in

Kean a Verona: lancio e rilancio

TORINO – Ha recuperato da un problema muscolare (l’infiammazione di una vecchia cicatrice) giusto in tempo per tornare dove è diventato grande, Moise Kean. Che quando nell’estate del 2017 approdò diciassettenne al Verona non era certo un debuttante, tanto che aveva già segnato il suo primo gol in Serie A (primo nato nel 21° secolo a riuscirci, il 27 maggio 2017 in Bologna-Juventus 1-2), ma per la prima volta andava “a vivere da solo”. Almeno calcisticamente parlando: cresciuto nel settore giovanile bianconero, quel prestito all’Hellas fu la sua prima esperienza lontano dalla protezione delle mura di Vinovo.

Ora per rilanciarsi

Esperienza eccellente, se non per l’infortunio agli adduttori che la interruppe troppo presto, a marzo: non ancora maggiorenne e passato direttamente dalla Primavera al professionismo, Kean fino a quel momento aveva infatti già giocato 19 partite in Serie A con i gialloblù, segnando 4 gol. Una rampa di lanciò che lo riportò alla Juve in estate. Oggi proverà a sfruttare il Bentegodi per rilanciarsi, dopo che l’ultimo stop lo ha fermato in un momento di buona forma, certificato anche dal primo gol stagionale messo a segno contro l’Empoli. Al Bentegodi ha anche buone possibilità di partire titolare, accanto a Milik oppure davanti a Miretti, per far rifiatare il polacco o il fresco Golden Boy di Tuttosport.

Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi!


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a


Tagcloud:

Miranchuk-Radonjic-Vlasic per rilanciare il Toro: perché Juric ha fatto questa scelta

Serie A, l'Atalanta va ko col Lecce e la Roma pareggia contro il Sassuolo