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    Diretta Milan-Roma ore 21: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Milan-Roma: scopri tutte le quote
    Segui la diretta di Milan-Roma su Tuttosport.com
    Dove vedere Milan-Roma streaming e diretta tv
    Milan-Roma, gara valida per l’andata dei quarti di finale di Europa League e in programma alle ore 21:00 allo stadio Giuseppe Meazza in San Siro a Milano sarà visibile in diretta in chiaro su Rai 1, in streaming su Dazn, Sky Sport Uno, Sky Sport Calcio e Sky Sport 251 oltre alla piattaforma Now. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito
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    Le probabili formazioni di Milan-Roma
    MILAN (4-1-4-1): Maignan; Calabria, Thiaw, Gabbia, Theo Hernandes; Bennacer; Pulisic, Loftus-Cheek, Reinjders, Leao; Giroud. Allenatore: Pioli.A disposizione: Sportiello, Nava, Kjaer, Florenzi, Terracciano, Bartesaghi, Adli, Musah Zeroli, Chukwueze, Okafor, Jovic. Indisponibili: Kalulu, Mirante, Pobega. Squalificati: Tomori. Diffidati: Calabria, Maignan, Leao, Musah.
    ROMA (4-3-3): Svilar; Celik, Mancini, Smalling, Spinazzola; Cristante, Paredes, Pellegrini; Dybala, Lukaku, El Shaarawy. Allenatore: De Rossi.A disposizione: Rui Patricio, Boer, Llorente, Angelino, Karsdorp, Aouar, Renato Sanches, Zalewski, Bove, Baldanzi, Abraham. Indisponibili: Azmoun, Hujsen, Kristensen. Squalificati: Ndicka. Diffidati: Cristante, Paredes, Spinazzola.
    Arbitro: Turpin (Francia).Assistenti: Danos e Finjaen.IV uomo: Boquet.Var: Brisard.Avar: Delajod.
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    Pruzzo: “Per la Roma è un derby Champions”

    Pruzzo, che derby sarà?
    «Sarebbe positivo non perdere questo derby, ma se lo vinci rimetti a posto tutto. Tenuto conto degli impegni di questo periodo, sarà una rottura di scatole, come al solito. La Roma deve fare di tutto per vincere la partita, anche se qualche calcolo lo potrebbe anche fare, considerato poi che c’è il doppio impegno di Europa League con il Milan».
    Con De Rossi la Roma ha ritrovato slancio, ma nelle ultime partite c’è stata una flessione. «Penso che la squadra ha avuto una motivazione forte, che è durata anche dopo il primo impatto, che di solito è sempre positivo. L’ha mantenuta anche dopo, ma forse nelle ultime partite la squadra è un po’ stanca. Qualche giocatore ha avuto benefici dal cambio allenatore. Paredes sta giocando un po’ più veloce, El Shaarawy giocava meno ma risolveva partite anche quando entrava nel finale. I calciatori hanno risposto in modo positivo alle sollecitazioni di un tecnico giovane arrivato con grandi motivazioni».
    La Roma può ancora farcela a centrare il traguardo della Champions?
    «Può farcela, soprattutto se i posti saranno cinque. La squadra vale il quinto, sesto posto come negli ultimi anni, anche se ha il valore aggiunto nei due giocatori davanti (Dybala e Lukaku, n.d.r) che non ha nessuno. Adesso viene il difficile, ma può farcela. L’Atalanta è una squadra forte, ma potrebbe distrarsi con il Liverpool in Europa League. Poi c’è il Bologna che non si ferma».
    Il derby è sempre una partita speciale, ma per te la vera rivale era la Juventus.
    «In quegli anni avevamo l’obiettivo di battere la Juventus, il derby era una bella sfida ma restava sempre nel Grande Raccordo Anulare. C’era anche allora molta pressione per i romani che giocavano con me, io venivo da Genova e lo sentivo meno. La Juve era diventata la rivale di riferimento, forse la partita più attesa era quella».
    Quali erano i giocatori che lo sentivano di più?
    «Bruno (Conti, n.d.r) e Giannini lo sentivano molto, come è giusto che sia, anche dall’altra parte D’Amico e Giordano, che conoscevo bene, erano amici».
    Poi Di Bartolomei.
    «Agostino non ti dava mai l’impressione di lasciar trasparire le sue emozioni. Era nato con l’idea di vincere il derby da capitano».
    La Roma con Mourinho ha perso tanti derby.
    «Bisogna cambiare rotta, io ne ho vinti diversi e ne ho persi pochi. Ne ricordo uno nel quale eravamo molto più forti ma D’Amico fece grandi cose ed eravamo sotto 2-0, alla fine riuscimmo a pareggiare».
    E stavolta?
    «È sempre difficile fare un pronostico nel derby, chi ci arriva da favorito sente la pressione, non saprei dire. Entrambi gli allenatori sono nuovi, vorranno fare bella figura, ma poi decidono i giocatori».
    I due centravanti non attraversano un gran momento.
    «Immobile è in una fase delicata della carriera, ma sono pericolosi questi giocatori quando si avvicinano alla fine, hai l’orgoglio e la forza interiore, anche per me è stato così. Diffido molto dai giocatori considerati sul viale del tramonto. Lukaku all’inizio giocava sempre, ora ha bisogno di rifiatare. È un giocatore che deve stare in forma al cento per cento per esprimere le sue qualità». LEGGI TUTTO

