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    Buffon, il suo futuro è già deciso: “Ecco quando mi ritirerò”

    Gianluigi Buffon continua ad essere protagonista. Con il suo Parma si sta togliendo tante soddisfazioni, anche nell’ultima partita dove i gialloblu hanno avuto la meglio sulla Reggina con il gol decisivo di Franco Vazquez. E nonostante la carta d’identità possa rappresentare un limite per il suo futuro, il portiere ex Juventus non ha alcuna intenzione di abbandonare il mondo del calcio, non prima di aver raggiunto alcuni obiettivi che si è già prefissato. LEGGI TUTTO

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    Reggina ko nel derby: la decisione del club e l'ira di Inzaghi

    Reggina in ritiro dopo lo sfogo di Inzaghi: “Sono arrabbiato”
    Da domani, giovedì 2 marzo, i calciatori resteranno insieme anche dopo l’allenamento al centro sportivo Sant’Agata. Una scelta presa dalla società che arriva dopo le parole con cui Filippo Inzaghi aveva bacchettato i suoi calciatori nel post-partita: “Sono molto arrabbiato, dobbiamo essere più scaltri”. Sei sconfitte nelle utlime otto partite, quattro nelle ultime cinque. Il successo casalingo (2-1) sul Modena non ha allontanato definitivamente la crisi e alla Reggina non resta che provare a ritrovarsi davvero e del tutto. Isolandosi dall’esterno e facendo gruppo. LEGGI TUTTO

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    Torino: in vacanza, ma si lavora

    TORINO – Dopo la settimana di vacanza concessa da Ivan Juric, il Torino tornerà al lavoro lunedì, anche se in realtà nessuno si presenterà al Filadelfia. Il lavoro, infatti, sarà svolto a casa dai singoli giocatori seguendo i programmi personalizzati stilati dai preparatori atletici insieme con il tecnico. Sarà così fino a domenica 27 novembre, perché dal giorno successivo la squadra si ritroverà al Fila per allenarsi come da abitudine. Sarà l’occasione per fare il punto della situazione, soprattutto sulle condizioni di Pietro Pellegri, che nelle ultime partite è stato costretto al riposo dopo l’infortunio subito a Bologna quando erano passati appena due secondi dal fischio d’inizio. Il Toro andrà poi in ritiro a Murcia dal 7 al 18 dicembre: in Spagna i granata affronteranno in amichevole il Lille e il Valladolid. È già stato fissato un altro test, il 28 dicembre in casa del Monza.Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    La Juventus, Di Maria e il rompete le righe a sorpresa

    TORINO – La Juventus è tornata al suo quartier generale. I bianconeri sono atterrati a Caselle poco dopo le cinque e alle 17:21, sopra il pullman della società, hanno varcato i cancelli del centro di allenamento. Giusto il tempo di un piccolo confronto, ma in realtà si era parlato già in aereo, e si è deciso di posticipare l’inizio del ritiro vero e proprio alla giornata di domani. Mano a mano i giocatori hanno lasciato la struttura sulle proprie vetture, dando appuntamento a tra poche ore agli ordini di Massimiliano Allegri. LEGGI TUTTO

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    Toro: più giocatori che tifosi a Bad Leonfelden

    Primo giorno di ritiro a Bad Leonfelden per il Toro di Juric. Con più giocatori – 32, 8 dei quali senza esperienza in A (compresi Radonjic e Bayeye) cui si aggiungono i tanti con le valigie in mano – che tifosi: una decina in tutto, i medesimi. Un po’ malinconico, pensando alla dispersione di un affetto che era smisurato e che ora va ritrovato. Certo, anche la distanza non aiuta: Bad Leonfelden non è nella parte austriaca prossima all’Italia, ma quasi al confine con la Repubblica Ceca. Dopo una fase di attivazione muscolare in palestra, i granata si sono dedicati a una serie di esercitazioni sul campo secondario, seguite da lavori su possesso palla, uscita dalla difesa e scambi al limite dell’area, chiusi con conclusioni in porta. Da segnalare che Zaza, per il quale si cerca squadra, non si è allenato con il resto del gruppo. Domani la seconda giornata di allenamenti: a porte chiuse la mattina (a meno di nuove, differenti decisioni), quando Juric si dedicherà alle prove tattiche in vista del test di venerdì contro l’Eintracht Francoforte, aperto al pomeriggio. LEGGI TUTTO

