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    Juve, Ihattaren in prestito all'Ajax: il comunicato ufficiale

    TORINO – “L’Ajax ha raggiunto un accordo con la Juventus FC per il prestito di Mohamed Ihattaren. Il giocatore 19enne, che può ricoprire più ruoli, arriva subito in prestito dal club italiano dove è sotto contratto”. È il comunicato ufficiale con cui l’Ajax annuncia l’arrivo di Ihattaren in prestito dalla Juventus. Il contratto accordato ha la durata di quasi un anno, fino al 3 gennaio 2023, con un’opzione per l’acquisto del giocatore. Il talento olandese è cresciuto nelle giovanili del PSV, poi nel 2021 il passaggio alla Juventus che lo ha ceduto in prestito direttamente alla Sampdoria dove però non ha collezionato neanche una presenza. 
    Sampdoria, risolto il prestito di Ihattaren: la Juve lo gira all’Ajax
    Ihattaren all’Ajax: il comunicato della Juve
    “Mohamed Ihattaren giocherà i prossimi 12 mesi nelle file dell’Ajax. E’ infatti ufficiale il trasferimento del calciatore nella squadra di Amsterdam, a titolo temporaneo, fino al 3 gennaio 2023, con opzione per un successivo trasferimento a titolo definitivo”. Questo il comunicato ufficiale con cui la Juventus ha annunciato la partenza del giocatore.
    Overmas: “Ihattaren è uno dei più grandi talenti del nostro paese”
    “Ihattaren ha solo 19 anni ed è considerato uno dei più grandi talenti del nostro Paese. Tuttavia, a causa di alcune circostanze, non gioca da molto tempo. Con noi ha continuerà a lavorare sulla sua forma fisica al Jong Ajax. Lì potrà poi dimostrare di essere ancora il buon giocatore che conosciamo. Sono molto curioso. Gli offriamo questa opportunità e lo aiuteremo, ma ovviamente inizia con se stesso e lui lo sa”. Con queste parole il ds dell’Ajax, Marc Overmars, ha accolto il giocatore.  LEGGI TUTTO

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    Marca: “Tagliafico sogna il Barcellona: no a tutte le altre offerte”

    BARCELLONA (SPAGNA) – Dopo l’arrivo di Ferran Torres dal Manchester City, il Barcellona vuole concludere questa sessione invernale di mercato acquistando un terzino sinistro. Tra i vari nomi sul tavolo, quello in cima alla lista sembra essere Nicolas Tagliafico. Secondo Marca, il Barça starebbe negoziando già da diversi giorni con l’Ajax, ma la situazione appare piuttosto intricata, sia perché gli olandesi non vorrebbero cedere il calciatore in questa finestra di mercato, sia a causa della delicata situazione finanziaria dei catalani. La proposta dei blaugrana sarebbe un prestito fino a fine stagione con diritto di riscatto, ma dal canto proprio l’Ajax preferirebbe chiudere il trasferimento a titolo definitivo e monetizzare nell’immediato.
    Tagliafico vuole solo il Barça
    Sempre secondo quanto riportato da Marca, chi sembra avere le idee chiare sul futuro è proprio Tagliafico. L’argentino ha comunicato al suo procuratore di dare la priorità alla trattativa con il Barcellona e di mettere in stallo tutte le altre offerte ricevute: il desiderio di esibirsi al Camp Nou sembra aver superato l’interesse mostrato precedentemente da Napoli, Marsiglia, Aston Villa e Chelsea.
    Guarda la galleryFerran Torres, presentazione con il Barcellona e primo allenamento LEGGI TUTTO

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    Shakthar, che colpo per De Zerbi: preso David Neres

    AMSTERDAM – Bel colpo per lo Shakthar Donetsk di Roberto De Zerbi, che si è assicurato dall’Ajax a titolo definitivo David Neres. L’esterno d’attacco brasiliano classe 1997 è stato ceduto per 12 milioni di euro più 4 di bonus. La squadra di Amsterdam lo aveva acquistato nel 2017 sempre per 12 milioni dal San Paolo, team dove è cresciuto. In totale con l’Ajax ha giocato 180 partite e segnato 47 gol. Ha sfiorato la finale di Champions League nel 2019, quando la sua squadra è stata battuta in rimonta dal Tottenham.  LEGGI TUTTO

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    Sparta Rotterdam-Waalwijk, non si può escludere la “X”

