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    Francesca Mantovani: “Vialli intelligente, bello e simpatico. Ma con un male più cattivo del mio”

    I ricordi della figlia di Paolo, presidente della Samp scudetto. Domani si gioca la sfida tra i blucerchiati e la Cremonese, le squadre del cuore del grande bomberDal nostro inviato Sebastiano Vernazza7 aprile
    – GENOVA Il molo dell’Amicizia, a Quinto, nella Genova di Levante, si è tinto di blucerchiato, è diventato un memoriale di sciarpe e bandiere dedicato a Luca Vialli. Qui è stata girata l’ultima scena de “La bella stagione”, il docu-film sulla Sampdoria dello scudetto. Vialli e Roberto Mancini camminavano sorridenti, sul mare. Qui Vialli e Mancini abitavano, quando giocavano nel Doria degli anni Ottanta, e qui sono stati ripresi per l’ultima volta insieme, di lì a poco Vialli se ne sarebbe andato, al fondo di cinque anni di resistenza a un male infimo, un tumore al pancreas dei più aggressivi. LEGGI TUTTO

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    Kaladze: “Leao devastante, io milanista per sempre, ma Kvara è un'icona per la Georgia”

    L’ex difensore, oggi sindaco di Tblisi, capitale del suo Paese, ricorda le sue sfide di Champions e parla del campione del suo Paese e uomo simbolo del Napoli di SpallettiDa una parte un giocatore diventato in fretta simbolo della sua nazione, dall’altra la squadra con la quale ha vinto tutto, e alla quale è rimasto molto affezionato. Inutile chiedergli di scegliere: da questo punto di vista, Kakha Kaladze è un muro di gomma e non fa LEGGI TUTTO

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    Zoro e il razzismo: “Stadi da chiudere agli imbecilli. Mai pentito del mio gesto…”

    L’ivoriano, quando giocava nel Messina (era il 2005), minacciò di abbandonare il campo per gli insulti razzisti subiti dai tifosi dell’Inter: “È un problema di cultura”Il primo squillo va a vuoto, il secondo pure, ma dopo una decina di minuti richiama lui, scusandosi. “Sono alle prese con un progetto legato alla mia fondazione, ma quando arrivano chiamate dall’Italia rispondo sempre”. Merito di dieci anni di calcio tra Messina e Salernitana, sul mare, tra Serie B e Serie A. Marc Zoro risponde dalla Costa d’Avorio e purtroppo sa già di cosa parleremo. LEGGI TUTTO

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    Diretta Milan-Empoli ore 21: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

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    Milan-Empoli: diretta tv e streaming
    Milan-Empoli, gara valida per la 29ª giornata del campionato di Serie A e in programma alle ore 21 allo stadio Meazza di Milano, sarà visibile in diretta streaming su DAZN, oltre che su Sky Sport Calcio (numero 202 e 249 satellite) e Sky Sport (251), SkyGo e Now. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito
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    Le probabili formazioni di Milan-Empoli
    MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Bennacer; Saelemaekers, Pobega, Leao; Giroud. Allenatore: Pioli. A disposizione: Tatarusanu, Mirante, Florenzi, Gabbia, Kjaer, Ballo-Tourè, Krunic, Vranckx, Bakayoko, Adli, Messias, Brahim Diaz, De Ketelaere, Origi, Rebic. Indisponibili: Kalulu, Ibrahimovic. Squalificati: -.
    EMPOLI (4-3-1-2): Perisan; Ebuhei, De Winter, Luperto, Parisi; Fazzini, Marin, Bandinelli; Baldanzi; Caputo, Satriano. Allenatore: Zanetti. A disposizione: Ujkani, Walukiewicz, Cacace, Ismajli, Haas, Stojanovic, Degl’Innocenti, Grassi, Henderson, Guarino, Vignato, Pjaca, Piccoli, Cambiaghi. Indisponibili: Vicario, Akpa Akpro. Squalificati: -.
    Arbitro: Marcenaro della sezione di GenovaAssistenti: Mondin- De MeoIV uomo: RapuanoVar: ValeriAvar: Di Martino
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    La Gazzetta a casa di Retegui: “A luglio in Europa. Mi piacerebbe in Serie A”

    Siamo andati a Buenos Aires dall’oriundo goleador con l’Italia di Mancini: “Gli ho detto subito sì, la Nazionale per me è un sogno”Dal nostro inviato Paolo Ianieri7 aprile
    – buenos aires (arg)La prima cosa che salta all’occhio nell’incontrare Mateo Retegui è la puntualità svizzera. “Ci vediamo alle 17” ci aveva scritto la sorella Micaela, argento olimpico nell’hockey prato a Tokyo, che gli dà una mano nelle pubbliche relazioni. E alle 17 spaccate ecco Mateo aprire la porta della villetta all’interno del villaggio di Santa Barbara, periferia nord a una trentina di chilometri dal centro di Buenos Aires, vicinissimo a San Fernando, dove è nato: area dominata dal verde, piccoli laghetti attorno a cui sorgono le case, l’unico suono è il silenzio. LEGGI TUTTO

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    Sousa l'interista: da Ronaldo e lo scudetto sfiorato alle amarezze in panchina

    L’allenatore della Salernitana ritrova la squadra con cui ha giocato dal 1998 al 2000, andando vicino a vincere il titolo, ma senza essere mai protagonista Quando Paulo Sousa arriva all’Inter – sessione invernale del mercato, gennaio 1998 – la squadra di Gigi Simoni è prima in classifica, Ronaldo sta facendo il Fenomeno e Massimo Moratti in tribuna a San Siro gongola, raccoglie applausi e dopo ogni partita – tornando a casa – pensa che sì, questo è l’anno buono. LEGGI TUTTO

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    Dribbla, contrasta, lancia: così Tonali è tornato super

    Il centrocampista rossonero è di nuovo ai suoi livelli, migliorato in quasi tutte le statistiche. Contro l’Empoli una sfida da deja vu con CambiaghiStavolta le richieste a Santa Lucia sono diverse. Sandro Tonali ha 22 anni, gioca a calcio ed è il leader del Milan, ma ogni tanto si ricorda ancora di quando scrisse su un foglio di voler fare il calciatore. Aveva 10 anni e si divertiva a parlare dei suoi sogni con nonna Gina, faro da sempre. “Scrivi tutto a Santa Lucia”, diceva lei. E Sandro ubbidiva. “Mi sai dire se diventerò un calciatore?”. LEGGI TUTTO

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    Juve, Kaio Jorge rivede la luce: le immagini in palestra

    Kaio Jorge potrebbe finalmente rivedere la luce. L’attaccante brasiliano non ha ancora giocato in stagione e l’ultima presenza con la prima squadra risulta al 21 dicembre del 2021 contro il Cagliari. Dal suo arrivo in bianconero ha già subito due brutti infortuni: il primo al legamento crociato rimediato in una partita di Serie C contro l’AlbinoLeffe e il secondo al tendine rotuleo sempre in Lega Pro, contro la Pro Patria. La strategia della società era di fargli accumulare minuti con la Next Gen, invece l’esperienza è stata totalmente negativa. Ora dallo scorso mese ha iniziato il percorso differenziato in campo.
    Juventus, si rivede Kaio Jorge
    La Juventus ha pubblicato una storia su Instagram che ritrae la punta brasiliana palleggiare in palestra: totalmente a suo agio con il pallone tra i piedi e in una forma fisica migliore. Sicuramente un segnale positivo per i bianconeri, che non hanno mai potuto fare affidamento sul giocatore. Sarà poi da valutare il suo percorso, dopo il rientro graduale in campo. LEGGI TUTTO