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    Wenger, parole al miele per Ramsey: “Un valore aggiunto per il Nizza”

    NIZZA (FRANCIA) – Quello di Aaron Ramsey con il Nizza è stato un ottimo impatto. Subito in gol all’esordio in Ligue 1, l’ex centrocampista della Juve sembra aver ritrovato il sorriso e buone giocate. Le esperienze con bianconeri e Rangers sembrano ormai alle spalle e il gallese vuole cambiare marcia. 
    Wenger elogia Ramsey
    Arsene Wenger, tecnico che lo ha avuto all’Arsenal, è andato a trovarlo nel ritiro del Nizza e lo ha elogiato: “Aaron porterà un valore aggiunto. In Italia ha avuto qualche problema con gli infortuni e dobbiamo dargli tempo per tornare al top fisicamente. È creativo, sa fare gol perché ha tempismo con gli inserimenti e può aiutare la squadra a crescere. Ha giocato molte partite importanti e penso che possa portare molto alla squadra grazie alla sua esperienza e ambizione”.
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    Juve, ora è ufficiale: risoluzione consensuale del contratto di Ramsey

    TORINO – “Ufficiale la risoluzione del contratto che legava Ramsey alla Juventus. In bocca al lupo Aaron!”. Così, la Juventus ha annunciato attraverso i propri canali social l’addio di Aaron Ramsey. Il centrocampista gallese ha giocato la seconda parte della scorsa stagione in prestito al Rangers Glasgow, raggiungendo la finale di Europa League (persa ai rigori contro l’Eintracht Francoforte) e riceverà dalla Juve un indennizzo di 3 milioni di euro. Ramsey chiude dunque la sua esperienza in maglia bianconera con 70 presenze ufficiali (e 6 gol) tra tutte le competizioni e con uno scudetto, una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana vinti in due stagioni e mezzo. LEGGI TUTTO

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    Juve, è arrivato il momento dei tagli

    TORINO – La Juventus ha piazzato i primi grandi colpi di mercato: Pogba, Di Maria e, poco prima della partenza per il tour americano, Gleison Bremer, operazione da 49 milioni bonus compresi. E non è finita qui, perché la dirigenza bianconera pianifica altre operazioni funzionali, sfruttando le prossime settimane di trattative. Ma nel frattempo il ds Cherubini deve occuparsi dell’altra faccia del mercato, ovvero quella delle uscite: operazioni non meno importantri, perché funzionali ad alleggerire non solo la rosa, ma anche le casse del club.Sullo stesso argomentoArthur, per la Juve è un peso da 7 milioni. Il Gremio lo rivuole, l’Arsenal un miraggio come la RomaJuventus

    Il reparto maggiormente coinvolto nell’opera di sfoltimento è il centrocampo e i nomi sono principalmente due: Arthur e Ramsey. In attesa di proposte concrete per il brasiliano (finora l’unico discorso aperto è quello con l’Arsenal), si registrano passi avanti tra il gallese e la Juventus per trovare le condizioni giuste alla risoluzione del contratto (attualmente fino al 2023). Ma c’è fermento anche attorno a Rabiot, che non è partita per gli Stati Uniti per motivi non inerenti al mercato. Tuttavia su di lui si registra il pressing del Lione e non è da escludere anche un ritorno al Psg che fino a qualche tempo fa avrebbe avuto del clamoroso.

    Guarda la galleryJuve, che formazione con Bremer al centro della difesa LEGGI TUTTO

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    Juve e Ramsey in trattativa per la risoluzione del contratto

    TORINO – Reduce da numerosi infortuni muscolari, da sei mesi in prestito non particolarmente esaltanti con la maglia dei Rangers Glasgow – chiusi con il rigore decisivo sbagliato in finale di Europa League contro l’Eintracht Francoforte – e un ingaggio da sette milioni netti l’anno che non lo rendono appetibile, Aaron Ramsey è ormai fuori dal progetto tecnico di Massimiliano Allegri, che non lo ha convocato per la tournée negli Stati Uniti. Nelle ultime ore, però, si sarebbero intensificati i contatti tra la dirigenza della Juventus e l’entourage del centrocampista gallese, arrivato a parametro zero dall’Arsenal nell’estate del 2019, per la risoluzione del contratto, attualmente in scadenza il 30 giugno 2023. Le parti parlano da giorni e il problema è legato alla buonuscita, con i bianconeri che non si sarebbero spinti finora oltre i due milioni: ora, però, ci sarebbe stato un avvicinamento importante e Ramsey, dopo 70 partite con la Juve e tre trofei messi in bacheca, potrà rilanciare la propria carriera altrove, anche in considerazione della partecipazione del Galles al Mondiale in programma in Qatar il prossimo autunno. LEGGI TUTTO

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    Ramsey e quell'ingaggio da 7 milioni che grida vendetta. La Juve cerca la risoluzione

