consigliato per te

  • in

    Inter, sfogo Lautaro: “Certe voci non mi piacciono”

    LA SPEZIA – “Si parla tanto e questo a me non piace, ho sempre dato il massimo per l’Inter e certe voci non mi piacciono”. È un Lautaro Martinez irritato quello che ha commentato ai microfoni di Inter Tv il fondamentale successo nerazzurro di La Spezia. L’argentino, infastidito dalle continue voci di mercato che lo riguardano, non usa mezzi termini: “Il resto non lo ascolto, penso alla mia famiglia, a chi mi vuole bene e all’Inter”.Guarda la gallerySpezia-Inter: Brozovic primo della classe, Skriniar un muro. Le pagelle nerazzurre
    Lautaro sulla corsa scudetto
    “Sono contento per la partita che abbiamo fatto, l’abbiamo preparata in settimana e abbiamo portato a casa tre punti pesanti”, ha spiegato il numero 10 di Bahia Blanca. La strada per lo scudetto è tracciata ma è fondamentale per l’Inter recuperare i punti persi a cavallo tra febbraio e marzo: “Ho sensazioni buone, stiamo facendo un ottimo lavoro. Abbiamo perso dei punti che erano importanti ma abbiamo recuperato. Dobbiamo continuare a pensare partita per partita”.
    Guarda la galleryBrozovic al 1° centro, Lautaro interrompe il digiuno: Spezia-Inter 1-3 LEGGI TUTTO

  • in

    Inter, Zanetti su Julian Alvarez: “Il nostro ds è in Argentina. Prospetto interessante”

    Julian Alvarez, è questo il nome in cima alla lista degli obiettivi di mercato dell’Inter. Il calciatore classe 2000 in forza al River Plate piace tanto anche alla Juve. Si profila dunque un possibile duello per il giovane talento argentino. A tal proposito Javier Zanetti, vicepresidente dei nerazzurri, ai microfoni di ESPN ha commentato: “Il nostro direttore sportivo è attualmente in Argentina per guardare i giocatori – rivela Zanetti -. Fa parte di una strategia, visto che era in Brasile, ora in Argentina e poi andrà in Uruguay. Ci sono molti giocatori interessanti. Oggi si parla molto di Julián Álvarez. Nel nostro paese c’è tanta materia prima. Mi ricordo bene quando comprammo Lautaro: quando prendi un giovane, non devi avere solo una visione sull’immediato, ma devi vederlo tra 3-4 anni, come sarà la sua crescita”.
    Inter, Zanetti soddisfatto di Lautaro Martinez. Su Messi…
    L’ex capitano dell’Inter ha anche speso parole al miele per Lautaro Martinez e Leo Messi, fresco vincitore del settimo Pallone d’Oro: “Con lui siamo contentissimi, la sua crescita è stata molto buona: ha avuto un periodo di adattamento e di alti e bassi, poi è arrivato ad un equilibrio – commenta Pupi sul Toro -. Questa è l’idea che bisogna avere: siamo molto felici del presente e del futuro di Lautaro, nel prossimo Mondiale sarà un nome importante”. Sulla Pulce e le voci sul suo possibile approdo all’Inter: “La verità è che non eravamo vicini. Dopo la pandemia, la situazione dei club era molto complicata e nessuno pensava che Leo potesse lasciare il Barcellona, ??è stata una grande sorpresa per tutti. Sono felice per Leo, l’ho visto di recente a Parigi e gli ho dato un grande abbraccio, lui più di chiunque altro voleva che arrivasse questo momento, se lo merita di cuore”. Infine sul futuro personale: “Lavorare in Argentina? Oggi sono molto felice qui in Italia, sono contento del mio lavoro. Voglio continuare ad imparare e fare esperienza: sono 26 anni che vivo qui, i miei figli sono italiani, abbiamo la nostra fondazione. Abbiamo tanti amici in Argentina, ma il mio presente è qui in Italia”. LEGGI TUTTO

