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    Juve, siparietto in tv tra Del Piero e Conte: “lotta” sul gol più bello

    Siparietto divertente tra due ex bianconeri d’eccezione: Antonio Conte e Alessandro Del Piero. La vittoria della Juve contro il Chelsea ha fatto riaffiorare molti ricordi, tra cui uno in particolare: quello legato alla partita del 13 settembre 1995 contro il Borussia Dortmund, quando entrambi segnarono due gol straordinari che consentirono la rimonta della formazione guidata da Lippi che poi riuscì nell’impresa di vincere la Champions League, sconfiggendo l’Ajax.

    Del Piero a Conte: “Il mio gol era più bello”

    Negli studi di Sky, durante Champions League Show, Del Piero ha stuzzicato Antonio Conte: “Secondo me Antonio è ancora un po’ arrabbiato per quel giorno. Ha fatto un gol della madonna, ma io ne ho fatto uno più bello”, ha detto sorridendo. Conte non ha perso tempo e ha subito replicato, spiegando le motivazioni della sua rabbia: “Ero arrabbiato Ale, perché mi ricordo che i media scrissero – grande assist di Del Piero- , cioè tu hai messo una bella palla, ma io ho fatto un grande inserimento. Un colpo di testa non facilissimo quindi penso che c’è un 30% di tuo, il resto è mio perché ho fatto un gran gol, tra l’altro in tuffo”, ha risposto Conte ridendo. LEGGI TUTTO

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    Dybala, Dna Juve come Del Piero: la firma è vicina

    TORINO – È l’amicizia che manda in visibilio il popolo bianconero. Non sono solo le scintille di ricordi che scaturiscono dalla fotografia di Alessandro Del Piero e Paulo Dybala insieme, ma soprattutto il fatto che quei due, uno accanto all’altro, trasudano dna bianconero. E il tifoso si gasa, perché tra la gente bianconera è ampiamente diffuso il sogno che fra i due numeri dieci, legati da amicizia a stima reciproca, possa esserci un ideale passaggio di testimone: da leggenda bianconera ad aspirante leggenda, nella speranza che la strada di Alex venga ripercorsa dalla Joya, non solo in termini di successi, ma anche di fedeltà alla maglia. Perché vincere sarà anche l’unica cosa che conta nella Juventus, ma un giocatore che dedica la propria carriera al club viene apprezzato come uno scudetto, forse anche di più.

    Dybala-Juve, la prossima settimana inizieranno le trattative per il rinnovo

    E così il tempismo della fotografia diventa quasi perfetto. Perché nella prossima settimana, con l’arrivo a Torino dell’agente di Paulo, Jorge Antun, inizieranno le trattative per il rinnovo del contratto di Dybala, arenatesi più o meno un anno fa, con un’offerta da quasi 10 milioni messa sul tavolo dalla Juventus e non accettata da Dybala. Ma erano altre le circostanze e un po’ più ruvidi i rapporti fra l’entourage del giocatore e il club (lo stesso Agnelli gli aveva punto l’orgoglio poco prima di Natale, ricordandogli quel salto di qualità necessario a pretendere certe cifre). Ora il clima si è molto rasserenato, i presupposti per una trattativa più fluida ci sono tutti e nei preamboli per fissare gli appuntamenti si è respirato molto ottimismo. D’altra parte, Dybala ha espresso la sua fermissima intenzione a rimanere alla Juventus, squadra alla quale si è legato e dove si sente a casa, anche per l’enorme e incondizionato affetto che riceve dai tifosi. Il problema è capire se questi buoni propositi potranno tradursi in una richiesta economica più in linea con i parametri risparmiosi imposti dalla crisi Covid. Dall’altra, se la Juventus vuole scommettere su Dybala come uomo simbolo del futuro, facendone – appunto – una specie di nuovo Del Piero, dovrà mettere in conto almeno un piccolo sacrificio per andare incontro al giocatore.

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