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    Juve, De Bruyne regala la maglia a Miretti: che sorpresa!

    TORINO – Qualche giorno fa il centrocampista della Juventus Fabio Miretti aveva ribadito il suo riferimento senza indugi. E a distanza di pochi giorni, il suo idolo Kevin De Bruyne gli ha fatto recapitare la maglia autografata. Un prezioso regalo per il giovane calciatore juventino che anche nell’ultima nella conferenza stampa di presentazione aveva sottolineato quale fosse il suo centrocampista di riferimento al quale attualmente si ispira.
    Good luck, Fabio
    Il campione belga dev’essere un attento lettore di giornali e siti, al punto che nel giro di pochissimo tempo ha voluto fare un regalo al giovane centrocampista bianconero, cresciuto nella seconda squadra della Juve e ora proiettato verso un brillante futuro. “Good luck, Fabio”, è la dedica che il campione del Manchester City ha scritto sulla maglia celeste con il numero 17 stampato sulla schiena. LEGGI TUTTO

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    Juve, progetto giovani: Miretti, Fagioli e Soulé in conferenza con Arrivabene e Cherubini

    TORINO – La Juve ha deciso di organizzare una conferenza stampa con protagonisti i suoi tre giovani d’oro in rosa in questa stagione: Fabio Miretti (che contro il Psg è diventato il secondo bianconero più giovane in Champions), Nicolò Fagioli e Matias Soulé, tutti e tre cresciuti vivaio bianconero. La conferenza si terrà giovedì 8 settembre all’Allianz Stadium alle 14.30, con i tre giocatori che risponderanno alle domande dei giornalisti. Saranno presenti anche l’amministratore delegato Maurizio Arrivabene e il direttore Federico Cherubini. Si parlerà del progetto di valorizzazione dei giovani bianconeri e della Juve Next Gen.  LEGGI TUTTO

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    La Juve celebra Miretti: “Prima da titolare in Champions”

    Il bianconero nel destino di Fabio Miretti: il giovane talento infatti veste la maglia della Juve sin da quando era un bambino. È cresciuto indossando questi colori, prima perno dell’Under 17, poi dell’Under 19 e infine l’approdo nell’Under 23. Le sue qualità però hanno catturato anche l’attenzione di Allegri: il centrocampista nella scorsa stagione ha collezionato sei presenze con la prima squadra e da quest’anno è diventato uno dei titolari inamovibili. Nelle prime partite di campionato, il classe 2003 ha dimostrato tutte le sue qualità, conquistando i tifosi della Vecchia Signora e anche Claudio Marchisio che su Twitter lo ha elogiato.Sullo stesso argomentoJuve, Zauli è convinto: “Miretti contro il Psg? Partita ideale per lui”Juventus

    Il tweet della Juve

    Dalle brillanti prestazioni in campionato all’esordio in Champions League contro il Psg. Miretti è stato schierato dal primo minuto, dimostrando sin da subito grande personalità. E come riportato da Opta Paolo, per il gioiellino bianconero è stata una serata da record personale: “Fabio Miretti (19 anni e 34 giorni) è il secondo più giovane titolare schierato in assoluto dalla Juventus in un match tra Champions League e Coppa dei Campioni, superato solo da Stefano Pioli (18 anni e 335 giorni contro l’Ilves nel settembre 1984). Gioventù”. Una grande soddisfazione per la Juve che ha deciso di celebrare il traguardo del classe 2003 con un tweet: “Prima da titolare in Champions”, il post ha ricevuto tantissimi like e commenti da parte dei supporter juventini che si sono complimentati con il giovane talento.

    Sullo stesso argomentoMiretti oro Juve: numeri da urlo, pure Mancini esulta JuventusIscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    Juve, Marchisio incensa Miretti: “Che personalità, bravo”

    TORINO – Nella vittoria della Juve contro lo Spezia non ci sono solo il secondo capolavoro di fila su punizione di Vlahovic e il primo gol in maglia bianconera di Milik, ma anche l’ottima prestazione di Miretti. Il classe 2003, che ha fatto molto bene anche contro Roma, sta sfruttando al meglio l’assenza di Pogba, convincendo Allegri. E su Twitter arrivano gli elogi di un altro centrocampista che ha fatto la storia della Juventus, Marchisio: “Bravo bravo Miretti. Altra prestazione di personalità (e non solo). Una gran bella notizia”, ha scritto.  LEGGI TUTTO

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    Juve, Miretti con Fagioli e Rovella: sfida per un posto

