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    Torino-Genoa 3-0: Belotti trascinatore, Longo vede la salvezza

    TORINO – Il Torino con cinismo e organizzazione vince la partita più importante della stagione, quella che di fatto tira fuori i granata dalla zona calda della classifica. L’incornata di Bremer nel primo tempo, il bellissimo tiro a giro di Lukic e la botta di Belotti nella ripresa regalano a Longo tre punti che uccidono il Genoa e danno ossigeno al Toro, che ora si porta a 37 punti, a +8 sul Lecce terzultimo, lasciando invece i rossoblù solamente a +1 dalla retrocessione.
    Il tabellino di Torino-Genoa
    La classifica di Serie A

    Bremer fa 1-0
    Lo scontro salvezza Longo se lo gioca con Verdi e Zaza insieme a Belotti in attacco, match troppo importante per non sfoderare il tridente. Nessuna remora anche per Nicola che lancia l’ex Iago Falque, Sanabria e Pinamonti che al 7′ tira e spaventa Sirigu, bravo a intercettare il diagonale. I granata subiscono l’avvio, poi escono sfruttando i centimetri e Bremer si divora il gol di testa. Al 32′ però il difensore del Toro non sbaglia e incorna il pallone dell’1-0 che manda all’intervallo Longo in vantaggio.
    Lukic e Belotti chiudono i giochi
    La ripresa si apre con la doppia chance per il Genoa: Sanabria impegna Sirigu centralmente, poi Schone carica il destro da fuori sul quale il portiere vola a mano aperta. Il Torino non sfrutta gli spazi e le opportunità che i rossoblù lasciano in contropiede, la gara resta in bilico su un ritmo contenuto. Nicola butta dentro Pandev, Destro e rispolvera Criscito (fuori Sanabria, Iago Falque e Barreca), tornato dall’infortunio, mentre Longo inserisce Izzo per Lyanco, Ola Aina per Ansaldi e Lukic per Verdi, rinforzando difesa e centrocampo. Al 76′ proprio Lukic mette in ginocchio il Genoa: straordinaria percussione di Belotti che allunga e tiene botta, si ferma e con lucidità serve lo scarico al serbo che a giro indovina l’angolo: 2-0, Genoa ko. Al 90′ il Gallo utilizza le ultime forze per firmare il tris: 7° gol consecutivo, un bolide mancino sotto la traversa da applausi. LEGGI TUTTO

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    Sassuolo-Juve, la moviola: Valeri dosa bene i cartellini gialli

    Ci stava un’ammonizione a Danilo al 32’ per un fallo su Kyriakopoulos, non cattivo ma in evidente ritardo. Ci sta ancora di più, e infatti lo estrae, il giallo a Magnanelli, al 42’: il calcetto a Ronaldo che lo ha saltato in questo caso oltre a essere in evidente ritardo è anche volontario (seppur neppure questo cattivo). Ineccepibile anche l’ammonizione a Bernardeschi al 46’, per una spinta da dietro a Berardi dopo aver perso palla.

    La ripresa si apre con una punizione a due in area per la Juve, giustamente concessa per un retropassaggio di Magnanelli che Consigli prende con le mani. Ok anche il giallo a Kyriakopoulos per un’entrata su Bernardeschi al 7’ e quello a Berardi al 13’ per un fallo da dietro su Dybala, così come quello a Ronaldo per gioco pericoloso su Magnanelli al 16’. Vede bene anche sulle ammonizioni a Bourabia e Ramsey nel finale. LEGGI TUTTO

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    Sassuolo-Juve, le pagelle: lampi di vero Pjanic

