consigliato per te

  • in

    Braga-Midtjylland 3-1

    Il Midtjylland ha concluso il primo tempo sul risultato di 1-0 grazie an Evander al 19°. Il Braga, invece, ha dominato il secondo tempo. Galeno ha pareggiato il risultato grazie al gol realizzato al 55°, il Braga è riuscito a passare in vantaggio al 62° con Galeno. Un’altra rete di Galeno al 95° minuto ha messo in sicurezza il risultato. A conferma del risultato finale, il Braga ha dominato il possesso palla (61%), e ha effettuato più tiri (17-7). Mentre ha battuto meno calci d’angolo (3-5).I padroni di casa hanno completato con successo più passaggi dell’avversario (427-227): si sono distinti Diogo Leite (56), Paulo Oliveira (54) e Al Musrati (43). Per gli ospiti, Juninho è stato il giocatore più preciso con 31 passaggi riusciti.Galeno è stato il giocatore che ha tirato di più per il Braga: 4 volte di cui 3 nello specchio della porta. Per il Midtjylland è stato Júnior Brumado a provarci con maggiore insistenza concludendo 2 volte, di cui 1 nello specchio della porta.Nel Braga, il centrocampista Galeno è stato il migliore dei suoi nei contrasti vinti (7 sui 11 totali). L’attaccante Júnior Brumado è stato invece il più efficace nelle fila del Midtjylland con 9 contrasti vinti a dispetto dei 18 effettuati in totale.Braga: Matheus, Nuno Sequeira, Paulo Oliveira, Diogo Leite, Castro, Yan Couto, Al Musrati, Galeno, Lucas Piazon, Chiquinho, Ricardo Horta (Cap.). All: Carlos CarvalhalA disposizione: Iuri Medeiros, Roger Fernandes, Fabiano, André Horta, Francisco Moura, M.González, J.Gorby, Vítor Oliveira, Tiago Sá, L.Hornicek, Lucas Mineiro, Bruno Rodrigues. Cambi: F.Sampaio de Moura N.Cruz Jerónimo Sequeira (45′), M.González A.de Castro Pereira (45′), I.Picanço Medeiros G.Domingues Piazon (62′), L.da Silva Izidoro A.Al Musrati (72′)Midtjylland: Elias Ólafsson, E.Sviatchenko (Cap.), H.Dalsgaard, Juninho, Paulinho, J.Andersson, Evander, R.Onyedika, G.Isaksen, P.Sisto, Júnior Brumado. All: Bo HenriksenA disposizione: J.Cajuste, J.Thompson, J.Lössl, Marrony, Dion Cools, H.Bility, V.Lind, B.Kraev, D.Høegh, Charles, A.Mabil, N.Dyhr.Cambi: J.Cajuste R.Onyedika (71′), M.da Silva Liberato G.Isaksen (71′), V.Lind P.Sisto (79′)Reti: 19′ (R) Evander (Midtjylland), 55′ (R) Galeno (Braga), 62′ Ricardo Horta (Braga), 95′ Galeno (Braga).Ammonizioni: D.Monteiro Pinto Leite, T.de Sá, P.Rodrigues de Oliveira, E.Sviatchenko, E.Ólafsson , J.Ferreira Júnior, E.da Silva Ferreira Espulsioni: Juninho (84°)Stadio: Estádio Municipal de BragaArbitro: Stéphanie FrappartContenuto creato con software di intelligenza artificiale LEGGI TUTTO

