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    Psg, Galtier: “Volevamo Skriniar, abbiamo fatto di tutto per prenderlo”

    L’allenatore del Psg Christophe Galtier ha parlato del tentativo del club francese di prendere Milan Skriniar in estate: “Volevamo un nuovo difensore centrale e un attaccante con determinate caratteristiche, il nostro presidente ha fatto di tutto per portarli a Parigi”.IL PUNTO – In estate il Psg ha presentato un’offerta da 50 milioni all’Inter per il difensore slovacco, ma i nerazzurri hanno rilanciato con una richiesta superiore ai 60 milioni e senza contropartite. E non se n’è fatto nulla. I francesi però non hanno mai smesso di monitorare la situazione legata al futuro di Skriniar, il contratto scade a giugno prossimo e nei prossimi mesi potrebbe esserci un nuovo assalto. LEGGI TUTTO

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    Nzola: “Davano sempre la colpa a me. Ora punto al titolo di capocannoniere”

    La punta dello Spezia racconta l’anno buio: “Non voglio nascondere le mie responsabilità. Però non era tutto così nero, non era tutto così sbagliato” Dal nostro inviato G.B. Olivero30 settembre
    – LA SPEZIA Mbala, cos’era successo? “Non ero più io. Per la prima volta nella mia vita non riuscivo a reagire. Sembrava che ogni cosa andasse male. Mi chiedevo perché tutti ce l’avessero con me e non vedevo l’ora che finisse la stagione. Per voltare pagina, per ripartire, per scrivere un’altra storia. La mia storia. E adesso lo so: sono tornato”. LEGGI TUTTO

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    Mourinho esclusivo: “Io, la Roma, Totti e l'Inter del Triplete”

    Lo Special One: “La voglia di vincere non mi andrà mai via. Francesco è sempre stato e sarà sempre un simbolo giallorosso, indipendentemente da quello che farà”Un’intervista, in fondo, è anche una specie di duello di fioretto. Si tentano gli affondi, si viene fermati da parate eleganti oppure si prova a colpire dolcemente al cuore quando la guardia si abbassa. Così José Mourinho, che per il primo colloquio italiano dal suo ritorno sceglie “La Gazzetta dello Sport”, con l’Inter alle porte e una squalifica da metabolizzare, rintuzza con fermezza ogni domanda che scalfisca la quotidianità, ma accetta di fare un giro d’orizzonte che lo porti a raccontarsi proprio quando Milano e Roma – ancora una volta – entrano in testacoda nella sua vita per emozionarlo. LEGGI TUTTO

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    Leao-Milan, cosa può succedere? Ecco i 4 scenari (e solo uno è piacevole)

    Il Milan prosegue il difficile percorso per provare a rinnovare il suo top player. Dall’addio a gennaio alla scadenza di contratto, analizziamo costi e ipotesiL’ultima statistica parte da un “10+10”. Ovvero che Rafael Leao, come ricorda Opta, è l’unico giocatore di SerieA con almeno 10 gol e 10 assist nel 2022. E allargando il dato ai consueti top 5 campionati europei, fanno di meglio soltanto De Bruyne (11 reti+13 assist) e Neymar (18 +10). Rafa ormai ci ha abituato a stupire. A surfare, come piace a lui, cavalcando le onde dei numeri. Risultando decisivo anche quando la giornata non è particolarmente sfavillante. I campioni fanno così. Ma, allo stesso tempo, è anche una perenne vetrina dove Rafael fa bella mostra di sé. Occhieggia a chi gli passa davanti, lo ingolosisce invitando a mettere mano al portafogli senza curarsi della cifra a otto zeri. Effetto scudetto, da un lato. Crescita personale incontenibile dall’altro. Tutto molto bello, soltanto un problema: fra meno di due anni il contratto scade. Che cosa può succedere, allora? Abbiamo analizzato i quattro scenari possibili. LEGGI TUTTO

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    Juve, l’ex agente di Van De Beek: “Pogba arrivò tardi a un allenamento ma fu comunque titolare”

    TORINO – Guido Albers, l’ex agente di Donny van Beek, ha parlato di Paul Pogba e del periodo in cui i due calciatori hanno giocato assieme al Manchester United. Il procuratore del centrocampista olandese – in un’intervista al podcast olandese Done Deal – ha rivelato un aneddoto relativo al suo assistito.

    Le parole dell’ex procuratore

    “Ha dovuto competere contro Paul Pogba – afferma Guido Albers – il francese si è presentato in ritardo a un allenamento, si è scusato, e nella partita successiva gli è stato permesso di scendere in campo al posto di Van de Beek che si era allenato 10 ore al giorno per otto settimane”. Dopo aver avuto difficoltà di inserimento, il centrocampista olandese non è riuscito a convincere Solskjaer, Ralf Rangnick e neppure ten Hag: non potendo cambiare squadra, alla fine ha cambiato agente. LEGGI TUTTO

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    Anche l'Inter punta Bensebaini: pronta la sfida alla Juve, i costi dell’operazione

    Con Skriniar che almeno fino a giugno non si muove, il prossimo mercato nerazzurro torna a concentrarsi a sinistra. E torna di moda l’algerino inseguito anche dai bianconeri Una nuova sfida di mercato sull’asse Milano-Torino? Possibile, forse anche probabile visti gli sviluppi degli ultimi giorni, tanto in casa bianconera quanto in quella nerazzurra. Sì, perché, mentre in Germania svelano il forte interesse della Juventus per Ramy Bensebaini, esterno sinistro del Borussia Moenchengladbach, in viale della Liberazione mutano improvvisamente gli obiettivi di mercato, rilanciando anche nomi già esaminati e inseguiti fino a poco tempo fa. LEGGI TUTTO