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    Juric: “Il mio Verona ha spirito. A Milano come contro la Juve”

    VERONA – Ancora una vittoria per il Verona di Ivan Juric, che ha regolato 3-1 il Benevento grazie ad una gran doppietta di Barak. Questo il commento del tecnico scaligero ai microfoni di Sky Sport: “A livello di punti sono stupito dalla partenza, penso che c’è ancora tanto lavoro da fare perchè la squadra è stravolta rispetto all’anno scorso. Oggi con un grande spirito hanno vinto questa partita, ma è stata veramente dura. Barak e Kalinic. Sono giocatori importanti che devono ancora trovare la miglior condizione, non è facile lavorare con tanti nuovi e fargli capire come si gioca, ma come ho detto vedo uno spirito fantastico e oggi questo ci ha fatto vincere, insieme alla qualità se rivediamo i gol. Kalinic sta crescendo e può fare ancora meglio, gli manca ancora lo scatto bruciante ma ci sta dando una grande mano, peccato per la traversa che ha preso, ma sono convinto che farà un bel campionato: deve continuare a lavorare come sta facendo adesso. Barak è un giocatore utile in tante fasi e che sa stare in campo, ha tempi di inserimento, il primo che ha fatto è stato un grande gol. Lui ha avuto il Covid, oggi prende e fa due gol… devo dirgli grazie per quello che sta facendo”.
    VERONA-BENEVENTO 3-1: LA CRONACA

    “Milan? Non partiamo battuti”
    Ancora Juric: “Zaccagni? Nelle ultime due gare è stato più concreto, sta crescendo e può fare ancora di più. Lui ha fatto un passo in avanti rispetto all’anno scorso. A me piace migliorare i giocatori, anche se è difficile lavorare senza preparazione. Abbiamo perso tanti giocatori buoni, ma troveremo altro. Il nostro obiettivo è sempre quello di fare il massimo. Un altro Amrabat? Vieira ha dimostrato di poter fare il suo lavoro in questo tipo di partite, anche se Amrabat è diventato davvero un giocatore forte. In difesa tanti possono migliorare. Ibrahimovic domenica prossima? Il Milan ha fatto un progetto e si vede, faccio i complimenti a Pioli, ma andremo lì con lo stesso spirito con cui siamo andati a giocare con la Juve. Non partiamo battuti”. LEGGI TUTTO

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    Verona, Juric: “Benevento sfida intensa, ce la metteremo tutta”

    VERONA – “Se a Torino si è visto il Verona di Juric? La partita contro la Juventus è diversa dalle altre. Contro i bianconeri abbiamo giocato come ho chiesto ai ragazzi. Contro il Parma e il Genoa parliamo di due partite differenti dalla prima. Se noi comandiamo il gioco, come successo in queste due, poi dobbiamo essere più bravi a finalizzare. Ma noi possiamo migliorare in tutte le partite, sia in quelle contro le squadre come la Juve, sia nelle altre”. Lo ha dichiarato il tecnico del Verona, Ivan Juric, in vista del match con il Benevento:”Il Benevento? È una squadra che già l’anno scorso ha dimostrato di essere da Serie A. Hanno aggiunto calciatori di valore rispetto all’annata precedente. Hanno fatto delle belle prestazioni, si conoscono e lavorano bene. Anche contro il Benevento il nostro dovere è sempre quello di dare il massimo, perché ogni sfida è un’occasione per fare punti. Sarà una partita molto intensa, e ce la metteremo tutta”. “.

