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    Dragusin-Tottenham, operazione in chiusura: quanto incassa la Juve

    Il futuro di Radu Dragusin è sempre più lontano dal Genoa. Dopo sei mesi importanti in Serie A, sul giocatore c’è stato un vero e proprio intrigo di mercato. Il rumeno ha attirato su di sé le attenzioni di diversi club: in primis il Tottenham, ma anche il Napoli e in ultimo il Bayern Monaco hanno segnato il nome del centrale sul proprio taccuino. Gli Spurs, però, hanno messo la freccia e hanno effettuato lo scatto decisivo per assicurarsi l’ex Juventus. E’ passato dalla Next Gen prima di esordire nel calcio dei grandi con i bianconeri, poi il prestito in rossoblù e la cavalcata verso la promozione, in estate è stato riscattato per 5 milioni dai liguri. Gli sono bastati sei mesi per far vedere le sue qualità, oltre ai due gol (ultimo all’Inter) per convincere gli Spurs a un esborso economico importante. Nemmeno le voci di un possibile inserimento del Bayern Monaco hanno fatto vacillare le certezze del club inglese.
    Dragusin-Tottenham ai dettagli: le ultime
    Dalla Baviera hanno riportato l’interesse del Bayern di Tuchel, ma non è arrivata nessuna offerta sul tavolo della dirigenza rossoblù che ha deciso, per questo motivo, di portare avanti la trattativa con il Tottenham. Gli Spurs hanno messo sul piatto 24 milioni più 6 di bonus e hanno inserito nell’operazione anche Djed Spence, terzino destro che firmerà un prestito di sei mesi con il Genoa. La dirigenza del club ha ritenuto adeguata l’offerta degli inglesi e di fatto ora l’affare è arrivato agli ultimi dettagli. Alla fine ha vinto il Tottenham nell’asta mercato, ma a guadagnarci sarà anche la Juventus… LEGGI TUTTO

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    De Silvestri la mossa di Thiago Motta, Bologna salvo al 95’: 1-1 col Genoa

    Il Bologna trova un punto importante all’ultimo respiro. La squadra di Thiago Motta, che nell’ultimo turno aveva perso 0-3 contro l’Udinese di Cioffi, ha pareggiato in casa contro il Genoa con il risultato finale di 1-1. Ad aprire le danze ci pensa il gol capolavoro di Gudmundsson su calcio di punizione nel primo tempo, mentre al 96′ De Silvestri, entrato dalla panchina nei minuti finali, ha risabilito la parità sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il dominio del gioco degli emiliani si è scontrato con un’ottima prova difensiva della squadra di Gilardino, che però alla fine si è dovuta accontentare di un punto. Il Bologna resta dunque al quinto posto in classifica.
    Bologna-Genoa, la partita
    Il primo tempo si apre con i padroni di casa che provano a fare la partita ma a passare in vantaggio sono gli ospiti. Al 20′ è infatti Gudmundsson a sbloccare la sfida con un gol capolavoro su calcio di punizione da posizione defilata che beffa Ravaglia. La squadra di Thiago Motta rialza la testa da subito e crea diverse occasioni senza però concretizzarle al meglio. Nel secondo tempo la musica non cambia: gli emiliani spingono ma non riescono ad impensierire seriamente la retroguardia avversaria, complice anche una prestazione non illuminante di Zirkzee. La squadra di Thiago Motta sfiora il pareggio al 76′: Calafiori segna di testa ma la rete viene annullata per fuorigioco. Nelle fasi finali del match sono sempre i padroni di casa a spingere con diverse occasioni pericolose e al 96′ arriva la rete del pareggio firmata da De Silvestri sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Brivido finale con un altro calcio di punizione di Gudmundsson che scheggia la traversa. LEGGI TUTTO

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    Trefoloni: “Gol Inter da annullare, è fallo di Bisseck: Doveri ha sbagliato”

    MILANO – Nell’ultima puntata di “OpenVar”  è stato analizzato il discusso l’episodio che ha portato l’Inter in vantaggio nel match poi pareggiato per 1-1 a casa del Genoa. Sugli sviluppi di una rimesa laterale a favore dei nerazzi al 40′ Bisseck spinge Strootman in area colpendo la palla di testa, nel proseguo dell’azione arriva il gol di Arnautovic in tap-in per l’1-0 Inter. Il direttore di gara, il signor Doveri, ed il Var composto da Irrati e Miele non sono intervenuti.
    Bisseck-Strootman, l’analisi di Trefoloni
    Presente negli studi di Dazn Matteo Trefoloni, responsabile del settore tecnico dell’AIA, il quale ha analizzato l’episodio e ha amesso l’errore della direzione arbitrale: “In quell’azione la spinta di Bisseck su Strootman era fallo. Sui contatti sulla parte alta del corpo conta l’intensità, qui probabilmente, in una decisione presa nel giro di pochi secondi, Doveri ha valutato in modo sbagliato”. LEGGI TUTTO

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    Inter, Arnautovic gol ma il Genoa protesta con Doveri per la spinta di Bisseck

    Il gol dell’Inter e le proteste del Genoa

    L’azione dell’Inter parte da una rimessa laterale di Darmian: il pallone, lanciato lungo dall’esterno nerazzurro, arriva in area, Bisseck fa la sponda con un colpo di testa (in realtà sfiora solamente il pallone ma questo conta poco nella valutazione dell’episodio da moviola) per Barella (che successivamente colpirà il palo favorendo l’intervento di Arnautovic per sbloccare il risultato) ma per prendere posizione sembra spingere con le due mani l’ex centrocampista della Roma, che finisce a terra. LEGGI TUTTO