    TORINO – Si chiama Ramsey, non è uno chef e non è neppure scozzese, bensì gallese. Ramsey, lo juventino, è Aaron, centrocampista-trequartista arrivato a Torino a parametro zero, ma con commissioni da brivido (15 milioni suppergiù) e uno stipendio da top, ovvero 7 milioni. Il ragazzo ha fallito clamorosamente e neppure i mesi in prestito ai Rangers lo hanno rivitalizzato: anzi, il rigore decisivo fallito nella finale di Europa League lo ha depresso ancora di più. Solo in Nazionale è giocatore vero, tanto che con il gemello Bale ha conquistato i Mondiali in Qatar, dove l’Italia – è bene ricordarlo ogni tanto, per sottolineare il flop epocale – non ci sarà. Aaron sì, sarà in campo nella rassegna iridata invernale ma non da giocatore della Juventus.
    VIA LA 8 Adesso si allena alla Continassa, però il futuro è segnato: andrà via. Si cerca la soluzione, anzi la risoluzione del contratto (ha ancora un anno, pesantissimo per le casse bianconere). Insomma, serve una buona uscita che andrebbe a sommarsi al contratto con l’eventuale nuova destinazione che però adesso non c’è. Si lavora per trovarla, perché Ramsey non rientra nei piani di Max Allegri. E quei furbacchioni dei tifosi, quando si è presentato al centro sportivo, lo hanno gabbato, chiedendogli un autografo sul foglio dove c’era scritto: rescissione del contratto. Di sicuro è esigente: vuole un campionato di grido e pare abbia detto no alla ricca proposta del Galatasaray. La sua maglia numero 8, intanto, sparisce dagli store. LEGGI TUTTO

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    Pirlo aiuta la Juve: vuole portare Ramsey in Turchia

    I tifosi della Juventus lo sanno bene e non hanno mai smesso di ricordarli: gli assist di Andrea Pirlo forse se li sognano ancora di notte, magari non lo confessano ma sotto sotto sperano un giorno di riavere qualcuno così a centrocampo. Di sicuro quel qualcuno, per tanti motivi, non è stato, non è e non potrà mai essere Aaron Ramsey: non si può nemmeno fargliene una colpa, ma certo il suo ingaggio faraonico (7 milioni netti) e il parallelo rendimento in campo non lo hanno aiutato nella scalata delle simpatie del popolo juventino. E nemmeno nelle scelte della società bianconera, che da tempo lo ha messo alla porta come esubero e che sta cercando di liberarsene, dopo la parentesi in prestito al Glasgow Rangers.Sullo stesso argomentoKaragumruk, Pirlo si presenta: “Dopo un anno era importante ripartire”Calciomercato

    Pirlo, si sa, era un mago degli assist da giocatore, un asso del colpo di genio, un artista impareggiabile: da allenatore ha vissuto solo una stagione in bianconero, ma da lui potrebbe arrivare un assist particolare e riguarda proprio Ramsey. Perché dalla Scozia (dove Rambo è transitato negli ultimi mesi) dicono che il nuovo allenatore del Fatih Karagumruk, alias Pirlo, vorrebbe portare Ramsey in Turchia: una soluzione che in qualche modo può favorire il club bianconero nella partita per la risoluzione del contratto, operazione non semplice per ragioni ovviamente economiche.

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    Sullo stesso argomentoJuve, da Bernardeschi a Ramsey: i risparmi per rinforzarsiCalciomercato LEGGI TUTTO

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    Ramsey, l'assist pazzesco con la maglia del Galles è virale sul web

    Dopo l’esperienza in Scozia con i Glasgow Rangers, Aaron Ramsey, che non verrà riscattato dal club scozzere, è pronto a tornare a Torino. Le intenzioni della Juve però sono chiare: il centrocampista gallese non fa più parte del progetto e al momento la via più percorribile sembra quella della separazione che potrebbe arrivare tramite la risoluzione consensuale del contratto. In attesa di conoscere il suo futuro, Ramsey è impegnato nelle sfide di Nations League con la sua nazionale e proprio con la maglia del Galles si è reso protagonista di una giocata che è diventata subito virale sul web.Guarda la galleryRamsey sbaglia il rigore decisivo, i social non perdonano FOTO

    Ramsey e l’assist a Johnson: tifosi increduli

    Nella sfida di Nations League tra Galles e Belgio, finita in parità, il centrocampista gallese di proprietà della Juve ha dato spettacolo lasciando increduli i tifosi. Dopo essere entrato in campo nella ripresa, è stato proprio Ramsey il protagonista della giocata che ha permesso al club scozzese di pareggiare la partita. L’azione del gallese, che ha prima agganciato il pallone in scivolata e poi ha fornito l’assist a Johnson con una splendida ‘ruleta’ di tacco, ha  impressionato i tifosi che non hanno perso tempo e subito hanno commentato attraverso i social.: alcuni hanno pensato a un colpo di fortuna, altri invece ritengono che la giocata dell’anno sia stata proprio voluta. LEGGI TUTTO

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    Ramsey ammette: “Con la Juve mi è mancata la costanza”

    GLASGOW (SCOZIA) – Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Rangers-Braga, ritorno dei quarti di finale di Europa League, l’ex Juve Aaron Ramsey ha dichiarato: “Negli ultimi anni mi è mancata quella costanza necessaria a mantenere il ritmo partita, ma ora finalmente mi sento meglio e più forte, non vedo l’ora di mostrare quello di cui sono capace”. Nel match di andata, in Portogallo, il Braga si è imposto per 1-0, ma il gallese non ha dubbi: “Questa partita per noi è molto importante e io sono abituato a giocare in club sempre sotto pressione. Spero di poter regalare una notte indimenticabile ai nostri tifosi”. LEGGI TUTTO