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    Zaniolo, caso scommesse da parte per un giorno: titolare con l’Aston Villa

    BIRMINGHAM (Inghilterra) – In attesa delle decisioni della Procura di Torino che lo ha indagato nell’inchiesta sulle scommesse illegali, Nicolò Zaniolo è sceso in campo da titolare nel match di Premier League vinto dall’Aston Villa per 4-1 contro il West Ham. Emery ha scelto di schierare il centrocampista della Nazionale per sfidare gli ‘Hammers’ al Villa Park. Una scelta, quella del tecnico spagnolo, simile a quella di Howe che ha schierato Tonali nella ripresa della partita vinta 4-0 in casa dal Newcastle contro il Crystal Palace.
    Zaniolo e il caso scommmesse
    La situazione di Nicolò Zaniolo nell’inchiesta sul caso scommesse è ancora in attesa di ulteriori sviluppi. Il giocatore sostiene di aver scommesso sì su piattaforme illegali, ma di non aver puntato su eventi legati al calcio e di essersi limitato al blackjack. Una circostanza perseguibile penalmente, ma non dalla giustizia sportiva (il cui codice, all’articolo 24 precisa che “ai soggetti dell’ordinamento federale, ai dirigenti, ai soci e ai tesserati delle società appartenenti al settore professionistico è fatto divieto di effettuare o accettare scommesse, direttamente o indirettamente, anche presso i soggetti autorizzati a riceverle che abbiano ad oggetto risultati relativi ad incontri ufficiali organizzati nell’ambito della FIGC, della FIFA e della UEFA “). Bisognerà attendere le decisioni del procuratore federale Chiné se vorrà ascoltare il centrocampista ex Roma. LEGGI TUTTO

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    Barella: “Mai piaciute le scommesse, passerò alle vie legali”

    Nicolò Barella è furioso. Il suo nome è stato associato questa mattina al calcioscommesse da Maurizio Petra, dichiarata fonte di Corona al riguardo e intervistato dal quotidiano “La Verità”. Petra, zio del calciatore Antonio Esposito, parla dell’interista e di altri calciatori (Lamela e Gyasi) senza alcuna prova, rimettendo tutto al contenuto di una chiavetta usb custodita al sicuro e pronta a essere rivelata solo alla morte dello stesso Petra, a suo dire. Dura la replica del giocatore che attraverso il suo profilo ha condiviso la foto della pagina di giornale.

    Caso scommesse, rabbia Barella: “Adirò alle vie legali”

    Poi il centrocampista dell’Inter e della Nazionale è sbottato nella storia successiva: “Sono stato zitto per troppo tempo, nonostante tutto quello che ho letto sul mio conto. Non mi sono mai piaciuti i giochi d’azzardo, figuriamoci le scommesse (per lo più sul mio lavoro). L’unica cosa che mi interessa è tutelare le mie figlie e la mia famiglia da questa m..da. Per questo oggi passerò alle vie legali”. LEGGI TUTTO

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    “Innocente, solo poker e blackjack”: Zaniolo ha fretta, ma la Procura no

    La situazione Zaniolo

    Nicolò Zaniolo, invece? Il centrocampista del Galatasaray, ma in prestito all’Aston Villa, non collabora? Non confessa? No, Nicolò Zaniolo non confessa (sul non collabora, tocca invece aspettare modi e tempi opportuni). Tuttavia non necessariamente perché sia brutto e cattivo, bensì perché – come ha detto sin da subito e continua a ribadire a chiunque abbia modo di parlare con lui, amico o nemico che sia – non ha fatto neanche mezza puntata su partite di pallone. S’è limitato semmai a giocare e poker e blackjack, questo sì, peraltro su siti illegali. Forse non sapendo che lo fossero. Ma nessuna scommessa su partite di pallone. Né tra squadre italiane, né tra squadre straniere. LEGGI TUTTO

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    Mancini addio alla Nazionale, Chiesa e Zaniolo lo salutano su Instagram

    Giocatori con i quali Mancini ha vinto come nel caso di Federico Chiesa, tra i protagonisti della cavalcata trionfale che ha condotto l’Italia alla vittoria dell’Europeo nel 2021 in Inghilterra.
    Mancini dà l’addio alla Nazionale, il messaggio di Chiesa
    Federico Chiesa ha scritto: “Grazie Roberto Mancini per gli insegnamenti dentro e fuori dal campo e per la fiducia che mi hai dimostrato in questi anni. Un grande in bocca al lupo per il tuo futuro!” a corredo di una foto che lo ritrae in compagnia del ct che gli dà indicazioni poggiandogli una mano sulla spalla destra.

    Zaniolo, post per Mancini
    A fargli eco Nicolò Zaniolo, che Mancini ha lanciato in Nazionale senza esitare nonostante non fosse ancora un calciatore pienamente affermato: “Eternamente grato a te mister per quello che hai fatto per me, per la fiducia che mi hai dato quando ancora nessuno sapeva chi fossi! Ti auguro il meglio in tutto e per tutto! Grazie”. LEGGI TUTTO

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    Zaniolo e la story con Chiesa: un messaggio per la Juventus?

    Federico Chiesa e Nicolò Zaniolo, una foto che fa scattare l’immaginario dei tifosi della Juventus. Il centrocampista grazie alle ottime prestazioni con il Galatasaray ha ritrovato anche la Nazionale. Mancini è stato il primo a lanciarlo, ancora prima che esordisse con la Roma, e punta ancora su di lui. 