  • in

    Al Meazza è in programma Inter-Napoli

    Riflettori puntati sullo stadio Meazza. L’Inter, reduce dal pareggio con il Milan, ospita il Napoli. Anche il club allenato da Luciano Spalletti nell’ultima partita disputata ha conquistato solamente un punto (1-1 con il Verona).
    Indovina il risultato esatto di Inter-Napoli
    Il match si preannuncia equilibrato
    Il Napoli ha 32 punti (10 vittorie e 2 pareggi) e può vantare la miglior difesa con soli 4 gol al passivo e addirittura 8 partite chiuse con porta inviolata (clean sheet). Trovare gli Azzurri in svantaggio al riposo è un evento più unico che raro. Così è stato solo al Maradona contro la Juventus (0-1), ko parziale ribaltato poi nella ripresa da Insigne e compagni. L’Inter da questo punto di vista prende le distanze dagli uomini allenati da Luciano Spalletti visto che la “Beneamata” è andata sotto al riposo già in quattro occasioni. A proposito di primo tempo, il ruolino di marcia recente delle due squadre è rivelatore di una svolta a “X”. Prima di giocare contro Udinese e Milan mai i nerazzurri avevano collezionato l’X primo tempo. Un esito che ha caratterizzato anche cinque degli ultimi sei incontri disputati dai partenopei. Restando in tema di “svolta” è da registrare anche la nuova tendenza nerazzurra che ora guarda con favore all’Under 2,5, per la precisione da quattro match di campionato a questa parte. Nelle precedenti otto esibizioni, invece, Lautaro Martinez e compagni avevavo sempre chiuso con almeno tre reti sul tabellino. Poche reti sì, pochissime no. Alla voce Under 1,5 in Serie A, infatti, il team di Simone Inzaghi fa registrare ancora lo “zero”. Chi cerca questa particolare classe di esito in corrispondenza del ruolino di marcia del Napoli la può individuare in una tripla circostanza: Napoli-Torino (1-0), Roma-Napoli (0-0) e Salernitana-Napoli (0-1). Tanti spunti interessanti per un match che genera grande attesa. L’Inter per le quote parte favorita in una sfida che, sempre per i bookie, dovrebbe regalare almeno un gol per parte. L’Inter a secco del resto finora non ci è ancora mai stata, il Napoli ha avuto le polveri bagnate solo contro la Roma di Mourinho. LEGGI TUTTO

  • in

    Al Meazza va in scena Milan-Inter

    A Milano va in scena il derby. La classifica parla chiaro: il Milan è primo (a pari punti con il Napoli) grazie a 10 vittorie e un pareggio nelle prime 11 giornate del torneo. L’Inter invece con 7 successi, 3 pareggi e una sola sconfitta è terzo (a meno 7 dalla vetta) e vanta il miglior attacco del campionato con 28 gol realizzati (2,54 di media a partita), 3 in più dei rossoneri. Capitolo gol subiti: qui meglio il Milan con 10 reti al passivo rispetto alle 12 incassate dai nerazzurri.
    Fai ora i tuoi pronostici!
    Entrambe le squadre possono andare a segno
    Il derby in programma al Meazza si preannuncia molto equilibrato, entrambe le compagini vorranno concedere il “bis” dopo le vittorie ottenute nella precedente giornata. Il “Diavolo” è reduce dal successo ottenuto sul campo della Roma (2-1) mentre l’undici di Simone Inzaghi la scorsa settimana ha battuto in casa l’Udinese grazie a una doppietta di Correa (2-0). In una sfida così combattuta è lecito ipotizzare che possa uscire il Goal al triplice fischio dell’arbitro. Curiosità: il Goal oltre a non esser mai uscito nelle ultime due apparizioni dell’Inter in Serie A non ha risposto “presente” nemmeno nel derby di ritorno della passata stagione terminato 0-3 in favore di Lautaro Martinez e compagni. LEGGI TUTTO

  • in

    Qatar 2022, il Brasile strapazza l'Uruguay: l'Argentina fa festa con Lautaro

    Dopo la frenata contro la Colombia (0-0), il Brasile torna a macinare calcio e nelle qualificazioni ai Mondiali di Qatar 2022 supera con un netto 4-1 l’Uruguay. La supersfida di Manaus è un monologo verdeoro, con Neymar, in formato super, e compagni che strapazzano in lungo e il largo la Celeste di Tabarez, “imbottita di italiani”, ben sette tra titolari e subentranti. L’1-2 a freddo del Brasile mette la gara in discesa già dopo appena 18′: prima colpisce Neymar, poi l’allievo di Bielsa Raphinha. L’attaccante del Leed bissa poi al 58′ prima del gol della bandiera di Luis Suarez. A rendere il passivo ancora più rotondo ci pensa però Gabigol nel finale di partita. 90′ per lo juventino Alex Sandroi. Il Brasile strapazza così l’Uruguay all’Arena da Amazonia.  
    Lautaro Martinez decisivo: Argentina-Perù 1-0
    A decidere la sfida del Monumental tra Argentina e Perù è invece l’interista Lautaro Martinez, al suo sesto centro nelle ultime nove uscite. Il Toro firma il gol vittoria al 43′ raccogliendo di testa il bel cross del giocatore dell’Udinese Molina. Poi l’Albiceleste gestisce, anche se corre due pericoli importanti. Il primo al 21′, ma Lapadula non riesce a colpire, poi al 65′ viene graziata da Yotun che dal dischetto colpisce la traversa. Nel finale altra staffetta Lautaro-Correa. 