  • in

    Celtic-Leverkusen 0-4

    Nonostante la netta sconfitta, il Celtic ha avuto un maggior possesso palla (54%), e ha battuto più calci d’angolo (6-4). In parità il numero dei tiri totali (18) e di quelli nello specchio della porta (11).I padroni di casa hanno completato con successo più passaggi dell’avversario (487-398): si sono distinti Carl Starfelt (84) e Cameron Carter-Vickers (63). Per gli ospiti, Hincapié è stato il giocatore più preciso con 54 passaggi completati.Moussa Diaby nonostante non abbia segnato è stato il giocatore che ha tirato di più per il Bayer Leverkusen: 4 volte di cui 2 nello specchio della porta. Per il Celtic è stato Jota a provarci con maggiore insistenza concludendo 4 volte, di cui 2 nello specchio della porta.Nel Bayer Leverkusen, il centrocampista Paulinho è stato il migliore dei suoi nei contrasti vinti (9 sui 17 totali). Il centrocampista Jota è stato invece il più efficace nelle fila del Celtic con 10 contrasti vinti (14 effettuati in totale) e ha contribuito al predominio della sua squadra nel dato percentuale complessivo (56%).Celtic: J.Hart, A.Ralston, C.Starfelt, C.Carter-Vickers, A.Montgomery, D.Turnbull, Jota, C.McGregor (Cap.), L.Abada, T.Rogic, K.Furuhashi. All: Angelos PostecoglouA disposizione: V.Barkas, G.Giakoumakis, J.McCarthy, O.Urhoghide, L.Scales, S.Welsh, L.Shaw, A.Ajeti, I.Soro, S.Bain, N.Bitton.Cambi: N.Bitton T.Rogic (66′), J.McCarthy C.McGregor (66′), A.Ajeti K.Furuhashi (74′), G.Giakoumakis D.Turnbull (74′)Bayer Leverkusen: L.Hrádecky (Cap.), J.Tah, J.Frimpong, M.Bakker, P.Hincapié, Paulinho, F.Wirtz, C.Aránguiz, K.Demirbay, M.Diaby, L.Alario. All: Gerardo SeoaneA disposizione: M.Neutgens , K.Bellarabi, D.Sinkgraven, A.Lunev, O.Kossounou, N.Amiri, P.Retsos, P.Schick, A.Adli. Cambi: N.Amiri C.Aránguiz (65′), K.Bellarabi M.Diaby (65′), P.Schick L.Alario (74′), A.Adli F.Wirtz (74′)Reti: 25′ Hincapié, 35′ Wirtz, 58′ (R) Alario, 94′ Adli.Ammonizioni: M.Bakker, T.Rogic, C.Carter-Vickers Stadio: Celtic ParkArbitro: Marco Di BelloContenuto creato con software di intelligenza artificiale LEGGI TUTTO

  • in

    Genk-Dinamo Zagabria 0-3

    Nonostante la netta sconfitta, il Genk ha avuto il controllo del match: ha avuto un maggior possesso palla (60%), ha effettuato più tiri (10-9), e ha battuto più calci d’angolo (6-1).I padroni di casa hanno completato con successo più passaggi dell’avversario (497-310): si sono distinti Jhon Lucumí (67), Heynen (64) e Bastien Toma (63). Per gli ospiti, Josip Misic è stato il giocatore più preciso con 42 passaggi riusciti.Bruno Petkovic è stato il giocatore che ha tirato di più per la Dinamo Zagabria: 4 volte di cui 2 nello specchio della porta. Per il Genk è stato Kristian Thorstvedt a provarci con maggiore insistenza concludendo 2 volte.Nella Dinamo Zagabria, l’attaccante Petkovic è stato il migliore dei suoi nei contrasti vinti (12 sui 19 totali). Il centrocampista Bryan Heynen è stato invece il più efficace nelle fila del Genk con 9 contrasti vinti (14 effettuati in totale).Genk: M.Vandevoordt, J.Lucumí, G.Arteaga, D.Muñoz, C.Cuesta, K.Thorstvedt, B.Toma, B.Heynen (Cap.), J.Paintsil, P.Onuachu, J.Ito. All: John van den BromA disposizione: T.Leysen, I.Ugbo, M.McKenzie, Á.Preciado, T.Bongonda, M.Trésor, Mujaid Sadick, C.Eiting, V.Chambaere, P.Hrosovsky.Cambi: M.Trésor J.Paintsil (64′), T.Bongonda K.Thorstvedt (64′), Á.Preciado B.Toma (70′), C.Eiting J.Ito (70′)Dinamo Zagabria: D.Livakovic, B.Franjic, S.Ristovski, R.Lauritsen, K.Théophile-Catherine, J.Misic, A.Ademi (Cap.), L.Ivanusec, M.Orsic, B.Petkovic, D.Cop. All: Damir KrznarA disposizione: A.Gojak , J.Sutalo, M.Leovac, D.Horkas, D.Spikic, L.Menalo, S.Moharrami, K.Andric, M.Bulat, M.Tolic, E.Dilaver, M.Baturina. Cambi: A.Gojak A.Ademi (64′), L.Menalo D.Cop (70′), M.Leovac B.Franjic (70′), K.Andric B.Petkovic (83′)Reti: 10′ Ivanusec, 48′ (R) Petkovic, 67′ (R) Petkovic.Ammonizioni: B.Heynen, K.Thorstvedt Espulsioni: Muñoz (65°)Stadio: Cegeka ArenaArbitro: Mattias GestraniusContenuto creato con software di intelligenza artificiale LEGGI TUTTO

