consigliato per te

  • in

    Europa e Conference League: ecco gli arbitri di Napoli, Lazio e Roma

    Archiviato l’ottavo turno di campionato in settimana si torna di nuovo in campo con le coppe europee. Si parte con le gare di Champions League martedì e mercoledì, mentre giovedì sarà la volta di Europa League e Conference League. I giallorossi di Josè Mourinho, dopo il ko all’Allianz Stadium contro la Juve, sfidano il Bodø/Glimt nel terzo turno della neonata competizione Uefa. In Norvegia la Roma cerca un successo che quasi archivierebbe già la qualificazione. A dirigere il match sarà il fischietto turco Ali Palabiyik. Nessun precedente con i giallorossi per il 40enne arbitro di Ankara, che in passato ha però diretto in due occasioni la Lazio, sempre all’Olimpico: 1-1 contro il Vitesse (Europa League 2017-18) e 1-0 sul Cluj (Europa League 2019-20). Il direttore di gara sarà coadiuvato dagli assistenti Serkan Olguncan e Ali Saygin Ögel e dal  quarto uomo Erkan Özdamar.
    Gli arbitri di Lazio-Marsiglia e Napoli-Legia
    Passando invece all’Europa League, il Napoli è chiamato a battere il Legia al Maradona per riaprire i giochi in ottica qualificazione. Gli azzurri di Spalletti, che in campionato volano a punteggio pieno dopo otto giornate, hanno raccolto solo un punto nei primi due turni. Sarà lo spagnolo Carlos del Cerro Grande, che ha già diretto gli azzurri in due occasioni (Europa League 2018-19, Napoli sconfitto 3-1 dal Salisburgo in Austria; Champions 2019-20, 1-1 ad Anfield contro il Liverpool), a dirigere la delicata sfida in programma giovedì alle 21. Lo stesso giorno, ma alle 18.45, la Lazio ospita all’Olimpico il Marsiglia. Per la gara tra i biancoceleste e i francesi è stato designato il tedesco Aytekin, che ha un solo precedente con la Lazio: sconfitta a Bucarest (1-0) contro lo Steaua nell’Europa League 2017-18.  LEGGI TUTTO

  • in

    Arbitri Europa League: Napoli-Spartak a Kruzliak, Pawson per Lazio-Lokomotiv

    Nemmeno il tempo di archiviare la 6ª giornata di Serie A che si torna in campo per le coppe europee. Il Napoli giovedì alle 18.45 ospita lo Spartak Mosca nel secondo turno della fase a gironi di Europa League. Gli azzurri di Spalletti al debutto contro il Leicester, sotto di due gol, hanno acciuffato un pareggio in extremis grazie alla doppietta di un Osimhen. Al Maradona, dunque, servono punti. La partita contro i russi è stata affidata al  fischietto slovacco Ivan Kruzliak, mentre sarà l’inglese Craig Pawson a dirigere l’altra italiana, la Lazio, che giovedì alle 21 dovrà battere la Lokomotiv Mosca all’Olimpico per cercare di raddrizzare la situazione dopo il ko in Turchia contro il Galatasaray nel primo turno. 
    Con Kruzliak e Pawson italiane mai sconfitte
    Curiosamente, con questi due direttori di gara le formazioni italiane non hanno mai perso. Per Ivan Kruzliak si tratta della prima volta in assoluto con il Napoli. L’arbitro slovacco ha diretto tre volte squadre italiane (Inter, Lazio e Fiorentina) con un bilancio di una vittoria e due pareggi. Debutto alla direzione della Lazio anche per l’inglese Pawson. Il 42enne di Sheffield ha infatti arbitrato due volte il Milan (pareggio in entrambe le occasioni), una volta la Roma (pareggio anche in questa circostanza), una volta il Napoli (vittoria degli azzurri) e una volta il Sassuolo (2-2 contro il Rapid Vienna).
    Le designazioni complete
    NAPOLI-SPARTAK MOSCA (GIOVEDÌ ORE 18.45)
    ARBITRO: Ivan Kruzliak (Slovacchia).
    GUARDALINEE: Branislav Hancko (Slovacchia) e Jan Pozor (Slovacchia).
    IV UOMO: Peter Kralovic (Slovacchia).
    VAR: Bastian Dankert (Germania).
    AVAR: Kevin Blom (Olanda).
    LAZIO-LOKOMOTIV MOSCA (GIOVEDÌ ORE 21):
    ARBITRO: Craig Pawson (Inghilterra).
    GUARDALINEE: Lee Betts (Inghilterra) e Ian Hussin (Inghilterra).
    IV UOMO: Peter Bankes (Inghilterra).
    VAR: Chris Kavanagh (Inghilterra).
    AVAR: Juan Martinez Munuera (Spagna).  LEGGI TUTTO