    La situazione
    “Barak e Günter? Günter non giocherà, ha trascorso 18 giorni a casa a causa del Covid e deve recuperare. Barak invece era già tornato in campo, anche contro il Benevento sarà convocato, così come Lovato, Ceccherini e Di Carmine. In difesa abbiamo recuperato Magnani e Dawidowicz, che possono essere delle valide alternative. Rüegg? Si è appena fatto male, non è il momento di fare una prognosi, aspettiamo e speriamo torni presto, così come Faraoni e Veloso. A centrocampo, purtroppo, si è fermato Vieira, per il quale valuteremo i tempi di recupero in questi giorni. Colley? Ha preso un colpo all’anca contro il Venezia: valuteremo anche lui in queste ore. Favilli? Speriamo di recuperarlo dopo la sosta perché un giocatore molto importante per noi, ha fatto due gol e ci ha fatto guadagnare quattro punti. Sono molto dispiaciuto del suo stop, stava acquisendo fiducia e minuti nelle gambeGli infortuni? Quando un ragazzo si fa male, a me dispiace tanto per lui, sapendo il percorso di recupero che lo aspetta. Prima del lockdown l’anno scorso giocavano sempre gli stessi e nessuno si è fatto male, mentre in questo periodo i ragazzi sono molto sollecitati e non hanno potuto assorbire i carchi di lavoro, perché il tempo è stato poco, perché fra una stagione e l’altra non c’è stato praticamente stacco, perché si è tornati subito a giocare gare ufficiali. Noi giochiamo con molta intensità e questo è il nostro modo di affrontare le partite: abbiamo diminuito i carichi di lavoro, ma non posso chiedere ai miei ragazzi di rallentare, perché il nostro calcio è fatto di vigore, intensità, ritmi alti. In questa settimana ho visto una volontà incredibile dei ragazzi, cercano sempre di fare ciò che io chiedo loro. E anche di più. Tutto questo lo devo al lavoro quotidiano e al lavoro del mio staff, che ritengo essere uno dei migliori in Italia”.
    Ilic, Zaccagni e Kalinic
    “Ili?? Sta giocando bene. È un calciatore molto giovane, con un grande margine di miglioramento. Il potenziale è enorme a livello di costruzione del gioco e di inserimento. Ha anche un ottimo ‘passo’. E’ un piacere allenarlo. Zaccagni? Contro la Juve mi è piaciuto tanto. Lo conosco e lui sa cosa voglio da lui. Ha fatto una partita da giocatore vero, sia in fase offensiva che difensiva. Sta andando molto bene, deve continuare così. Kalini?? E’ un giocatore fortissimo. Contro la Juve si è vista la caratura del calciatore. Lavorando e recuperando la migliore condizione, potrà fare sempre meglio”. LEGGI TUTTO

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    Juric: “Presi insulti, ma da uomo dei Balcani ho risposto subito”

    TORINO – “Oggi in campo c’erano tanti giovani, una gara difficile in cui abbiamo fatto meglio di loro per 60 minuti, salvo poi non reggerli alla fine”. Questa l’analisi di Ivan Juric dopo l’1-1 del suo Verona in casa della Juve. “La squadra è andata oltre le sue possibilità facendosi anche del male, mi dispiace un po’ perchè se avessimo tenuto ancora avremmo ottenuto altro – ha spiegato il tecnico a Sky -. Meglio che non parlo di mercato, altrimenti mi esonerano… ma sono sincero, ho tanti 2000 e 2001, ragazzi che arrivano dalla C, tutti hanno personalità e spirito allucinante. E li devo ringraziare perche stanno facendo veramente benissimo.Anche Kalinic ha fatto bene oggi, con qualità. Si è comportato da giocatore vero anche se è ancora molto lontano dal suo massimo. Favilli? Dispiace, non segnava da due anni e ora ne fa due, poi si fa male… mi piange il cuore. Cosa è successo a fine gara? Niente di che, ho preso alcuni insulti. Ma da uomo dei Balcani reagisco subito (ride, ndr)”.
    JUVENTUS-VERONA 1-1: LA CRONACA LEGGI TUTTO

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    Verona, Empereur ha rinnovato: contratto fino al 2022

