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    Diretta Leicester-Roma ore 21: come vederla in tv, in streaming e formazioni ufficiali

    LEICESTER (Regno Unito) – La Roma di José Mourinho non vuole interrompere il proprio sogno europeo stasera, nell’andata delle semifinali di Conference League in casa del Leicester City. I ragazzi di Brendan Rodgers, decimi in Premier League e reduci da due pareggi e una sconfitta nelle ultime tre gare, non sono la classica squadra inglese imbattibile, ma fanno del ritmo uno dei loro punti di forza. La Roma dovrà tornare in Italia con un buon risultato, in vista del match di ritorno di giovedì prossimo: in palio c’è la finale del 25 maggio a Tirana. Da stasera anche in Conference League sarà disponibile, per gli arbitri, la tecnologia Var.
    Leicester-Roma, dove vederla in tv e in streaming
    La semifinale tra Leicester City e Roma sarà trasmessa in diretta tv su Sky Sport Uno, Sky Sport 252 e in streaming su Now, Dazn e attraverso l’app SkyGo. Fischio d’inizio fissato alle 21.
    LEICESTER-ROMA, SEGUI IL LIVE SUL NOSTRO SITO
    Le formazioni ufficiali di Leicester-Roma
    LEICESTER (4-3-3): Schmeichel; Ricardo Pereira, Fofana, Evans, Castagne; Maddison, Tielemans, Dewsbury-Hall; Albrighton, Vardy, Lookman. A disposizione: Ward, Justin, Soyunçu, Barnes, Iheanacho, A. Perez, Amartey, Choudhury, Vestergaard, Daka, Thomas, Soumaré. All. Rodgers
    ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Mkhitaryan, Cristante, Pellegrini, Zalewski; Zaniolo, Abraham. A disposizione: Fuzato, Viña, Carles Perez, Shomurodov, Maitland-Niles, Veretout, Kumbulla, Sergio Oliveira, Spinazzola, Bove, Felix, El Shaarawy. All. Mourinho
    Arbitro: Del Cerro Grande (Spagna).Guardalinee: Yuste e Alonso Fernandez (Spagna).Quarto uomo: Gil Manzano (Spagna).Var: Munuera.Avar: Hernandez. LEGGI TUTTO

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    Roma, Abraham: “Vogliamo vincere la Conference League”

