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    Atalanta-Lecce: orario, diretta, probabili formazioni e dove vedere in tv e streaming la Serie A in tempo reale

    Atalanta a caccia della prima vittoria stagionale. È infatti cominciato con 2 pareggi il nuovo corso targato Ivan Juric, che alla prima di campionato non è andato oltre l’1-1 con il Pisa, per poi raccogliere un altro punto sul campo del Parma. A contendere i primi 3 punti alla Dea è ora il Lecce di Eusebio Di Francesco e dell’ex Nikola Krstovic, reduci dal ko interno contro il Milan di Massimiliano Allegri (che ritroverà al secondo turno di Coppa Italia) e prima ancora dal pareggio a reti inviolate con il Genoa. La prossima giornata, l’agenda di Gianluca Scamacca e compagni ha poi in programma il debutto in Champions League contro il Psg al Parco dei Principi: appuntamento alle ore 21 di mercoledì 17 settembre. I salentini ospiteranno invece il Cagliari venerdì 19.

    Dove vedere Atalanta-Lecce in streaming e diretta tv

    Le formazioni di Juric e Di Francesco si affronteranno alle ore 15 di domenica 14 settembre presso il Gewiss Stadium di Bergamo. Sarà possibile assistere all’evento in diretta streaming sulla piattaforma Dazn e in pay tv sul canale Sky Zona Dazn 1 (214). 

    Segui Atalanta-Lecce sul nostro sito.

    Atalanta-Lecce: le probabili formazioni

    ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Kossounou, Hien, Scalvini; Bellanova, Pasalic, De Roon, Zalewski; De Ketelaere; Krstovic, Sulemana. Allenatore: Juric.

    A disposizione: Sportiello, Rossi, Djimsiti, Ahanor, Obric, Musah, Brescianini, Zappacosta, Bernasconi, Maldini, Samardzic, Camara.

    LECCE (4-3-3): Falcone; Danilo Veiga, Gaspar, Tiago Gabriel, Gallo; Berisha, Ramadani, Coulibaly; Pierotti, Stulic, Morente. Allenatore: Di Francesco.

    A disposizione: Fruchtl, Samooja, Perez, Siebert, Kouassi, N’Dri, Ndaba, Gorter, Helgason, Camarda, Banda, Sottil.

    Arbitro: Manganiello (Pinerolo). Assistenti: Cecconi-M. Rossi. IV Uomo: Zanotti. Var: Marini. Ass.Var: Chiffi. LEGGI TUTTO

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    Roma-Torino: orario, diretta, probabili formazioni e dove vedere in tv e streaming la Serie A in tempo reale

    Roma-Torino: scopri tutte le quote.

    Dove vedere Roma-Torino in streaming e diretta tv

    Le formazioni di Gasperini e Baroni si affronteranno alle ore 12.30 di domenica 14 settembre presso l’Olimpico di Roma. Sarà possibile assistere all’evento in diretta streaming sulla piattaforma Dazn e in pay tv sul canale Sky Zona Dazn 1 (214). 

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    Roma-Torino: le probabili formazioni

    ROMA (3-4-2-1):  Svilar; Hermoso, Mancini, Ndicka; Rensch, Cristante, Koné, Angelino; Dybala, Soulé; Ferguson. Allenatore: Gasperini.

    A disposizione: Vasquez, Zelezny, Ghilardi, Sangerè, Wesley, Celik, Pellegrini, Pisilli, Baldanzi, El Shaarawy, El Aynaoui, Dovbyk. 

    TORINO (4-3-3): Israel; Pedersen, Maripan, Coco, Biraghi; Casadei, Asllani, Ilic; Ngonge, Simeone, Vlasic. Allenatore: Baroni.

    A disposizione: Paleari, Popa, Lazaro, Ismajli, Nkounkou, Ilkhan, Anjorin, Tameze, Gineitis, Perciun, Aboukhal, Njie, Adams, Zapata. 

