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    Haaland infortunato, ansia City: salterà il doppio impegno con la Norvegia

    TORINO – Autore di una cinquina in Champions League contro il Lipsia e di una tripletta in Fa Cup contro il Burnley, Haaland era pronto per iniziare il proprio cammino con la sua Norvegia nelle qualificazioni ad Euro 2024. Purtroppo per gli scandinavi arrivano brutte notizie con l’attaccante del City costretto ad abbandonare il ritiro per un risentimento all’inguine accusato subito dopo la partita di coppa contro il Burnley. Haaland non sarà disponibile contro Spagna e Georgia e sarà sottoposto ad ulteriori controlli medici dallo staff del Manchester City con Guardiola che spera di avere nelle migliori condizioni il proprio numero 9 in questo intenso finale di stagione. LEGGI TUTTO

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    Haaland infinito: quarta tripletta in 19 partite di Premier League! Superata una leggenda del calcio

    È un Erling Haaland davvero incontenibile. Il bomber norvegese sta distruggendo qualsiasi record e continua a segnare senza sosta. L’ex Borussia Dortmund, con la tripletta siglata contro il Wolverhampton sale a quota 31 gol in 26 gare stagionali, 25 in 19 partite di Premier League. Ad appena metà campionato, Haaland ha già superato gli ultimi quattro capocannonieri del campionato inglese. Aubameyang, Mane e Salah, nella stagione 2018-19, si erano fermati a 22 reti, una in meno di Vardy, Kane e la coppia Salah-Son, laureatisi bomber della Premier League nei tre anni successivi. Il 22enne norvegese sta sgretolando ogni tipo di record e la sua prolificità lascia davvero senza parole.
    Haaland nella storia della Premier League: che numeri!
    Per la quarta volta da quando veste la casacca dei Citizens si porta il pallone a casa, agganciando in questa speciale classifica Harry Kane e mettendo nel mirino Alan Shearer, a quota 5 triplette in una singola stagione. Ma non è finita qui, perché mai nessuno prima di lui vi era riuscito così presto. Il gigante di Leeds, infatti, supera in questo speciale primato una vera e propria leggenda della Premier League, Ruud van Nistelrooy, che vi riuscì dopo 65 gare, facendo dunque meglio di Luis Suarez (81), Alan Shearer (86) e Robbie Fowler (89).  LEGGI TUTTO

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    Pazzesco Manchester City: rimonta dallo 0-2 e batte Conte 4-2!

    MANCHESTER (Inghilterra) – All’Etihad Stadium di Manchester si recupera il match della 7ª giornata della Premier League (quella rinviata per la scomparsa della Regina Elisabetta II) tra il City ed il Tottenham, match che ha visto trionfare in rimonta i padroni di casa per 3-2 grazie ad un dominante secondo tempo. Spurs che rifilano un terrificante 1-2 proprio sul finale di un primo tempo che, prima del 45′, non aveva regalato grandi emozioni. Al 45′ Dejan Kulusevski sblocca la partita grazie ad un clamoroso errore della difesa Citizens. Mal giocata del primo tempo la firma Harry Kane: recupera palla in scivolata dentro l’area del City, tira in porta, Ederson para ma sulla respinta c’è Emerson Royal che al 47′ sigla il 2-0 con il quale le squadre vanno negli spogliatoi. Nel secondo tempo arriva la reazione del City nel segno di Riyad Mahrez: Alvarez accorcia le distanze al 51′ e 4 minuti dopo arriva la firma del solito Erling Haaland (assist Mahrez) per il 2-2. Perisic colpisce una clamorosa traversa al 59′ e Mahrez lo punisce al 63′ con il gol del 3-2 City! Per il giocatore algerino anche la soddisfazione della doppietta personale siglata al 90′ grazie ad un bruttissimo errore della difesa ospite. Per i ragazzi di Guardiola un successo cruciale per restare in scia ll’Arsenal, -5 (con una gara in più). Mentre prosegue il momento difficile per gli Spurs alla terza sconfitta nelle ultime 4 partite. LEGGI TUTTO

