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    Perché 15 milioni del Chelsea non basteranno per strappare Lukaku

    Il super stipendio che offre il club londinese non cambia le idee del belga: poco attratto dalla Premier, adesso vuole dimostrare di restare al top senza ConteMica facile non aprire la porta, a maggior ragione se dall’altra parte bussano con un ingaggio da 15 milioni di euro a stagione. Perché questa sarebbe la proposta fatta recapitare a Romelu Lukaku dal Chelsea, evidentemente desideroso di riparare al danno fatto quando lo lasciò partire in maniera definitiva. Big Rom non ci sente. Non vuole aprire la discussione, l’ha fatto sapere anche all’Inter: si sente bene a Milano, è la sua comfort zone, non c’è motivo di cambiare né società né città in cui vivere, anche se l’ingaggio a Londra sarebbe circa il doppio (bonus esclusi) di quello che percepisce attualmente in nerazzurro. LEGGI TUTTO

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    Partite selezionate, ingaggio diminuito, ultimi sfizi… Ecco il nuovo Chiellini juventino

    Il capitano ha finito le vacanze ed è pronto a firmare il nuovo contratto coi bianconeri con un ingaggio per la prossima stagione di 2.5 milioni Ha preso il tempo che correva via, verso la fine di una carriera gloriosa, lo ha afferrato per il colletto come Saka e gli ha fatto capire così, con maniere spicce, che non era ancora arrivato il momento. L’estate del 2021 per Giorgio Chiellini sta finendo: “Qualche giorno di vacanza in più l’avrei fatto, ma lunedì sarò da Allegri, e felice di ricominciare”. LEGGI TUTTO

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    Kaio Jorge-Henirque: la Serie A pesca nel verde e talentuoso Brasile

    Juventus e Sassuolo hanno giocato d’anticipo per i talenti sudamericani del Santos e del Gremio Il Brasile, non tanto all’improvviso. Perché noi eravamo, siamo e saremo sempre sensibili ai talenti sudamericani. Anche se i tempi cambiano, le valutazioni in qualche caso restano alte e chiudere trattative diventa complicato. Ma qualcosa si muove, anzi più di qualcosa. LEGGI TUTTO

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    Inter, l'agente di Bellerin vola a Londra: ecco la situazione con l'Arsenal

    L’Inter è ancora alla ricerca del profilo giusto, per costi e caratteristiche tecniche, che possa prendere il posto in rosa lasciato da Hakimi. Ha diverse soluzioni sul tavolo sulle quali sta lavorando alacremente da diverse settimane. Il preferito resta Dumfries ma al momento il Psv non apre al prestito con diritto di riscatto, Nandez del Cagliari sta scalando posizioni anche in virtù degli ottimi rapporti con il club isolano. Ma nella lista di Marotta e Ausilio resiste ancora il nome di Bellerin: oggi l’agente dello spagnolo sarà a Londra per provare a convincere l’Arsenal ad accettare eventuali offerte in prestito con diritto di riscatto. Ascolta “Inter, l’agente di Bellerin in missione dall’Arsenal” su Spreaker.COMUNICAZIONE ALL’ARSENAL- Bellerin ha già comunicato al tecnico Arteta la sua volontà di lasciare l’Emirates. L’Inter è una opzione molto gradita, probabilmente la preferita rispetto ad Atletico Madrid e Villarreal.  E nelle prossime 24 ore è attesa una svolta: se l’Arsenal dovesse ammorbidire la sua posizione sulla formula allora potrebbero cambiare le priorità nerazzurre. Che vedono Dumfries e Nandez più avanti ma con possibili sorprese dietro l’angolo.   LEGGI TUTTO

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    Insulti a Ronaldo: che multa salata per lo speaker del Porto!

    Insulti Cristiano Ronaldo? 1430 euro di multa. E’ successo allo speaker del Porto Fernando Saul, che come racconta il quotidiano portoghese A-Bola ha insultato l’attaccante della Juventus sui suoi profili social poco prima della gara di Champions contro il Porto dello scorso marzo al Dragao che ha sancito l’eliminazione della Juve di Pirlo agli ottavi di finale. Un commento che però è costato caro allo speaker avversario, tanto da essere multato dalla Federazione portoghese.                                                                                                              LEGGI TUTTO

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    McKennie, Rabiot e gli altri: gol dal centrocampo, Max cerca il nuovo Khedira

    Nelle squadre di Allegri una dote di gol è sempre arrivata dalla mediana. Ora prende un organico in cui l’anno scorso tre reti su quattro sono arrivati da uno dei giocatori offensivi. Con un occhio a quello che arriverà dal mercatoAvere in squadra un attaccante come Cristiano Ronaldo che garantisce quaranta reti a stagione è certamente una garanzia. Ma le squadre di Allegri hanno sempre fatto affidamento anche sui gol dei centrocampisti, ancora di più se abili negli inserimenti senza palla. Ecco perché storicamente il giocatore più apprezzato dal tecnico livornese a Torino è stato Sami Khedira, un fuoriclasse nel trovare il tempo e lo spazio nell’area di rigore avversaria. LEGGI TUTTO

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    Così trent'anni fa Orrico mise in gabbia l'Inter. Per sfidare Trapattoni

    L’infatuazione di Pellegrini per il tecnico in tuta che voleva “liberare il calcio dalla schiavitù degli avversari” E poi ci sono rivoluzioni che falliscono, utopie che sfarinano, gabbie che rimangono desolatamente aperte, con il lucchetto a penzolare sotto lo schiaffo del vento, come un grappolo da una vite. Voleva cambiare il mondo, non ci riuscì. Ma nemmeno il mondo cambiò lui. 0-0, pari e patta. Corrado Orrico all’Inter durò il tempo di un amore estivo, mentre “un’altra vela va/fino a che non scompare”, come canta Renato Zero in “Spiagge”. Arrivò a Milano nell’estate del 1991, soffiava forte un vento nuovo sul calcio italiano, le idee erano gratis e nelle case degli italiani ci si schierava a zona anche in tinello, prima di sedersi a tavola. LEGGI TUTTO