    Arbitro: Ayroldi (Molfetta). Assistenti: Di Giacinto-Cortese. IV Uomo: Perenzoni. Var: Di Bello. Ass.Var: Aureliano. LEGGI TUTTO

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    Il Toro in trasferta, 167 giorni senza gol: paracadute 2 punte

    TORINO – Ancora zero gol in campionato, in due partite. Cinque subiti, contro l’Inter, ma nessuno finito nella porta dei nerazzurri o nel successivo pareggio con la Fiorentina, senza reti. In precedenza, un gol al Modena, in Coppa Italia, di Vlasic, segnato in una partita tribolata, in specie nel primo tempo, sino al cambio di modulo salvifico, con l’ingresso di un regista (Ilkhan). Il Torino ha dimostrato di fare fatica a creare occasioni pericolose, lo 0 a 0 contro LEGGI TUTTO

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    Juve-Inter 4-3 folle! Adzic a sorpresa, illumina lo Stadium e stende Chivu: tutte le dichiarazioni

    21:00

    Bastoni: “Sensazione di essere superiori alla Juve”

    Prosegue l’intervista di Bastoni a Dazn. Vieri sottolinea come a suo avviso, nonostante l’ottima partita, sia mancata cattiveria nel finale, con i giocatori molli genli ultimi minuti dopo essere andati in vantaggio: “Son d’accordo con te Bobo. Anche secondo me grande partita, dal campo c’era sensazione di essere superiori a loro, pure nell’atteggiamento: lì abbiam messi là per tanto. Poi è chiaro, siamo andati sotto due volte pur avendo il pallino del gioco in mano, siamo stati bravi a riprenderla. Siamo mancati negli ultimi 10′: mancavano cattiveria e la voglia di non prender gol. Se subisci 4 reti e perdi difficile pensare alle cose positive. Andiamo avanti, il campionato è lungo, siamo alla terza giornata: proveremo a far meglio”.

    Infine: le mancanze derivano da qualcosa della passata stagione, visto che le parole di Chivu fanno intendere quello? “Parlo per me stesso: per me è un’altra stagione, anzi mi porto con orgoglio quanto successo. Abbiamo giocato una finale di Champions, non sono tanti quelli che a fine carriera possono dire di esserci arrivati. Ovviamente avremmo preferito vincere, ma non penso ci siano detriti di quanto successo. Nel primo tempo abbiamo dominato e l’abbiam finito sotto 2-1, quando è così c’è poco da fare: speriamo di essere un po’ più fortunati negli episodi e andiamo avanti”.

    20:55

    Bastoni e il ko all’Allianz

    Il difensore nerazzurro a Dazn: “Quando prendi 4 gol chiaramente le valutazioni da fare sono quasi solamente negative. Secondo me negli episodi siamo stati anche un pelo sfortunati, potevamo far meglio in alcune occasioni. Meritavamo di raccogliere qualcosa in più, ma da un lato meglio prendere queste batoste ancora all’inizio: la stagione è lunga”.

    Sugli episodi finali con la rimonta Juve: “Abbiam preso gol, specie il quarto, da distanza notevole con un gran tiro di Adzic. Lì puoi fare poco, magari serviva essere più decisi e concentrati, siamo arrivati un po’ stanchi verso la fine. Ma quando prendi 4 gol parlare delle cose fatte bene viene difficile: tra tre giorni comincerà una nuova competizione, dovremo riguardarci, capire cosa non è andato e ripartire”.

    20:47

    “Serve cancellare qualcosa del passato”

    A Dazn Chivu analizza la sconfitta di Torino: “Come si allenano lucidità e pragmatismo? Capire i momenti, quando fare o non fare determinate cose. E capire la gestione di una partita dove hai speso tanto per ribaltarla: negli ultimi 10 minuti le cose andavano fatte diversamente. Si allena, è una questione mentale, di abitudine ed esperienza. Si va avanti guardando ciò che di buono è stato fatto, anche se torniamo a casa col rammarico di non aver vinto la partita”.

