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    Diretta Sassuolo-Napoli 20:45: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Dove vedere Sassuolo-Napoli in diretta tv e in streaming
    Sassuolo-Napoli è in programma venerdì 17 febbraio alle ore 20:45 al Mapei Stadium di Reggio Emilia e verrà trasmessa in diretta tv e streaming su DAZN.
    Sassuolo-Napoli: le probabili formazioni
    SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Zortea, Erlic, Tressoldi, Rogerio; Frattesi, Lopez, Thorstvedt, Bajrami, Pinamonti, Laurienté. Allenatore: Dionisi. A disposizione: Pegolo, Russo, Ferrari, Romagna, Obiang, Henrique, Ceide, D’Andrea, Alvarez, Defrel. Indisponibili: Muldur, Toljan, Berardi. Squalificati: nessuno. Diffidati: Thorstvedt, Tressoldi, Laurienté.
    NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Spalletti. A disposizione: Gollini, Marfella, Ostigard, Juan Jesus, Bereszynski, Mario Rui, Zedadka, Demme, Gaetano, Ndombele, Zerbin, Elmas, Lozano, Simeone. Indisponibili: Raspadori. Squalificati: nessuno. Diffidati: Kim.
    ARBITRO: Colombo di Como. Assistenti: Galetto e Tolfo. Quarto uomo: Orsato. Var: Doveri. Avar: Banti.
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    Berardi, l'infortunio e le condizioni: il comunicato del Sassuolo, ecco come sta

    Il Sassuolo può tirare un piccolo sospiro di sollievo: sono state escluse lesioni acute all’adduttore di Berardi. Il capitano neroverde era uscito al 12′ nel match contro l’Udinese, lasciando tutti con il fiato sospeso considerando anche il precedente infortunio. Al termine della partita però già Dionisi aveva fatto chiarezza: Berardi ha avuto un problema all’addutore. Ha avuto una sensazione di un certo tipo, dovrebbe essersi fermato in tempo ma valuteremo con gli esami del caso”.  LEGGI TUTTO

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    Sassuolo, Laurienté: “I miei dribbling? Ho un segreto. Vi dico dove devo migliorare”

    Corsa, dribbling e gol: Laurienté si è preso il Sassuolo, soprattutto dopo l’infortunio di Berardi. L’ala è tra le sorprese del campionato e in Serie A ha già segnato quattro gol e fornito 3 assist. Un attaccante moderno che si sposa alla perfezione nel sistema di gioco di Dionisi e che ha già regalato diverse perle in stagione. Il giocatore si è raccontato ad InsideSerieA. LEGGI TUTTO

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    Juventus Primavera, Montero: “Col Sassuolo bella partita, voglio sottolineare una cosa…”

    Guarda la gallery Juve Primavera-Sassuolo, le immagini della partita Montero: “Gioco mai venuto meno” Il tecnico juventino, nel post gara, ha analizzato ai canali ufficiali bianconeri l’andamento della partita e quello dell’ultimo periodo: “Quella di questo pomeriggio è stata una bella partita. All’inizio eravamo un po’ compassati perchè, probabilmente, avevamo nella testa ancora qualche scoria […] LEGGI TUTTO

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    Udinese, Sottil: “Ci prendiamo i fischi, ma con le nostre idee”

    UDINE – C’è rammarico in casa Udinese al termine della partita pareggiata contro il Sassuolo. Pur essendosi trovati per due volte in vantaggio, infatti, i bianconeri sono stati ripresi dagli emiliani, che escono dalla Dacia Arena con un punto importante. Un risultato che lascia con l’amaro in bocca la squadra allenata da Sottil, che conferma le difficoltà nel ritrovare la vittoria: “Secondo me è stata un’ottima partita, abbiamo creato tantissimo, abbiamo calciato molto in porta. Ben 17 tiri, 11 nell’area, 8 in porta. Dispiace per i gol presi, quelli sono da evitare, perché sul cross la respinta deve essere fatta meglio e l’autogol è una situazione che va gestita con più serenità. Una botta pesante, ma ci siamo rialzati. Nel secondo tempo abbiamo spinto tantissimo, tutti quelli che sono entrati e hanno iniziato la partita hanno dato il massimo. Io ho visto un’Udinese che ha cercato di vincere in tutti i modi la partita. Non ci dimentichiamo che contro c’era un Sassuolo ottimo. Vorrei fare i complimenti al nostro capitano (Pereyra, ndr), che con poca autonomia si è messo a disposizione, poi c’è stato l’ingresso di Thauvin che ha fatto bene. Certo, non vinciamo da tanto tempo, ma io faccio l’allenatore e devo vedere le cose a 360 gradi. Abbiamo 30 punti e siamo settimi in classifica, l’anno scorso ne aveva 23”. LEGGI TUTTO

