in

Lazio, da Marcos Antonio a… Bolsonaro: tutte le mosse

TORINO – Per la Lazio due novità in arrivo dal Brasile. La più importante riguarda il primo acquisto ufficiale della stagione: il 22enne regista brasiliano Marcos Antonio, che è atterrato stamattina presto all’aeroporto di Fiumicino, domani svolgerà le visite mediche di rito e successivamente apporrà la propria firma sul contratto da 900 mila euro all’anno che lo legherà per le prossime 5 stagioni agonistiche, fino al 2027, al club biancoceleste. Il sostituto di Lucas Leiva, da molti paragonato come caratteristiche tecniche e di gioco a Pirlo e Verratti, sarà a disposizione di Sarri per il ritiro di Auronzo di Cadore.
La seconda è più che altro una curiosità, che però ha scatenato l’attenzione sul web: Bolsonaro, il Presidente del Brasile, fotografato mentre guarda una partita di calcio in tv assieme ad un amico indossando… la maglia della Lazio! L’immagine è stata pubblicata sul profilo Twitter di Mario Frias, collaboratore di Bolsonaro, il quale ha condiviso l’immagine che immediatamente ha fatto il giro del mondo. Ecco cosa dice Frias attraverso il suo account: «Guardare in tv una partita di domenica accanto al presidente Bolsonaro. Che match, amici miei! Il mio Botafogo ha vinto ancora al fotofinish. Abbiamo un presidente dal piede caldo?». Bolsonaro, per inciso, è tifoso del Palmeiras.

I REPARTI Tornando alle manovre di mercato, la Lazio deve puntellare la squadra in tutti i reparti e in molti ruoli. Il più scoperto è sicuramente quello di terzino sinistro, tanto che Sarri aveva già espressamente richiesto un rinforzo di livello in questo ruolo già nello scorso mercato di gennaio, dovendosi poi però accontentare di Kamenovic. Il serbo non ha mai convinto a pieno il tecnico, che lo ha fatto esordire solo nell’ultima giornata di campionato contro il Verona e per di più come difensore centrale. Resta quindi ancora scoperta la fascia sinistra, dove Hysaj ha deluso ed è stato messo sul mercato, mentre Marusic dà il suo meglio sulla fascia opposta e viene impiegato sulla sinistra solo in emergenza. Infine c’è il veterano Stefan Radu, che prolungherà il rapporto con la Lazio per un altro anno. Urge, insomma, un titolare e, in effetti, le opzioni non mancano: dall’esperto e collaudato Emerson Palmieri del Chelsea, quest’anno in prestito al Lione, al 21enne Fabiano Parisi dell’Empoli. Tutto però tace, segno che probabilmente, come sua abitudine, il ds Igli Tare starà lavorando nell’ombra e sotto traccia, si spera su profili indicati da Sarri nelle segrete stanze di Formello.

VIA VAI Intanto si muove qualcosa anche sul fronte delle uscite, che sono di fondamentale importanza per risolvere la questione dell’indice di liquidità: con Vavro sempre più vicino al Copenhagen, e Muriqi che aspetta che Lotito abbassi il prezzo del suo cartellino (probabilissima una minusvalenza) per accasarsi al Mallorca dove è considerato un top player, sono in via di definizione alcune operazioni minori: l’attaccante 23enne Bobby Adekanye, la scorsa stagione in prestito al Crotone, è a un passo dal trasferimento al Go Ahead Eagles in Eredivisie (la Serie A olandese); il 24enne Fabio Maistro è conteso da Ascoli, che vorrebbe confermarlo dopo che il centrocampista ha dimostrato il suo valore durante l’ultima stagione, e la Spal; Sofian Kiyine, dopo aver terminato il prestito al Venezia che non ha esercitato il diritto di riscatto che sarebbe diventato un obbligo in caso di permanenza in Serie A, piace molto al Verona. In questo caso il 24enne centrocampista marocchino potrebbe trasformarsi in moneta di scambio nella trattativa che dovrebbe portare gli scaligeri Nicolò Casale e Ivan Ilic a indossare la maglia della prima squadra della Capitale.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a


Tagcloud:

La parabola di Mario Götze, dall'acuto mondiale alla malattia e al ritorno in Bundesliga

Rabiot vuole davvero lasciare la Juventus? Lui non dice niente, ma i francesi…