consigliato per te

  • in

    Juve Women-Eintracht Francoforte: dove vedere la sfida di Champions

    Juventus Women-Eintracht Francoforte in diretta su YouTube
    Arriva la risposta a tutti i tifosi che si chiedevano dove sarebbe stato possibile seguire la partita in programma domani 9 settembre con calcio d’inizio alle 13 Frankfurt Stadion. Il club bianconero ha, infatti, predisposto una diretta streaming, in Italia, sul canale YouTube della Juventus, su Juventus TV e DAZN. Ad annunciarlo sui social con un messaggio direttamente dal rettangolo di gioco sono state Lindsay Thomas e Martina Lenzini.
    Su Tuttosport.com sarà disponibile la cronaca testuale live, azione per azione, di Juventus Women-Eintracht Francoforte a partire dal pre-partita con le probabili formazioni. LEGGI TUTTO

  • in

    Bayern troppo forte per Kostic e l'Eintracht: 6-1 all'esordio in Bundesliga

    FRANCOFORTE (Germania) – Fosse la sua ultima partita con la maglia dell’Eintracht Francoforte, per Kostic non sarebbe di certo il congedo dei sogni: il Bayern Monaco bagna infatti l’esordio in Bundesliga vincendo 6-1 in casa della squadra del serbo obiettivo di mercato della Juve, che gioca 75′ senza incidere, prendendo un giallo e mostrando un po’ di delusione dopo la sostituzione. Una vera macchina da gol invece il Bayern Monaco, che grazie ai gol di Kimmich, Pavard, Mané, Musiala (doppietta) e Gnabry centra i primi tre punti del campionato. Inutile il gol di Muani al 64′ su un clamoroso errore di Neuer coi piedi fuori area. Un biglietto di presentazione tutt’altro che lusinghiero per la squadra di Glasner, che affronterà il 10 agosto il Real Madrid in Supercoppa Europea.

    Eintracht Francoforte-Bayern Monaco 1-6, tabellino e statistiche

    Bundesliga, calendario e risultati

    Bayern, buona la prima: 6-1 all’Eintracht, primo gol per Mané 

    Solo panchina per De Ligt, con Nagelsmann che sceglie Upamecano ed Hernandez al centro della difesa. In attacco, senza un centravanti di ruolo dopo l’addio di Lewandowski, i bavaresi si affidano a Gnabry e al neo-acquisto Mané. Fra i padroni di casa, invece, l’obiettivo di mercato della Juve Kostic parte titolare dall’inizio sulla fascia sinistra. Avvio sprint del Bayern, che al 4′ passa già in vantaggio: punizione da posizione defilata di Kimmich, che dà indicazioni ai compagni per il cross ma beffa Trapp sul palo della barriera con una traiettoria geniale e beffarda. Sei minuti dopo i bavaresi raddoppiano: è Pavard a freddare ancora il portiere avversario con una gran botta di destro in diagonale dopo una mischia in area: per il difensore francese è già il secondo gol stagionale dopo quello in Supercoppa. L’Eintracht sembra però reagire al secondo ‘schiaffo’ e pochi minuti dopo colpisce una traversa con Tuta, che svetta di testa su un angolo di Kostic. Al 23′ clamoroso errore di Muller, che servito da Gnabry a porta vuota colpisce il palo incespicando sul pallone. Pochi minuti dopo, è Musiala a sfiorare ancora il tris colpendo la traversa con un tiro al volo da centro area. Terzo gol che arriva poco dopo: è l’ex Liverpool Mané a firmare il 3-0 con un preciso colpo di testa su cross di Gnabry. L’Eintracht è in balìa dei bavaresi, che al 36′ firmano anche il poker con Musiala servito al centro dell’area da un ottimo passaggio smarcante di Muller. Prima dell’intervallo, arriva anche il quinto gol per la squadra di Nagelsmann: è Gnabry a beffare ancora Trapp in uscita con un pallonetto. Nel secondo tempo, il VAR annulla il gol dell’1-5 firmato da Jakic ma la squadra di Glasner trova ugualmente il gol della bandiera al 64′, con Muani che ruba palla a Neuer fuori area e mette dentro a porta vuota. Al 75′ Kostic viene sostituito dopo un cartellino giallo rimediato per una protesta velleitaria su una rimessa laterale, e al momento del cambio mostra un po’ di delusione in panchina. All’80’ entra in campo De Ligt e, tre minuti dopo, Musiala firma il definitivo 6-1 e la sua doppietta personale.  LEGGI TUTTO

  • in

    Europa League, Eintracht-Rangers 6-5: Ramsey sbaglia il rigore decisivo!