    VERONA – Alan Empereur e il Verona andranno avanti insieme per altre due stagioni. lo conferma il club scaligero sul suo sito ufficiale: “Hellas Verona FC è lieto di comunicare il prolungamento di contratto sino al 30 giugno 2022 di Alan Empereur, 26enne difensore protagonista – al pari di tutta la squadra gialloblu – di un’ottima stagione, la scorsa, nella quale si è misurato per la prima volta in carriera con il campionato di Serie A. Una stagione nella quale ha totalizzato 13 presenze in campionato, di cui 6 da titolare, e 1 presenza in Coppa Italia con gol messo a segno contro la Cremonese il 18 agosto 2019”. LEGGI TUTTO

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    Verona, Juric: “Ci è mancato solo il colpo vincente”

    VERONA – Ivan Juric, dopo lo 0-0 casalingo del suo Verona contro il Genoa, ha spiegato il suo punto di vista sulla gara del Bentegodi: “Sono strasoddisfatto della prestazione, abbiamo fatto la partita giusta battendo 14 angoli, con Perin che ha fatto un paio di grandi parate – le parole del tecnico gialloblù a Sky -. Sicuramente ci è mancato il colpo vincente, negli ultimi sedici metri ci è mancato qualcosa. Che stagione mi aspetto? Oggi in campo c’erano solo due titolari dell’anno scorso con tanti 2000 e 2001, per me l’obiettivo numero uno sarà sicuramente quello di salvarci, poi se si fa come l’anno scorso bene, altrimenti l’obiettivo è questo. Troppi giovani? Non mi lamento, ma sarebbe carino partire con tutti quelli che hai avuto inserendo due o tre più forti, così sarebbe stimolante anche per me che dovrei resettare e avere più pazienza. Le cose dell’anno scorso non le vedremo subito, servirà tranquillità e dovrò trasmetterla ai calciatori. Oggi ho visto cose fatte bene, come il pressing, ma mi sembra che ancora non facciamo tutto al 100% della velocità. Siamo un po’ rallentati ma è normale, visto il periodo”. “È una squadra diversa, anche se i concetti sono rimasti gli stessi. Abbiamo anche retto bene i due attaccanti, ma è normale perchè i calciatori sono nuovi. Quest’anno c’è una prima punta, l’anno scorso due esterni sulla trequarti. Ma anche gli altri attaccanti hanno fatto bene, ma non bisogna dare per scontato una grande stagione di Lazovic e Faraoni. Kalinic? Si è cominciato a muovere bene e punto molto su di lui, gli servirà massimo un mese. Sono stato chiaro con lui prima che venisse qua, se ha accettato di venire una squadra – per lui – piccola sa cosa l’aspetta. Ha dato grande disponibilità in queste due settimane, sa di non essere più all’Atletico e al Milan, ma se gli piace il calcio questo è un posto con meno lusso, l’ideale” ha concluso Juric.
    VERONA-GENOA 0-0: LA CRONACA LEGGI TUTTO

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    Verona, Barak: “Tifosi, state tranquilli. Sto benissimo, abbraccio tutti”

    VERONA – In seguito alla sua positività al Covid-19 rilevata dai test effettuati nel ritiro della Repubblica Ceca, Antonin Barak su Instagram tranquillizza i tifosi del Verona così: “Un messaggio per tutti, state sereni – esordisce il centrocampista ex Udinese – Sto benissimo e non sento niente. Mi dispiace tanto di non poter essere con la nazionale per le prossime due partite contro Israele e Scozia. Ritornerò presto in campo con una grande forza! Un abbraccio a tutti. E sempre con il sorriso. Forza Hellas!”. LEGGI TUTTO

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    Verona, Gunter positivo al Coronavirus

    VERONA – Il Verona comunica che – nel corso dei controlli previsti dal vigente protocollo – è emersa la positività al Covid-19 del difensore turco-tedesco Koray Gunter. La società ha prontamente posto il calciatore in isolamento domiciliare, attivando tutte le procedure previste dal protocollo in vigore. Gli altri componenti del gruppo squadra, ad eccezione di Barak (il cui contagio è stato comunicato ieri), sono risultati tutti negativi. LEGGI TUTTO