    A che punto è il percorso di cambiamento? Chivu sembra far riferimento ad alcune scorie provenienti dalla scorsa stagione, chiusasi con lo Scudetto perso nel testa a testa col Napoli e il 5-0 subìto in finale di Champions dal Psg: “Guardiamo ciò che di buono è stato fatto oggi e nel secondo tempo con l’Udinese, anche se poi siam tornati a casa con niente. Si va avanti, si lavora: bisogna anche cancellare qualcosa accaduta nel passato per avere la lucidità e la serenità di portare a casa i risultati, perché per il lavoro la squadra sta lavorando sodo e bene”.

    20:44

    L’amarezza di Chivu

    L’analisi del tecnico interista a Dazn dopo il ko dell’Allianz: “Non guardo mai a livello individuale, non è giusto parlare di singoli. Dovevamo gestire meglio determinati momenti, prima che la palla arrivasse a Dimarco si poteva gestire meglio. Loro da inizio partita, quando erano in difficoltà, non si vergognavano di calciare la palla in tribuna. Calhanoglu? Mi prendo la prestazione di tutta la squadra, della personalità in campo messa dall’inizio anche nelle difficoltà. Calha ha fatto ciò che ci aspettavamo facesse, queste sono le sue qualità, questo è quello che ci può dare”.

    20:35

    Tudor, tra ricordi e la posizione di Yildiz

    Durante l’intervista a Dazn, a Tudor vengono mostrate le immagini di un Inter-Juve del 9 marzo 2002 finito 2-2, e con l’attuale tecnico bianconero che segnò gol. “Lì ero giovane, erano emozioni un po’ diverse. Ma oggi per come si era messa la partita… non so, devo ancora digerire quanto successo, però bello. Una partita pazzesca, sono felice per i ragazzi”. Infine su Yildiz messo un po’ più dietro Vlahovic: “Era un po’ più un rombo in mezzo, un’idea per pressare più alti ma non l’abbiamo fatta bene, non abbiamo pressato nel modo giusto per varie problematiche, ci abbassavamo troppo in fretta. Se mi piace vederlo giocare lì? Si, perché è un giocatore forte, che devono essere sempre più vicini alla porta, più centrale e meno laterale. Abbiam giocato in un modo diverso fino ad ora, adesso bisogna adattarsi: abbiamo 3 attaccanti centrali, pensare cosa è meglio per la squadra, sfruttare la rosa al massimo. Oggi sono entrati due attaccanti, come detto prima bello vincere anche non facendo una grande gara se si può dire”.

    20:30

    Tudor e l’analisi su Juve-Inter

    Il tecnico bianconero a Dazn: “C’è tanta felicità. Partita pazzesca, strana, particolare: tanti gol, su e giù, alla fine c’è tanta felicità per aver vinto contro una grande squadra, che ha giocatori di grande livello. Bravi, è la terza partita: ne mancano altre 35 come si dice. La scelta di Adzic? Lui è un ragazzo con cui lavoriamo da 5-6 mesi, lavoriamo su di lui perché crediamo sia un giocatore forte. Provavamo a cambiare alcune sue abitudini che non ci piacevano, e lui ha accettato in grande modo. Ha qualità enormi, l’ho visto bene tutta la settimana e già prima avevamo l’idea di buttarlo dentro. Ha un tiro raro, di livello, e ha gamba, corsa e umiltà. Deve prendere questo gol come cosa che dà ancora più motivazione per lavorare ancora di più”.

    Vinta una gara dove l’Inter aveva messo in difficoltà la Juve, ma i cambi hanno deciso la sfida: “Si, è così. Prima delle gare si dice chi è favorito, chi sta bene o male, ma in queste partite tutto si azzera. Noi non abbiamo fatto una gara dal punto di vista di gioco e pressing che potevamo fare, ma la voglia c’è stata, anche da chi è entrato. La vittoria è arrivata, non so se meritatamente: il pari forse sarebbe stato il risultato più giusto, ma il calcio è questo”. 

    20:21

    Yildiz-Adzic, intervista doppia

    Ai microfoni di Dazn intervista doppia per due dei marcatori Juve di questa sera. Così Yildiz: “Non posso fare sempre la linguaccia di Del Piero, lui è un mio idolo, la faccio la prossima volta. Se la voglio fare adesso? Va bene (fa la linguaccia, ndr). Ringrazio i tifosi, il coach. Sin da bambini vogliamo giocare questi derby. Spero di fare questo per tanti anni. Se possiamo sognare? Si speriamo, dobbiamo guardare partita per partita”.

