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    Inzaghi dopo Salernitana-Sampdoria: “Dia fuori? Se lo porto in panchina…”

    SALERNO – Poker e ottavi di finale di Coppa Italia contro la Juventus, Filippo Inzaghi lancia la sua Salernitana dopo il netto successo contro la Sampdoria di Pirlo. Questa l’analisi del tecnico granata a fine match: “Sono contento per i ragazzi, avevamo bisogno di una vittoria dopo un periodo negativo. Nelle ultime 24 partite la Salernitana ne ha vinte 4. Non voglio alibi, ma questo 4-0 ci fa ben sperare per il futuro e chi ha giocato meno ha dato risposte. Al di là del valore dell’avversario e del punteggio largo credo che sia l’atteggiamento a fare la differenza. Negli scontri diretti sarà importante pressare alto e cercare di giocare a pallone”. Molto bene l’attacco, nonostante l’assenza di Dia: “Ikwuemesi è stato fermo un mese e dopo sessanta minuti non si reggeva in piedi. Tchaouna con me ha fatto tre partite su tre, mi piace molto perchè ha intrapredenza che va abbinata a concretezza. Sono contento che dopo il gol sia venuto da me perchè lo carico tutti i giorni, intravedo delle potenzialità in lui e in altri giocatori che vanno solo sostenuti. Anche Simy e Cabral si sono fatti trovare pronti. Arriviamo al derby nel modo giusto”.
    Inzaghi e le condizioni di Dia
    Su Dia, Inzaghi chiarisce: “Ha avuto un piccolo affaticamento. E poi se lo porto in panchina mi viene la tentazione di schierarlo. Ho avuto ottime risposte dai calciatori che hanno giocato in attacco, per il modulo vedremo. Se contro una big come il Napoli avremo l’atteggiamento giusto potrei proporre il tridente, l’importante è che tutti corrano e che siano sempre in movimento”. Derby nel prossimo impegno di campionato con emergenza in difesa: “Intanto dobbiamo recuperare Daniliuc. Domani anche Fazio si allenerà con il gruppo e credo che farà parte della partita. Bronn si è fatto trovare pronto e sono molto soddisfatto dell’atteggiamento generale. Peccato solo per la squalifica di Gyomber”. LEGGI TUTTO

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    Inzaghi: “Pirlo ha qualità e la Samp è da A, ma noi vogliamo la Juve”

    “Vincere aiuta a vincere e la Salernitana deve riassaporare il gusto della vittoria”. Filippo Inzaghi ha parlato così alla vigilia della gara di Coppa Italia contro la Sampdoria di Pirlo. Dalla sconfitta col Genoa del weekend alla partita coi blucerchiati per ritrovare serenità: questo è il diktat dei granata per uscire dal momento negativo. Sarà anche una sfida nella sfida visto che si affronteranno due ex compagni di squadra ai tempi del Milan e campioni del Mondo con l’Italia nel 2006: “Sarà un piacere come sempre ritrovare un compagno con cui ho condiviso tante gioie, saremo avversari per novanta minuti e poi ci abbracceremo” ha detto il tecnico dei campani.
    Salernitana-Sampdoria, conferenza Inzaghi
    Filippo Inzaghi ha parlato in vista della sfida contro la Sampdoria: “Domani mi aspetto di vedere la squadra che ho visto nel secondo tempo di Genova per tutto l’arco della partita. Al mio arrivo sapevo che la situazione fosse complicata ma adesso è arrivato il momento di dare continuità alle prestazioni perché solo in questo modo arriveranno anche i risultati. Vogliamo superare il turno per affrontare la Juventus, acquisire fiducia e il secondo tempo giocato contro il Genoa deve essere la base di partenza. Dovremo mettere in campo voglia di giocare e grande intensità per novanta minuti, le gambe migliorano e ci teniamo a fare bene davanti al nostro pubblico”. 
    Sulla formazione: “Cambieremo qualcosa ma poco perché la gara più importante è quella di domani. Abbiamo bisogno di trovare intensità e prestazioni quindi non ci saranno rivoluzioni. La Sampdoria sta vivendo un momento di difficoltà ma sono sicuro che ne uscirà perché Andrea Pirlo ha le qualità per risollevare la squadra e una piazza del genere merita di tornare presto in Serie A”. In chiusura: “Sono sempre più convinto che usciremo presto da questa situazione, i ragazzi devono avere fiducia e coraggio. Dobbiamo agguantare il successo e risvegliare l’amore della gente verso la squadra. In questo momento i tifosi è giusto che siano delusi ma sono sicuro che presto rivedremo la Salernitana che il pubblico si aspetta di vedere”. LEGGI TUTTO

