consigliato per te

  • in

    “Sporco juventino”, pestaggio perché in maglia Juve: succede in Italia

    Tifoso Juventus aggredito con un tirapugni: i dettagli

    L’incidente è avvenuto la mattina della domenica di Pasqua (9 aprile), il tifoso aveva trascorso la notte in un albergo della zona Eur della Capitale quando, riconosciuto per la sciarpa bianconera, è stato preso di mira da due malviventi presso piazzale dell’Agricoltura. Insulti, minacce e poi l’aggressione con l’utilizzo di un tirapugni. Il 21enne di Torino è stato trasportato all’ospedale Sant’Eugenio dove è stato medicato e dimesso con alcuni giorni di prognosi. Dopo le cure il tifoso della Juve è stato ascoltato dalla polizia in merito all’aggressione subita. LEGGI TUTTO

  • in

    Dottor Jekyll e mister Inzaghi: ecco perché l'Inter in Europa è tutta un'altra cosa

    In Champions i giocatori trovano da soli la massima concentrazione, in Serie A il tecnico non riesce a tenerli sul pezzoDal nostro inviato Sebastiano Vernazza13 aprile
    – Lisbona (Portogallo)La doppia faccia dell’Inter. Quinta in campionato, al momento fuori dalla prossima Champions, ma con un piede nelle semifinali della Champions in corso. Come è possibile che la stessa squadra ottenga risultati tanto diversi, quasi opposti? LEGGI TUTTO

  • in

    La ricetta di Iervolino: “Procuratori, così non va. Troppi soldi escono dal sistema calcio”

    Il presidente della Salernitana: “Servono nuovi contratti, i proprietari devono poter ridiscutere gli accordi se non sono contenti del giocatore. Gli agenti? Importanti, ma se non si trova una sintesi la soluzione estrema è farne a meno”Danilo Iervolino a ruota libera sul mondo del calcio che deve rivedere i costi e sul nuovo regolamento degli agenti. Quaranta minuti di chiacchierata con il presidente della Salernitana che ci ha illustrato le sue idee, destinate ad aprire un dibattito. LEGGI TUTTO

  • in

    Da flop a top in pochi giorni: i 5 “rinati” dell'Inter che ha brillato in Champions League

    Il grande dilemma aveva turbato il sonno dei difensori interisti nella notte tra venerdì e sabato: ma come fa Big Rom a sbagliare gol simili? Tre occasioni nitide condensate in due parate di Guillermo Ochoa (favorite dalla traiettoria centrale) e in una traversa che aveva dell’incredibile per la vicinanza del colpo di testa dalla porta quasi sguarnita. Per di più c’era anche l’aggravante del “liscio” contro la Fiorentina nella precedente giornata di campionato a complicare la posizione del centravanti a secco da gol su azione in Serie A sin da agosto. Al Da Luz è stato un altro giocatore: sintonizzato con i compagni, dinamico, esperto nel modo di approcciare mentalmente al match pur entrando in campo a gara in corso. E il solito rigore trasformato: una certezza che non passa mai di moda per Lukaku l’infallibile (dal dischetto). LEGGI TUTTO

  • in

    Processi alla Juve: pene giuste, non esemplari

    C’è persino chi teme la retrocessione ma occorre equilibrio anche nelle condanneInchiesta dopo inchiesta, processo dopo processo, la stagione della Juve viaggia su un binario parallelo al campo: quello giudiziario. Che è a sua volta doppio, penale e sportivo, quest’ultimo suddiviso ancora in due filoni: il primo, relativo alle plusvalenze, vivrà una giornata fondamentale tra sei giorni, quando il Collegio di garanzia presso il Coni deciderà se confermare la sentenza che ha penalizzato i bianconeri di 15 punti; per il secondo, generato dalla doppia manovra stipendi, sono stati notificati ieri gli atti di conclusione delle indagini alla società e a 8 dirigenti. Un intreccio di procedimenti destinato ad allargarsi a club diversi con l’avanzare delle inchieste di altre procure della Repubblica. LEGGI TUTTO

  • in

    L'ex medico Juve Tencone: “Il mio amico Varandas, dottore e presidente dello Sporting”

    Lo storico medico bianconero, ora direttore dell’Isokinetic di Torino, racconta la storia del suo collega oggi a capo del club di Lisbona, avversario di stasera in Europa League Sogno americano? No, portoghese. Da medico delle giovanili dello Sporting a responsabile sanitario della prima squadra fino a essere eletto, nel 2018, presidente del club portoghese che stasera sfiderà la Juventus nei quarti di Europa League. “Quello di Frederico Varandas è un caso quasi unico nel calcio. È un po’ come se Luca Stefanini, il responsabile sanitario della Juventus, in futuro diventasse presidente del club”, racconta lo storico medico bianconero Fabrizio Tencone, ora direttore dell’Isokinetic di Torino, per tanti anni collega di campo – e di riunioni all’Uefa – del massimo dirigente della società di Lisbona che ha lanciato al grande calcio anche un certo Cristiano Ronaldo. LEGGI TUTTO

  • in

    Sacchi: “Milan, Diaz ha trovato la posizione giusta. L’errore del Napoli? Innervosirsi”

    L’ex ct: a San Siro si sono visti per un tempo ritmo e velocità di livello europeo, le possibilità sono ancora al 50%. Inter, nessun dubbio sul valore tecnico. Ma a livello caratteriale… Ritmo e velocità da Champions, Milan e Napoli hanno disputato un primo tempo di livello europeo e questo è il primo aspetto da sottolineare perché in Serie A non siamo abituati a partite tanto intense. All’inizio il dominio della squadra di Spalletti è stato evidente: ha creato diverse opportunità ed è stato molto bravo Maignan. Il Milan, però, ha saputo resistere e ripartire. E in una di queste ripartenze ha costruito il gol del vantaggio. LEGGI TUTTO