    Sassuolo
    CONSIGLI 5 Coperto, ma anche troppo sorpreso, dal destro non irresistibile di Danilo per lo 0-1. E in avvio di ripresa concede una punizione a due in area prendendo con le mani un retropassaggio.
    MULDUR 7 Domina la fascia destra.
    CHIRICHES 5.5 Concorso di colpa sullo 0-2, salva su Ronaldo nel recupero del primo tempo. Marlon (30’ st) 6 Entra bene.
    PELUSO 4.5 Tiene in gioco Higuain sullo 0-2, ma in realtà lui e ancor di più i compagni restano troppo avanti quando Pjanic riceve palla senza nessuno a pressarlo: il bosniaco fa una cosa da campione, ma dovevano aspettarselo e correre indietro a coprire la profondità. Alex Sandro sul 3-3 però lo perde lui. LEGGI TUTTO

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    Diretta Spal-Inter ore 21.45: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    FERRARA – L’Inter di Antonio Conte sfida alle 21.45 allo stadio Paolo Mazza di Ferrara la Spal di Luigi Di Biagio. I nerazzurri hanno un occasione ghiotta. Vincendo, infatti, scavalcherebbero in classifica Lazio e Atalanta portandosi al secondo posto in solitaria e accorciando a sei le lunghezze di distanza dalla Juve capolista, fermata ieri dal Sassuolo al Mapei Stadium sul 3-3, a cinque turni dalla fine del campionato. L’Inter, tra l’altro, ha il secondo miglior rendimento in trasferta (in testa a questa speciale classifica c’è l’Atalanta di Gasperini), avendo raccolto fin qui 10 vittorie, tre pareggi e solo due sconfitte (contro Lazio e Juve). Di fronte stasera ci sarà la Spal, ultima in classifica, a 11 punti dal Genoa quartultimo. I ferraresi sono reduci da 3 sconfitte consecutive e nelle ultime dieci partite hanno raccolto solo quattro punti, battendo in trasferta il Parma e fermando in casa sul 2-2 il Milan di Pioli. 
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    Dove vederla in tv e in streaming
    Spal-Inter è in programma alle ore 21.45 allo stadio Paolo Mazza di Ferrara e sarà visibile in esclusiva in diretta su Dazn e Dazn 1 (Sky canale 209).
    Spal-Inter: le probabili formazioni
    SPAL (3-5-2): Letica; Cionek, Vicari, Bonifazi; Strefezza, Missiroli, Valdifiori, Murgia, D’Alessandro; Di Francesco, Petagna. ALL.: Di Biagio. 
    A DISP.: Thiam, Meneghetti, Sala, Felipe, Tomovic, Salamon, Dabo, Castro, Tunjov, Floccari, Reca, Cerri.
    INTER (3-4-1-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Candreva, Gagliardini, Brozovic, Biraghi; Eriksen; Sanchez, Martinez. ALL.: Conte. 
    A DISP.: Padelli, Berni, Ranocchia, Pirola, D’Ambrosio, Young, Moses, Asamoah, Agoumé, Borja Valero, Esposito. 
    ARBITRO: Giua di Olbia. LEGGI TUTTO

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    Diretta Torino-Genoa ore 19.30, probabili formazioni e dove vederla in tv e in streaming

    TORINO – Si salvi chi può. Torino-Genoa è un autentico scontro salvezza: i granata, dopo aver conquistato tre punti nelle ultime cinque partite di campionato, sono avanti ai rossoblu in classifica di sole quattro lunghezze. 34 punti la squadra di Moreno Longo, 30 quella di Nicola. Il Lecce, terzultimo, è a 29. Ancora è tutto da decidere e il futuro dei granata passa per questa sfida, in programma alle ore 19.30 allo stadio Olimpico Grande Torino. 
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    Torino-Genoa, come vederla in tv e in streaming
    Torino-Genoa è in programma alle ore 19.30 allo stadio Olimpico Grande Torino e sarà visibile in esclusiva in diretta su Sky Sport Serie A e su Sky Sport 251. La diretta streaming sarà disponibile sulla piattaforma Skygo.
    Torino-Genoa, le probabili formazioni
    TORINO (3-4-1-2): Sirigu; Izzo, Nkolou, Bremer; De Silvestri, Rincon, Meité, Ansaldi; Verdi; Zaza, Belotti. A DISP.: Rosati, Ujkani, Djidji, Lyanco, Singo, Lukic, Ola Aina, Adopo, Berenguer, Greco, Edera, Millico. ALL.: Longo
    GENOA (4-3-2-1): Perin; Biraschi, Goldaniga, Zapata, Masiello; Behrami, Schone, Cassata; Falque, Pandev; Pinamonti. A DISP.: Marchetti, Ichazo, Soumaoro, Barreca, Criscito, Ankersen, Jagiello, Lerager, Sturaro, Destro, Favilli, Sanabria. ALL.: Nicola
    ARBITRO: Rocchi di Firenze