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    Inzaghi, Genoa-Salernitana: “Meritavamo il pari. Napoli? Ce la giocheremo”

    GENOVA – “Nel secondo tempo abbiamo visto la Salernitana che deve essere per 90 minuti. Dobbiamo fare di più perché anche fisicamente siamo venuti fuori, è una squadra che ha un po’ di timore per via delle sconfitte, dobbiamo scacciarlo via. Avremmo meritato il pareggio, ma siamo partiti troppo timorosi”. Lo ha dichiarato il tecnico della Salernitana Filippo Inzaghi ai microfoni di Dazn, dopo la sconfitta per 1-0 in casa del Genoa.
    Inzaghi dopo Genoa-Salernitana
    “Guardiamo avanti, col lavoro dobbiamo uscire da questa situazione. Nella ripresa ho avuto ottime risposte, dispiace per il risultato ma guardiamo avanti. In Coppa Italia dobbiamo passare il turno, col Napoli ce la giocheremo. Non penso sia questione di numeri, ma di voglia e di atteggiamento. Sono sicuro che ne usciremo presto a patto che tutti diano qualcosa in più”, conclude Inzaghi. LEGGI TUTTO

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    “Cagliari penalizzato”: la rabbia del ds Bonato per il rigore Salernitana

    Cagliari, Bonato: “Ci sentiamo penalizzati
    Al termine della partita, ai microfoni di Dazn, non è intervenuto come di consueto l’allenatore del Cagliari, Claudio Ranieri, bensì il direttore sportivo del club Nereo Bonato. Queste le sue parole: “La decisione del rigore ci ha penalizzato, è stata non corretta. Ho preso parte all’incontro organizzato con tutti gli allenatori e i responsabili degli arbitri dove era richiesto che alcuni episodi non venissero puniti con un rigore, decisioni che vanno ad indirizzare la partita e nel nostro caso anche il campionato. Quindi per dinamica e situazione di gioco questa chiamata extracampo non è corretta, ci sentiamo penalizzati. L’episodio finale incide in maniera pesante sul risultato”. LEGGI TUTTO

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    Salernitana, Inzaghi difende la rosa: “Criticate me, come accade da 30 anni”

    La Salernitana è pronta a ripartire con Filippo Inzaghi. L’allenatore ha preso il posto dell’esonerato Paulo Sousa ed è stato presentato in conferenza stampa. Il tecnico, accompagnato dal presidente Iervolino e dal direttore De Sanctis, ha toccato tanti argomenti. Dall’emozione del ritorno alla strategia salvezza, fino al ruolo di Dia e a qualche frecciatina sul suo recente passato.

    Salernitana, le dichiarazioni di Inzaghi

    Queste le parole del neo allenatore dei granata: “Ringrazio tutte le persone che mi hanno contattato, è un qualcosa di travolgente. Ero stanco di riposarmi, non ne potevo più. Aspettavo la chiamata giusta, mi ero un po’ stufato di quello che mi era successo e di alcuni trattamenti umani. Non sapevo più se questo calcio meritasse la mia onestà e la mia professionalità. Puoi vincere o perdere ma devi essere onesto intellettualmente. Guardavo il telefono ogni momento e aspettavo la chiamata di gente come Iervolino e come De Sanctis. Io e il mio staff possiamo tornare a lavorare come ci piace, quando ci hanno messo in condizione i risultati sono arrivate. Faccio un grande in bocca al lupo a Paulo Sousa che ha fatto molto bene, io voglio valorizzare questi giocatori e arrivare alla salvezza. Ma abbiamo bisogno di voi. Se la Salernitana retrocede è un male per tutti. Criticate me, come accade da 30 anni, ho segnato 300 gol e mi dicono che non sapevo fare uno stop. Quello che conta è che la gente dovrà apprezzarci per l’atteggiamento. Se potete aiutateci, abbiamo bisogno di affetto e di aiuto. So già che pubblico c’è, in questo stadio ho fatto doppietta nel 1998. Nel riscaldamento non riuscivo nemmeno a parlare con i compagni, a Monza c’erano 3000 persone e questa cosa mi ha colpito”. LEGGI TUTTO

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    Palladino a sorpresa: “Colpani lo critico, ecco perché. Di Gregorio un big”

