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    Zidane: “Io come Conte. Quant’è bello stare con la famiglia Juve”

    Zinedine Zidane spettacolare al “Together, a Black & White Show”. La leggenda della Juve prima è stata accolta da una vera standing ovation al suo ingresso in campo, poi ha rilasciato delle dichiarazioni dopo essere stato sostituito. “Il bello è essere qui con questa gente, con la famiglia Juve questa è la cosa migliore – ha dichiarato il francese ai microfoni di Sky Sport -. Ogni tanto ci vuole, sono contento di stare qui con gli juventini”.
    Zidane e il suo futuro
    Zidane, 212 partite in bianconero fra il 1996 e il 2001, dopo aver appeso gli scarpini al chiodo ha intrapreso una nuova avventura da allenatore vincendo anche tre Champions League consecutive con il Real Madrid. Il classe 1972 è pero, adesso, senza una squadra. “Panchina? Per adesso niente, mi godo la famiglia come Conte – ha dichiarato in proposito Zizou -. Poi si vedrà più avanti. Fino a quando sono allenatore si parlerà sempre, poi vediamo”. LEGGI TUTTO

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    Zidane: “Juve più di una famiglia. L’Avvocato? Le sue telefonate all’alba…”

    Zidane, la Juve e la crescita personale

    A Torino dal 1996 al 2001, Zidane ha disputato con la maglia della Juve 212 partite conquistando due Scudetti, una Supercoppa italiana, una Coppa Intertoto, una Coppa Intercontinentale e due Supercoppe Uefa. Un periodo ricordato con grande affetto dall’ex centrocampista francese: “La Juve è stata più di una famiglia, è stata un luogo in cui ho imparato davvero cosa significava “competitività” come giocatore, e che mi ha spinto anche nella mia vita di uomo e in famiglia”. Martedì al Pala Alpitour ci sarà anche lui tra le tante Legends (Del Piero, Platini, Marchisio, Mandzukic e Conte solo per citarne alcune) che si sfideranno in campo nell’evento anche benefico grazie all’iniziativa “Juventus per le Famiglie” tramite la quale vengono sostenuti i progetti di Save the Children dedicati ai bambini più vulnerabili e alle loro famiglie. LEGGI TUTTO

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    “Zidane pronto a tornare: le 3 possibili destinazioni”. C’è anche la Juve

    MADRID (Spagna) – Il nome di Zinedine Zidane sta tornando in voga per il mercato allenatori 2023 e ci sarebbero tre contendenti all porta. Malgrado i molteplici rumors un suo ritorno in Blanco è stato già escluso con la panchina di Carlo Ancelotti ben salda come confermato dallo stesso allenatore italiano, il portale “Sport” riporta che ad oggi le squadre che stanno tenendo d’occhio Zidane sono: Paris Saint-Germain, Olympique Marsiglia dove si monitora la situazione di Igor Tudor, e la Juventus. Dal giorno del suo addio al Real Madrid (2021) il nome di Zidane è stato spesso accostato al club bianconero, anche se il direttore sportivo Francesco Calvo nel pre-partita di domenica contro il Bologna ha confermato la fiducia a Massimiliano Allegri anche per la prossima stagione. LEGGI TUTTO

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    “Zidane cerca squadra! La Juventus è la sua priorità, con o senza Europa”

    Il futuro di Zinedine Zidane è ancora tutto da decifrare. L’ex tecnico del Real Madrid, che con i Blancos è riuscito nell’impresa di vincere tre Champions League consecutive alla sua prima esperienza ufficiale in panchina (prima di lasciare e tornare per altri due anni), è attualmente svincolato dall’estate del 2021. Le ultime notizie sulla sua prossima panchina arrivano dalla Francia e sarebbero clamorose: secondo RMC Sport, infatti, la priorità di Zidane sarebbe quella di tornare a Torino per allenare la Juventus, attualmente in mano a Max Allegri e che proprio ieri ha raggiunto la qualificazione alla semifinale di Europa League. LEGGI TUTTO

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    Zidane, la maglia della Juve e il like di Bonucci. I tifosi: “Torna a Torino”

    Zinedine Zidane e l’ormai storica maglia numero 21 della Juventus. Non si tratta di un vecchio scatto, seppur in bianco e nero, ma di una foto pubblicata dallo stesso Zizou sul proprio profilo Instagram. Il tecnico francese, fermo da un anno e mezzo ma desideroso di tornare presto in panchina, è stato presentato come ambasciatore della scuderia di F1 Alpine. E dopo la serata evento che lo ha visto tra i protagonisti, ha condiviso alcuni momenti della serata sui social: in una delle immagini lo si vede in compagnia dell’ad di Renault Luca De Meo, che sfoggia la sua 21 con tanto di autografo. Tra i tanti like ricevuti c’è anche quello del capitano bianconero Leonardo Bonucci, tra i tanti commenti anche quelli di alcuni tifosi della Juventus che si augurano di rivederlo prima o poi a Torino. Ma stavolta da allenatore. LEGGI TUTTO

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    Zidane in Formula 1 con Alpine! “Ma allenerò”. Il Psg?