    Queste invece le parole di Adzic: “Per me è un sogno giocare e fare un gol così importante. Adesso dobbiamo continuare a lavorare giorno dopo giorno. Sullo Scudetto…” (QUI LE SUE PAROLE)

    20:15

    Khephren Thuram e il gol all’Inter di Marcus

    Khephren Thuram a Dazn nel post gara: “Marcus mi diceva ‘bravo’ con lo sguardo al mio gol, da fratello, ma non rideva. Tutti e due ci prendiamo in giro sui colpi di testa, e anche papà: quindi sono contento di aver segnato così. Difficoltà nel secondo tempo? Inter grande squadra, hanno centrocampisti che si muovono bene senza palla: per questo abbiamo corso di più. Abbiamo fatto bene e abbiamo vinto: siamo contenti”

    20:02

    Juve a punteggio pieno

    Una partita folla, alla fine a spuntarla sono i bianconeri: terza vittoria in tre gare di campionato (non succedeva dal 2018/19). La squadra di Tudor si porta momentaneamente in vetta solitaria con 9 punti raccolti sui 9 disponibili. 

    19:55

    FINISCE QUI, VINCE LA JUVE

    Una partita pazza con innumerevoli ribaltamenti di fronte e magie balistiche, alla fine la spunta la squadra di Igor Tudor con una perla nel finale di Adzic

    19:50

    ADZIC, LA PERLA DEL 4-3!

    90′ + 1′ – Cannonata dai 30 metri del giovane bianconero che piega le mani a Sommer. Capolavoro di Adzic che a pochi minuti dalla fine riporta la Juventus avanti

    19:49

    Concessi 5′ di recupero

    90′ – Altri 300 secondi gara all’Allianz

    19:44

    Giallo per Mkhitaryan

    85′ – Intervento duro da parte del centrocampista nerazzurro su Kalulu

    19:42

    THURAM GOL… ANCHE PER LA JUVE!

    82′ – Juve gol, risultato sul 3-3: calcio di punizione dalla destra, frustata vincente di Thuram che riporta il risultato in parità. Al gol di testa di Marcus risponde allo stesso modo Khephren

    19:37

    Ultime due sostituzioni Juve

    79′ – Subito reazione di Tudor, che inserisce Joao Mario e Tudor al posto di McKennie e Gatti

    19:35

    Fuori Dumfries

    77′ – Cambio per l’Inter: esce l’olandese, al suo posto dentro Darmian

    19:34

    INTER, THURAM GOL

    76′ – Rimonta nerazzurra: calcio d’angolo di Dimarco, colpo di testa del francese che batte Di Gregorio. La squadra di Chivu per la prima volta in vantaggio durante il match dell’Allianz

    19:32

    Cambi anche per Tudor

    73′ – Prime sostituzioni per la Juve: entrano Openda, Adzic e Cabal. Fuori Vlahovic, Koopmeiners e Locatelli

    19:29

    Cartellino giallo per Locatelli

    70′ – Locatelli atterra Mkhitaryan: intervento senza cattivera ma duro, l’arbitro lo ammonisce

    19:24

    ANCORA CALHANOGLU!

    65′ – 2-2 dell’Inter, ancora Calhanoglu in gol: stop e tiro da fuori, Di Gregorio non può nulla

    19:22

    Triplo cambio per Chivu

    64′ – Entrano Dimarco, Zielinski e Bonny; fuori Carlos Augusto, Barella e Lautaro

    19:18

    Forcing nerazzurro, la Juve tiene botta

    59′ – Possesso palla insistito dell’Inter, che fa girare il pallone arrivando sporadicamente al tiro. Bianconeri compatti che chiudono gli spazi e rispediscono al mittente le conclusioni nerazzurre

    19:11

    Inter all’attacco

    52′ – Cross sul secondo palo nell’area bianconera, sponda di testa di Thuram per Dumfries: la conclusione dell’olandese è potente ma viene respinta in corner