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    De Rossi diretta prima di Roma-Lazio: segui la conferenza stampa del derby LIVE

    10:58
    Finisce qui la conferenza stampa di Daniele De Rossi
    Termina qui la conferenza stampa di Daniele De Rossi, che ha presentato a Trigoria il suo primo derby da allenatore. Domani, alle ore 18, c’è Roma-Lazio allo “Stadio Olimpico”.

    10:58
    De Rossi in conferenza stampa: “Dybala l’ho spremuto abbastanza”
    De Rossi ha concluso la sua conferenza stampa parlando dei big giallorossi, tra esigenze e gestione della condizione fisica: “Nei primi due mesi, a parte chi rientrava dagli infortuni non ho mai gestito. Per il resto, lo stesso Dybala l’ho spremuto abbastanza. Ovvio che la gestione va fatta prima della partita, negli allenamenti. Durante le ri-atletizzazioni dobbiamo evitare di fare dei minutaggio da 90′ per più partite consecutive. Ma loro conoscono i loro corpi, non dobbiamo incappare in nuovi infortuni, abbiamo fiducia nei giocatori che scendono in campo al posto loro”.

    10:55
    De Rossi in conferenza stampa: “Non posso allenare gli arbitri”
    È ancora vivo il ricordo dell’episodio di Lecce, con il mancato rigore fischiato a Zalewski. Da allenatore, come cambia il rapporto tra De Rossi e la classe arbitrale: “Non ho una strategia, ma una gestione. Non posso allenare gli arbitri. Gli allenatori non vogliono la decisione giusta, ma la decisione a favore. Per me a Lecce abbiamo subito un danno, ma bisogna sempre analizzare. Se si fa un discorso sano, e io penso di essere uno che riesce a fare un discorso sano senza farmi annebbiare, penso di poter parlare con loro, cerco di guardare l’evidenza e protestare quando è tale, ma lì mi fermo. Anche con la società ne parliamo quotidianamente, ovvio che prendiamo posizione ma un episodio come Lecce non è che si ripete ogni settimana, non sono preoccupato per questo. Mi preoccupa di più la gestione del regolamento, dovrebbero usarci come cavie, nessuno al mondo può capire un contatto, un fallo come i giocatori. Gli ex giocatori dovrebbero essere coinvolti per stilare un regolamento che non abbia zone d’ombra. Spesso ci sono controsensi pericolosi”.

    10:50
    De Rossi in conferenza stampa: “Questa è Serie A, niente è facile”
    Approccio fondamentale, ma in un derby gli stimoli non mancano. Spazio a tattica ed atteggiamento: “Credo ci siano da affrontare più i discorsi tattici – ribadisce De Rossi -. All’inizio mi dicevate che nel secondo tempo la Roma calava… A parte gli scherzi, determinate cose vanno affrontate, vanno fatti discorsi di partita in partita, so quali sono i problemi che abbiamo affrontato, ma stiamo parlando di Serie A. Sapendo da dove arrivavamo, non era facile andare a passeggiare a Lecce, col Torino, eccetera… Non è facile, forse non ci riesce neppure l’Inter di quest’anno. Penso che sia normale soffrire un tempo a Firenze, l’Atalanta è una squadra incredibile e guardate che fatica ha fatto l’altra sera. Il Lecce sembra a voi una piccola, ma è difficile andarci a giocare per diverse ragioni che messe insieme ti portano a soffrire”.

