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    La riunione, la merenda e il discorso di Max: così la Juve ha vissuto in ritiro la sentenza

    Soddisfazione ma nessun festeggiamento: tra camere e sala mensa, alle 18.15 la notizia ha rotto il senso di ingiustizia vissuto dallo spogliatoio dopo la penalizzazione. Mentre a poche ore dalla partita con lo Sporting il tecnico ha giocato d’anticipo per tenere la barra dritta Non è stata una trasferta come le altre. La Juventus ha lasciato Torino mercoledì pomeriggio con quel -15 che ha pesato per molte settimane sulla classifica di Serie A: rientra 48 ore dopo senza la penalizzazione, con una semifinale di Europa League in tasca e la testa più libera. Il verdetto del Collegio di Garanzia, per quanto non definitivo, ha dato una spinta in più a poche ore dal match con lo Sporting: una boccata d’ossigeno buono, tanto atteso, una ventata di energia positiva che ha concesso i suoi frutti quantomeno nei primi minuti del match. LEGGI TUTTO

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    Radici, tifo, viaggi in macchina, oratori: Milan-Inter vista dai “milanesi”

    Calabria è nato a Brescia, ma veste rossonero da 11 anni. Dimarco è cresciuto a Porta Romana, Tonali tra Lodi e Lombardia1. E non soloFrancesco Pietrella-Francesco Sessa21 aprile
    – MilanoMilano. Milano città, al massimo con qualche deroga qualche decina di chilometri più in là. Ma comunque strettamente legati al capoluogo lombardo. Sono i giocatori “rossonerazzurri” legati a Duomo e Madonnina per nascita o “adozione”. Vediamo chi sono, e perché. LEGGI TUTTO

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    “Zidane cerca squadra! La Juventus è la sua priorità, con o senza Europa”

    Il futuro di Zinedine Zidane è ancora tutto da decifrare. L’ex tecnico del Real Madrid, che con i Blancos è riuscito nell’impresa di vincere tre Champions League consecutive alla sua prima esperienza ufficiale in panchina (prima di lasciare e tornare per altri due anni), è attualmente svincolato dall’estate del 2021. Le ultime notizie sulla sua prossima panchina arrivano dalla Francia e sarebbero clamorose: secondo RMC Sport, infatti, la priorità di Zidane sarebbe quella di tornare a Torino per allenare la Juventus, attualmente in mano a Max Allegri e che proprio ieri ha raggiunto la qualificazione alla semifinale di Europa League. LEGGI TUTTO

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    Juve sì, Juve no, Juve forse: la classifica incerta condiziona la lotta Champions

    Come cambia l’equilibro delle squadre di vertice in base al percorso della giustizia sportiva? Chi si gioca una posizione tra le prime 4 potrebbe avere un approccio psicologico diverso alle prossime gare, con conseguenze sul piano tecnico Non c’è dubbio che la giustizia, anche quella sportiva, abbia e debba avere i suoi tempi. Non si può pretendere, né immaginare, di dover affrettare la cosa, senza il tempo necessario per tutto ciò che è indispensabile per arrivare a un giudizio che dev’essere equo e non esemplare. In tutto ciò — e il discorso riguarda naturalmente la questione legata alla Juventus — c’è anche un aspetto tecnico di cui occorre parlare. LEGGI TUTTO

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    Dal Camp Nou a San Siro: chi ha ospitato più semifinali di Champions?

    Alcuni mobili sono già imballati e pronti al trasloco, perché Inter e Milan non vedono l’ora di cambiare casa. San Siro accetta la loro scelta a malincuore, ma nel frattempo si prepara a vivere due notti magiche, come ai vecchi tempi. Due semifinali di Champions, nel giro di appena sette giorni. Emozioni speciali, spettacoli straordinari, anche se il Meazza ormai ci ha fatto l’abitudine. Da quando esistono le coppe europee, lo stadio di Milano è secondo in Europa per il numero di semifinali ospitate . Merito di nerazzurri e rossoneri, certo, però anche del loro teatro, che conosce a memoria la musichetta della Champions… LEGGI TUTTO

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    Ancelotti, Pioli e Inzaghi: così la Champions è diventata “made in Emilia”

    Carlo è di Reggiolo, Stefano di Parma e Simone di Piacenza: tre tecnici semifinalisti vengono dalla stessa terra. E non è un caso… Tre contro uno. All’inseguimento della Champions ci sono uno spagnolo, Pep Guardiola, e ben tre allenatori italiani. Anzi, tre allenatori nati e cresciuti in Emilia: Carlo Ancelotti da Reggiolo, Simone Inzaghi da Piacenza, Stefano Pioli da Parma. LEGGI TUTTO

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    Guardiola: “Italia, sei in salute, non sono sorpreso. In Europa il Milan cambia il chip”