    Pulgar e Sanchez show: tris del Cile. Poker della Bolivia
    Il Cile torna a respirare e batte con un rotondo 3-0 il Venezuela. Grandi protagonisti Vidal e Sanchez, ma soprattutto il centrocampista della Fiorentina Pulgar, bravo ad andare a segno due volte tra il 18′ e il 37′ e spegnere ogni velleità degli ospiti. Il definitivo 3-0 arriva nella ripresa, al 73′, e porta la firma di Brereton. Secondo successo consecutivo per la Roja così come per la Bolivia che si abbatte come una valanga sul Paraguay (4-0). L’equilibrio dura fino al 21′, il tempo che impiega la truppa di Farias a sbloccare la sfida con la rete di Ramallo. Villarroel, Abrego e Fernandez, nella seconda frazione, rendono il passivo ancora più pesante.   

    Quante polemiche tra Colombia ed Ecuador: finisce 0-0
    Zero gol, ma quante polemiche tra Colombia ed Ecuador! Nel primo tempo meglio gli ospiti che chiamano in causa più volte il portiere del Napoli Ospina, bravo a mantere i suoi in partita. Poi nella seconda grazione i Cafeteros si fanno vedere con qualkche sortita offensiva, frutto delle giocate dello juventino Cuadrado, in campo per tutti i 90′, e dell’atalantino Zapata, sostituito al 70′. È proprio Duvan ad avere la migliore occasione per la Colombia, ma l’errore è grossolano. Poi succede davvero di tutto. Rigore prima assegnato e poi revocato all’Ecuador (presunto fallo di Cuellar su Plata), poi, in pieno recupero, sono i padroni di casa a recriminare: prima reclamano un rigore e infine si vedono annullare la rete decisiva messa a segna da Mina al 99’ per un involontario tocco di mano prima di scaraventare a rete nella mischia dell’area di rigore ospite. Ecco dunque la classifica delle qualificazioni sudamericane ai Mondiali di Qatar 2022: Brasile 31, Argentina 25, Ecuador 17, Colombia 16, Uruguay 16, Cile 13, Bolivia 12, Paraguay 12, Perù 11 e Venezuela 7. LEGGI TUTTO

  • in

    Show Argentina con Messi e Lautaro. Il Brasile frena: 0-0 con la Colombia

    Sorride l’Argentina e anche l’Inter. Lautaro Martinez, dopo il forfait contro il Paraguay, per i problemi muscolari, torna in campo e trascina l’Albiceleste nel 3-0 contro l’Uruguay nelle qualificazioni ai Mondiali di Qatar 2022. Il Toro prima serve l’assist del raddoppio all’ex Udinese De Paul, poi firma il tris che stende definitivamente la selezione di Tabarez. Pochi minuti dopo la rete ecco la staffetta con l’altro interista Correa, al quale Scaloni concede 25′. Ad aprire le marcature è sempre lui, il solito Leo Messi. L’Argentina rosicchia così due punti al Brasile che, dopo nove vittorie consecutive, non riesce a sfondare il muro eretto dalla Colombia.
    Brasile-Colombia 0-0. Cuadrado squalificato, Danilo e Alex Sandro titolari
    Finisce 0-0 il match tra la Seleçao di Tite e i Cafeteros. Per Neymar, tornato in campo dopo aver scontato la squalifica, e compagni arriva la frenata. I verdeoro, che fino a questo momento aveva fatto l’en plein, nonostante un buon primo tempo si devono accontentare di un punto. In campo dal 1′ gli juventini Danilo e Alex Sandro. Dall’altra parte la squadra di Rueda, orfana dello juventino Cuadrado, squalificato, si chiude in difesa nei primi 45′ e viene salvata a più riprese dal portiere del Napoli Ospina. Nel secondo tempo il Brasile cala, così la Colombia prova qualche sortita offensiva. Entra anche l’atalantino Zapata, ma il match non si sblocca e nonostante il forcing finale della Seleçao la sfida termina 0-0
    Il Cile torna a sorridere: 2-0 sul Paraguay 
    Un super Vidal – buone notizie per Simone Inzaghi – trascina al successo il Cile contro il Paraguay (2-0). Dopo sei partite senza vittorie – quattro sconfitte e due pareggi – la Roja torna a sorridere grazie all’1-2 micidiale firmato Brereton-Isla: il primo la sblocca dopo 69′ di torpore, mentre l’ex Udinese e Juve raddoppia tre minuti dopo. Nel finale entrambe le formazioni restano in 10 per le espulsioni di Aranguiz e Alderete. Per il Paraguay arriva una sconfitta dopo tre risultati utili consecutivi, l’ultimo lo 0-0 in casa contro l’Argentina. La sfida di Santiago ha chiuso il recupero della quinta giornata di Eliminatorias rinviata per la pandemia. Ecco dunque la classifica dopo il giro di boa: Brasile primo con 28 punti, Argentina 22, Ecuador e Uruguay 16, Colombia 15, Paraguay 12, Perù 11, Cile 10, Bolivia 9, Venezuela 7. LEGGI TUTTO