    ROMA – Nonostante il ko con l’Inter, Tammy Abraham non ha perso la fiducia e guarda con entusiasmo alla semifinale di Conference League contro il Leicester City: “Stiamo andando forte, siamo convinti e in fiducia. Loro giocano un po’ come noi, sfruttando il contropiede – le parole dell’attaccante della Roma al sito ufficiale dell’Uefa – hanno giocatori molto veloci a cui piace correre, ma anche buoni centrocampisti. Dobbiamo prepararci con fiducia, perché se siamo in giornata possiamo battere chiunque. Si tratta solo di credere in noi stessi. Tornerò in Inghilterra e questa partita mi permetterà di dimostrare cosa ho imparato in Italia. Sono emozionato, credo che verrà a vedermi tutta la famiglia”.Guarda la galleryRoma, derby perfetto: 3-0 alla Lazio nel segno di Abraham
    Abraham bomber di Conference League
    Abraham, attualmente, è capocannoniere della Conference League a pari merito con Cyriel Dessers del Feyenoord, a 8 reti: “Come a pari merito? Pensavo di essere da solo! È una competizione nuova e importante, e molte squadre cercheranno di giocarla in futuro. Per me, segnare ed essere capocannoniere è un onore. Avrei dovuto segnare di più, ma è stata una bella avventura. C’è stato quello scivolone contro il Bodø/Glimt, ma non ci siamo lasciati distrarre. Siamo tornati più affamati di prima e abbiamo vinto la più importante delle quattro partite”.
    L’importanza di Mourinho
    L’attaccante inglese rivela l’importanza di Mourinho per il suo arrivo in giallorosso: “Le sue prime parole sono state: ‘Preferisci restare in Inghilterra, dove piove sempre, o venire al sole a Roma?’ Abbiamo riso, ma poi ha detto: ‘No, sul serio’. L’ho sempre considerato una figura paterna e secondo lui questo è il posto migliore per me in questo momento; posso lasciare un segno nel calcio italiano e farmi conoscere in tutto il mondo, non solo in Inghilterra. Per me era abbastanza. Lui sa quando ci sono con la testa e quando dormo un po’. Sa guidare davvero la squadra e ispirarla a volere di più. È una boccata d’aria fresca. Quando dobbiamo svegliarci, lui c’è. Quando giochiamo bene, ce lo dice ma vuole ancora di più. Un giocatore non potrebbe chiedere di meglio”.
    Guarda la galleryAbraham show, la Roma cala il poker all’Empoli
    Abraham: “Adoro questa città”
    “Prima di arrivare qui, ho parlato con Fikayo Tomori- aggiunge Abraham – mi ha detto che i tifosi italiani sono molto calorosi. Una cosa è sentirlo da un tuo amico, un’altra è essere qui e viverlo di persona. Quando sono venuto allo stadio ho solo detto: ‘Wow!’. È una sensazione incredibile scendere in campo con i tifosi che gridano il tuo nome e incitano la squadra. Sono straordinari. Fin dal primo giorno, mi sono innamorato di Roma, della squadra e dei tifosi, mi hanno fatto sentire in famiglia da subito. Arrivare all’aeroporto e vedere i tifosi che mi aspettavano è stato entusiasmante. Spero di vincere l’Europa Conference League per rinsaldare ancora di più questo legame. Adoro questa città! È un’esperienza che non dimenticherò mai e venire qui è stato un sogno che si è avverato: volevo qualcosa di nuovo. Sono cresciuto in Inghilterra, quindi era bello conoscere una cultura diversa. Qui vedo la storia della città e mi godo il cibo, vivo bene ogni minuto. Sono andato a vedere il Colosseo, ne ho sentito parlare molto da bambino. Ci sono stato un paio di volte e ci passo davanti ogni giorno. Anche con la lingua va bene. Quando sono arrivato non capivo una parola, ma mi sto ambientando, prendo lezioni tutti i giorni e imparo. Se tutto va bene, tra un paio di mesi sarò più sciolto”. LEGGI TUTTO

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    Pronostico Inter-Roma, ecco il consiglio

    Dopo il Napoli di Spalletti ecco l’Inter di Simone Inzaghi: la Roma continua a essere “arbitra dello Scudetto”. Archiviato il pareggio per 1-1 contro i partenopei, i giallorossi di Mourinho (sabato alle 18) fanno visita all’Inter che all’andata sbancò l’Olimpico con un netto 3-0.
    Inter-Roma show! Fai il tuo pronostico
    Al Meazza almeno un gol per parte
    L’Inter di Simone Inzaghi ospita una Roma in gran forma. L’undici di José Mourinho con l’1-1 di Napoli ha fatto registrare il 12° risultato utile consecutivo in Serie A. Pellegrini e compagni in queste 12 gare hanno centrato il successo in 7 occasioni (5 i pareggi).
    I nerazzurri con 68 gol segnati vantano il miglior attacco del torneo (38 di questi sono stati realizzati al Meazza), la sfida con i giallorossi (1,81 reti è la media reti realizzate dal club capitolino in trasferta) può terminare con almeno una rete per parte.
    Per la cronaca, il Goal è una tipologia che si può trovare di media intorno all’1.70. LEGGI TUTTO

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    Mourinho contro gli arbitri: “La Roma non ha diritto di vincere”