    Il tecnico del City spiega: “Il Napoli mi ha impressionato , ma i rossoneri sono speciali, hanno la storia alle spalle: Sacchi, Capello, Baresi, Maldini… Se vuoi vincere la Champions devi battere il Real Madrid”Dal nostro inviato Iacopo Iandiorio21 aprile
    – MONACO DI BAVIERA (Ger)Pep Guardiola non è per nulla meravigliato del cammino delle squadre italiane in Champions quest’anno e di una semifinale che vede di fronte i due club di Milano. «No, nessuna sorpresa, il calcio italiano è in salute». Lo racconta nella pancia dell’Allianz Arena, lo stadio che è stata casa sua per 3 stagioni, fra il 2013 e il 2016, e dove ha vinto 7 trofei, ma mai l’agognata Champions. Dopo aver eliminato i padroni di casa del Bayern ed essersi qualificato alla sfida col Real in semifinale, replay di quella persa l’anno scorso, fa con noi il punto anche sull’altro confronto che porterà un’italiana alla finale di Istanbul il 10 giugno. LEGGI TUTTO

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    Juve Primavera, l’Inter vince tra le proteste: Montero espulso nel finale

    Inter-Juventus Primavera: la partita
    94′ –  Termina la sfida al Konami Center. L’Inter vince tra le proteste della Juve. 
    94′ – ESPULSO MONTERO!L’allenatore protesta per l’episodio e il direttore di gara gli estrare il cartellino rosso. 
    93′ – Mancini cade in area. Protesta l’attaccante bianconero per un rigore, l’arbitro non è dello stesso avviso.
    90′ – Saranno quattro i minuti di recupero.
    89′ – OCCASIONE JUVE!Citi colpisce di testa sul ross di Hasa, pallone alto sopra la traversa.
    88′ – Valdesi cross velenoso e Botis di pugno allontana. 
    85′ – Ci prova la Juve in questo finale. 
    82′ – Cambio per l’Inter!Esce Fontanarosa ed entra Pelamatti. 
    80′ – Ammonito Fontanarosa!Il difensore dell’Inter atterra Nonge e l’arbitro estrae il cartellino.
    77′ – Montero prova dare una scossa ai suoi ragazzi in questo finale.
    75′ – Doppio cambio per la Juve!Dentro Mbangula e S. Turco mentre escono Anghelé e Maressa.
    73′ – GOL INTER!Akinsanmiro mette in mezzo e Owusu di testa supera Vinarcik. Juve che si lamenta per una vistosa spinta dell’attaccante su Maressa. 
    70′ – Sarr crossa al centro, Esposito sfiora e pallone che termina sul fondo. 
    65′ – Tutto ancora in grande equilibrio sin qui. La squadra di Montero si sta difendendo molto bene in dieci uomini.
    61′ – Doppio cambio per l’Inter!Dentro Sarr e fuori Carboni, ppoi Owusu per Curatolo. 
    59′ – Bonetti ci prova da lontano. Pallone poco preciso e fuori dallo specchio.
    56′ – Nonostante l’inferiorità la Juve sta provando a impensierire i nerazzurri. 
    51′ – OCCASIONE INTER!Esposito fa la sponda per Carboni, l’argentino si libera di Bonetti e con il destro si fa murare ancora una volta da uno straordinario Vinarcik.
    50′ – JUVE IN DIECI!Dellavalle commette fallo su Fontanarosa, l’arbitro estrae il giallo ed è il secondo per lui. 
    48′ – MIRACOLO DI VINARCIK!Salva tutto il portiere bianconero. Carboni manda in porta Curatolo, ma in uscita Vinarcik gli chiude la strada. 
    46′ – Iniziata la ripresa!Primo cambio per la Juve: dentro Valdesi e fuori Moruzzi. 
    45′ – Finisce il primo tempo senza recupero!Parte forte l’Inter, ma poi la Juve si sistema e prova a imbastire la manovra. Match in grande equilibrio.
    43′ – Trio-cross di Carboni, Vinarcik attento in presa alta.
    40′ – OCCASIONE JUVE!Maressa ci prova dalla distanza. Pallone forte ma poco preciso che non trova lo specchio.
    37′ – Grande intensità nel corso della partita. Le due squadre non si stanno risparmiando.
    34′ – Altro cartellino, stavolta per i nerazzurri!Zanotti compie un brutto intervento su Moruzzi, giallo giustissimo. 
    30′ – Prima ammonizione della partita!Curatolo sguscia via a Dellavalle che lo stende e si prende il cartellino.
    25′ – Grande equilibrio sin qui!Juve bene col possesso, ma ancora non è riuscita a trovare l’occasione per far male
    22′ – Curatolo ci prova da lontano, tiro debole e facile preda di Vinarcik.
    21′ – Nulla da fare sulla battuta!Bonetti calcia male e nessuno dei compagni può arrivare sulla sfera. 
    20′ – Altro calcio d’angolo per la Juve!Nonge si è guadagnato il tiro dalla bandierina. 
    15′ – Match partito con grande intensità da una parte e dall’altra.
    11′ – La Juve sta prendendo campo e ora sta schiacciando l’Inter nella propria metà campo.
    8′ – Si fa vedere anche la Juve!Hasa crossa al centro un bel pallone, libera la difesa nerazzurra. 
    7′ – OCCASIONE INTER!Akinsanmiro prova il tiro da fuori, destro che si spegne sul fondo. Vinarcik era sulla traettoria. 
    4′ – Stankovic calcia la punizione al centro, Vinarcik esce e viene spintonato da Curatolo. L’arbitro fischia fallo a favore dei ragazzi di Montero. 
    2′ – OCCASIONE INTER!Zanotti crossa al centro ed Esposito di testa sfiora il palo alla destra di Vinarcik. 
    1′ – Iniziato il match al Konami Center. LEGGI TUTTO