  • in

    Ferencvaros-Betis 1-3

    In questa vittoria del Real Betis da segnalare le reti di Fekir al 17° e Tello al 95°, il terzo gol è stato realizzato da uno sfortunato autogol di Wingo al 75°. Il gol della bandiera per il Ferencvaros è stato realizzato da Myrto Uzuni al 44°.Nei gol del Real Betis determinanti gli assist forniti da Rodrigo Sánchez e Willian José. Assieme al risultato finale, il Real Betis ha avuto il controllo del match: ha avuto un maggior possesso palla (60%), ha effettuato più tiri (15-12), e ha battuto più calci d’angolo (7-5).Gli ospiti hanno completato con successo più passaggi dell’avversario (530-323): si sono distinti Marc Bartra (84) e Germán Pezzella (78). Per i padroni di casa, Samy Mmaee è stato il giocatore più preciso con 53 passaggi riusciti.Nabil Fekir è stato il giocatore che ha tirato di più per il Real Betis: 3 volte di cui 1 nello specchio della porta. Per il Ferencvaros è stato Myrto Uzuni a provarci con maggiore insistenza concludendo 3 volte, di cui 1 nello specchio della porta.Nel Real Betis, il centrocampista Nabil Fekir pur senza brillare è stato il migliore dei suoi per contrasti vinti (9 ma si contano anche 11 duelli persi). Il centrocampista Eldar Civic è stato invece il più efficace nelle fila del Ferencvaros con 10 contrasti vinti (14 effettuati in totale) e ha contribuito al predominio della sua squadra nel dato percentuale complessivo (56%).Ferencvaros: D.Dibusz (Cap.), Samy Mmaee, E.Botka, M.Blazic, A.Laidouni, B.Vécsei, H.Wingo, E.Civic, M.Uzuni, K.Zachariassen, Ryan Mmaee. All: Peter StögerA disposizione: T.Chol Nguen, M.Cabraja, A.Kovacevic, Z.Gavric, S.Mergl, S.Loncar, D.Csontos, Á.Bogdán, O.Zubkov.Cambi: T.Chol Nguen K.Zachariassen (61′), O.Zubkov E.Botka (82′), S.Loncar A.Laidouni (89′)Real Betis: Rui Silva, M.Bartra, G.Pezzella, M.Montoya, Álex Moreno, P.Akouokou, R.Sánchez, Andrés Guardado, Joaquín (Cap.), Nabil Fekir, B.Iglesias. All: Manuel PellegriniA disposizione: D.Lainez , G.Rodríguez, H.Bellerín, Rober, Juanmi, Willian José, C.Bravo, D.Rebollo, E.González, A.Ruibal, C.Tello, J.Miranda. Cambi: G.Rodríguez P.Akouokou (57′), W.Da Silva B.Iglesias (57′), C.Tello J.Sánchez Rodríguez (57′), R.González R.Sánchez (81′)Reti: 17′ Nabil Fekir (Real Betis), 44′ Uzuni (Ferencvaros), 75′ Aut. Wingo (Ferencvaros), 95′ Tello (Real Betis).Ammonizioni: P.Akouokou, M.Montoya, R.Sánchez, A.Laidouni Stadio: Groupama ArenaArbitro: Roi ReinshreiberContenuto creato con software di intelligenza artificiale LEGGI TUTTO