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    Milan e Samp calano il tris con Parma e Cagliari. Pari ed emozioni tra Bologna e Napoli

    TORINO – Milan e Sampdoria calano il tris nelle gare del mercoledì della 33ª giornata di Serie A. I rossoneri di Pioli faticano un tempo, pur giocando bene, per poi battere 3-1 il Parma e agganciare il Napoli al sesto posto in classifica. Punti d’oro invece per la Samp, che piega senza difficoltà il Cagliari, battuto 3-0, e vede la salvezza, a cinque gare dalla conclusione del campionato. Pari scoppiettante (1-1) al Dall’Ara tra Bologna e Napoli, con gli azzurri che, alla fine, tirano un sospiro di sollievo visti i due gol annullati agli emiliani e la traversa colpita da Danilo nel finale.
    Serie A, risultati e classifica
    Milan-Parma 3-1
    A San Siro mister Pioli vara un Milan con Biglia a metà campo e Bonaventura al posto di Paquetà, infortunatosi in mattinata; davanti c’è l’eterno Ibrahimovic. Nel Parma il tecnico D’Aversa si affida a Cornelius in attacco, dopo lo stop contro il Bologna, affiancato da Kulusevski e Gervinho, sulla mediana torna Grassi. Nel primo tempo giocano meglio i padroni di casa, che si vedono annullare una rete di Bonaventura, al 21’, per fuorigioco. E’ però il Parma ad andare a segno poco prima dell’intervallo con Kurtic, che infila Donnarumma su cross basso di Grassi. Nella ripresa i rossoneri concretizzano la loro qualità andando a segno con un missile di Kessie al 55′, con un colpo di testa di Romagnoli al 59′ e con un destro violento di Calhanoglu al 77′.
    Milan-Parma, tabellino e statistiche

    Bologna-Napoli 1-1
    Nel vuoto dello stadio Dall’Ara, Mihajlovic sceglie Skov Olsen al posto di Orsolini a formare il tridente offensivo con Barrow e Palacio nel suo Bologna. Gattuso invece schiera un Napoli con un attacco inedito: Milik è al centro, affiancato da Politano e Lozano, titolare dopo 6 mesi. A centrocampo ci sono Elmas e Demme. Al 7’ il Napoli è già in vantaggio, grazie a un colpo di testa di Manolas, su azione di calcio d’angolo. Al 22’ il Bologna va a segno con Mbaye, ma l’arbitro Piccinini annulla per fuorigioco. La gara prosegue all’insegna dell’equilibrio fino all’intervallo. Nella ripresa il Bologna va ancora in gol, stavolta con Palacio al 67′, ma la marcatura viene ancora annullata per l’intervento del Var: è lo stesso attaccante argentino a essere in offside. Gli emiliani non demordono e trovano il meritato pareggio all’80’ con Barrow: l’attaccante gambiano fulmina Meret con un tiro da fuori, su passaggio illuminante di Soriano. Nel finale di gara il Bologna sfiora il gol della vittoria con Barrow e Soriano, che mancano il bersaglio di pochissimo. Infine al 93′ Danilo colpisce il palo, a Meret battuto. Gattuso tira un sospiro di sollievo, Mihajlovic ha qualche rimpianto.
    Bologna-Napoli, tabellino e statistiche