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    Udinese-Sassuolo 2-2: Sottil non approfitta del ko del Toro

    UDINE – Il Sassuolo ferma l’Udinese alla Dacia Arena: finisce 2-2 e la squadra di Sottil non riesce a fare bottino pieno e ad approfittare della sconfitta del Toro per staccarlo al 7° posto. Per il momento granata e friuliani sono appaiati a quota 30. La gara si sblocca subito, al 1′, grazie a un tiro di destro di Udogie dal limite dell’area. La reazione dei neroverdi non si fa attendere: al 6′ arriva il pari di Matheus Henrique. Per Dionisi arrivano però brutte notizie sei minuti più tardi, quando è costretto a sostiruire Berardi per infortunio (al suo posto Bajrami). Bianconeri di nuovo avanti al 28′ con Bijol, abile ad arrivare in estirada sul cross di Samardzic. Il Sassuolo trova però il pari in chiusura di primo tempo grazie all’autorete di Perez al 46′. Nella ripresa ci provano di più i padroni di casa ma il punteggio non si schioda. Un punto a testa.

    Segui la diretta di Udinese-Sassuolo su Tuttosport.com

    Dove vedere Udinese-Sassuolo streaming e diretta tv

    Udinese-Sassuolo è in programma alle 12:30 alla Dacia Arena di Udine e sarà trasmesso in diretta su Dazn, Sky Sport Calcio (202) e Sky Sport canale 251. In streaming sull’app Daz, SkyGo e Now

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    Le formazioni ufficiali di Udinese-Sassuolo

    UDINESE (3-5-1-1): Silvestri; Becao, Bijol, Perez; Ehizibue, Samardzic, Walace, Lovric, Udogie; Pereyra, Beto. Allenatore: Sottil.A disposizione: Padelli, Piana, Ebosele, Masina, Abankwah, Buta, Ebosse, Guessand, Success, Arslan, Pafundi, Semedo, Thauvin. Indisponibili: Deulofeu, Nestorovski. Squalificati: nessuno. Diffidati: Bijol, Pereyra, Udogie, Walace.

    SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Zortea, Erlic, Ruan, Marchizza; Frattesi, Obiang, Matheus Henrique; Berardi, Defrel, Laurienté. Allenatore: Dionisi.A disposizione: Pegolo, Russo, Ferrari, Romagna, Tressoldi, Thorstvedt, Lopez, Bajrami, Ceide, D’Andrea, Alvarez, Pinamonti. Indisponibili: Muldur, Toljan. Squalificati: Rogerio. Diffidati: Thorstvedt, Tressoldi, Berardi.

    Arbitro: Pezzuto (Lecce). Assistenti: Bresmes e Massara. IV uomo: Di Bello. Var: Marini. Avar: S.Longo. LEGGI TUTTO

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    Udinese-Sassuolo, Dionisi ritrova Pinamonti. “E su Zortea e Bajrami…”

    Non c’è due senza tre. Recita così il detto che spera di ritrovare anche il Sassuolo di Dionisi nella sfida della Dacia Arena. Contro l’Udinese i neroverdi vanno a caccia del tris di successi dopo aver battuto il Milan a San Siro e l’Atalanta al Mapei. Riuscire a dare continuità per gli emiliani vorrebbe dire uscire dalle sabbie mobili di una classifica che avrebbe potuto relegare i neroverdi nelle zone rosse. Le qualità della rosa sono fuori discussione e ora sembra che anche la condizione degli uomini chiave sia tornata su livelli ottimi. Della partita contro l’Udinese ha parlato anche l’allenatore Alessio Dionisi.  LEGGI TUTTO

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    Duello Torino-Sassuolo per il bomberino Bonfanti del Modena