  • in

    West Ham-Rapid Vienna 2-0

    Assieme al risultato finale, il West Ham ha avuto il controllo del match: ha effettuato più tiri totali (14-10), e ha battuto più calci d’angolo (8-1). Il Rapid Vienna, invece, ha avuto un maggior possesso palla (51%).Kevin Wimmer (Rapid Vienna) è stato il migliore per numero di passaggi completati (66), superando in questa speciale classifica anche Aaron Cresswell, il più preciso nelle fila del West Ham (55). Aaron Cresswell ha invece avuto la meglio nel dato relativo al numero di passaggi nella trequarti avversaria (12 contro 3 del suo avversario).Craig Dawson nonostante non abbia segnato è stato il giocatore che ha tirato di più per il West Ham con 3 conclusioni verso lo specchio della porta. Per il Rapid Vienna è stato Kelvin Arase a provarci con maggiore insistenza concludendo 3 volte.Nel West Ham, il centrocampista Benrahma pur senza brillare è stato il migliore dei suoi per contrasti vinti (8 ma si contano anche 9 duelli persi). Il difensore Emanuel Aiwu è stato invece il più efficace nelle fila del Rapid Vienna con 9 contrasti vinti (14 effettuati in totale).West Ham: A.Areola, B.Johnson, I.Diop, C.Dawson, A.Cresswell, A.Yarmolenko, S.Benrahma, D.Rice, M.Noble (Cap.), N.Vlasic, M.Antonio. All: David MoyesA disposizione: L.Fabianski, J.Bowen, P.Fornals, A.Alese, A.Král, T.Soucek, M.Lanzini, A.Ogbonna, K.Zouma, J.Baptiste, D.Randolph, A.Masuaku. Cambi: J.Bowen M.Antonio (62′), T.Soucek M.Noble (62′), M.Lanzini N.Vlasic (62′), P.Fornals A.Yarmolenko (76′)Rapid Vienna: P.Gartler, L.Greiml, M.Ullmann, E.Aiwu, K.Wimmer, C.Knasmüllner, K.Arase, D.Petrovic, S.Grahovac (Cap.), T.Fountas, E.Kara. All: Dietmar KühbauerA disposizione: N.Hedl, M.Grüll, R.Ljubicic, K.Kitagawa, M.Hofmann, J.Auer, T.Schick, T.Ballo, F.Stojkovic, B.Unger.Cambi: M.Grüll E.Kara (62′), K.Kitagawa T.Fountas (62′), F.Stojkovic L.Greiml (62′), J.Auer M.Ullmann (74′)Reti: 29′ Rice, 94′ Benrahma.Ammonizioni: I.Diop, S.Grahovac, L.Greiml Stadio: London StadiumArbitro: Tobias StielerContenuto creato con software di intelligenza artificiale LEGGI TUTTO

  • in

    Tare torna sul derby: “Mou deve imparare a perdere”. Tiago Pinto: “Noi danneggiati”

    Il direttore sportivo della Lazio Igli Tare commenta le polemiche della Roma per la direzione arbitrale nel derby: “Non mi piace quello che ha detto Mourinho, si deve imparare a perdere. Non c’è stato nessun errore arbitrale a sfavore della Roma”. Tiago Pinto: “La Roma ne è uscita danneggiata e lo abbiamo sottolineato ma non vogliamo fare la guerra con nessuno”
    MOU: “AL DERBY DOMINATO CONTRO SQUADRA PICCOLA”

    Condividi:

    Igli Tare torna sulle polemiche arbitrali successive al derby di Roma, vinto dalla Lazio domenica scorsa per 3-2. “Non mi piace quello che Mourinho ha detto nel post partita – le parole del direttore sportivo biancoceleste ai microfoni di Sky Sport – si deve imparare anche ad accettare la sconfitta e a tirare fuori il meglio, come hanno fatto con la vittoria di oggi contro lo Zorya. Credo sia sufficiente analizzare la partita episodio per episodio per vedere che non c’è stato nessun errore arbitrale a sfavore della Roma” sottolinea Tare. Che torna invece sulla lettura della moviola su sponda Lazio: “L’espulsione di Leiva non c’era e il rigore su Zaniolo è qualcosa che ha visto solo Irrati al Var”.