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    Haaland fidanzato con una calciatrice: ecco chi è Isabel

    Come sta trascorrendo la pausa mondiale Erling Haaland? In vacanza, ma non da solo, bensì con una bellissima ragazza. L’attaccante del Manchester City è stato pizzicato a Marbella, dove non molto fa ha acquistato una strepitosa villa di circa 2 mila metri quadri. Secondo quanto riportato dal Sun, il norvegese avrebbe trovato l’amore: la fortunata si chiama Isabel Haugseng Johansen, ha 18 anni ed è una calciatrice del Bryne.

    Haaland e Isabel, quando è nato l’amore

    I due si conoscono da un po’ e hanno amici in comune: la frequentazione  andrebbe avanti già da molto tempo e la ragazza sarebbe stata vista allo stadio anche quando Halaand giocava al Borussia Dortmund. Sempre secondo quanto riportato dal Sun, gli amici assicurano che il calciatore norvegese sia molto innamorato di Isabel anche se in passato parlando delle relazioni amorose aveva scherzato: “Dormo con i cinque palloni per ogni tripletta che ho segnato. Mi sdraio a letto e mi sento bene con loro”. LEGGI TUTTO

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    Da Chiesa a Haaland: fate la top 11 degli assenti a Qatar 2022 VOTA IL SONDAGGIO

    TORINO – (e.e.) Un po’ per gioco, un po’ per logoramento italico. Facciamo la nostra lista dei migliori assenti al Mondiale di Qatar 2022. Una bella rosa da cui attingere per una Top 11 che sarebbe in grado di giocare per il titolo. Ci sono ovviamente gli azzurri campioni d’Europa, capaci nell’impresa di non qualificarsi dopo una prima parte del girone controllato benissimo (Svizzera con il pass, noi a casa dopo la sconfitta agli spareggi con la Macedonia del Nord, tanto per ricordarlo). Ci sono i norvegesi capitanati da Erving Haaland, super bomber vincitore anche del nostro Golden Boy, e dal centrocampista dell’Arsenal Martin Odegaard. Ci sono alcuni dei più forti portieri al mondo: Gigio Donnarumma, ovvio, ma anche il colchonero Jan Oblak, per non tralasciare il milanista Nike Maignan. Ci sono i padroni del centrocampo: dall’azzurro forte (Jorginho, Tonali, Barella) al tedesco campione di tutto, Tony Kroos che ha lasciato la Germania ma resta tra i big assoluti. In difesa, ci sono i big al centro, dove il totem resta Sergio Ramos; sulle fasce ci sono, tra gli altri, i napoletani Mario Rui e Giovanni De Lorenzo. In avanti la bagarre è totale: e se Haaland titolare non si discute, accanto a lui si può mettere Momo Salah con Federico Chiesa; oppure Victor Osimhen e Kvaratskhelia con lo sfortunato Christopher Nkunku. In panchina? No, Roberto Mancini non lo scegliamo. Ha il peccato originale della mancata qualificazione con un gruppo che doveva passare.

    La nostra selezione degli assenti al Mondiale Qatar 2022

    Schema 4-3-3

    Scegli gli 11 titolari

    PORTIERIMaignan (Francia)Donnarumma (Italia)Oblak (Slovenia)

    ESTERNIAlaba (Austria)Robertson (Scozia)Mario Rui (Portogallo)Chilwell (Inghilterra)Di Lorenzo (Italia)

    CENTRALISergio Ramos (Spagna)Skriniar (Slovacchia)Bastoni (Italia)Tomori (Inghilterra)Kimpembe (Francia)Bonucci (Italia)

    CENTROCAMPISTITonali (Italia)Kanté (Francia)Bennacer (Algeria)Jorginho (Italia)Szoboszlai (Ungheria)Barella (Italia)Odegaard (Norvegia)Kroos (Germania)Verratti (Italia)

    ATTACCANTIHaaland (Norvegia)Nkunku (Francia)Salah (Egitto)Osimhen (Nigeria)Reus (Germania)Diogo Jota (Portogallo)Chiesa (Italia)

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    La provincia svedese che teme di sparire per colpa di Haaland: «Saremo la nuova Atlantide!»