    10:48
    De Rossi in conferenza stampa: “Tudor? È uno intelligente”
    Daniele De Rossi ha detto la sua sul “collega” Tudor, appena subentrato sulla panchina della Lazio: “Siamo entrambi subentrati e senza tantissimo tempo, allenamenti ne abbiamo fatti pochi, lui meno di me. Ho stima di Igor, è un allenatore importante, ha un’idea precisa sulla corrente di Gasperini. È uno intelligente, sa adattarsi alla squadra che ha trovato, è sicuramente uno che stimo e con cui ho un buon rapporto”.

    10:46
    De Rossi in conferenza stampa: “Tudor non ha iniziato due partite fa ad allenare”
    Che Lazio si aspetta Daniele De Rossi, che potrebbe non trovarsi di fronte un giocatore temibile come Mattia Zaccagni: “Sicuro che non giochi? Io non lo so, non possiamo fare speculazioni su giocatori che magari poi stringono i denti e sono in campo comunque. Tudor non ha iniziato due partite fa ad allenare, non troveremo una squadra che giocherà per 90′ come a Verona, ci vorrà tempo per arrivarci, ma ipotesi vere e proprie non possiamo farne perché abbiamo visto veramente poco finora. A volte cambi in base all’avversario e prepari la partita in base a quelle caratteristiche, ma non ci stravolgiamo per questo se non ci sono calciatori unici”.

    10:45
    De Rossi in conferenza stampa: “La società si è fatta sentire”

    Nel corso della sosta dedicata alle nazionali, la famiglia Friedkin si è fatta sentire, con un occhio al futuro: “Si sono fatti sentire – ha ammesso De Rossi -. La pausa per le nazionali è servita per far quadrare i conti sul futuro più importante per noi che è quello dei prossimi due mesi”.

    10:43
    De Rossi in conferenza stampa: “Abraham? Per me è a posto”
    De Rossi è poi tornato sulla prestazione di Lecce e sulle condizioni di Tammy Abraham: “Penso che con il Lecce è stata una delle peggiori partite ma abbiamo comunque creato occasioni da gol clamorose. Non abbiamo sviluppato alcune situazioni al limite dell’area. Può succedere, ma non penso ci siano problemi con gli attaccanti. Stanno tutti bene, tranne Azmoun, e sono molto fiducioso. Non si fa gol con un reparto ma da squadra, continueremo a giocare attaccando in undici. Abraham convocato? Vediamo, per quel che vedo è a posto, ma aspetto direttive dei medici, vanno rispettate”.

    10:40
    De Rossi in conferenza stampa: “Un derby ti porta uno stress diverso”
    Come si prepara un derby di Roma: “Devi preparare tutto, – parola di De Rossi – devi preparare una partita normale sapendo che è un match che si porta uno stress diverso rispetto ad un Roma-Sassuolo. C’è qualcosa di diverso specie per noi che abbiamo in questo periodo un record negativo nei derby. C’è una voglia di rivalsa ma senza andare oltre, perché è una partita di calcio contro una squadra forte. Dobbiamo restare lucidi”.

    10:38
    De Rossi in conferenza stampa: “Tendo a ricordare il mio primo derby”
    De Rossi ha poi proseguito, tra presente e passato: “Sono tanti i derby che mi son rimasti dentro, notti fantastiche e notti meno belle. Se giochi 20 anni in un posto non puoi ricordare solo cose belle. Tendo a pensare al primo, quello in cui sono subentrato quando Mancini ha fatto il gol di tacco. A fine partita pensavo di essere l’uomo più felice del mondo, avevo 20 anni e non lo dimentichi. Ne ho giocati tanti, ma ricordo con piacere il fatto che nei primi anni lo soffrivo, ma poi ho iniziato a giocarli qualche anno dopo…”.

