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    Gatti: “Io, umile e cattivo. La Juve mi ha stravolto la vita”

    TORINO – Dal sogno alla realtà il passo è stato breve per Federico Gatti, che da gennaio a giugno ha continuato a giocare (alla grandissima) a Frosinone in prestito dalla Juventus, ma il pensiero non poteva non correre all’abbraccio con il top club bianconero. Il difensore, ora negli Stati Uniti con i convocati da Massimiliano Allegri per il Soccer Champions Tour, si confessa alla tv ufficiale della società. Gatti parla di «esperienza enorme», dell’attesa di incrociare squadroni del calibro del Barcellona e del Real Madrid campione d’Europa («Non vedo l’ora»), dell’importanza di un’avventura che evidentemente lo farà crescere parecchio. «Qui è tutto diverso rispetto al passato, non ti fanno mancare nulla. Mi alleno con campioni che si pongono nei tuoi confronti con impressionante umiltà. E con voglia e umiltà qui non si può non migliorare». Parentesi anche su Allegri e Leonardo Bonucci: «Mi insegnano anche i più piccoli particolari che in passato non conoscevo. Leo? Un grandissimo uomo, un campione, da lui si impara giorno dopo giorno». La vita di Gatti, insomma, è totalmente cambiata. Di più, è stata «stravolta, ma io voglio stravolgerla ancora, perché c’è tanto da scrivere. Io non mollo mai, la mia forza è stata la gavetta che ho fatto: mi ha ha fatto diventare più cattivo. Sto vivendo emozioni incredibili, basti pensare che la mia famiglia vive a 500 metri dallo Stadium…». E siamo solamente agli inizi. LEGGI TUTTO

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    Jovic e il dato curioso: già più gol con la Fiorentina che col Real

    FIRENZE – Un poker per far sognare in grande i tifosi della Fiorentina, incantati dal loro nuovo numero 21. Luka Jovic ci ha messo poco a lasciare il segno nella sua avventura italiana, realizzando quattro gol alla sua prima uscita stagionale contro il Real Vicenza in amichevole, partita vinta dalla squadra di Italiano 7-0. Un debutto – seppur in un match non ufficiale – perfetto che ci regala un dato curioso: il serbo ha già segnato più gol con la Fiorentina (4) che con il Real Madrid in 51 gare (3). In Spagna la scintilla tra i Blancos e il centravanti ex Eintracht non è mai scattata, a Firenze però Jovic è in cerca di riscatto. E l’inizio fa ben sperare.Guarda la galleryFiorentina, poker-show di Jovic all’esordio: Real Vicenza ko 7-0 FOTO LEGGI TUTTO

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    Rudiger si presenta al Real: “Ho deciso dopo l'incontro con Ancelotti”

    MADRID (Spagna) – “Ho giocato in Germania e lì bisogna essere molto veloci. In Italia il calcio è molto tattico. In Inghilterra la fisicità è importante e in Spagna c’è molta qualità. È una sfida che mi piace. Cos’è per me il Real? Ricordo Ronaldo Nazario, era un idolo nella mia città. E vorrei anche fare il nome di Zidane, ricordo il suo gol a Leverkusen. La prima volta che hanno contattato il mio agente è stato a settembre dell’anno scorso. La seconda volta, ad aprile, quando ho parlato con Ancelotti. Quello è stato il momento più importante, è stato in quel momento che ho deciso di giocare per il Real Madrid. Se ho parlato con Hazard e Kroos? Queste sono decisioni personali. Non ho parlato con loro”. L’ex Roma Antonio Rudiger, appena acquistato dai Blancos a parametro zero dal Chelsea, è stato presentato ufficialmente in conferenza stampa.
    Rudiger: “In Champions ho tifato Real”
    “La cosa più importante a Madrid è la vittoria e darò tutto per vincere. I miei ricordi del Real quando l’ho affrontato con il Chelsea? È stata una partita speciale, molto intensa. Era la prima volta che giocavo al Bernabéu e per me sono state emozioni incredibili. Dopo il terzo gol c’era ancora una bella atmosfera allo stadio. Ho avuto tante emozioni e oggi è un giorno incredibile per me. Il Real ha ottimi giocatori, in particolare nella mia posizione. Ma mi sento al sicuro e aggiungerò competitività, questa è una cosa buona per una squadra. È una grande sfida. Quando ho giocato contro il Real non era ancora chiuso il mio trasferimento. Il mio obiettivo era eliminare il Real Madrid, sono un professionista. Per me è stato facile concentrarmi. Quando si è giocata la finale, invece, sapevo già che avrei giocato per il Real Madrid e ho fatto il tifo loro. Questa Champions è stata incredibile. Le 14 Champions? È impressionante vederli, perché vedere quelle Coppe ti mostra a colpo d’occhio qual è l’obiettivo del Real Madrid: vincere”.
    Rudiger: “Mi voleva il Barcellona, ma ho voluto il Real”
    “C’era l’interesse dal Barcellona, ??ma ho detto al mio agente: ‘Il Real Madrid o niente’. È un giorno molto speciale per tutti noi. Vorrei ringraziare i miei genitori, perché senza di loro non potrei essere qui. Mi hanno sempre sostenuto nella mia vita. Voglio anche ringraziare il presidente, per avermi dato l’opportunità di giocare per questo club. E voglio ringraziare i membri del Real Madrid per la loro accoglienza, posso promettere che darò il massimo. Voglio vincere tutti i titoli che possiamo. Hala Madrid, nient’altro”.
    Rudiger: “Pepe un idolo, ho scelto il numero 22”
    “Mi piace molto chiacchierare, ridere, ballare… Ma in campo sono molto serio, non scherzo. Il mio contributo allo spogliatoio è il mio spirito combattivo, la mia leadership. Ma Roma non si costruisce in due giorni… prima devo imparare lo spagnolo e lo farò in fretta. Ancelotti? Mi ha detto che potevo aiutare molto la squadra e che alla mia età basta questo. Certo che so che c’è concorrenza, è Madrid. Idoli? Ci sono tanti difensori di alto livello, ma se devo sceglierne uno scelgo Pepe. Ha delle caratteristiche che amo. E da quello che mi dicono è molto amichevole fuori dal campo e una bestia in campo. Che numero ho scelto? Il mio numero preferito è il 2, ma è di Carvajal. Mi hanno offerto il 12 e il 22 e io ho preso il 22. La mia famiglia è felicissima, perché sanno quanto è grande Madrid. Anche la mia famiglia non sa molto di calcio, ma sa cos’è il Madrid. E mia moglie è felicissima”. LEGGI TUTTO