    TORINO – Come il cavallo che dà il via al Palio di Siena (in programma il 16 agosto, il giorno dopo il debutto della Juventus in campionato), Fabio Miretti è entrato “di rincorsa” nella gara tra giovani centrocampisti per un posto da titolare nella squadra che a Ferragosto affronterà il Sassuolo. Il classe 2003, rivelazione della parte fina le della scorsa stagione, si è infatti aggregato ieri, nel giorno del suo diciannovesimo compleanno, al gruppo di Massimiliano Allegri. Un ritardo dovuto a un inizio estate decisamente intenso, che lo ha visto impegnato all’Europeo Under 19 con la maglia dell’Italia (eliminata in semifinale dall’Inghilterra poi campione) e sui banchi di scuola per gli esemi di maturità. Ritardo che ora proverà a colmare per giocarsi con Nicolò Fagioli e Nicolò Rovella un posto accanto a Manuel Locatelli e Denis Zakaria nel centrocampo che Allegri schiererà contro il Sassuolo, privo degli infortunati Pogba e McKennie e dello squalificato Rabiot. Posto sicuro, dunque, a meno che dal mercato non arrivi presto un rinforzo: il tempo, comunque, gioca dalla parte dei giovani, già inseriti.Guarda la galleryJuve U23, la top 5 dei calciatori più impiegati in prima squadra

    Con Fagioli più qualità

    Se Juventus-Sassuolo si giocasse domani, Fagioli sarebbe il grande favorito dei tre per giocarla dall’inizio. Allegri nutre nei suoi confronti una grande stima di base tanto che fu proprio lui a far conoscere il suo nome al grande pubblico elogiandolo in una conferenza stampa nel settembre 2018. Allora Fagioli era un trequartista offensivo, ma nel passaggio dal settore giovanile al professionismo ha arretrato il raggio d’azione trasformandosi in una mezzala di qualità, capace di giocare anche da vertice basso in un centrocampo a tre o come uno dei centrali in un reparto a quattro. Proprio da mezzala Allegri lo ha impiegato come titolare in due delle tre amichevoli della tournée americana, contro Chivas Gudalajara e Real Madrid (con Locatelli centrale e Zakaria altra mezzala) e in entrambe le occasioni il ventunenne piacentino si è disimpegnato bene, mostrando alcuni lampi di qualità. Proprio quello che la Juventus ha perso con l’infortunio di Pogba: Fagioli ovviamente non è il Polpo, per spessore assoluto e per caratteristiche (non ne ha gli inserimenti, il tiro e la fisicità straripante), ma ha tecnica, fantasia e visione per dare un contributo importante in fase offensiva. Fase che, parlando di centrocampisti, sarà orfana anche degli inserimenti di McKennie.

    Rovella libera Locatelli

    Nettamente meno importante il contributo che può dare alla fase offensiva l’altro Nicolò, Rovella, se si eccettua la sua precisione nel servire i compagni sui calci piazzati. L’ex genoano è un mediano aggressivo nel recuperare palla, preciso e ordinato nel gestirla, ma poco incisivo nelle fasi di rifinitura e finalizzazione. Il suo compito però non sarebbe quello, se fosse lui il prescelto di Allegri: appoggiare l’attacco in veste di mezzala, infatti, in quel caso toccherebbe a Locatelli, come avvenuto contro il Barcellona, quando Rovella ha giocato titolare da centrale con l’azzurro e Zakaria ai fianchi. E come sembra dover avvenire nella versione definitiva della Juventus che il tecnico ha in mente, visto l’interesse per Paredes: in caso di arrivo dell’argentino sarebbe lui il centrale, con Locatelli mezzala. E’ proprio quest’ultimo il fattore in cui Rovella può sperare per sovvertire la gerarchia che al momento lo vede alle spalle di Fagioli e per tenere a bada il tentativo di rimonta di Miretti.

    Guarda la galleryI giovani Juve a lezione da Pogba e Di Maria per l’esame Allegri

    Rincorsa Miretti

    Un tentativo molto difficile, quello in cui si cimenta da ieri il più giovane dei tre, quasi impossibile considerndo il mese in meno di lavoro nelle gambe rispetto agli altri due, presenti alla Continassa fin dai primi di Luglio. Il calendario però è più che fitto e, se non con il Sassuolo, Miretti proverà a conquistarsi spazio per le partite successive, quando rientrerà Rabiot, ma il perdurare delle assenze di Pogba e McKennie offrirà comunque spazi ai giovani. Spazi che il diciannovenne di Pinerolo può cercare in un ambito più vasto rispetto ai suoi due “concorrenti”. Rovella come detto può giocare solo al centro e se Fagioli invece oltre che da mezzala potrebbe agire da regista basso, il fatto che Allegri finora non lo abbia mai provato in quella posizione indica che il tecnico almeno al momento non consideri questa una soluzione ottimale. Miretti al contrario davanti alla difesa ha già giocato nello scorso campionato, così come da mezzala, può dunque trovare spazio in entrambi i ruoli. E il ritardo di condizione a 19 anni e con una struttura fisica normale è facilmente recuperabile. Difficile che ci riesca per il Sassuolo, dunque, poi però la sua rimonta fino a contendersi minuti con Fagioli e Rovella sarebbe tutt’altro che improbabile. A meno che le tante richieste (Monza e Cremonese in prima fila per Fagioli e Miretti, Monza e Salerinitana per Rovella) non spingano uno dei tre lontano dalla Continassa (ma solo in prestito). Vista l’attuale emergenza, però, è una prospettiva che eventualmente diventerà concreta solo a fine agosto. LEGGI TUTTO

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    Juve, gli auguri a Miretti: “Buon compleanno, Fabio!”