    19:09

    Brivido per la Juve

    50′ – Gran giocata di tacco di Thuram, palla a Mkhitaryan che allarga per Carlos Augusto: cross basso insidiosissimo del brasiliano ma nessun nerazzurro ci arriva

    19:04

    Si ricomincia

    46′ – Inizia la ripresa: si ricomincia dal 2-1 Juve sull’Inter

    18:57

    L’immagine della prima frazione

    Curiosità: durante la sfida immagine dalla RefCam mentre il direttore di gara, prima di un corner, richiama due giocatori nell’area interista per le trattenute reiterate. Di chi si tratta? Dei… fratelli Thuram

    18:47

    Finisce il primo tempo

    45′ + 1′ – Dopo l’unico minuto di recupero concesso, termina la prima frazione. Juve avanti 2-1 con i gol di Kelly e Yildiz, in mezzo il pari momentaneo di Calhanoglu

    18:39

    MAGIA DI YILDIZ!

    38′ – Golazo del numero 10 Juve, che in un fazzoletto si gira e libera un destro potentissimo e precisissimo da fuori: Juve di nuovo avanti, è 2-1

    18:35

    Ci riprova Calhanoglu

    34′ – Cross nell’area bianconera, Kelly la mette fuori con la palla che arriva ancora al turco: stavolta la conclusione è sbilenca, Di Gregorio blocca senza problemi

    18:34

    Ammonito Koopmeiners

    33′ – Primo giallo della partita: olandese sanzionato per l’intervento su Dumfries

    18:31

    PARI INTER!

    30′ – Rete di Calhanoglu: azione manovrata della squadra di Chivu, Carlos Augusto serve il turco che da fuori area conclude potentemente e batte Di Gregorio

    18:30

    Si fa rivedere la Juve

    29′ – Cross basso nell’area nerazzurra, palla spazzata ma ci arriva Locatelli che prova il tiro da fuori: doppia deviazione e sfera in corner

    18:23

    Reazione Inter

    22′ – Azione prolungata dei nerazzurri, che si conclude con l’appoggio di Dumfries per Thuram: tiro a giro di sinistro da fuori, palla deviata in corner. Sugli sviluppi tentativo di Bastoni, ma la sua conclusione finisce alta

    18:15

    GOL DI KELLY!

    14′ – Juventus in vantaggio! Cross sul secondo palo di Locatelli per Bremer, giocata di prima volante perfetta per Kelly che tira di prima col piattone: conclusione imparabile per Sommer

    18:14

    Clamorosa doppia chance Juve!

    13′ – Giocata di Yildiz che recupera palla e pesca magicamente Kalulu: miracoloso Carlos Augusto. La palla arriva a Vlahovic, stavolta mura Acerbi

    18:09

    Ancora nerazzurri in attacco

    8′ – Stavolta ci prova Thuram: l’attaccante riceve direttamente da rimessa laterale di Dumfries, ma la conclusione viene deviata da Kelly e si impenna, Di Gregorio che blocca senza problemi

    18:04

    Occasionissima Inter

    3′ – Conclusione al volo da fuori area per Barella, il suo tiro esce di pochissimo a lato

    18:01

    Inizia la partita!

    1′ – Comincia Juventus-Inter: a toccare il primo pallone i bianconeri

    17:59

    Yildiz premiato prima di Juve-Inter

    Il numero 10 bianconero ha ottenuto il riconoscimento come miglior calciatore del mese di agosto

    17:48

    Marotta tra Derby d’Italia e passato Juve

    Così il presidente dell’inter a Dazn: “Con Chivu parliamo sempre, con tutto il team. Poi lui ha grande esperienza, ha giocato tante partite con la Juventus e non aveva bisogno dei miei suggerimenti. E’ il Derby d’Italia e va al di là dei 3 punti o del punto. Mi auguro sia uno spot del nostro calcio in termini di emozioni e spettacolarità”. Se Marotta dovesse puntare su un giocatore dell’Inter quest’anno, chi farà una grande stagione? “Intanto il nostro team è composto da Ausilio e Baccin che sono bravi a individuare giocatori. In termini anagrafici Pio Esposito e Sucic possano avere chance maggiori, ma son tutti bravi i calciatori in rosa e meritano di essere a disposizione di Chivu”. Poi gli viene chiesto del suo passato bianconero… (QUI TUTTE LE DICHIARAZIONI)