    TORINO – In questi tempi grami per il futuro del calcio azzurro, è difficile trovare un attaccante italiano così giovane e allo stesso tempo promettente. Venerdì scorso, Nicholas Bonfanti, classe 2002, col raddoppio del Modena sul Cagliari nell’anticipo della 23ª giornata, ha segnato il suo 6° gol in Serie B. Tanti quanti ne aveva realizzati il suo coetaneo Lorenzo Colombo in tutta la scorsa stagione con la maglia della Spal, in prestito dal Milan (ora è in Serie A al Lecce). Teniamoci dunque stretto questo ragazzo che con le sue reti fa sperare il Modena, a -2 dalla zona playoff: al momento, fra la giovani punte italiane da tenere d’occhio, è colui che colpisce maggiormente. E complimenti al club emiliano e al suo ds Davide Vaira per aver scommesso su Bonfanti quando non era scontato farlo. Perché il ragazzo, originario di Seriate (Bergamo), nell’estate del 2021 usciva dal vivaio dell’Inter – la squadra per cui tifa – senza avere numeri particolarmente eclatanti. Ma il Modena, che all’epoca stava costruendo una squadra che avrebbe vinto la C a suon di record, puntò ad occhi chiusi su di lui, ottenendo già nella passata stagione buoni riscontri. Bonfanti al suo debutto nel professionismo, in una squadra essenzialmente formata da elementi navigati, si ritagliò spazio per un totale di 13 presenze e 5 reti, un esordio confortante certo, ma in B andava nuovamente verificato. E i numeri di questa stagione sono davvero ottimi, se si considera che di fatto, Bonfanti non è titolare. L’allenatore Tesser prevalentemente parte con Diaw di punta, supportato da Falcinelli e Tremolada. Per lui però, c’è sempre spazio nella ripresa che il ragazzo sta dimostrando si saper sfruttare. Tant’è che va a segno con la media di una rete ogni 125’, dato ancor più interessante dei 6 gol realizzati, nessuno in tutta la categoria ha una media migliore, anche i grandi bomber di Serie A segnano con meno frequenza. C’è già chi ha scomodato paragoni importanti e ingombranti: assomiglia a Vieri, s’è scritto, ma sarebbe meglio lasciarlo crescere in pace, almeno per ora, lasciandogli giusto il soprannome che si è finora guadagnato, lo Squalo, perché in effetti in area sa essere spietato. Anche se, venerdì contro il Cagliari, dopo il gol, nel finale avrebbe potuto fare doppietta ma invece di piazzarla ha cercato la botta secca ad effetto, mettendola fuori, errore perdonabile, se l’è concesso perché la vittoria era già in tasca e il ragazzo ha voluto dare un brivido ai suoi tifosi. Resta il fatto che già nella sessione di gennaio, Bonfanti ha iniziato ad essere un pezzo pregiato del mercato. Soprattutto il Pisa ha fatto i sondaggi più seri per lui. Il Modena ha risposto picche perché considera il suo bomberino un patrimonio societario che non poteva essere svenduto. Quando il Pisa ha virato su Moreo, il Brescia avrebbe voluto investire i soldi della sua cessione su di lui, ma il Modena ha ovviamente detto ancora no, il club emiliano al momento valuta Bonfanti non meno di 5 milioni e del suo futuro se ne riparlerà a bocce ferme, quando a giugno si tireranno le somme sulla sua stagione. E dietro l’angolo ci sono già due club di A pronti a contendersi Bonfanti: Torino e Sassuolo. Il club granata, con i suoi noti problemi ad avere una prima punta di peso, ne avrebbe più bisogno, Bonfanti potrebbe essere una scommessa abbastanza simile a quella che si fece a suo tempo col giovane Belotti (e i due un po’ si somigliano pure). Il Sassuolo invece, pur interessato almeno quanto il Toro, in B ha già un prospetto molto interessante nello stesso ruolo, Luca Moro, classe 2001 in prestito al Frosinone. Di fatto, è almeno da dicembre che il Modena registra i primi sondaggi dalla A per Bonfanti, s’è fatta viva anche la Salernitana. “Non è stato facile dire di no – ha spiegato il ds Vaira – ringrazio la proprietà che ha voluto preservare un patrimonio della società. Per lui abbiamo chiesto cifre importanti perché non volevamo venderlo. E quest’estate il suo valore sarà ancora più alto”. C’è da scommetterci, da giugno in poi ne vedremo delle belle per Bonfanti. LEGGI TUTTO