    NAPOLI – “Sembrava impossibile uscire di qui con un risultato positivo nonostante la mia squadra stesse giocando non bene ma benissimo”. Sono queste le prime parole di José Mourinho dopo il pari strappato al 91′ dalla sua Roma sul campo del Napoli. “Per questo ho esultato così – ha proseguito il tecnico giallorosso -, dopo la partita di giovedì contro il Bodo stasera la squadra è stata fantastica, mettendo in campo grande qualità e grande carattere, oltre che dimostrando grande condizione fisica e mentale”.
    Napoli-Roma 1-1: statistiche e tabellino
    Arbitri nel mirino
    Nel mirino di Mourinho, ancora una volta, finisce l’arbitraggio: “Noi non possiamo vincere lo scudetto, ma abbiamo diritto anche noi di poter vincere le partite e oggi invece mi è sembrato che questo diritto non ci è stato riconosciuto. Il campionato non si decide solo se gli arbitri sbagliano contro le squadre in lotta per il titolo, ma anche se sbagliano a loro favore. Il signor Di Paolo (al Var, ndr) e il signor Di Bello (l’arbitro, ndr) in alcuni momenti mi hanno fatto provare vergogna di essere lì. C’era un rosso a Zanoli e il rigore non fischiato a Zaniolo è rigore, perché – ha spiegato il portoghese – il portiere fa la parata ma dopo va a contatto con il nostro giocatore con la palla ancora giocabile. Abbiamo giocato senza i nostri tifosi e lavoriamo tanto durante la settimana. Potrei dire di più ma non lo faccio, voglio rispetto”. 
    Guarda la galleryEl Shaarawy beffa il Napoli: Insigne illude Spalletti
    Occhi sul Leicester
    Così invece Mourinho spiega l’ingresso nella ripresa di Mkhitaryan, che ha portato a una crescita della Roma: “È per le sue qualità che gioca sempre, ogni minuto – ha sottolineato Mou -. Non è mai squalificato o infortunato e oggi abbiamo pensato di preservarlo per la ripresa. Noi guardiamo al Leicester (prossimo avversario dei giallorossi in Europa, ndr) che in campionato ha cambiato nove giocatori dall’ultima partita di Conference League. Noi non possiamo farlo ma sono orgoglioso dei miei ragazzi”.
    Serie A, la classifica
    Serie A, calendario e risultati LEGGI TUTTO

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    Maradona jr riceve la visita di Mourinho: “Tu amico vero di papà”

    NAPOLI – Domenica 17 aprile, giorno di Pasqua e vigilia di Napoli-Roma, José Mourinho ha fatto visita non solo al murale dedicato a Diego Armando Maradona a Napoli, nei Quartieri Spagnoli, dove ha deposto un mazzo di fiori: è anche andato a trovare il figlio dell’ex fuoriclasse, Diego jr, che poi su Instagram ha condiviso una foto insieme all’allenatore della Roma. “Ci siamo abbracciati ed emozionati ricordando Papà – scrive Diego jr -. Mourinho, tu amico vero e leale di Diego e dopo di Maradona, amico nel bene e nel male! Ti voglio bene quanto tu ne hai voluto a Papà”. Il tecnico giallorosso ha poi commentato il post con un cuore. LEGGI TUTTO

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    Napoli-Roma, il pronostico del match

    Penultima gara in programma della 33ª giornata di Seria A. Allo stadio “Maradona” va in scena il confronto tra il Napoli e la Roma.
    Indovina il risultato esatto di Napoli-Roma e vinci!
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    Entrambe le compagini sono ancora in lotta per obiettivi differenti. I partenopei sognano ancora di poter vincere lo Scudetto mentre i giallorossi contano di terminare la stagione almeno al quinto posto, unico valido per la qualificazione all’Europa League.
    La partita promette spettacolo, osservando i recenti risultati fatti registrare in campionato dalle due squadre in campo si notano diverse curioistà molto interessanti. Osimhen e compagni nelle utlime quattro giornate di campionato hanno fatto registrare sempre la “combo” che lega il Goal all’Over 2,5 (tale accoppiata è uscita anche in quattro degli ultimi cinque precedenti giocati a Napoli) mentre i ragazzi allenati da Mourinho non perdono da undici partite consecutive nelle quali sono riusciti a realizzare la bellezza di 18 reti. Con questi numeri in evidenza è lecito provare ancora l’Over 2,5 al novantesimo. LEGGI TUTTO