    10:33
    De Rossi in conferenza stampa: “Mi sento tranquillo”
    Inizia la conferenza stampa di Daniele De Rossi, alla vigilia del suo primo derby da allenatore. Le prime sensazioni del tecnico giallorosso: “Cambia qualcosa, con gli anni avevo iniziato a gestirla. Oggi mi sento tranquillo nell’affrontare una gara così bella. I ragazzi la stanno approcciando bene, lavorano forte. Cerchiamo di dare equilibrio, la carichiamo il giusto senza andare troppo oltre”.

    10:28
    Roma-Lazio, a breve la conferenza stampa di De Rossi
    Tutto pronto a Trigoria per la conferenza stampa di vigilia di Daniele De Rossi, pronto a presentare il derby Roma-Lazio.

    10:25
    Roma, un rientro importante per De Rossi
    De Rossi recupera una pedina importante in vista del derby con la Lazio (I dettagli).

    10:20
    Tutto ciò che c’è da sapere su Roma-Lazio
    Numeri e statistiche del derby della capitale in tempo reale (Leggi tutto).

    10:10
    Roma, Lukaku e Dybala mai in gol nel derby
    Riflettori puntati su Romelu Lukaku e Paulo Dybala, ancora a secco nei derby della capitale (Leggi di più).

    10:00
    Roma-Lazio, emozioni da derby
    Roma-Lazio, il derby che “dopa” le emozioni (Leggi il commento del direttore Ivan Zazzaroni).

    9:50
    Roma, la frase di De Rossi prima del derby
    Meno allenamenti atletici e più attenzione alle esercitazioni tattiche a Trigoria. La frase di De Rossi al gruppo in vista del derby: LEGGI QUI

    9:40
    Roma-Lazio, alle 10.30 parla De Rossi
    Alle ore 10.30 di oggi, mister Daniele De Rossi presenterà in conferenza stampa il derby Roma-Lazio, in scena domani alle 18 allo “Stadio Olimpico”. Sarà la prima stracittadina da allenatore per l’allenatore giallorosso.

    Centro Sportivo Fulvio Bernardini – Trigoria LEGGI TUTTO

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    Diretta Lecce-Roma ore 18.00: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Dopo la vittoria rimediata sul campo della Salernitana, Gotti riparte da Falcone tra i pali con avanti Gendrey, Pongracic, Baschirotto e Gallo. Quest’ultimo dovrebbe infatti vincere il ballottaggio con Dorgu. Sulla mediana, possibile schieramento formato da Ramadani, Blin e Rafia alle spalle di Kristovic, Almqvist e Sansone. De Rossi sa invece di non poter disporre dal 1º minuto di Paulo Dybala.
    L’ex bianconero non è infatti al meglio delle condizioni, così come Azmoun che si è fermato durante gli impegni con la nazionale. Assente anche lo squalificato Pellegrini. La Roma dovrebbe pertanto partire con il tridente d’attacco Lukaku-Baldanzi-El Shaarawy, preceduti a centrocampo da Paredes, Aouar e Cristante. In difesa, tra i titolari potrebbe esserci Llorente a completare il reparto con Mancini, Karsdorp e Angelino.
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    Dove vedere Lecce-Roma: streaming e diretta tv
    Il match tra Lecce e Roma è in programma alle ore 18.00 allo Stadio Via del Mare. Sarà possibile seguire la partita in diretta streaming sulla piattaforma DAZN.
    Guarda su DAZN tutta la Serie A TIM e tanto altro sport. Attiva ora.
    Lecce-Roma, le probabili formazioni
    LECCE (4-3-3): Falcone; Pongracic, Baschirotto, Gallo, Gendrey; Ramadani, Blin, Rafia; Almqvist, Sansone, Krstovic. Allenatore: Gotti.
    A disposizione: Brancolini, Borbei, Samooja, Venuti, Touba, Dorgu, Gonzalez, Berisha, Oudin, Pierotti, Piccoli
    Indisponibili: Banda, Dermaku, Kaba
    Squalificati: nessuno
    Diffidati: Almqvist, Rafia
    ROMA (4-3-3): Svilar; Llorente, Mancini, Karsdorp, Angelino; Cristante, Paredes, Aouar; Baldanzi, El Shaarawy, Lukaku. Allenatore: De Rossi.
    A disposizione: Rui Patricio, Boer, Celik, Ndicka, Huijsen, Smalling, Renato Sanches, Bove, Dybala, Zalewski
    Indisponibili: Azmoun, Kristensen, Spinazzola
    Squalificati: Pellegrini
    Diffidati: Azmoun, Huijsen, Llorente, Ndicka
    ARBITRO: Marcenaro di Genova. ASSISTENTI: Mondin-Moro. QUARTO UFFICIALE: Marinelli. VAR: Paterna. ASS. VAR: Di Paolo.
    Lecce-Roma: scopri tutte le quote LEGGI TUTTO

