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    Juve, guarda chi c'è a Dubai: Vidal e Del Piero cuore a cuore

    Toccata e fuga a Dubai prima di rituffarsi nella sbornia Mondiale, giunto agli ultimi atti, a poche ore di distanza dal Qatar. E il tifoso juventino, già ansioso di conoscere novità sul futuro oltre che di tornare ad appassionarsi per la propria squadra del cuore in coda a una sosta mai vissuta prima, un po’ di sana nostalgia non può non provarla. Arturo Vidal e Alessandro Del Piero, il cileno che ora gioca nel Flamengo trionfatore in Coppa Libertadores e nella Coppa del Brasile e che nella Juve non tornerà, accanto al fenomeno da 290 gol in 705 partite, superbomber della storia bianconera e leggenda che – chissà – nella nuova struttura societaria che a breve sarà esplicitata potrebbe trovare una collocazione discretamente invidiabile.
    Nostalgia canaglia
    Qualcuno sostiene che Del Piero sarà il vicepresidente operativo della nuova Juventus, qualche passo indietro il neopresidente Gianluca Ferrero, altri s’immaginano Alex indossare panni differenti, comunque lontani dal banalissimo ruolo di uomo immagine. Aspettando novità, l’immagine di Vidal e Del Piero assieme fa tornare alla mente l’anno di grazia 2011-2012, l’ultimo di Pinturicchio in bianconero, il primo dell’allora 24enne ingaggiato dal Bayer Leverkusen. Già, l’annata che diede il via alla serie di nove scudetti consecutivi, probabilmente il tricolore che più di altri ha messo a serio rischio le coronarie di milioni di tifosi juventini. «Leggenda, è sempre un piacere vederti ed è stata una grandissima gioia quella di condividere il campo al tuo fianco»: così ha scritto Re Arturo su Instagram. E il popolo bianconero s’emoziona ancora.
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    Vidal e i trionfi della Juventus del passato: la foto social è virale

    TORINO – 4 Scudetti, 2 Supercoppe italiane e 2 Coppe Italia: questo il palmares di Arturo Vidal con la maglia della Juventus. Il cileno, a Torino, ha lasciato un ricordo indelebile essendo stato uno dei pilastri che hanno formato la mediana bianconera capace di accarezzare il sogno Champions nella finale di Berlino persa contro il Barcellona. Sui social, l’attuale calciatore del Flamengo, ha voluto lanciare un messaggio alla sua ex squadra pubblicando una foto proprio della stagione 2014/2015, quando la formazione di Allegri riuscì ad arrivare all’ultimo atto della massima competizione europea eliminando in semifinale il Real Madrid. E proprio della serata del 13 maggio 2015, con l’1-1 del Bernabeu che valse il passaggio del turno, è lo scatto pubblicato.
    Vidal e i trionfi della Juventus del passato: la foto social è virale
    Un tag per tutti i compagni di quell’avventura, da Buffon a Marchisio fino a Pogba e Bonucci (gli unici due ad essere ancora in squadra) con quattro coppe sotto forma di emoticon a ricordare i quattro titoli italiani vinti con la Juve: così Vidal è stato preso d’assalto dai tanti tifosi che hanno commentato la sua story invocando addirittura il suo ritorno in bianconero. Una foto che arriva il giorno dopo della cocente eliminazione della squadra di Allegri dalla Champions League con il pesante ko rimediato a Lisbona. La foto di Vidal esalta i trionfi del passato della Juve: che possa essere un tentativo per spronare l’attuale formazione in piena crisi d’identità?
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    Il Flamengo vince la Coppa del Brasile: che festa per Vidal e Gabigol