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    Mourinho: “Zaniolo in prima pagina per una buona ragione”

    ROMA – “Anche quando il risultato era ancora 1-0 o 2-0, sapevamo che era fatta”. Così parla José Mourinho dopo il 4-0 con cui la sua Roma ha ribaltato il 2-1 subito all’andata sul campo del Bodo Glimt, conquistando il pass per la semifinale di Conference League in cui affronterà il Leicester (che ha eliminato il Psv). Non c’è stata partita all’Olimpico, dove i giallorossi hanno sbrigato la pratica in un’ora: “Abbiamo mostrato grande intensità e qualità fin dal primo minuto – ha spiegato dopo il match il tecnico portoghese -. Ero fiducioso anche dopo la sconfitta in Norvegia, ho sempre avuto la sensazione che fossimo superiori. La squadra si è concentrata solo sul campo. È inaccettabile vincere solo al quarto tentativo contro questo avversario, ma il successo è arrivato nel momento più importante”.Guarda la galleryZaniolo show: tripletta al Bodo e Roma in semifinale
    La frase su Zaniolo
    Così invece Mourinho parla dei tifosi che hanno riempito lo stadio e trascinato la squadra: “Il pubblico ha grande passione ed empatia con la squadra. Ora andiamo a Napoli. Se loro vogliono vincere per lo scudetto, noi vogliamo vincere per arrivare quinti. Giocare bene e vincere è bello, ma giocare bene e perdere no. C’è chi perde e si nasconde dietro alla filosofia, ma poi non vince nulla. Noi giochiamo molto meglio di quanto la gente non creda. Oggi ci siamo dimostrati più forti. All’intervallo ho detto ai ragazzi che non si trattava di umiliare, ma di andare in semifinale. E il miglior modo per farlo era continuare così”. Così invece su Zaniolo, mattatore della serata con una tripletta: “Se ne parla troppo. Sarebbe meglio per lui, per noi e per il calcio italiano lasciarlo tranquillo. Oggi siamo riusciti a nascondere il fatto che sarebbe partito dall’inizio. Ha giocato molto bene e siamo contenti. Domani – ha chiosato Mou – sarà in prima pagina per una buona ragione”. LEGGI TUTTO

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    Roma, Mourinho: “Squadra stanca, ma abbiamo lottato fino alla fine”

    ROMA – Con i gol di Carles Perez e Smalling, la Roma ha battuto la Salernitana, ribaltando l’iniziale rete siglata da Radovanovic. Il tecnico dei giallorossi Josè Mourinho festeggia il successo e parla di stanchezza, giustificando un primo tempo poco brillante. “La squadra è stanca, non è facile giocare giovedì e domenica. Sicuramente Gasperini pensa lo stesso, soprattutto quando giochi in trasferta e poi devi viaggiare. E’ dura giocare giovedì e domenica”. Nella ripresa sono stati decisivi i cambi. “Abbiamo cambiato la partita con gente fresca, poi nel secondo tempo ho fatto cambi che hanno dato energia. La Salernitana ha dato tutto quello che aveva con grande onore e voglia. Per loro è anche difficile sostenere l’intensità difensiva per 90′. Alla fine penso che meritiamo, perché siamo la squadra, che anche non giocando bene, ha voluto veramente vincere la partita fino alla fine”, ha detto il tecnico portoghese ai microfoni di Dazn.
    Mourinho: “Chiedo scusa alla panchina della Salernitana”
    Durante la gara c’è stato un pesante battibecco con la panchina granata. Mourinho e Nicola, tecnico della Salernitana sono stati protagonisti di un vistoso faccia a faccia:  “Loro hanno creato una partita difficile per noi. Come responsabile della panchina mi scuso per qualche parola non troppo bella che è uscita”.
    Guarda la galleryLa Roma rimonta, Salernitana ko: Zaniolo entra e arrivano i gol LEGGI TUTTO