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    Dybala, la Roma lo perde ancora: lesione muscolare, salta anche l’Argentina

    ROMA – Brutte notizie per la Roma di Daniele De Rossi: Paulo Dybala sarà costretto a saltare la gara di campionato contro il Sassuolo, in programma domenica 17 marzo alle ore 18:00 per una lesione muscolare. L’attaccante non risponderà neanche alla convocazione con la nazionale argentina. 
    Dybala, la situazione
    Nella seduta di allenamento di ieri, venerdì 15 marzo, l’argentino si è fermato per una sospetta lesione all’adduttore della coscia destra, che lo costringerà a fermarsi. L’ex Juventus (sette gol nelle ultime 8 giornate di campionato) non sarà a disposizione del tecnico giallorosso per la sfida contro il Sassuolo e salterà i match con la nazionale di Scaloni. Le sue condizioni verranno valutate nei prossimi giorni.  LEGGI TUTTO

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    Llorente, faccia d’angelo ma mano pesante al sorteggio: Italia, non volevo

    Fernando Llorente, faccia d’angelo e mano pesante. In quattro mosse ha accoppiato nei quarti di finale di Europa League il Milan alla Roma e il Liverpool all’Atalanta. Intervistato da Sky dopo il sorteggio a Nyon l’ex attaccante della Juve ha provato a sdrammatizzare: “Buongiorno e scusatemi! Mi dispiace che sia stata la mia mano a causare gli abbinamenti, so che tanti italiani non volevano beccarsi nei quarti di finale. Il sorteggio così: Milan e Roma devono affrontarsi e vedranno cosa fare”.
    Llorente sugli attaccanti moderni
    Poi una digressione sulle punte moderne: “L’attaccante è il ruolo più difficile nel calcio, ha la pressione di dover fare gol. Sono più rari i bomber rispetto al passato, ora ci sono centravanti che hanno tanta mobilità e meno fisico, come era prima. Diciamo che è sempre meno frequente trovarne così”.
    Llorente e il futuro
    Sul futuro: “Cosa farò da grande? Non lo so. Mi piacerebbe essere legato al calcio in qualche modo. Ora faccio l’opinionista in qualche trasmissione tv, partecipo a qualche evento con Uefa e Fifa e non mi dispiace stare in questo ambiente perché mi permette continuare a viaggiare con meno stress rispetto a quando facevo il calciatore. Adesso posso visitare le città. Il mio tempo è anche per la mia famiglia, ho quattro figli e mi piace vederli crescere. La famiglia è importante”.  LEGGI TUTTO

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    Lukaku salta Brighton-Roma: non parte per la sfida di Europa League

    Gara delicata quella che attende la Roma nella giornata di domani. I giallorossi, guidati da Daniele De Rossi, giocheranno la gara di ritorno degli ottavi di finale di Europa League contro il Brighton. Una sfida da prendere con la dovuta attenzione, nonostante il rotondo risultato ottenuto nella partita d’andata all’Olimpico, per evitare cali di concentrazione. Un match nel quale la squadra capitolina dovrà fare a meno di un elemento importante.
    Europa League: Roma, Lukaku out col Brighton
    Si tratta di Romelu Lukaku: il centravanti belga questa mattina ha svolto allenamento differenziato, non partendo poi col resto del gruppo per la trasferta inglese. Non al top Chris Smalling e Renato Sanches, dopo le problematiche fisiche accusate nella scorsa settimana, e così vige la prudenza in casa giallorossa visti i tanti impegni ravvicinati (domenica in campionato c’è il Sassuolo, sfida chiave quella dell’Olimpico per continuare a coltivare la speranza del piazzamento Champions). Al posto del belga, nella gara di ritorno contro la squadra di Roberto De Zerbi, a guidare l’attacco dovrebbe esserci Sardar Azmoun. LEGGI TUTTO