    17:40

    Parola ai fratelli Thuram

    Primo Derby d’Italia contro dall’inizio, a Dazn parlano i fratello Thuram. Tocca a Marcus per primo: “L’obiettivo è essere letale in tutte le posizioni del campo, conoscere l’area. Ma l’obiettivo è fare gol in tutti i modi. Lo scorso anno era la prima volta che io e mio fratello giocavamo contro, ora siamo abituati: sarà una gara seria tra Inter e Juve. Messaggio per Khephren? No, lui sa cosa penso e io so cosa lui pensa di me”.

    Poi parola a Khephren: “Cosa pensa Marcus di me? Che sono forte, che posso fare la differenza. Come fratello crede che sia il miglior piccolo fratello del mondo. Cosa ci ha detto Tudor su Marcus? Non ha parlato solo di lui, ma di tutti loro che sono forti. Dobbiamo giocare con coraggio e personalità. Chi ho come idoli? Pogba, Yaya Touré e Vieira”.

    17:30

    Rocchi e la Refcam

    Gianluca Rocchi, designatore arbitrale di A e B, a Dazn parla della novità della Refcam, che debutta in Juve-Inter: “Punto di vista particolare, da casa così ci si rende conto di cosa vede l’arbitro. Non credo che impatti a livello arbitrale, per chi sta a casa ed usufruisce di un servizio credo sia una cosa bella e nuova. E’ l’occasione per capire se l’arbitro è posizionato bene oppure poteva avere altra visuale: potrebbe quindi avere utilità didattica, ma finché non la vediamo e capiamo non sappiamo”.

    17:23

    Chiellini: “Yildiz speciale. Bremer e Vlahovic…”

    Nel pre partita Giorgio Chiellini, ai microfoni di Dazn, torna sulle sfide in carriera contro l’Inter: “Rievoca tante immagini belle, qualcuna anche brutta. L’eccitazione si vede dai tifosi, si fa fatica a sentirci l’un l’altro: son questo le partite che uno aspetta. Vlahovic? Lo avrei chiesto io a voi… (ride, ndr). Sta facendo bene, Igor lo sta vedendo bene”.

    Tudor non vede Openda come alternativa a Yildiz? Chiellini risponde: “Si può giocare in modi diversi, lui è diverso da Vlahovic e David. Credo che trovare un fac simile di Yildiz sia difficile perché è speciale. Luis può giocare prima punta o con un altro attaccante, come fatto l’anno scorso con Sesko. Ha caratteristiche diverse dagli altri, lo abbiamo scelto per questo”. E poi risponde alla domanda ‘Meglio Chiellini o Bremer?’ (QUI TUTTE LE DICHIARAZIONI)

    17:17

    Vlahovic, contro l’Inter già a segno

    Sono 4 le reti dell’attaccante serbo nei precedenti con i nerazzurri: 14 apparizioni tra Serie A e Coppa Italia, con 4 gol messi a referto (1 con la Fiorentina, 3 con la Juve)

    17:10

    Inter, accoglienza dei tifosi Juve con… 5 pere

    Alcuni tifosi bianconeri si sono presentati all’esterno dell’Allianz Stadium con 5 cartelli, ognuno dei quali ritrae… una pera. Il riferimento ironico è ovviamente al ko dell’Inter per 5-0 nell’ultima finale di Champions contro il Psg

    17:05

    Le scelte di Chivu

    Questo l’11 dell’Inter che scenderà in campo dal 1′ all’Allianz Stadium.

    INTER (3-5-2): 1 Sommer; 25 Akanji, 15 Acerbi, 95 Bastoni; 2 Dumfries, 23 Barella, 20 Calhanoglu, 22 Mkhitaryan, 30 Carlos Augusto; 9 Thuram, 10 Lautaro Martinez.