    SIVIGLIA – L’Eintracht Francoforte vince l’edizione 2021/2022 dell’Europa League. La formazione tedesca di Oliver Glasner batte i Rangers per 6-5 al termine dei calci di rigore. I tempi regolamentari si chiudono sull’1-1 (sblocca Aribo per i Rangers e risponde Borré) e il risultato resta fisso nei tempi supplementari nonostante le tante occasioni create. Dagli undici metri l’Eintracht non sbaglia neanche una volta mentre per i Rangers è decisivo l’errore dell’ex Juve Aaron Ramsey, entrato al 118′: il centrocampista gallese calcia centrale e si fa parare da Trapp. 
    Eintracht Francofortre-Rangers, tabellino e statistiche
    Le formazioni di Glasner e Van Bronckhorst
    Va in scena allo stadio Ramon Sanchez Pizjuan di Sivigilia la finale di Europa League tra Eintracht Francoforte e Rangers. La squadra tedesca punta a vincere il suo secondo trofeo europeo, dopo la Coppa Uefa del 1980, in un’edizione dove è riuscita a superare Betis Siviglia e Barcellona rispettivamente agli ottavi e ai quarti. Sono passati, invece, dieci anni dal fallimento della squadra scozzese, con la ripartenza dalla Third Division fino alla vittoria dello scudetto nella scorsa stagione e ora con la possibilità di festeggiare il secondo trofeo europeo dopo la Coppa delle Coppe di 50 anni fa. Il tecnico dell’Eintracht, Oliver Glasner, punta su Borrè come unica punta, con Lindstrom e Kamada alle sue spalle. Rimangono in panchina invece l’ex Milan Hauge e l’ex Atalanta Lammers. Il tecnico dei Rangers, Giovanni van Bronckhorst, si affida a Wright come unica punta con una difesa a 5 e un centrocampo a 4. Parte dalla panchina l’ex Juventus Ramsey. 
    Il primo tempo finisce senza gol
    Subito in avanti l’Eintracht, a caccia del gol del vantaggio già nei primi minuti. Il ritmo del gioco però viene spezzato al 6′ quando dopo uno scontro di gioco Rode resta a terra sanguinante in testa. Il centrocampista e capitano dell’Eintracht si rialza dopo l’intervento dei medici e ritorna in campo. Si riparte con Sow che al 12′ crea la prima ottima occasione per la formazione tedesca ma la sua conclusione viene bloccata da McGregor. Al 21′ ancora Eintracht in avanti con Knauff che calcia sul primo palo ma trova la respinta di McGregor. Ci prova anche N’Dicka di testa ma sfiora la traversa. La reazione dei Rangers arriva al 26′ con il tiro a giro dal limite dell’area di Aribo che termina di poco a lato. Al 37′ ancora Eintracht, con Kostic che percorre metà campo in contropiede ma poi sbaglia al momento del tiro calciando fuori. Poco dopo ci prova Lundstram di testa ma Trapp alza il pallone sopra la traversa. Si chiude senza reti il primo tempo. 
    Guarda la galleryEintracht-Rangers, spavento per Rode: sangue per un taglio in testa
    Aribo sblocca, Borré risponde
    Ancora Eintracht aggressivo nella ripresa, con i Rangers che provano ripartire in contropiede. La formazione tedesca si rende pericolosa sono gli scozzesi a creare le migliori occasioni, soprattutto con Kent che sbaglia clamorosamente davanti la porta dopo un eccellente spunto di Tavernier. Poco dopo però, al 57′, un pasticcio difensivo dell’Eintracht favorisce il gol dei Rangers: retropassaggio di testa di Sow che viene agganciato da Aribo, Tuta prova a marcare l’attaccante ma cade goffamente a terra (sarà poi sostituito per infortunio) lasciando spazio ad Aribo per il tiro con cui batte Trapp e porta i suoi in vantaggio. Immediata la reazione della formazione tedesca che sfiora il pareggio con Lindstorm e Kamada. Poi al 70′ cross di Kostic, Borré colpisce di prima e porta il risultato sull’1-1. Al 72′ spazio in campo per l’ex Milan Hauge, che sostituisce Lindstrom. Dopo i due gol le due squadre non riescono a prevalere l’una sull’altra, complice anche la stanchezza dei giocatori. C’è comunque spazio per ottime occasioni, soprattutto per l’Eintracht che al 90′ sfiora il gol con il tiro-cross di Kostic. Non bastano i minuti regolamentari per la finale di Europa League: si va ai tempi supplementari. 
    Guarda la galleryBorré show, Ramsey flop: Rangers ko, Europa League all’Eintracht
    Decisivo l’errore di Ramsey sul dischetto
    Anche nel primo tempo supplementare è l’Eintracht a lanciarsi in avanti rendendosi pericoloso. Al 96′ infatti la formazione tedesca sfiora il vantaggio con l’autore del primo gol Borré che ruba palla Bassey ed entra da solo in area, prima del tiro però interviene lo stesso difensore dei Rangers che rimedia al suo errore bloccando il tiro. Ritmi molto lenti in questa fase, con le squadre stanche e il forte caldo in campo. Si chiudono così il primo quarto d’ora. Secondo tempo supplementare infuocato, con tante occasioni per entrambe le occasioni. Inizia Barisic che sfiora il gol per i Rangers e Hrustic che gli risponde dopo pochi secondi con un buon tiro rasoterra. Finale clamoroso con prima Jakic dell’Eintracht che al 116′ sfiora la traversa dalla distanza, poi al 119′ reazione dei Rangers con Kent che riceve a pochi passi dalla porta ma Trapp si supera e salva il risultato, poi sulla ribattuta Davis calcia fuori. Intanto al 118′ esce Sakala per gli scozzesi che lascia spazio all’ex Juve Ramsey. Finisce 1-1 dopo 120′ e si va dunque ai calci di rigore. Partono i Rangers con Tavernier che non sbaglia. Risponde l’Eintracht con Lenz che pareggia i conti. Segnano poi Davies, Hrustic, Arfield e Kamada. Il primo errore della serie è dei Rangers ed è proprio di Ramsey che si fa parare il tiro centrale da Trapp. Si porta in vantaggio l’Eintracht con Kostic. Per gli scozzesi va Roofe che segna ma è tutto inutile: Borré segna l’ultimo rigore per l’Eintracht che vince l’edizione 2021/2022 dell’Europa League. Decisivo dunque l’errore dell’ex Juve dal dischetto che condanna i Rangers.  LEGGI TUTTO