    “Lazio, si vede la mano di Sarri”

    leggi anche

    Lazio-Lokomotiv Mosca LIVE

    Il ds della Lazio ha parlato prima della partita di Europa League contro la Lokomotiv Mosca. “Abbiamo allargato la rosa, sapevamo di dover giocare in Europa League, che negli ultimi anni è diventato molto più competitiva – ricorda – la mano di Sarri? L’avevamo detto che era solo questione di tempo. Vincere aiuta a vincere, il derby ci ha dato fiducia e sicurezza ma allo stesso tempo siamo chiamati a dare continuità. Questa è sempre stata la nostra pecca, Sarri è arrivato anche per quello”.

    Tiago Pinto: “Roma danneggiata, criteri arbitrali diversi”

    leggi anche

    Sarri: “Derby? Il rigore per la Roma non c’era”

    Le parole di Tare sono arrivate a due ore di distanza da quelle di Tiago Pinto, general manager della Roma: “In tre giorni, tra Udinese e Lazio – la sua analisi a Sky Sport – abbiamo visto criteri totalmente diversi su due partite molto ravvicinate. La Roma ne è uscita danneggiata e lo abbiamo sottolineato ma non vogliamo fare la guerra con nessuno”. Chiarezza anche sull’obiettivo della Roma: “Dal giorno della presentazione di Mourinho abbiamo chiarito che siamo ambiziosi ma che abbiamo bisogno di tempo. Non possiamo parlare di scudetto, non lo abbiamo mai fatto. Il principale obiettivo è ridurre la distanza tra la Roma e il successo”. 

    “Rinnovo Pellegrini? Voglia delle parti è la stessa”

    leggi anche

    Incontro ok, rinnovo Pellegrini sempre più vicino

    Il general manager della Roma si è soffermato anche sulla ricerca dell’accordo per il rinnovo del contratto di Lorenzo Pellegrini, sempre più vicina: “Sul rinnovo di Lorenzo si parla da tanto. Noi e il giocatore abbiamo la stessa voglia di trovare un accordo”. Una battuta anche sul recupero di Spinazzola: “Sta bene, con questo tipo di infortuni conta tanto l’aspetto mentale e Leo è molto motivato. Ci manca molto ma ci vuole la giusta attenzione nel percorso di recupero per non fare danni”.

    TAG: LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli-Spartak Mosca 2-3, il tabellino

    NAPOLI – Il Napoli cade contro lo Spartak nella seconda giornata della fase a gironi di Europa League. Sblocca Elmas al pronti-via, poi il Napoli resta in 10: richiamato dal Var l’arbitro Kruzliak tramuta in rosso l’iniziale giallo a Mario Rui. In pieno recuper, ancora Var protagonista: tolto un rigore assegnato allo Spartak per un contatto in area tra Politano e Promes. Proprio Promes, nella ripresa, firma la rete del pareggio. Anullata anche una rete a Manolas, il Var conferma. Nel finale di partita, Spartak avanti con Ignatov. Parità numerica ristabilita con il doppio giallo a Caufriez, allo scadere, tris russo di Promes, in pieno recupero seconda rete del Napoli con Osimhen. 
    NAPOLI-SPARTAK MOSCA: NUMERI E STATISTICHE
    NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Elmas (37′ st Ounas), Fabian Ruiz, Zielinski (1′ st Anguissa); Politano (29′ st Lozano), Petagna (1′ st Osimhen), Insigne (41′ st Malcuit). A disposizione: Ospina, Idasiak, Juan Jesus, Rrahmani, Zanoli, Demme, Mertens. Allenatore: Spalletti
    SPARTAK MOSCA (3-5-2): Maksimenko; Caufriez, Gigot, Dzhikiya; Moses, Litvinov (28′ st Ignatov), Bakaev (44′ st Lomovitskiy), Umyarov, Ayrton; Ponce (47′ pt Sobolev), Promes. A disposizione: Rebrov, Selikhov, Gaponov, Yeschenko, Melinkov. Allenatore: Rui Vitoria
    ARBITRO: Kruzliak (Svk)
    MARCATORI: 1′ pt Elmas (N), 10′ st Promes (S), 35′ st Ignatov (S), 45′ st Promes (S), 49′ st Osimhen (N)
    NOTE: Espulsi: Mario Rui (N) al 30′ pt per gioco falloso; Caufriez (S) al 37′ st per somma di ammonizioni. Ammoniti: Di Lorenzo, Koulibaly, Fabian Ruiz, Manolas (N). Ponce, Litvinov, Sobolev, Ayrton, Maksimenko, Umyarov (S). Recupero: 5′ pt, 6′ st.  LEGGI TUTTO