    17:01

    Juventus-Inter, l’ufficiale dei bianconeri

    Confermate le anticipazioni della vigilia. Tudor dà fiducia a McKennie sulla sinistra con Vlahovic al posto di David. Alle sue spalle Koopmeiners ed Yildiz

    JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio; Gatti, Bremer, Kelly; Kalulu, Locatelli, K. Thuram, McKennie; Koopmeiners, Yildiz; Vlahovic.

    16:57

    Juve-Inter: duello francese e turco

    Fantasia al potere. Sarà intrigante la sfida nella sfida tra i fratelli Thuram. Ricordiamo che il padre dei due calciatori, Lilian, è stato una bandiera bianconera avendo conquistato due scudetti nel 2001 – 2002 e nel 2002 – 2003, ma oggi ha il cuore diviso con Kephren che milita nella Juventus e Marcus che guida l’attacco dell’Inter. Altro duello da tener d’occhio sarà quello turco. Sulla trequarti di Tudor agirà Yildiz, mentre la mediana di Chivu sarà comandata da Calhanoglu che attualmente è il capitano della Nazionale guidata da Vincenzo Montella. In campo si ritroverammo due connazionali e due amici

    16:45

    Tra Tudor e Chivu non sarà la prima volta

    Juventus e Inter sarà anche la sfida in panchina tra Tudor e Chivu. Il croato ha esperienza in panchina avendo guidato già Udinese, Verona e Lazio in Serie A prima di tornare a Torino per la prima volta da capo allenatore. Il rumeno invece dopo l’esperienza nel settore giovanile interista, lo scorso anno ha debuttato in massima serie sulla panchina del Parma e ha già battuto Tudor grazie al gol siglato da Pellegrino nella sfida del Tardini dello scorso aprile.

    16:35

    I precedenti sorridono ai bianconeri

    Tra Juventus ed Inter i precedenti sorridono interamente ai padroni di casa. I bianconeri storicamente rappresentano la squadra contro cui l’Inter ha rimediato più sconfitte, 88 per la precisione, subendo anche 264 gol solo nelle sfide di campionato. Invece tre degli ultimi quattro match disputati tra le due squadre nel girone d’andata di Serie A sono terminate in parità

    16:25

    Inter, può debuttare Akanji

    L’Inter di Chivu invece è ancora alla ricerca del suo assetto definitivo, ma potrebbe esserci l’inserimento dal primo minuto del nuovo arrivato Akanji che in rosa ha preso il posto di Pavard passato al Marsiglia e ieri sera in rete all’esordio contro il Lorient. Sulla corsia di sinistra a Dimarco potrebbe essere preferito Carlos Augusto con M. Thuram e L. Martinez in attacco.

     Questa la probabile formazione dei nerazzurri Inter 3-5-2: Sommer; Akanji, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Thuram, Lautaro Martinez.

    16:16

    Tudor può scegliere Vlahovic al posto di David

    Tudor potrebbe dare fiducia a Vlahovic per la prima volta in stagione dal primo minuto, lasciando in panchina David. Dopo l’ottimo inizio di campionato del serbo, andato a segno sia con la sua nazionale che da subentrante contro Parma e Genoa il tecnico croato potrebbe dargli fiducia. All’Inter ha già segnato 3 volte nei 10 precedenti, incidendo positivamente sia con la maglia della Fiorentina che della Juventus nel 4-4 di San Siro. Mckennie dovrebbe invece partire titolare a sinistra vincendo il ballottaggio con Joao Mario.

    Questa la probabile formazione dei bianconeri Juventus 3-4-2-1: Di Gregorio; Gatti, Bremer, Kelly; Kalulu, Locatelli, K. Thuram, McKennie; Koopmeiners, Yildiz; Vlahovic.

    16:10

    Tudor senza Cambiaso, Conceicao e Zhegrova

    Tudor dovrà fare i conti con due assenze nel reparto avanzato per scegliere l’undici da opporre ai nerazzurri: quelle di Francisco Conceicao e di Edon Zhegrova che non sono stati convocati. Il portoghese si è fermato in nazionale a causa di un affaticamento muscolare, saltando la sfida contro l’Ungheria. Il kosovaro invece è ancora alle prese con la pubalgia che si porta dietro da Lille e salterà anche la sfida di Champions League contro il Borussia Dortmund di martedì. Causa squalifica non ci sarà Cambiaso che è stato fermato per due turni dal giudice sportivo in seguito al rosso rimediato nell’esordio casalingo di campionato contro il Parma.