  • in

    Arbitri, l'Aia definisce i ruoli nazionali per la stagione 2021/2022

    ROMA – Il comitato nazionale dell’Associazione italiana arbitri si è riunito a Roma per deliberare i ruoli in vista della stagione 2021/2022. Tempo di programmare il futuro dunque per l’Aia che ha ufficializzato i nominativi degli arbitri promossi e avvicendati in vista dei prossimi campionati. I responsabili degli organi tecnici hanno esposto le relazioni sull’attività svolta negli ultimi 12 mesi e quindi sono state decise promozioni e avvicendamenti di arbitri, assistenti e osservatori di Can, Can C, Cai e Can 5, con le risultanze della Can D che saranno rese note l’11 luglio, al termine dei campionati. Promozione in Can, a titolo onorifico, alla memoria di Daniele De Santis, il giovane della sezione di Lecce scomparso lo scorso 21 settembre in circostanze tragiche: “Per lui sarebbe stata la stagione del definitivo salto di qualità atteso il fatto che avrebbe arbitrato per il quinto anno in Serie C e che avrebbe, sicuramente, concorso con i migliori della categoria per la promozione alla Can”, si legge in una nota Aia.
    Arbitri, definiti i ruoli nazionali per la stagione 2021/2022
    La formazione dei ruoli arbitrali nazionali per la stagione sportiva 2021/2022 vede promossi dalla Can di C alla A, oltre a De Santis: Andrea Colombo della sezione di Como, Francesco Cosso (Reggio Calabria), Matteo Marcenato (Genova), Gianpiero Miele (Nola), Luca Zufferli (Udine). Gli avvicendati sono Daniel Amabile (Vicenza), Lorenzo Illuzzi (Molfetta), Ivan Robilotta (Sala Consilina) e Riccardo Ros (Pordenone). Gli assistenti arbitrali promossi dalla Can C alla Can sono Claudio Barone (Roma 1), Marco Ceccon (Lovere), Giuseppe Di Giacinto (Teramo), Domenico Fontemurato (Roma 2), Dario Garzelli (Livorno), Claudio Gualtieri (Asti) e Paolo Laudato (Taranto). Gli osservatori arbitrali promossi alla Can sono Marco Alberto (Asti), Ciro Camerota (Arezzo), Garcia Fabbri (Ravenna), Alessandro Pergola (Roma 1) e Carlo Scarati (Termoli).  LEGGI TUTTO

  • in

    Arbitri in Tv, clamoroso: Orsato a 90° minuto!

    TORINO – Una notizia che cambierà la storia del calcio italiano, una vera e propria svolta per il mondo arbitrale. Domani Daniele Orsato sarà ospite di “Novantesimo minuto”. La presenza in tv di un direttore di gara in attività rappresenta una novità assoluta, una scelta voluta dall’Aia del neo presidente Alfredo Trentalange, che già subito dopo l’elezione aveva annunciato un’apertura in questa direzione. Orsato, rappresentante degli arbitri di Serie A, eletto il migliore al mondo, oggi ha diretto Spezia-Parma e domani, nel corso della giornata di campionato, parteciperà alla trasmissione condotta dal vice direttore di Raisport, Enrico Varriale. LEGGI TUTTO

  • in

    Daily Mail: "Multe per gli arbitri della Premier League"

    Anche gli arbitri ricevono una “multa”. La novità arriva dall’Inghilterra e come riporta il Daily Mail, gli arbitri della Premier League vengono puniti in caso di decisioni arbitrali errate. Come rivela il noto tabloid inglese, in media un direttore di gara in Premier guadagna una cifra base tra 110 e 120 mila sterline, ma i bonus possono far crescere la cifra a 160 o 170 mila. Di conseguenza, il bonus annuale che ammonta a circa 50 mila sterline potrebbe essere ridotto sulla base della prestazione positiva o negativa.

    Premier League: gli arbitri vengono premiati o puniti
    In Premier League, alla fine di ogni partita viene valutata la performance dell’arbitro. I punteggi assegnati vengono poi inseriti in una “tabella di merito” prodotta dall’organismo degli arbitri PGMOL (Professional Game Match Officials Board). A fine anno viene effettuato un conteggio totale e il direttore di gara che avrà ricevuto il  punteggio più alto riceverà il bonus, mentre quello con il punteggio più basso la “multa”.  L’introduzione della VAR però ha suscitato non poche perplessità circa la questione “multe”,  in quanto la stessa chiamata della VAR  equivale a  sottolineare un errore da parte del direttore di gara, che viene penalizzato nella punteggio finale. Ciò, sempre secondo il tabloid inglese, potrebbe spingere gli arbitri a essere più restii nella consultazione della tecnologia, al fine di evitare penalizzazioni nella valutazione della prestazione. LEGGI TUTTO