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    Il Toro si raduna con tanti assenti

    TORINO – Comincia domani mattina, lunedì 4, la stagione del Toro, anche se sarà un raduno a ranghi abbondantemente ridotti, dal momento che i nazionali arriveranno soltanto a partire da giovedì. I giocatori convocati da Juric al Filadelfia inizieranno a lavorare insieme a un folto gruppo di rientri dai prestiti e a ragazzi delle giovanili. Per parlare di ritiro vero e proprio sarà necessario aspettare esattamente una settimana: lunedì 11 è infatti il giorno in cui i granata partiranno per il ritiro in Austria, prima a Bad Leonfelden e poi, dal 23, a Waidring. Per quella data, oltre all’arrivo di Berisha, Milinkovic-Savic, Aina, Zima, Rodriguez, Lukic, Ricci, Linetty, Pellegri e Seck, la speranza per i tifosi è che ci saranno almeno tre volti nuovi che vadano in parte a compensare le partenze di Belotti, Mandragora, Pobega e Brekalo e quella certa anche se non ancora definita di Bremer, che si presenterà puntuale all’appuntsmento (e nell’attesa di capire quale sarà il destino di Praet, per il quale si sta discutendo con il Leicester). Dei giocatori che fanno parte della prima squadra – ma non tutti rimarranno – ci saranno Gemello, Izzo, Buongiorno, Singo, Djidii, Vojvoda, Segre, Kone, Krieziu, Verdi, Edera, Millico, Horvath, Sanabria e Zaza. LEGGI TUTTO

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    Toro e il ritiro austriaco: test da Europa con l'Eintracht

    TORINO – Dal confronto di mercato a quello sul campo. La prima sfida è ormai vinta dall’Eintracht Francoforte, prossimo ad annunciare l’acquisto del terzino sinistro del Besiktas e della Nazionale turca Ridvan Yilmaz. Obiettivo quindi sfumato da parte di un Torino che per l’esterno deve guardare altrove (piacciono Falaye Sacko, rientrato al Vitoria Guimaraes dal prestito al Saint-Etienne e Federico Dimarco, potenziale contropartita nell’ambito dell’operazione Bremer con l’Inter: il primo è un terzino destro, il secondo un sinistro, ma la duttilità di Ola Aina – impiegabile su entrambe le corsie – consente a Vagnati di muoversi indifferentemente per i due profili).
    ANCHE IL MAINZ I detentori dell’Europa League hanno così effettuato il sorpasso decisivo ai danni di un Toro che, nel mezzo dell’estate, affronteranno in Austria per un’amichevole di lusso. Quello contro i tedeschi dovrebbe essere il primo, probante test per i granata di Juric in ritiro. Che si ha conferma verrà svolto in due località austriache: a Bad Leonfelden (quasi al confine con la Repubblica Ceca) la prima tranche dall’11 luglio, a Waidring la seconda (dal 23 luglio). Non sarà, quello contro l’Eintracht, l’unico incrocio di rilievo per il Toro nel corso del mese di luglio. Possibili le sfide anche contro il Mainz – altra squadra della Bundesliga – e quindi contro i ciprioti dell’Apollon Limassol. Sfide dal sapore internazionale, ambito che il Toro di Juric dalla stagione 2023-24 punta a frequentare non soltanto per le amichevoli estive. LEGGI TUTTO

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    Barcellona, Aguero : “Seguo le indicazioni dei medici. Resto ottimista”

    Sergio Aguero risponde in prima persona alle indiscrezioni sulle sue condizioni di salute. Oggi, una radio spagnola, aveva ipotizzato il suo possibile addio al calcio. Secondo Catalunya Radio, l’argentino sarebbe stato già informato dai medici sul suo stato di salute. Aguero è stato costretto a lasciare il campo nella partita contro l’Alavés, dopo aver riportato un fastidio al torace. Da quel momento ha iniziato una serie di cure specifiche per rientrare in campo.
    Aguero sull’addio: “Vedremo tra 90 giorni”
    Ma è lo stesso attaccante a rispondere con un post su Twitter, dove conferma il suo ottimismo: “Viste le indiscrezioni di oggi ci tengo a sottolineare che sto seguendo tutte le indicazioni dei medici del club. Continuerò a fare esami e a sottopormi alle cure. Vedremo tra 90 giorni se ci saranno stati progressi. Ma resto positivo”. LEGGI TUTTO