    Fuoriclasse assoluto nel calcio da giocatore e allenatore, Zinedine Zidane continua a meravigliare anche adesso che è lontano dai riflettori. Zizou ha infatti deciso di entrare in Formula 1, tramite un accordo con il team Alpine per diventare ambasciatore del marchio e delle iniziative legate alle pari opportunità. Un progetto che però non lo allontana da quello che è il suo obiettivo principale, tornare a guidare una squadra. “Riprendere ad allenare rimane il mio desiderio”, la frase di ZZ sul suo futuro a Le Figaro. “Fa parte del nostro accordo (con Alpine, ndr): se troverò un’intesa con una squadra domani, ciò non mi impedirà di continuare a lavorare con loro. (…) Oggi io ho tempo e non so quanto durerà. Ho tempo in questo momento, forse fino a giugno ma può anche succedere molto velocemente”. E questa velocità potrebbe riguardare il Psg, perché Galtier già traballa: secondo la stampa francese sarà decisivo il suo risultato in Champions League, in caso di eliminazione contro il Bayern il futuro dell’attuale tecnico sarebbe segnato. E chi meglio di Zidane per sostituirlo? LEGGI TUTTO

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    Del Piero, l’Europa League della Juve e il paragone Zidane-De Ketelaere

    TORINO – Ospite negli studi di SkySport, Alessandro Del Piero ha sottolineato l’importanza dell’Europa League per la Juventus, che questa sera si prepara per l’esordio nella competizione: “La Juventus sta fronteggiando delle sfide fuori dal campo che possono ahimé aggravare ancora di più la posizione per quanto riguarda la classifica finale. Quindi io credo che Allegri ne abbia preso spunto anche per dare un significato forte a questa coppa. Non dico giustificare, però dire ‘ok, abbiamo passato un periodaccio in Champions, siamo stati disastrosi. Però ora che abbiamo sistemato le cose, noi siamo molto forti’. Quindi è un modo anche per la squadra per dire che questa è una coppa che può valere molto di più. Già è importante, ma può valere molto di più. Io penso che sia un messaggio anche in questo senso. Quindi a tutti i giocatori e all’ambiente, perché potrebbe davvero rappresentare, in una stagione così difficile, una luce importante per il futuro”. LEGGI TUTTO

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    Caso Zidane, dopo Mbappé scende in campo il Real Madrid: duro comunicato

    MADRID (Spagna) – Non solo Kylian Mbappé (che ieri sera ha pubblicato un Tweet emblematico e cristallino riguardo la sua posizione sulla vicenda), adesso anche il Real Madrid prende ufficialmente posizione contro il presidente della federcalcio francese, Noel Le Graet, per le sue parole su Zinedine Zidane. Dichiarazioni pubbliche considerate “irrispettose e infelici” nei confronti di una leggenda del calcio come Zizou, che ha legato gran parte della sua carriera da calciatore e per intero (fino a questo momento) quella da allenatore ai Blancos.
    Il comunicato del Real Madrid
    Per questo motivo, con un duro comunicato ufficiale, il club merengue ha chiesto un passo indietro al numero uno della FFF: “Il Real Madrid si rammarica delle infelici dichiarazioni rilasciate dal presidente della Federcalcio francese, Noel Le Graet, su Zinedine Zidane, una delle più grandi leggende dello sport mondiale. Queste parole implicano una mancanza di rispetto nei confronti di una delle figure più ammirate dagli appassionati di calcio di tutto il mondo e il nostro club si aspetta un’immediata rettifica. Zinedine Zidane, campione del mondo e campione europeo difendendo la maglia del suo Paese, tra molti altri titoli, rappresenta i valori dello sport e lo ha dimostrato durante tutta la sua carriera professionale come giocatore e come allenatore. Le dichiarazioni del presidente della Federcalcio francese sono inappropriate per chi detiene quella rappresentanza e si squalifica, come quelle che fa anche sul nostro capitano Karim Benzema, attuale Pallone d’Oro, campione della Nations League con la Francia nel 2021 e vincitore di 5 Champions League, tra molti altri titoli”. LEGGI TUTTO