  • in

    Lazio-Lokomotiv 2-0

    A conferma del punteggio finale, la Lazio ha avuto il controllo del match: ha avuto un maggior possesso palla (60%), ha effettuato più tiri (21-12), e ha battuto più calci d’angolo (5-4).I padroni di casa hanno completato con successo più passaggi dell’avversario (534-328): si sono distinti Patric (73) e Acerbi (66). Per gli ospiti, Dmitri Barinov è stato il giocatore più preciso con 57 passaggi riusciti.Patric è stato il giocatore che ha tirato di più per la Lazio: 4 volte di cui 1 nello specchio della porta. Per la Lokomotiv Mosca è stato Fedor Smolov a provarci con maggiore insistenza concludendo 5 volte, di cui 2 nello specchio della porta.Nella Lazio, l’attaccante Felipe Anderson è stato il migliore dei suoi nei contrasti vinti (17 sui 23 totali) e ha contribuito al predominio della sua squadra nel dato percentuale complessivo (57%). Il difensore Dmitri Rybchinskiy è stato invece il più efficace nelle fila della Lokomotiv Mosca con 11 contrasti vinti a dispetto dei 22 effettuati in totale.Lazio: T.Strakosha, F.Acerbi, Patric, E.Hysaj, M.Lazzari, T.Basic, D.Cataldi, Luis Alberto, Pedro, C.Immobile (Cap.), Felipe Anderson. All: Maurizio SarriA disposizione: Lucas Leiva, J.Akpa Akpro, A.Marusic, S.Milinkovic-Savic, S.Radu, Raul Moro, Luiz Felipe, A.Furlanetto, V.Muriqi, G.Escalante, Pepe Reina, L.Romero. Cambi: V.Muriqi C.Immobile (41′), S.Milinkovic-Savic L.Romero Alconchel (60′), L.Leiva D.Cataldi (60′), R.Moro Prescoli P.Rodríguez Ledesma (74′)Lokomotiv Mosca: Guilherme (Cap.), D.Rybchinskiy, Pablo, D.Barinov, D.Zhivoglyadov, K.Maradishvili, A.Beka Beka, D.Kulikov, R.Zhemaletdinov, F.Anjorin, F.Smolov. All: Marko NikolicA disposizione: A.Savin, G.Kerk, M.Petrov, M.Ivankov, M.Nenakhov, A.Siljanov, V.Lisakovich, S.Babkin, F.Kamano, D.Khudyakov.Cambi: G.Kerk K.Maradishvili (72′), V.Lisakovich R.Zhemaletdinov (82′), M.Petrov F.Anjorin (82′)Reti: 13′ Basic, 38′ Patric.Ammonizioni: D.Cataldi, M.Lazzari, A.Beka Beka, D.Rybchinskiy Stadio: OlimpicoArbitro: Craig PawsonContenuto creato con software di intelligenza artificiale LEGGI TUTTO