    TORINO – Sembra strano. Anzi no, bugia: non sembra solo. Lo è proprio. L’ascesa, continua e inarrestabile, del norvegese Erling Braut Haaland sta creando diversi problemi agli abitanti della vicina Svezia, più precisamente alla provincia che conta circa 300 mila abitanti e si affaccia sul Kattegat, lo stretto di mare che separa il Paese dalla Danimarca. La provincia in questione, infatti, è l’Halland.
    «Faremo la fine di Atlantide!»
    La somiglianza fonetica tra i due nomi è impressionante: non puoi non leggere Halland senza che il tuo interlocutore non pensi immediatamente al biondo attaccante che fa godere Pep Guardiola e tutto l’universo Blue Mooner. Quella L che nel cognome del calciatore diventa A ha mandato letteralmente ai pazzi Jimmy Sandberg, capo del dipartimento di Visit Halland. Sul web, sui motori di ricerca, quando viene cercato il nome della provincia svedese, infatti, si viene automaticamente quasi sempre rimandati a Erling. Sandberg ha dunque deciso di lanciare un accorato appello, ovviamente su internet, chiedendo agli inglesi, ai media e agli appassionati di football del Pianeta di fare un controllo ortografico prima di premere invio. «Noi siamo Halland, lui è Haaland – si legge -. La popolarità di questo grande campione sta spazzando via completamente la nostra presenza online. Siamo disperati perché vediamo che tutti i nostri sforzi per promuovere Halland vengono rapidamente cancellati con un colpo di click. Se non si interviene, temiamo che la nostra cara regione rischi di diventare un’Atlantide dimenticata, un luogo ricordato solo nelle storie e nelle scritture antiche. Quando scrivi Halland, cercando la bellissima regione in cui viviamo qui in Svezia, ottieni solo Haaland. Su ogni motore di ricerca! Da quando il norvegese è arrivato al  City e ha segnato tutti quei gol, siamo stati sopraffatti dalla sua presenza nei nostri hashtag e nei motori di ricerca. Una cosa tristissima, credetemi». La trovata ideale, la genialata che potrebbe porre rimedio a una situazione che sta regalando enorme stress a 300 mila persone sarebbe un invito di Sandberg a Erling: «Haaland visits Halland». Il web impazzirebbe, lo stress sparirebbe. E il bomber potrebbe così contribuire a rinsaldare i rapporti di buon vicinato, implementando ulteriormente la sua popolarità. Anche in Svezia. 

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    Milan, Ibrahimovic infiamma i tifosi sui social. E su Mbappé e Haaland…

    MILANO – A Ibrahimovic basta anche un semplice post su Instagram per incendiare i cuori dei tifosi del Milan. Se poi in questo mette in mostra il suo fisico da urlo e i progressi in allenamento, ecco allora che il gioco è fatto e che l’attesa per il suo ritorno diventa sempre più alta, come confermato dall’innumerevole quantità di messaggi di risposta che propongono l’emoticon delle fiamme. Zlatan ha dato un nuovo aggiornamento sul suo stato di forma, usando come didascalia un semplice “Just wait”, cioè “Basta aspettare”. Ancora un altro po’, insomma, e il Diavolo potrà contare di nuovo sul suo leader in campo e fuori. LEGGI TUTTO

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    Guardate con chi è fenomeno Haaland

    TORINO – Come dimenticare la prima sconfitta del suo Manchester City e gli zero gol in tabellino? Al concerto di Robbie Williams. Ecco Erling Haaland con il cantante, uniti dalla musica e da… Dolce e Gabbana. Il bomber norvegese è solito sfoggiare magliette e camicie eccentriche. Ma questa volta è più tranquillo. LEGGI TUTTO