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    De Zerbi al Barcellona? Un dettaglio dalla Spagna scatena nuovi rumors

    Perché gli agenti di De Zerbi sono a Barcellona

    El Mundo Deportivo, infatti, rivela che sono arrivati on Spagna Edmundo Kabchi e Edoardo Crnjar, procuratori del difensore uruguaiano Araujo in odore di rinnovo, ma anche rappresentanti internazionali di De Zerbi. L’appuntamento con i dirigenti del Barcellona era fissato da tempo, ma visti gli sviluppi su Xavi e le buone impressioni su De Zerbi non è da escludere che il nome del tecnico italiano faccia capolino al tavolo dei colloqui. LEGGI TUTTO

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    Barça, Deco: “A Xavi do 10”. Sul prossimo allenatore, Mourinho e Guardiola…

    Ospite in diretta tv su Esport3, il direttore sportivo del Barcellona, Deco, ha parlato dei piani per il futuro della panchina dei catalani dopo l’annuncio dell’addio da parte di Xavi: “Il nome del nuovo allenatore sarà concordato con il presidente. Un profilo come quello di Xavi, che si adatta alla situazione del club, ai giovani con cui dobbiamo lavorare, al fatto che non faremo grandi acquisti la prossima stagione. Mourinho e Guardiola? Non abbiamo ancora parlato con nessun allenatore. Stiamo ancora assimilando la partenza di Xavi”.
    Deco su Xavi
    Deco ha poi aggiunto: “Il lavoro di Xavi non è stato apprezzato abbastanza. Gli do un 10. Ha vinto il campionato la scorsa stagione. Sembra che il Real Madrid abbia vinto il campionato. È appena finito gennaio e sembra che la stagione stia per finire. Si può dire che se si gioca bene o male ma non che sia un disastro parlando di qualcosa che non è ancora finita. È vero che ci sono momenti in cui non siamo stati al livello”.
    Barcellona, Deco su Mbappé
    Il Barcellona non parteciperà alla corsa per Mbappé: “Non so cosa succederà con Mbappé. Sarebbe un errore vendere Araujo e De Jong per prendere Mbappé. Vorrei migliorare la rosa e non peggiorarla. Penso che sarebbe peggio per la squadra se Araujo e Frenkie se ne andassero e arrivasse Mbappe”. LEGGI TUTTO

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    Barcellona, Deco allontana Motta: “Non lo seguo tanto. Klopp allenatore top”

    Stagione di alti e bassi fino a questo momento per il Barcellona, che in Liga è a 8 punti dal Real Madrid capolista, e con gli ottavi di Champions League contro il Napoli ad attenderli. A tenere banco negli ultimi giorni in casa blaugrana, però, è senza dubbio la scelta presa ufficialmente da Xavi, che ha annunciato che al termine della stagione lascerà la panchina dei catalani.
    Barcellona e il dopo Xavi: parla Deco
    Come ha presto il Barcellona la notizia dell’addio del tecnico spagnolo? A parlarne in queste ore a La Vanguardia è stato il direttore sportivo del club nonché ex giocatore blaugrana, Deco: “Siamo ancora sorpresi dalla decisione di Xavi di partire. Con lui progettavamo il futuro del Barça”. Chi potrebbe prendere il suo posto il prossimo anno? “Klopp è un top coach, ma non credo sia il momento di parlarne. Thiago Motta? Non seguo con assiduità il suo lavoro perché non sono abituato a seguire il Bologna. Rafa Marquez è qui (allena la seconda squadra del Barcellona, ndr), è giovane ma sta migliorando molto. Crescerà bene qui. Non abbiamo ancora parlato con nessun altro allenatore. Deve essere qualcuno che voglia seguire il nostro piano di lavoro, giocando un buon calcio e con ambizione. Non parlerò di nessun altro allenatore adesso: abbiamo molte opzioni del futuro tecnico, se ne parlerà più avanti”. LEGGI TUTTO

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    Xavi dopo Klopp, le panchine crollano: “Vado via dal Barcellona”

    BARCELLONA (Spagna) – Serata dalle forti emozioni per il Barcellona che perde in maniera rocambolesca in casa contro il Villarreal per 5-3 e poi il clamoroso annuncio di Xavi. Infatti la leggenda ed allenatore dei blaugrana ha comunicato che lascerà la guida tecnica del club catalano a fine stagione: “Ne ho già parlato con Laporta, ho detto alla società che alla squadra serve una scossa, un cambio. Penso che col mio addio sia il club che i giocatori saranno più tranquilli, è una decisione di buon senso. Detto ciò, è scontato che darò tutto me stesso nei prossimi 4 mesi”. Xavi era stato nominato allenatore del Barça nel dicembre del 2021 vince la Liga nella passata stegione e anche la Supercoppa. LEGGI TUTTO

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    Barcellona-Napoli, emergenza Xavi e Mazzarri sogna la beffa Mondiale alla Juve

