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    “Ihattaren non si allena, la Juve vuole rescindere il contratto”

    Ihattaren non gioca quasi una partita dal 2021, ovvero da quando è approdato in Serie A alla Juventus: con i bianconeri non è mai sceso in campo, così come con la Sampdoria, arrivato in prestito nello stesso anno. Le uniche presenze del giovane olandese, in queste ultime due stagioni, sono da annoverare tra le fila dello Jong Ajax (5 presenze e 4 gol). L’ex PSV è passato dal campo alla cronaca: nel novembre 2022 è stato arrestato ad Utrecht per alcune minacce rivolte a chi poi ha sporto denuncia. LEGGI TUTTO

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    La battaglia nel Carso e quella con l’Inter, poi il piroscafo. E il Cile impazzì per i fratelli Iacoponi

    Un avventuriero cileno, la Prima Guerra Mondiale, due calciatori funambolici, una finale scudetto, una squadra italiana dall’altra parte del mondo. Così in Sudamerica scoprirono… i guanti da portiere L’anima di un paese risiede in quello che ti offre quando hai fame: in Italia puoi sempre contare su una pizza, negli States su un hamburger, in Messico su un burrito, in Israele sui felafel. In Cile invece non c’è posto in cui non siano in grado di farti un completo italiano, sostanzialmente un hot dog ricoperto di avocado, maionese e pomodori, rigorosamente in quest’ordine per ricordare la nostra bandiera. Piccolo segnale di due culture enormemente affini, e di due popoli che hanno saputo intrecciarsi nel tempo. Santiago ha avuto presidenti, artisti, letterari e architetti di origine italiana, italiane sono le migliori scuole del paese, c’era la Democrazia Cristiana come da noi e nelle piazze del ‘68 si levava il coro “DC cilena, DC italiana, stessa mano americana”, esiste un paese nella giungla dell’Araucanìa che si chiama Capitan Pastene creato ex novo un secolo fa da emigranti modenesi dove ancora oggi preparano i tortellini e la coppa e parlano in dialetto stretto. Figuriamoci dunque se quando hanno iniziato ad amare il calcio non ci sono stati degli italiani di mezzo. LEGGI TUTTO

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    Treni in forte ritardo, caos sulla linea Milano-Roma: problemi per i tifosi di Lazio e Inter

    In sofferenza la linea elettrica: circolazione fortemente rallentata, anche di due ore anche per l’Alta velocità. Seri disagi per migliaia di passeggeri, cancellati alcuni treni

    Giornata di sofferenza per i tifosi di Lazio e Inter che hanno scelto di viaggiare in treno sabato 6 aprile per seguire le proprie squadre in trasferta. Infatti Milan-Lazio si gioca alle 15 e Roma-Inter è programmata per le 18. Un guasto in mattinata alla linea elettrica dell’alta velocità tra le stazioni di Roma Tiburtina e Settebagni ha fortemente rallentato la circolazione dei treni Tav, con ricadute a cascata anche sul traffico ferroviario regionale e locale. Nella mattinata ci sono stati ritardi anche di 120 minuti, arrivati anche a 200 nel primo pomeriggio, sul percorso ordinario tra le due città di 180 e 210 minuti. Alcuni convogli sono stati instradati sulla linea convenzionale, altri sono stati cancellati. Maggiori informazioni sui servizi Infomobilità di Trenitalia,  Rete ferroviaria italiana e Italotreno. LEGGI TUTTO

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    Roma-Inter, sfida senza sponsor: il caso DigitalBits e un buco potenziale di oltre 110 milioni

    Gli uomini di Mourinho e Inzaghi in campo senza quello che doveva essere il marchio principale sulla divisa: la società di criptovalute che prometteva fiumi di denaro si è rivelata insolvente. Dentro il caso Quando Roma e Inter scenderanno in campo all’Olimpico, fischio d’inizio alle 18, sarà un incrocio di maglie sui generis. No logo sul petto, o meglio, i giallorossi esporranno la sigla dalla forte connotazione territoriale Spqr, mentre i nerazzurri lasceranno lo spazio immacolato. Sarà un effetto cromatico mai visto in una partita fra top club, dai tempi in cui i marchi commerciali erano banditi. LEGGI TUTTO

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    Juve, il piano rinnovi slitta a fine stagione. Alex Sandro e Rabiot osservati speciali