    RIO DE JANEIRO (BRASILE) – Il Flamengo batte in finale il Corinthians e si aggiudica la Coppa del Brasile 2022. Dopo lo 0-0 dell’andata, i Rubro-Negro superano gli avversari per 7-6 dopo i calci di rigore. Ad aprire la lattina all’Estádio Jornalista Mário Filho di Rio de Janeiro è Pedro che, dopo appena 7′, porta avanti i padroni di casa. La squadra di Vitor Pereira, però, non ci sta e a 8′ dalla fine trova il pari con Giuliano portando così la gara ai supplementari. Nessuna delle due squadra riesce a segnare, pertanto la vittoria finale si decide con la lotteria dei rigori. Prima sbaglia il Flamengo, con l’ex Atletico Madrid e Chelsea Filipe Luis che si fa ipnotizzare da Cassio. Poi è Santos a salvare i suoi neutralizzando il tiro dal dischetto di Fagner. L’errore decisivo, invece, è di Mateus Vital. Festa grande per gli ex Inter Vidal – entrato al 63′ al posto di Matheuzinho – e Gabigol. Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    Libertadores e Sudamericana: un dominio delle brasiliane

    TORINO – La Copa Libertadores e la Copa Sudamericana entrano nel vivo. La scorsa notte, infatti, sono cominciati i quarti di finale delle due manifestazioni internazionali per club più importanti del LatinoAmérica. E sia Libertadores che Sudamericana hanno un punto, evidentissimo, in comune: la enorme presenza di squadre brasiliane tra le ultime 8 rimaste a contendersi i due trofei. In Libertadores sono 5: Flamengo, Corinthians, Palmeiras, Atlético Mineiro e Athletico Paranaense. In Sudamericana sono 4: Internacional Porto Alegre, Atlético Clube Goianiense, San Paolo e Ceará Sporting Club.
    La spiegazione di questo strapotere è semplice: a livello economico il Brasile sta assai meglio degli altri Paesi del continente e la presenza di molteplici fondi di investimento nel futebol brasiliano dà ai club maggiori risorse da investire sul mercato rispetto alle concorrenti delle altre nazioni. Il Flamengo, che in nottata ha piegato il Corinthians in questa sfida carioca-paulista tutta verdeamarela (gol del Mago De Arrascaeta e di Gabriel Barbosa nel match che ha segnato l’esordio in rubronegro di Vidal), è l’esempio lampante: Thiago Maia, David Luiz, Arturo Vidal, Everton Cebolinha, Erick Pulgar, solo per citare i top colpi arrivati al Mengão negli ultimi due anni, rappresentano il termometro dello strapotere “brazuka” sul mercato e, di conseguenza, in campo.
    Insomma, questa Libertadores rischia di essere un sequel di quella della scorsa stagione e veda ancora due brasiliane in finale, con buona pace di argentini, cileni, peruviani, uruguaiani e via dicendo.
     
    PISTOLERO A SALVE
    Se il debutto di Vidal (dentro al 28′ st per João Gomes) è stato vincente, quello del Pistolero Lucho Suárez in Copa Sudamericana con il Nacional è stato invece senza sorriso dato che gli uruguaiani hanno perso 1-0 al Gran Parque Central contro l’Atlético Clube Goianiense. L’ex attaccante di Ajax, Liverpool, Barcellona e Atlético Madrid è entrato a 16′ dalla fine con El Bolso già sotto di un gol per la rete al 23′ pt di Luiz Fernando Moraes dos Santos. Il Pistolero al 90′ ha dato un saggio della sua classe: prima ha arretrato il suo raggio d’azione di una decina di metri, giocando in posizione di enganche, di trequartista in pratica, e poi ha servito di prima un assist pazzesco per Ignacio Ramírez che però ha concluso sul palo. Nell’altra sfida della notte blitz degli ecuadoriani dell’Independiente del Valle, che passano in Venezuela contro il Deportivo Tachira.
    COPA LIBERTADORES. Andata quarti di finale. Corinthians (Bra)-Flamengo (Bra) 0-2 (pt 37′ De Arrascaeta; st 6′ Gabriél Barbosa). Domani ore 2.30 Atlético Mineiro (Bra)-Palmeiras (Bra); Vélez Sarsfield (Arg)-Talleres (Arg). Venerdì ore 2.30 Athletico Paranaense (Bra)-Estudiantes de La Plata (Arg)
    COPA SUDAMERICANA. Andata quarti di finale. Nacional (Uru)-Atlético Clube Goianiense (Bra) 0-1 (23′ pt Luiz Fernando Moraes dos Santos); Deportivo Tachira (Ven)-Independiente del Valle (Ecu) 0-1 (pt 3′ Angulo). Domani ore 00.15 San Paolo (Bra)-Ceará (Bra). Venerdì ore 00.15 Melgar (Per)-Internacional (Bra) LEGGI TUTTO