    BARCELLONA (Spagna) – A poche ore dalla sfida di campionato contro il Villarreal, il tecnico del Barcellona Xavi perde anche Sergi Roberto, reduce da un problema muscolare accusato nel match di Coppa del Re perso 4-2 a Bilbao contro l’Athletic dopo i tempi supplementari. Il centrocampista – ma all’occorrenza terzino destro e difensore centrale – si è sottoposto ad accertamenti che hanno evidenziato una lieve lesione agli adduttori e dovrebbe restare a riposo per circa due settimane: salterà così – oltre alla gara odierna con il Sottomarino Giallo – anche quelle con Osasuna, Deportivo Alaves e Granada.
    Barcellona in emergenza
    Xavi, in evidente emergenza, soprattutto in difesa, conta di recuperare il capitano della squadra blaugrana in vista degli ottavi di finale di Champions League contro il Napoli, con l’andata in programma allo stadio Maradona il 21 febbraio e il ritorno al Camp Nou il 12 marzo. Discorso analogo per il portiere Ter Stegen, assente da metà novembre per un infortunio alla schiena, Inigo Martinez, out da dicembre per un problema alla coscia, e Raphinha, alle prese con alcune noie muscolari. Potrebbe farcela per i secondi 90′ della doppia sfida contro gli azzurri di Mazzarri Marcos Alonso, anch’egli fermo da novembre per un infortunio alla schiena, mentre si è chiusa con largo anticipo la stagione di Balde e Gavi, che – salvo complicazioni – torneranno a lavorare con la squadra in ritiro la prossima estate. LEGGI TUTTO

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    Ancelotti, bordata al Barcellona: “Arbitri a favore del Real? Negli ultimi 20 anni…”

    Carlo Ancelotti ha parlato alla vigilia di Las Palmas-Real Madrid e, con eleganza e diplomazia, ha evitato di alimentare la polemica a distanza con il Barcellona, relativi ai presunti errori che hanno favorito i Blancos: “Non spiegherò qui quali sono stati i miei pensieri personali sulle parole di Xavi. Non voglio spiegarli qui”. Ancelotti ha, però, aggiunto: “Hanno parlato molto. Tutti sanno cosa è successo negli ultimi venti anni nel calcio spagnolo. La Guardia Civil sta svolgendo delle indagini. Questo è il vero problema del calcio spagnolo”.
    Ancelotti su Las Palmas-Real Madrid
    Sotto col Las Palmas: “Siamo motivati a tornare al nostro livello migliore dopo due partite negative. Ci siamo preparati per affrontare il Las Palmas e non vediamo l’ora di giocare la partita nel miglior modo possibile. È una partita che può essere complicata perché loro giocano un buon calcio, difendono e attaccano bene. Chi sostituirà Bellingham? Brahim Diaz e Joselu sono opzioni possibili. Sono riusciti a mettersi in mostra dopo che mi sono affidato a loro come sostituti”. LEGGI TUTTO

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    Xavi carica contro il Real Madrid: “Tutti hanno visto, qualcosa non quadra…”

    Xavi dopo Real Madrid-Almeria
    Il Barça ha vinto la propria partita in casa del Betis per 2-4, con due gol realizzati nel finale. Al termine della sfida al tecnico blaugrana hanno chiesto un’opinione su quanto era accaduto nel pomeriggio a Madrid. E così Xavi ha aizzato ulteriormente il fuoco: “Prendo le parole di Garitano (allenatore dell’Almeria) e la riflessione di Relaño (giornalista spagnolo che a Cadena Ser ha affermato: “È una partita che entra nella leggenda nera di Madrid, lo sarà per 30 anni. Questo non costa al Madrid tre punti, ma il prestigio”, ndr). Se parliamo veniamo sanzionati, ma tutti l’hanno visto. A Getafe ho detto che c’erano cose che non mi quadravano in questo campionato. Ci sono cose che non controlliamo e tutti lo hanno visto. Sarà difficile vincere questa Liga. Ricordo il rigore a Getafe, il gol annullato a Joao Felix a Granada… e non ne parliamo. Avremmo avuto sei punti in più. Queste non sono scuse, sono realtà. Oggi dobbiamo parlare della squadra”.  LEGGI TUTTO

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    Vinicius galattico, il Real annichilisce il Barcellona: la Supercoppa è sua

    RIYADH (Arabia Saudita) – Ennesimo titolo per il Real Madrid che conquista la Supercoppa di Spagna battendo in finale il Barcellona nel Clasico. Festa per la formazione di Ancelotti, fresco di rinnovo, trascinata da un super Vinicus nella vittoria per 4-1 contro gli azulgrana di Xavi. Messaggio chiaro a tutta l’Europa: con il dominio nel Clasico contro il Barcellona, prossimo avversario negli ottavi di Champions del Napoli, le merengues aumentano la consapevolezza che, in qualsiasi competizione, si dovrà fare i conti con gli uomini del tecnico di Reggiolo.
    Real Madrid-Barcellona, la partita
    All’Al-Awwal Park di Riyadh blancos subito avanti con la doppietta di Vinicius Junior (servito prima da Bellingham e poi da Rodrygo) arrivata nei primi dieci minuti di gioco. A ruota, intorno alla mezzora, Lewandowski accorcia le distanze ma nel finale della prima frazione Vinicius Junior firma la personale tripletta (dagli undici metri). Il poker delle merengues arriva al 19′ della ripresa, a firma di Rodrygo, il Barcellona resta in dieci uomini per l’espulsione (doppio giallo) di Araujo e comincia la festa per il Real Madrid e per Carlo Ancelotti. LEGGI TUTTO