    Sul loro conto, come per Pinsoglio e Cuadrado, c’è già la traccia ma non la carta. E anche Di Maria attende il finale di stagione: aggiorniamo il quadroTutto fermo fino a nuove comunicazioni. Non ci sarà alcuna novità sul fronte dei rinnovi da qui al termine della stagione, tutto rimandato a giugno: tra un mese, a bocce ferme, quando l’interlocutore degli agenti sarà il nuovo direttore sportivo. La posizione della Juventus su buona parte dei suoi calciatori in scadenza di contratto è comunque chiara, anche se non vanno esclusi dei colpi di scena per via di alcune riserve. Due osservati speciali su tutti: Alex Sandro e Rabiot. LEGGI TUTTO

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    Cuore Juve a Lecce: 1-1 in rimonta e in nove, Montero ferma Chevanton

    Juve Primavera, Muharemovic e il messaggio dopo la Roma
    Primavera, i risultati di giornata
    Non solo Lecce-Juventus in questo sabato del campionato Primavera. Poker Sassuolo in casa del Bologna: gol di D’Andrea, Kumi e Casolari (doppietta), inutile la rete della bandiera per i rossoblu di Diop. Neroverdi che dunque con questo successo salgono a 50 punti e consolidano la zona playoff. Termina 2-2 invece l’incontro tra Cesena e Sampdoria: i blucerchiati si portano avanti con Segovia, sciupano tante occasioni dal gol e subiscono il pari con il rigore trasformato da Denes. La Samp incassa anche il gol del 2-1 da Giovannini, ma a 5′ dal termine Montevago ristabilisce la parità. Sampdoria che muove la classifica di 1 punto, così come il Cesena che resta ultimo ma interrompe la striscia di sconfitte consecutive. Settimo risultato utile consecutivo per l’Hellas Verona che batte 2-1 l’Udinese: vantaggio bianconero col tap-in di Russo dopo 9′, rimonta gialloblu firmata Bernardi-El Wafi. Il Verona si porta così a 42 lunghezze, momentaneamente a +10 sulla zona playout. 
    Lecce-Juve Primavera, la partita
    95′ – FINISCE QUI!Con il cuore la Juve agguanta il pari in rimonta contro la capolista. 
    90′ – Saranno 5 i minuti di recupero. 
    89′ – Montero corre ai ripari!Dentro Valdesi, un terzino, e fuori Yildiz. 
    88′ – JUVE IN NOVE!Seconda ammonizione e rosso per Savona, reo di aver fermato la ripartenza del Lecce. 
    85′ – GOL JUVE!Turicchia serve uno splendido pallone ad Anghelé che a tu per tu con Borbei non sbaglia. 
    82′ – Punizione pericolosa per il Lecce!Berisha sul pallone, il suo tiro è potente ma non angolato e Daffara riesce a bloccare in due tempi. 
    79′ – Ancora la Juve!Hasa ci prova col destro, pallone fuori di pochissimo. Bianconeri in partita nonostante l’inferiorità numerica. 
    78′ – OCCASIONE JUVE!Anghelé da posizione favorevole calcia alto. 
    76′ – JUVE IN DIECI!Maressa perde palla e commette fallo, l’arbitro non ha dubbi: secondo giallo e rosso. 
    75′ – Primo cambio per il Lecce!Dentro Daka che prende il posto dell’affaticato Bruhn. 
    73′ – Spinge la Juve in questa fase. 
    69′ –  Si accende Hasa!Il dieci bianconero con un guizzo riesce a saltare il diretto avversario, poi Hasic nel fermarlo colpisce anche il pallone con la mano. L’arbitro gli sventola il cartellino giallo. 
    65′ – Primo ammonito in casa Lecce!Bruhn atterra Yildiz in ripartenza e si prende il giallo. 
    64′ – Daffara salva i bianconeri!Il portiere si supera ancora una volta su Bruhn e in uscita si frappone tra lui e la porta. 
    63′ – OCCASIONE JUVE!Hasa batte un calcio di punizione verso la porta, Huijsen si inserisce e di testa manda alto sopra la traversa. 
    61′ – Altro ammonito in casa Juve!Maressa ferma Dorgu e l’arbitro gli estrae il cartellino.
    59′ – GOL LECCE!Huijsen manca l’aggancio in area, Corfitzen ne approfitta e di testa scavalca Daffara sul secondo palo. 
    55′ – Cambi in casa Juve!Montero toglie N. Turco e Nonge, mentre inserisce Anghelé e Mancini. 
    52′ – Vulturar ci prova da lontano, pallone a lato. 
    48′ – OCCASIONE LECCE!Daffara ancora miracoloso su Bruhn. L’attaccante a tu per tu con il portiere bianconero si è visto murare la conclusione.
    46′ – Iniziata la ripresa. 
    45+1′ – Termina, dopo un minuto di recupero, il primo tempo tra Lecce e Juve Primavera. 
    41′ – Primo squillo di Yildiz!Il classe 2005 ci prova dal limite con il destro, pallone debole che diventa facile per Borbei bloccare. 
    38′ – Altra uscita importante di Daffara.Il portiere coi pugni anticipa Samek e subisce fallo dal centrocampista giallorosso. 
    32′ – Poche emozioni fino a questo momento nella partita. 
    28′ – La Juventus ha alzato il baricentro, il Lecce si chiude e riparte. 
    25′ – Partita ferma sullo 0-0: gara vivace.
    21′ – Primo cartellino del match!Bonetti perde un brutto pallone in mezzo al campo, Berisha gli scippa la sfera e il capitano bianconero lo stende. L’arbitro estrae il cartellino. 
    18′ – Ancora giallorossi in avanti!Sugli sviluppi di un calcio d’angolo la difesa bianconera libera, sul pallone arriva Samek che spara altissimo.
    15′ – Ritmi elevati sin qui, la Juve sta cercando spazi per far male al Lecce.
    11′ – Ottimo momento del Lecce!Corfitzen ci prova da fuori, pallone alto.
    9′ – Super Daffara salva la Juve!Dorgu scappa sulla fascia destra e mette in mezzo un cross interessante per McJannet, il portiere bianconero si supera e devia in corner. 
    6′ – Primo camvio forzato per la Juve!Dentro Citi al posto di Muharemovic.
    3′ – Subito gioco fermo!Muharemovic dopo un contrasto con Bruhn è rimasto a terra. Problema a un gomito per lui. 
    1′ – Iniziato il match tra Lecce e Juventus Primavera.  LEGGI TUTTO

