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    Sticchi Damiani: “Io e Corvino due amici al bar. E il Lecce cresce…”

    Il presidente dei pugliesi: “Con Pantaleo c’è un rito. Forse in extremis un altro rinforzo “pronto”, ma la squadra c’è già”Dal nostro inviato Francesco Velluzzi30 agosto
    – MilanoIl primo punto conquistato è una liberazione: “Ne dovremmo avere tre. Ma cresciamo giorno dopo giorno e questo mi rende felice. So che dovremo lottare fino all’ultimo minuto per tenere il Lecce in A”. LEGGI TUTTO

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    Paredes in sospeso: la Juve tratta a oltranza col Psg

    Per l’argentino, pronto a sbarcare a Torino, manca l’accordo sulle condizioni del prestito Mancano appena tre giorni alla chiusura del mercato estivo e Leandro Paredes non è ancora diventato un giocatore della Juventus. Il paradosso è che il rinforzo del centrocampo individuato da più tempo (la Signora ha incominciato a tessere la tela con l’argentino e il suo entourage già a giugno) è diventato quello più complesso da portare a Torino, perché il Psg, che non si mai davvero opposto alla cessione, continua a mostrare una certa rigidità sulle condizioni. LEGGI TUTTO

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    De Ketelaere alla Kakà. Con tre perle da “derby dei ricordi”

    Le magie del belga, le cui movenze ricordano il brasiliano, hanno riportato alla mente le gesta di Rivaldo, Rui Costa e Bonaventura in tre stracittadine. E sabato c’è Milan-Inter…È bastato poco a Charles De Ketelaere per stregare San Siro. I suoi tocchi vellutati, l’assist per il gol di Leao, quello per il quasi gol di Kalulu. E allora via ai paragoni. Ecco in cosa ricorda tre grandi ex rossoneri: Kakà, Rivaldo e Rui Costa. LEGGI TUTTO

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    Derby, closing e… il rinnovo di Leao: il settembre caldo di Cardinale

    Il neo proprietario del Milan sarà a San Siro con l’Inter, poi entro metà settembre il definitivo passaggio di consegne societario. Il contratto di Rafa? RedBird non modificherà le strategie di ElliottE’ un grande classico di agosto, quando lo slogan arriva immancabile: sarà un autunno caldo. Vale in economia, in politica, nel sociale, e a volte anche nello sport. Ecco, nel caso di Gerry Cardinale però non si tratta di slogan, bensì di realtà oggettiva. Il caldo settembre di Gerry, già. Perché il neo proprietario rossonero avrà un’agenda piena, cosa che peraltro era chiara fin dall’annuncio del signing – 1 giugno –, ma adesso è arrivato il momento di entrare realmente nella fase dell’operatività. LEGGI TUTTO

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    “Ho visto MaRadonjic”, i tifosi del Torino pazzi per il nuovo attaccante

    Inizio di stagione a bomba per il serbo, che ha già conquistato il pubblico a suon di gol e giocate di qualità. Adesso il Toro è anche suo “Ho visto MaRadonjic” ha scritto un tifoso entusiasta sullo striscione portatile mostrato allo stadio e certamente ci sarà un eccesso di euforia originato da questo avvio-boom del Toro. Ma è altrettanto sicuro che il rendimento offerto dall’attaccante serbo è di molto superiore a quanto ci si potesse attendere da un giocatore che nelle ultime stagioni si era segnalato per la sua incostanza. Questo Radonjic vestito di granata si è subito segnalato invece come un elemento imprescindibile sullo scacchiere disegnato da Ivan Juric. LEGGI TUTTO

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    Una vetta per sei. E non sono tutte “sorelle”. Conferme e sorprese di una strana ammucchiata

    Dopo 3 giornate in testa alla classifica ci sono Napoli, Milan, Lazio, Roma, Dea e granata. Equilibrio inaspettato che rilancia la Serie A rispetto a Francia e Germania, dove Psg e Bayern sono imbattibiliMilan e Napoli erano previste. Roma e Lazio potevano starci. L’Atalanta no, quest’anno non sembrava il caso. Il Torino neanche era quotato. E invece, dopo tre giornate, ecco le “magnifiche sei” in testa al campionato, un’ammucchiata imprevista, con l’Inter a un punto e la coppia Juve-Fiorentina a due. Assieme sì, appassionatamente chissà. Senza che nessuno abbia fatto percorso completo: da undici campionati non c’era almeno una squadra a punteggio pieno, a questo punto del torneo. LEGGI TUTTO

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    Lautaro, ecco Milan e Bayern: se sei un campione batti un colpo

    In assenza di Lukaku, l’argentino tornerà ad avere il peso offensivo della squadra sulle proprie spalle, probabilmente anche in match delicatissimi come il derby e l’esordio in Champions League: la sfida è per giocatori di prima qualitàCome ha detto Allegri, scatenando qualche polemica, anche nel calcio esistono le categorie. Ci sono le squadre che hanno fatto la storia, le ottime squadre, le buone squadre. Così come ci sono gli allenatori leggendari, i grandi allenatori, i buoni allenatori. E naturalmente lo stesso discorso vale per i giocatori. Una presa d’atto che naturalmente va registrata per quello che è, perché è meritevole comunque chi svolge il proprio compito con il massimo dell’impegno e della professionalità. LEGGI TUTTO

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    La grande notte di Berardi: quei 4 gol al Milan con cui diventò l'eroe di Sassuolo

    Era il 2014 e al Mapei Stadium finì come mai nessuno avrebbe immaginato: 4-3 per i padroni di casa, con l’attaccante autore del poker. E Allegri perse la panchinaCi sono notti che vorresti non finissero mai, anche se sono gelide e la nebbiolina ti penetra dentro le ossa. Ma che t’importa del freddo, guarda la gente che sembra impazzita di gioia, tutti vorrebbero abbracciarti, senti che cantano il tuo nome! Domenico Berardi! Domenico Berardi! Sei diventato un eroe e non riesci ancora a crederci, ma è il minimo che possa capitarti visto che hai appena segnato quattro gol al Milan e che grazie a questo poker il tuo Sassuolo ha battuto i rossoneri e li ha fatto sprofondare ancora di più in classifica. LEGGI TUTTO