    Tramite un Tweet pubblicato sul proprio account ufficiale, la Juventus ha voluto fare gli auguri di compleanno a Fabio Miretti, giovane centrocampista bianconero che oggi compie 19 anni. “Tanti auguri, Fabio!”, il messaggio della Vecchia Signora. Miretti ha esordito con la prima squadra della Juve in Champions League l’8/12/2021, contro il Malmoe, nella vittoria per 1-0 che ha assicurato il primo posto nel girone. Dopo quella partita, il debutto in Serie A è arrivato contro la Salernitana il 20/03/2022, fino ad arrivare a disputare le ultime quattro partite di campionato da titolare, guadagnandosi sempre di più la fiducia di Max Allegri.

    Miretti, il messaggio della Juve

    Il club bianconero, con un lungo messaggio, ha ripercorso le tappe più significative del percorso di Miretti fino ad oggi, augurandogli di poter continuare a crescere come sta facendo. “Oggi Miretti compie 19 anni e siamo sicuri che sarà un compleanno speciale per lui e non potrebbe non esserlo, anche perchè da quell’esordio in Champions League sono cambiate ancora tante cose, sempre in crescendo. Fabio nella passata stagione, infatti, dall’Under 23 (dove ha totalizzato 30 presenze) è passato in pianta stabile in Prima Squadra e nel finale di campionato, dopo aver esordito a fine marzo anche in Serie A, ha avuto l’opportunità di partire dall’inizio nelle ultime quattro partite stagionali dimostrando grande personalità e soprattutto dimostrando di poterci stare in un palcoscenico così prestigioso e importante. Tutti noi oggi gli mandiamo i nostri più sentiti auguri, ma l’augurio più grande è quello di continuare a vederlo crescere e migliorare giorno dopo giorno, come ha sempre fatto da quella prima volta in cui varcò le porte del centro sportivo di Vinovo”.

    Sullo stesso argomentoJuve, Miretti lavora anche in vacanza: allenamenti al campetto!Juventus LEGGI TUTTO

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    Juve in pressing sul Genoa per Cambiaso

    TORINO – Passi avanti della Juventus per arrivare a uno dei giovani laterali più interessanti del panorama italiano, Andrea Cambiaso. Dopo i contatti dei giorni scorsi, stamattina c’è stato un nuovo incontro con il Genoa per portare il rossoblù a Torino subito: operazione da tre milioni più bonus oltre a una contropartita tecnica in prestito (si fanno i nomi di Ranocchia e Dragusin). Cambiaso, già nel giro dell’Under 21 azzurra, è reduce da una stagione positiva al Grifone nonostante la retrocessione: per la Juventus si tratta di elemento versatile in grado di ricoprire più ruoli a sinistra (terzino, laterale a tutta fascia e pure mezzala d’emergenza) che potrebbe alternarsi con Alex Sandro. Possibile invece la partenza di Luca Pellegrini. Su Cambiaso ci sono altri tre club di Serie A: l’Inter si è mossa da tempo, poi l’Atalanta e più sullo sfondo il Sassuolo.
    CON IL MONZA Non è stato l’unico vertice odierno della Juventus per i giovani. Il Monza ha portato avanti i discorsi, già intavolati da qualche giorno, per Fabio Miretti, impegnato ora nell’Under 19 azzurra e punto di forza delle giovanili bianconere. Ne hanno parlato i due club e la possibilità che Miretti possa andare in prestito al Monza aumenta di ora in ora. LEGGI TUTTO

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    Il Lecce corteggia la Juve. Il sogno Miretti aspettando Frabotta

    TORINO – Il Lecce, neopromosso in Serie A, sa perfettamente che per mantenere la divisione dovrà rinforzarsi tecnicamente perché altrimenti sarà impossibile neutralizzare il gap tecnico. La società salentina ne è ben conscia e ha dato mandato al proprio uomo mercato, Pantaleo Corvino, di compiere la missione. Tra le idee che hanno in mente i giallorossi c’è quella di provare sviluppare un canale interessante con la Juventus in modo da rappresentare un’opportunità in cui il club torinese può consentire ai suoi giovani di fare esperienza nel massimo campionato. Si è così bussato alla Juventus per verificare se ci sono margini per portare in Puglia, ovviamente in prestito, Fabio Miretti, il più grande talento emergente del mondo bianconero. Il centrocampista è considerato a tutti gli effetti un membro della rosa della prima squadra per la prossima stagione per cui difficilmente l’operazione potrà andare in porto. Ma, si sa, nel mercato mai dire mai. Nel frattempo si può considerare conclusa la prima operazione sul binario Lecce-Juventus, ovvero il passaggio del terzino Frabotta in giallorosso. Di proprietà juventina, l’ultima stagione l’ha trascorsa nel Verona. Sulla rotta Torino-Lecce potrebbe anche comparire l’attaccante brasiliano bianconero Kaio Jorge che deve recuperare minutaggio dopo lo stop per il problema al ginocchio. LEGGI TUTTO