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    Napoli, la fase due: i big da blindare, chi resta, chi parte, gli obiettivi

    Osimhen il primo nodo: De Laurentiis gli proporrà un contratto più lungo e ricco. Spaventa la clausola di Kim. E poi le trattative per il rinnovo e due nomi già individuati per il centrocampoDopo lo scudetto appena celebrato, Napoli già al lavoro per continuare a vincere: dai giocatori da trattenere a quelli in trattativa per la conferma fino a quelli in partenza e a possibili nuovi arrivi nel mirino. LEGGI TUTTO

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    Diretta Milan-Lazio ore 15: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    MILANO – Dopo il passo falso con la Cremonese, si torna alle certezze. Le alternative hanno mancato l’ennesima opportunità e adesso Stefano Pioli si affida a chi ha portato il Milan prima allo scudetto e poi alla semifinale di Champions. Per centrare il fondamentale quarto posto, c’è bisogno della coppia d’oro Olivier Giroud e Rafael Leao tornato in formato top player (e Mvp del campionato). Fiato corto e qualche big senza benzina, vedi Zaccagni e Luis Alberto, ma la Lazio di Maurizio Sarri è alla ricerca dello strappo decisivo per blindare un secondo posto molto prezioso. La formazione biancoceleste non esce vittoriosa dal ‘Meazza’ rossonero dal 2019, l’ultima volta venne strapazzata 4-0 in Coppa Italia, con il tecnico laziale che deve invertire assolutamente il trend se non vuole vedere passare il treno Champions.
    Milan-Lazio: probabili formazioni
    MILAN (4-2-3-1): Maignan, Calabria, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Krunic; Messias, Bennacer, Leao; Giroud. Allenatore: Pioli. A disposizione: Tatarusanu, Mirante, Florenzi, Thiaw, Kalulu, Gabbia, Ballo Tourè, Bakayoko, Vranckx, Saelemaekers, Brahim, Adli, De Ketelaere, Rebic, Origi. Indisponibili: Ibrahimovic, Pobega. Squalificati: -. Diffidati: Kalulu, Kjaer, Pobega, Rebic, Thiaw.
    LAZIO (4-3-3): Provedel, Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj; Basic, Marcos Antonio, Milinkovic-Savic; Pedro, Immobile, Felipe Anderson. Allenatore: Sarri. A disposizione: Luis Maximiano, Adamonis, Gila, Lazzari, Patric, Pellegrini, Radu, Luis Alberto, Romero, Zaccagni, Cancellieri. Indisponibili: Cataldi, Vecino. Squalificati: -. Diffidati: Cancellieri, Luis Alberto.
    Arbitro: Rapuano di RiminiAssistenti: Meli-AlassioQuarto uomo: OrsatoVar: MazzoleniAss. Var: Manganiello
    Guarda la Serie A TIM su DAZN. Attiva ora LEGGI TUTTO