    Sampdoria-Cagliari 3-0
    Contro il Cagliari, il tecnico della Sampdoria Ranieri rilancia Gabbiadini e l’ex attaccante di Napoli e Atalanta ripaga subito la fiducia dell’allenatore romano, sbloccando il match già all’8’, su sponda di Jantko. Il Cagliari prova a reagire, ma è la Samp a raddoppiare al 40’ con Bonazzoli dopo che Linetty ruba palla a Ionita. Nella ripresa Bonazzoli va ancora a segno al 53’, su cross di Jankto, a conclusione di una fulminea azione di contropiede. Finisce 3-0 per la Samp, che vede la salvezza sempre più vicina.
    Sampdoria-Cagliari, tabellino e statistiche  LEGGI TUTTO

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    Milan-Parma 3-1, il tabellino

    MILANO – Prosegue la striscia positiva del Milan. A San Siro, in rimonta, i rossoneri superano 3-1 il Parma con i gol di Kessie, Romagnoli e Calhanoglu che ribaltano il vantagggio siglato da Kurtic.
    MILAN-PARMA 3-1: NUMERI E STATISTICHE
    MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Conti (46′ Calabria), Kjaer, Romagnoli, Hernandez (81′ Laxalt); Kessie, Biglia (56′ Bennacer); Leao (61′ Rebic), Bonaventura, Calhanoglu (81′ Krunic); Ibrahimovic. A disposizione: Begovic, A. Donnarumma, Colombo, Gabbia, Olzer, Brescianini, Maldini. Allenatore: Pioli
    PARMA (4-3-3): Sepe; Darmian, Iacoponi, Bruno Alves (46′ Dermaku), Gagliolo; Brugman (62′ Inglese), Grassi (62′ Hernani), Kurtic; Kulusevski, Cornelius (14′ Karamoh)(81′ Caprari), Gervinho. A disposizione: Colombi, Regini, Laurini, Barillà, Siligardi, Sprocati, Pezzella. Allenatore: D’Aversa
    ARBITRO: Irrati di Pistoia
    MARCATORI: 44′ Kurtic (P), 54′ Kessie (M), 58′ Romagnoli (M), 76′ Calhanoglu (M).
    NOTE: Ammoniti: Conti (M); Grassi, Darmian (P). Recupero: 4′ – 4′. LEGGI TUTTO

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    Bologna-Napoli 1-1, il tabellino

    BOLOGNA – Tra Bologna e Napoli termina 1-1. Avanti gli ospiti già al 7′ con Manolas, pareggia Barrow a 9′ dal termine.
    BOLOGNA-NAPOLI 1-1: NUMERI E STATISTICHE
    BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Mbaye, Tomiyasu, Danilo, Krejci (66′ Dijks); Medel (77′ Baldursson), Dominguez (77′ Poli); Skov Olsen (65′ Orsolini), Soriano, Barrow; Palacio. A disposizione: Da Costa, Denswil, Bonini, Santander, Sansone, Corbo, Juwara, Svanberg. Allenatore: Mihajlovic.
    NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic, Hysaj; Elmas (70′ Fabian Ruiz), Demme, Zielinski; Politano (62′ Callejon), Milik (70′ Mertens), Lozano (61′ Insigne). A disposizione: Ospina, Karnezis, Luperto, Mario Rui, Ghoulam, Koulibaly, Allan, Lobotka. Allenatore: Gattuso.
    ARBITRO: Piccinini di Forlì
    MARCATORI: 7′ Manolas (P), 81′ Barrow (B)
    NOTE: Ammoniti: Tomiyasu (B); Di Lorenzo (N). Recupero: 1′ – 5′. LEGGI TUTTO