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    Marca: “Real, prove di rinnovo con Benzema. Psg in pressing su Vinicius”

    MADRID (Spagna) – Il Real Madrid sembra aver messo nel mirino Haaland (in ottica 2024), ma lavora comunque al rinnovo di contratto di Karim Benzema, protagonista assoluto nella vittoria dell’ultima Champions League. Secondo il quotidiano ‘Marca’, il centravanti francese dovrebbe allungare di un altro anno l’attuale accordo in scadenza al 30 giugno 2024. L’ufficializzazione potrebbe arrivare già nei prossimi giorni. Sempre lo stesso quotidiano spagnolo riferisce del pressing costante del Psg su Vinicius, per il quale sarebbe pronto a mettere sul piatto un contratto da 40 milioni a stagione. L’attaccante brasiliano, però, vuole restare a Madrid e non a caso di lavora ad un rinnovo del contratto fino al 2026 o 2027. LEGGI TUTTO

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    Marcelo, ufficiale l'addio al Real Madrid: 25 trofei in 16 stagioni

    MADRID (SPAGNA) – La separazione era prevista, ma ora è ufficiale l’addio di Marcelo al Real Madrid. Domani (lunedì 13 giugno) alle ore 13 è previsto “un atto istituzionale d’omaggio e saluto del nostro capitano – scrive il club ‘blanco’ in una nota – alla presenza del presidente Florentino Perez”. A seguire, Marcelo sarà protagonista di una conferenza stampa nella Ciudad Real Madrid. Guarda la galleryReal Madrid, Marcelo scatenato durante la festa Champions
    La Champions prima dei saluti
    Un’avventura lunga 16 anni quella madridista di Marcelo, in scadenza di contratto, che sbarcò al Bernabeu nel 2006 a soli 18 anni e con la ‘camiseta’ del Real ha conquistato 25 trofei. L’ultimo di questi è stata la Champions League vinta nella recente finale contro il Liverpool allo ‘Stade de France’ a Saint-Denis, dove a indossare la fascia da capitano era Benzema che ha però concesso al compagno l’onore di alzare il trofeo al cielo di Parigi.
    Guarda la galleryIl Real Madrid conquista 14ª Champions! Marcelo alza al cielo la coppa LEGGI TUTTO

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    Dalla Ferrari allo yacht a Positano: che lusso per la proposta di nozze di Courtois

    Con una mano stringe la coppa della Champions League, con l’altra stringe quella della sua bellissima Mishel con cui a breve convolerà a nozze. Chi non invidia Thibaut Courtois? Il portiere si sta godendo qualche giorno di relax prima di iniziare la preparazione per il prossimo campionato di Liga Santander e per farsi trovare pronto in vista del Mondiale in Quatar. Intanto si diverte a bordo di uno dei bolidi che pù ama, una scintillante Ferrari Roma. 

    Hamsik vola in Austria per provare la nuova Ferrari 296 GTB 

    Al volante della rossa…con la sua bionda

    L’amore dell’estremo difensore per il marchio italiano e per l’Italia non è una novità. Durante il lockdown aveva infatti partecipato a numerose sfide virtuali online con le auto di Formula 1 insieme a Carlos Sainz, mentre di recente è stato visto sfrecciare con la sua Ferrari Roma da 620 CV che può scattare da 0 a 100 km/h in soli 3,4 secondi e raggiungere una velocità massima di 320 km/h.

    Il belpaese non riserva al belga solo automobili mozzafiato, ma anche pittoresche location che fanno da cornice ad uno dei momenti più importanti della sua vita. A Positano è infatti arrivata la sua proposta di matrimonio per Mishel Gerzig, modella israeliana che lo ha accompagnato al paddock del Gran Premio di Spagna.

    Matic, passione (giallo) rossa: la sua Ferrari GTC4 Lusso vale più di 270mila euro  LEGGI TUTTO