Daniele Delli Carri non ha dubbi: “Questo Toro così solido e compatto ha tutte le carte in regola per giocarsi un posto in Europa e provare ad acciuffare il settimo posto. Dietro è davvero difficile fare gol ai granata e davanti, quando anche Zapata sarà al top, in pochi possono vantare un attacco così forte tra le squadre alle spalle delle big”. L’ex difensore conosce bene il mondo Toro per averci militato in due fasi tr LEGGI TUTTO
Daniele Delli Carri non ha dubbi: “Questo Toro così solido e compatto ha tutte le carte in regola per giocarsi un posto in Europa e provare ad acciuffare il settimo posto. Dietro è davvero difficile fare gol ai granata e davanti, quando anche Zapata sarà al top, in pochi possono vantare un attacco così forte tra le squadre alle spalle delle big”. L’ex difensore conosce bene il mondo Toro per averci militato in due fasi tr LEGGI TUTTO
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Sono dodici i calciatori del Torino che in questi giorni sono in giro per il mondo, impegnati con le rispettive nazionali. E se Israel non fosse ancora alle prese con la contusione al costato che lo ha costretto a saltare le ultime partite, il conto sarebbe salito a tredici. Numeri che fanno della società granata la seconda in Serie A per numero di giocatori convocati in nazionale: sol LEGGI TUTTO
TORINO – Rinforzare la difesa: è questo l’obiettivo di Davide Vagnati in vista del mercato di gennaio. Ed è questo il motivo per cui domenica si è recato in Polonia per vedere da vicino Steve Kapuadi. Ma il congolese del Legia Varsavia non è l’unico centrale a essere seguito dal dt granata, nel suo taccuino c’è anche un altro nome: Andrea Giorgini. LEGGI TUTTO
Non è un segreto: Steve Kapuadi è uno degli obiettivi di mercato del Torino per gennaio. Davide Vagnati da tempo lo segue da vicino e si è recato in più di un’occasione in Polonia, l’ultima domenica, per vederlo giocare dal vivo. La trattativa con il Legia Varsavia non è però ancora entrata nel vivo: prima di provare l’eventuale affondo per il centrale, il dt dovr&ag LEGGI TUTTO
Non vedeva il campo dal 21 settembre. Il derby è stato per Tino Anjorin l’occasione per ritrovare minuti dopo un lungo stop dovuto a una fascite plantare che gli ha impedito di trovare continuità in questo primo scorcio di campionato. Quella dell’inglese è stata una lunga rincorsa perché già da questa estate su di lui lo staff aveva svolto un lavoro particolare, su misura, per evitare ricadute dopo l’infortunio che nell&rsq LEGGI TUTTO
TORINO – Quei venti minuti contro l’Atalanta, la sua ex squadra, in una sfida poco fortunata per Duvan Zapata – suo l’errore dal dischetto quando gli avversari erano già sul 3-0 – avevano illuso che per il capitano del Torino fosse finalmente arrivato il momento di spingere sull’acceleratore. In realtà quei venti minuti rappresentano un’eccezione in questo inizio di stagione del colombian LEGGI TUTTO
BOLOGNA – La prima volta che mise piede al Dall’Ara fu per un’amichevole tra l’allora Montreal Impact e la squadra del cuore di Marco Di Vaio. A regola doveva avergli fatto una testa così, mentre smaltiva gli ultimi spiccioli di carriera in Canada. Joey Saputo, uno dei rampolli della dinastia delle mozzarelle (il patriarca Lino ha creato un impero da 5,2 miliardi di dollari), si è imbarcato nell’avventura rossoblù LEGGI TUTTO