    15:55

    Juventus-Inter, in campo alle 18

    Alle 18 all’ Allianz Stadium va in scena il derby d’Italia numero 185 tra Juventus e Inter. Per i bianconeri una vittoria, oltre a dare seguito ai successi ottenuti contro Parma e Genoa, infliggerebbe una mazzata psicologica non indifferente ai nerazzurri che scivolerebbero a -6 in classifica. L’Inter vuole riscattare la sconfitta interna contro l’Udinese e lo farà potendo disporre dello svizzero Manuel Akanji, arrivato nelle ultime ore di mercato dal Manchester City e indiziato a partire dal primo minuto come centrale di destra.

    Allianz Stadium – Torino LEGGI TUTTO

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    Gasperini: “Dybala ha lavorato bene ma non so se ha i 90’ nelle gambe”. Su Baroni…

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    Una sconfitta (a Roma giallorossa) e una vittoria (col Como). È iniziato così il cammino rossoblù in un avvio di campionato grandi firme. Mancherebbe il pareggio, che a parole nessuno firma mai in anticipo, ma che a San Siro col Milan è certo risultato non disdicevole. In attesa di un tris più abbordabile fino alla prossima sosta (Genoa, Lecce e Pisa), il Bologna sale a Milano in fiducia, malgrado i diversi assenti tra cui Ciro Immob LEGGI TUTTO

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    Le speranze delle italiane, le big e le possibili sorprese: tutto sulla nuova Champions League

    L’attesa è terminata. Dopo la sosta per le Nazionali e la ripresa dei vari campionati, finalmente torna anche il grande calcio europeo, con la Champions League a farla da padrona. L’edizione numero 71 della coppa dalle grandi orecchie sarà la seconda con il nuovo format, che abbiamo imparato a conoscere e ad apprezzare lo scorso anno. La modifica che ha innalzato a 36 il numero delle squadre partecipanti, eliminando i gironi e istituendo il girone unico (tecnicamente LEGGI TUTTO

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    Cagliari-Parma: orario, diretta, probabili formazioni e dove vedere in tv e streaming la Serie A in tempo reale

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    Cagliari-Parma: diretta tv e streaming

    Cagliari-Parma, gara valida per la terza giornata del campionato di Serie A, è in programma alle ore 15 all’Unipol Domus di Cagliari e sarà visibile in esclusiva in diretta su Dazn e Sky Zona Dazn 1 (214).

    Le probabili formazioni di Cagliari-Parma

    CAGLIARI (4-3-1-2): Caprile; Palestra, Mina, Luperto, Obert; Adopo, Prati, Folorunsho; Gaetano; Belotti, S.Esposito. Allenatore: Pisacane. A disposizione: Ciocci, Sarno, Di Pardo, Idrissi, Pintus, Zappa, Ze Pedro, Deiola, Liteta, Mazzitelli, Rog, Borrelli, Cavuoti, Felici, Kilicsoy. Indisponibili: Luvumbo, Pavoletti, Radunovic, Juan Rodriguez. Squalificati: /.

    PARMA (3-4-2-1): Suzuki; Delprato, Troilo, Valenti; Lovik, Bernabè, Keita, Valeri; Oristanio, Cutrone; Pellegrino. Allenatore: Cuesta. A disposizione: Rinaldi, Corvi, Trabucchi, Ndiaye, Circati, Britschgi, Estevez, Ordonez, Plicco, Cremaschi, Begic, Benedyczak, Djuric, Sorensen, Almqvist. Indisponibili: Frigan, Hernani, Ondrejka. Squalificati: /.

    ARBITRO: Forneau della sezione di Roma. ASSISTENTI: Garzelli-Miniutti. QUARTO UFFICIALE: Turrini. VAR: Chiffi. ASS. VAR: Doveri. LEGGI TUTTO