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    Vidal, debutto da titolare e primo gol con la maglia del Flamengo

    RIO DE JANEIRO (Brasile) – Nella notte italiana, Arturo Vidal ha segnato la sua prima rete con la maglia del Flamengo, nel 4-1 rifilato dai rossoneri all’Atletico Goianiense. L’ex centrocampista di Juve e Inter è andato a segno al 32′, su calcio di rigore, nel giorno del suo esordio come titolare. Il debutto ufficiale infatti era arrivato la scorsa settimana, contro l’Avaí. L’acquisto di Vidal da parte del Flamengo aveva ricevuto parecchie critiche nelle scorse settimane, in particolare quella dell’ex Real Madrid e Roma (tra le varie) Cicinho, che nel corso del podcast Reis da Resenha su Youtube aveva sparato a zero sul cileno, affermando che fosse venuto in Brasile solo per godersi la vita da spiaggia. LEGGI TUTTO

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    La Tercera: “Conte vuole Vidal al Tottenham”

    Antonio Conte potrebbe allenare per la terza volta in carriera Arturo Vidal. Secondo le indiscrezioni de ‘La Tercera’, l’allenatore italiano avrebbe contattato l’entourage del centrocampista per capire la sua disponibilità ad un eventuale trasferimento al Tottenham. Il cileno non sarebbe affatto contento del minutaggio che gli sta riservando Simone Inzaghi nell’Inter: in Serie A ha collezionato 16 presenze, subentrando per ben 14 volte, segnando 2 gol. Il contratto di Vidal con i nerazzurri scade il 30 giugno 2022, e può essere prolungato per un altro anno. Il tecnico degli Spurs, che già lo ha allenato con la Juventus (2011-2014) e con la stessa Inter (2020-2021), starebbe insistendo molto per riaverlo anche in Inghilterra. LEGGI TUTTO

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    Vidal, che furto nella sua villa: ladri rubano la Brabus ma lasciano la Panda

    Brutto furto in casa Vidal. Mentre il centrocampista dell’Inter era impegnato nel derby col Milan, finito poi 1-1 (i fatti risalgono al 7 novembre 2021), una banda di ladri è entrata nella sua villa di San Fermo, in provincia di Como, mettendo a segno un colpaccio. I malviventi hanno rotto le finestre della casa, la stessa in cui viveva Adriano nel 2008, e hanno messo sottosopra le varie stanze, portando via tanti oggetti di valore, tra cui la Mercedes Brabus da circa 400mila euro. Una vettura, la 800 Widestar basata sulla Mercedes-Benz G65 AMG, a cui il cileno è particolarmente affezionato e che utilizza spesso per i suoi spostamenti, come dimostrano le numerose foto sui social.Guarda la galleryArturo Vidal tra Ferrari ed esclusivi tuning LEGGI TUTTO

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    Vidal: “Giocare 3 partite in 8 giorni è una follia”

    TORINO – Anche Arturo Vidal si unisce al coro di voci contrarie all’eccessiva concentrazione di partite nel calendario internazionale. Il centrocampista dell’Inter lo ha fatto ai media cileni dopo la sconfitta con la nazionale in Colombia per 3-1 nelle qualificazioni ai Mondiali: “Giocare qui a Barranquilla è un inferno, la Colombia diventa davvero formidabile. Ma bisogna anche dire che tre partite in otto giorni ci hanno ammazzato”.Guarda la galleryInter, ecco tutti gli stipendi del 2020-21
    Vidal, troppe partite col Cile
    Il centrocampista nerazzurro ha poi sottolineato le difficoltà per un calendario che ha costretto i giocatori a disputare 3 partite in meno di dieci giorni: “Non so quante ore di volo abbiamo fatto… Una follia”.
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