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    Genoa-Inter sospesa da Doveri 7 minuti per fumogeni

    La partita tra Genoa e Inter, anticipo della 18ª giornata di Serie A, è stata sospesa dall’arbitro Doveri intorno al 15′ a causa di una coltre di nebbia calata sul campo di Marassi per un fitto lancio di fumogeni sugli spalti. L’arbitro, durante la pausa, ha parlato con i calciatori in campo, in attesa della ripresa del gioco. LEGGI TUTTO

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    Gilardino, Genoa-Inter: “Da Gudmundsson mi aspetto tanto”. E su Retegui e Messias…

    “Le vittorie portano consapevolezza, armonia ed entusiasmo”. Alberto Gilardino non ha nessuna intenzione di fermarsi dopo il pari con la Juve e il successo esterno contro il Sassuolo, anche se a Marassi arriva la capolista Inter. L’obiettivo è sempre stato quello di allontanarsi dalla zona rossa della classifica e portare a casa punti importanti per la salvezza. Chiudere al meglio il 2023 con un risultato positivo contro i nerazzurri permetterebbe ai rossoblù di tenere alto l’entusiasmo in vista del nuovo anno e del girone di ritorno. Di questo ha parlato in conferenza stampa proprio l’allenatore del Genoa. 
    Genoa-Inter, conferenza Gilardino
    Alberto Gilardino ha analizzato la prossima sfida contro l’Inter: “Affrontiamo una delle migliori squadre del campionato, al top in Europa nella fase difensiva e con un allenatore molto bravo. Non possiamo permetterci di abbassare il nostro approccio, anzi continuare come fatto nelle ultime due gare. I ragazzi vogliono un risultato positivo anche contro l’Inter. Importante sarà l’impatto e l’atteggiamento nei duelli della partita oltre a portare la sfida sull’ardore agonistico perché nel palleggio loro hanno più qualità. Anche senza Lautaro hanno grandissime alternative in attacco. Noi dovremo essere perfetti”. Sulla spinta dei tifosi: “Giocare in una cornice di pubblico importante è fondamentale, forse ancor di più che contro la Juventus. Vogliamo ricambiare l’affetto dei tifosi andando in campo e regalando una prestazione importante. Dobbiamo giocare con personalità senza essere presuntuosi”. E sulle condizioni di Retegui, Messias e i dubbi di formazione… LEGGI TUTTO

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    Diretta Sassuolo-Genoa ore 18.30: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Sassuolo-Genoa: quote e consigli sulle puntate
    Segui la diretta di Sassuolo-Genoa su Tuttosport.com
    Dove vedere Sassuolo-Genoa streaming e diretta tv
    Sassuolo-Genoa, gara valida per la 17ª giornata di campionato e in programma alle ore 18:30 al Mapei Stadium di Reggio Emilia sarà visibile in diretta in streaming su Dazn. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito
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    Le probabili formazioni di Sassuolo-Genoa
    SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Erlic, Tressoldi, Pedesen; Boloca, Henrique; Berardi, Volpato, Laurienté; Pinamonti. Allenatore: Dionisi.A disposizione: Cragno, Pegolo, Missori, Lipani, Ferrari, Castillejo, Bajrami, Thorstvedt, Mulattieri, Ceide. Indisponibili: Obiang, Alvarez, Viti, Vina, Racic, Defrel. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno.
    GENOA (3-5-2): Martinez; Bani, Dragusin, Vasquez; Sabelli, Malinosvkyi, Badelj, Frendrup, Haps; Gudmundson, Ekuban. Allenatore: Gilardino.A disposizione: Sommariva, Leali, Jagiello, Matturro, De Winter, Vogliacco, Hefti, Strootman, Martin, Kutlu, Galdames, Fini, Thorsby, Puscas. Indisponibili: Messias, Retegui. Squalificati: nessuno. Diffidati: De Winter, Badelj
    Arbitro: Guida (Torre Annunziata).Assistenti: Rossi e Fontani.IV uomo: Monaldi.Var: Valeri.Avar: Marini.
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    Dragusin, Premier in tilt per l’ex Juve: “Asta Arsenal, United e Tottenham”

    Le prestazioni di Dragusin non sono passate inosservate e hanno aperto gli occhi anche di alcuni direttori sportivi della Premier League. L’ex difensore della Juventus è uno degli stakanovisti della Serie A e con il Genoa non ha saltato neanche un minuto in stagione: 16 presenze, un gol e anche un assist. Ma oltre i numeri è il suo atteggiamento in campo a fare la differenza e anche nell’ultimo match contro i bianconeri si è visto.
    Dragusin nel mirino della Premier
    Come riporta il Sun, al “Luigi Ferraris” di Marassi erano presenti degli osservatori del Tottenham per visionare il difensore centrale rumeno contro la Juventus. Gli Spurs nel mercato di gennaio potrebbero intervenire per rinforzare la retroguardia e quello di Dragusin è uno dei nomi in lista. E Paratici lo conosce bene. L’ex dirigente bianconero, dopo la squalifica e l’inibizione per 30 mesi ha lasciato il ruolo di direttore sportivo del club, ma un suo consiglio potrebbe fare la differenza. ll valore del giocatore è di circa 26 milioni di sterline e piace anche ad altri club della Premier League, come l’Arsenal e Manchester United, con conferme che sarebbero arrivate anche dal suo agente e qualche settimana fa anche il ds del Genoa ha parlato del futuro del calciatore. Ma a chi servirebbe di più? LEGGI TUTTO