    Il Monza conquista la seconda vittoria consecutiva con un’ottima prestazione contro la Salernitana: tre punti che portano i biancorossi in una posizione comoda in classifica. Protagonista ancora una volta Colpani, con un gol da biliardo. Grande gioia anche per il baby Vignato, alla sua prima rete in Serie A. Raffaele Palladino ha parlato della partita al termine dei novanta minuti.
    Monza-Salernitana, le dichiarazioni di Palladino
    Queste le dichiarazioni dell’allenatore ai microfoni di Dazn: “Avevo molto timore di questa partita, perché avevano bisogno di punti. Abbiamo approcciato benissimo con un primo tempo devastante. Credo sia stata fatta una grande prestazione, voluta da tutti. Non dobbiamo pensare alla classifica, ma guardare a ogni singolo partita. Possiamo fare un grande campionato. Ai ragazzi cerco di dare una mentalità, poi loro sono maturi e capiscono i momenti. Oggi ho ricevuto una grande prova di maturità. Sono felice anche per chi è entrato a partita in corso. Dobbiamo solo concretizzare di più. Solidità? Tutti difendono e tutti attaccano. Lo scorso anno eravamo un po’ disuniti. Tutto parte dal sacrificio delle punte. Poi abbiamo un grande portiere come Di Gregorio. Vignato? Sono contento che ha riconosciuto i miglioramenti che deve fare sulla resistenza. Questa è la gioia più grande che mi ha dato, più del gol. Percepisco che è un giocatore forte e di talento. Deve lavorare molto, ma oggi ha dimostrato il suo talento. Se Colpani è da Nazionale? Le sue prestazioni passano dalla settimana. Tutte le critiche che gli rivolgo sono per il suo bene. Può arrivare a fare grandi cose. Può ambire a palcoscenici importanti”. LEGGI TUTTO

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    Salernitana, Sousa: “Solo una cosa può cambiare questo momento”

    Continua il momento negativo della Salernitana: rimandato ancora l’appuntamento con la vittoria, terza sconfitta di fila, stavolta contro il Monza, una classifica che incomincia a scottare. I granata hanno subito otto gol e non ne hanno realizzato neanche uno negli ultimi tre match, segno del periodo di flessione e crisi che ha colpito i campani. Paulo Sousa ne ha parlato al termine dei novanta minuti.

    Monza-Salernitana, le dichiarazioni di Paulo Sousa

    Queste le dichiarazioni dell’allenatore nel post partita ai microfoni di Dazn: “Abbiamo avuto molte difficoltà. Non abbiamo controllato bene le distanze, siamo stati lunghi. Loro sono stati in grado di rompere qualsiasi linea di pressione. Nel secondo tempo abbiamo provato a cambiare qualcosa tatticamente. Siamo stati in partita fino al rigore. Cosa mi preoccupa? I risultati. Questa squadra ha bisogno di fiducia e una vittoria cambierebbe tutto. I ragazzi lavorano bene in settimana, ma le cose non stanno andando bene. Dobbiamo continuare a spingere. Se sento la fiducia del gruppo? I miei giocatori sono pieni di ambizione e hanno voglia di migliorare. Sensazioni sul futuro? La dirigenza non mi ha detto nulla oggi. Sono molto sereno e sono consapevole dell’onestà del mio lavoro. La preoccupazione c’è, fa parte del calcio”. LEGGI TUTTO

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    Monza, Palladino: “Con la Salernitana avremo assenze pesanti”

    Palladino presenta Monza-Salernitana
    Queste le dichiarazioni di Raffaele Palladino: “In questo momento abbiamo trovato il giusto equilibrio e un’ottima compattezza. Stiamo crescendo molto e dobbiamo continuare a farlo partita dopo partita. Contro la Salernitana sarà una gara importante. Ad oggi c’è chi brilla di più. Crediamo che per sopperire alla forza delle grandi squadre dobbiamo mettere fisicità e brillantezza. Sono molto importanti i giocatori che subentrano dalla panchina, danno una grande mano. Non posso dire se domani Papu Gomez giocherà. Lui è un campione di testa, potrebbe giocare sempre. Pessina si è allenato ed è in ottima forma. Sono certo che lavorerà ancora di più per ritrovare la maglia della Nazionale. Dany Mota può dare di più, attualmente sta facendo un grande lavoro anche in fase di non possesso. Ha i gol nelle gambe e speriamo possa trovarli presto. Questo è l’anno della consacrazione di Di Gregorio, per quanto riguarda Birindelli credo molto in lui nonostante alcune difficoltà. Domani avremo assenze pesanti: Izzo e Cittadini non ci saranno, così come Caprari, sarà assente anche Bettella che ha il solito fastidio da un mese e mezzo“. LEGGI TUTTO