    Zaniolo e la storia che fa sognare i tifosi della Juve

    Il centrocampista ha pubblicato una storia su Instagram che lo ritrae insieme a Chiesa. Pollice in su dell’esterno della Juventus e viso concentrato dell’ex Roma. In campo potrebbero giocare anche insieme, sulle rispettive fasce e chissà se il ct Mancini sono stia pensando ad una sorpresa in questa ottica. Dall’Italia alla Juventus, i tifosi sperano in un “messaggio”. L’estate è lunga e il calciomercato è iniziato. Sarà il tempo a dare la sentenza. LEGGI TUTTO

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    Zaniolo, in Turchia al Galatasaray con clausola Milan

    ROMA – Duecentocinquantasette giorni per dirsi addio. Tanto è passato da quel 25 maggio scorso a Tirana in cui Zaniolo regalò con un suo gol la Conference League alla Roma a ieri pomeriggio, momento che lo ha visto imbarcarsi da Linate con un volo privato per Istanbul. Non un addio all’Italia, ma probabilmente un arrivederci con la speranza di ritornarci magari già in estate. Non a Roma, ma a Milano, dove Nicolò sarebbe voluto andare già prima che si accendesse lo scontro con i Friedkin. Nell’immediato futuro di Zaniolo, però, ora c’è il Galatasaray che nelle ultime ore ha fatto il possibile affinché la trattativa andasse a buon fine. Per questo alla Roma andranno circa 23 milioni di euro, di cui 15 di parte fissa e la restante in bonus facilmente raggiungibili (un modo per abbassare la quota da girare all’Inter, vista la percentuale del 15% sulla futura rivendita detenuta dai nerazzurri e che si calcola sul fisso). Al calciatore, invece, un contratto da 3,5 milioni a stagione fino al 2027 e la presenza di una clausola rescissoria che scenderà nel tempo. Una specie di “via d’uscita” per tornare in Italia, con il Milan sempre sullo sfondo e che se vorrà Zaniolo dovrà sborsare 35 milioni di euro. LEGGI TUTTO

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    Roma, c'è Zaniolo nella lista per l'Europa League

    ROMA – Nicolò Zaniolo è stato inserito dalla Roma nella lista Uefa, ma questo non vuol dire che tra le parti sia tornata la quiete. Il club, entro la mezzanotte di ieri, ha inviato la lista dei giocatori a disposizione di Mourinho per l’Europa League e sebbene tra questi ci sia il il 22 giallorosso, lui continuerà a rimanere fuori dal progetto del club dei Friedkin. Da Trigoria, infatti, spiegano che la sua presenza sia solo formale (è nell’elenco dei giovani formati in Italia), perché alla luce dei paletti imposti dall’Uefa sul Settlement Agreement non avrebbe avuto senso escluderlo.
    Roma, Zaniolo nella lista Uefa
    All’interno della lista Uefa sono stati inseriti anche Karsdorp e Wijnaldum. Questa mattina è invece tornato a Trigoria Zaniolo che è stato sottoposto a una visita psicofisica dal club giallorosso, che conferma la necessità del giocatore di fermarsi. Il 31 gennaio, infatti, Zaniolo aveva presentato certificato medico evidenziando il bisogno di un periodo di riposo (30 giorni). I tempi di rientro non sono ancora chiari e verranno stabiliti dopo nuovi controlli.  LEGGI TUTTO

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    Roma-Cremonese, Mourinho: “Siamo stati orribili. Zaniolo? No comment”

    ROMA – “Complimenti alla Cremonese, hanno fatto due grandi vittorie”, così Jose Mourinho si presenta ai micorfoni dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia contro i grigiorossi di Ballardini. Un ko cocente per i giallorossi, con il tecnico portoghese che prosegue: “E’ una coppa strana che pregiudica chi lo scorso anno non era in Serie A o nella parte bassa di classifica, quindi complimenti a loro. Noi paghiamo un primo tempo orribile, di livello molto basso. Dopo nel secondo tempo è un errore singolo che fa il 2-0, poi una buona reazione. Loro a difendersi con tanta gente, noi poco fortunati. Ho imparato a non piangere per sconfitta e guardare alla prossima. La nostra rosa fatica a giocare 3 partite a settimana”. Questa l’analisi dello Special One che aggiunge: “A Napoli meritavamo risultato diverso, dopo una grande partita, ed ero un allenatore orgoglioso. Oggi non posso dire questo, la partita è finita. Altri possono commentare, il mio lavoro è che tra tre giorni ho un altro match”.
    La Cremonese vola in semifinale, Roma ko
    Mourinho: “Zaniolo? No comment”
    Alla domanda se si fosse pentito di non essere partito con i titolari in questa sfida, Mourinho replica: “Prima della partita, dopo soli due giorni, con tutti i dati a disposizione, sapendo che c’era un’altra partita sabato, ti fa pensare. Se oggi Dybala giocava dal primo minuto e poi stava fuori un mese? Stesso discorso per Matic per Abraham, un pò strano per me capire perchè giochiamo nuovamente sabato. Mi dicono che c’è il rugby domenica e lunedì il campo sarà distrutto. Però siamo al solito punto, se giocano sempre gli stessi e si fanno male non va, se giocano altri e perdiamo non va bene. Le decisioni sono soggettive, preferisco essere oggettivo e dire che oggi abbiamo fatto un primo tempo orribile”. In chusura non poteva mancare un passaggio sul tema caldo in casa Roma: “Zaniolo? La proprietà è stata chiara e io non devo commentare”. LEGGI TUTTO