    Sparta Rotterdam-Waalwijk mette in palio punti importanti per la salvezza. I “Kasteelheren” sono penultimi in classifica con 12 punti conquistati nelle prime 17 gare del torneo mentre l’undici gialloblù è due posizioni più in alto a quota 15.
    Indovina il risultato esatto di Sparta Rotterdam-Waalwijk e vinci!
    Punti importanti
    Lo Sparta Rotterdam ha raccolto un solo punto nelle precedenti 4 gare interne. I biancorossi hanno però sempre affrontato avversari nettamente più forti di loro, Mijnans e soci prima di pareggiare per 2-2 con il Vitesse avevano sempre perso di misura contro Ajax (0-1), Twente (0-1) e Feyenoord (0-1). Il Waalwijk non ha ancora mai vinto in trasferta. Per le quote sembra giunto il momento di tornare a vedere lo Sparta Rotterdam vincere ma non si può escludere quel segno X che con i gialloblù in trasferta è giù uscito in 5 occasioni su 8. Al triplice fischio può starci la “combo” che lega la doppia chance 1X al Multigol 1-4. LEGGI TUTTO

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    De Ligt torna nello stadio dell'Ajax e svela un retroscena sulla Juve

    Accolto da un boato del pubblico, stasera Matthijs de Ligt è sceso di nuovo in campo alla Johan Cruijff Arena. Il difensore olandese – arrivato giovanissimo nel vivaio dell’Ajax – è tornato in quella che è stata la sua casa per dieci anni per ricevere un premio: e ne ha approfittato per salutare i suoi ex tifosi, con un pensiero sempre alla Juventus. “È fantastico essere qui e salutare – ha detto – Sono due anni che gioco all’estero dopo dieci anni all’Ajax. Quando guardi indietro, ti rendi conto di quanto sia speciale”.

    Juve, la confessione di De Ligt sull’Ajax

    Prima della sfida tra Ajax e Go Ahead Eagles, de Ligt è sceso in campo per un ultimo “golden bye”, come l’ha definito l’Ajax citando il Golden Boy vinto dall’olandese nel 2018. “Che atmosfera nella partita contro il Borussia Dortmund – ha svelato – Ne sento parlare anche ai ragazzi della Juventus… Mi chiedono ‘Che cosa facevano lì?’. Che passione, quante emozioni. È impressionante e fantastico da vedere. Questo è un complimento per tutti i giocatori dell’Ajax”. LEGGI TUTTO

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    La Roma è pronta alla missione Ajax

    ROMA – Il primo e l’ultimo della serie. Roma-Ajax è anche il confronto a distanza tra l’ex Stekelenburg e Pau Lopez. I due in comune hanno la Roma. L’olandese ha rappresentato il primo portiere dell’era Pallotta. Pau l’ultimo ma allo stesso il primo per i Friedkin. Entrambi discussi, domani molto della qualificazione alle semifinali di Europa League passerà dalle loro mani. Roma e Ajax sono due squadre offensive: il lavoro non mancherà. Lo spagnolo è stato decisivo già all’andata, parando il rigore a Tadic e superandosi in almeno altre 4-5 occasioni. Il 39enne olandese invece all’Amsterdam Arena è stato a guardare. Malinconicamente sugli spalti ha assistito alla papera colossale del giovane Scherpen che ha spianato la strada alla rimonta giallorossa.
    Il ritorno
    All’Olimpico, però, tocca nuovamente a lui. Uno stadio che è stato suo per poco tempo. E questo, nonostante il biglietto da visita fosse a dir poco lusinghiero. Maarten, infatti, si presentò come numero uno dell’Ajax ma soprattutto come l’estremo difensore dell’Olanda vice campione del mondo. A sceglierlo, Sabatini. Uno che di portieri se ne intende. Il rapporto qualità-prezzo (otto milioni bonus compresi) sembrava tra l’altro la migliore occasione per la Roma americana e di Luis Enrique che stava nascendo. Mai fidarsi però delle apparenze. Stekeleneburg si ambientò poco e non imparò mai l’italiano, non un dettaglio per chi deve guidare la difesa. Prime partite sufficienti, poi ricevette un colpo alla testa a San Siro da Lucio. Da quel momento in poi, il buio. Errori su errori, incertezze in serie a tal punto che con l’arrivo di Zeman finisce in panchina a favore del carneade Goicoechea. 
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