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    Atalanta-Villarreal, Gasperini si qualifica agli ottavi se…

    BERGAMO – Appuntamento con la storia. Potrebbe essere questo il titolo della supersfida in programma alle 21 al Gewiss Stadium di Bergamo tra l’Atalanta e il Villarreal. Nel sesto e ultimo turno della fase a gironi di Champions League, la squadra di Gian Piero Gasperini si gioca il tutto per tutto: dentro o fuori. La Dea potrebbe raggiungere un risultato storico, la qualificazione agli ottavi di finale della massima competizione continentale per club per la terza stagione consecutiva. Con il Manchester United già sicuro del primo posto nel Gruppo F, sono proprio Atalanta e Villarreal a contendersi il secondo pass per il prossimo turno. Dopo cinque turni i bergamaschi sono terzi in classifica alle spalle proprio degli spagnoli, ma nulla è ancora scritto.
    Atalanta agli ottavi di finale: le combinazioni
    Per qualificarsi agli ottavi di finale i nerazzurri dovranno battere il Villarreal. In caso di successo, infatti, salirebbero a nove punti in classifica scavalcando proprio la formazione di Emery. In caso di pareggio, invece, in virtù dell’attuale, classifica, a strappare il pass per gli ottavi sarebbero proprio gli spagnoli. In quella circostanza la Dea “scenderebbe” in Europa League – qualora lo Young Boys dovesse battere il Manchester United le due squadre sarebbero a pari punti ma l’Atalanta è avanti negli scontri diretti -.
    – Atalanta agli ottavi di Champions League se batte il Villarreal.
    – Atalanta in Europa League in caso di pareggio contro il Villarreal.
    – Atalanta fuori dalle coppe in caso di sconfitta e vittoria dello Young Boys contro il Manchester United. LEGGI TUTTO

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    Atalanta-Villarreal non si gioca: rinviata con orario da definire

    BERGAMO – Era prevista per le 21 la sfida decisiva per il passaggio agli ottavi di Champions League tra Atalanta e Villarreal, ma una forte nevicata abbattutasi su Bergamo non ha permesso il regolare svolgimento del match. Dopo diversi sopralluoghi del primo arbitro e dei suoi collaboratori, l’Uefa ha deciso per il rinvio a domani, giovedì 9 dicembre, alle ore 16.30. Neppure l’estenuante lavoro degli spalatori ha potuto evitare il rinvio. LEGGI TUTTO

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    Diretta Juve-Malmoe ore 18.45: probabili formazioni, come vederla in tv e in streaming

    TORINO – Potrebbe anche essere una partita “inutile”, ma al tempo stesso potrebbe trasformarsi in una preziosa occasione per tentare di prendersi il primo posto del girone. Ecco perché per la Juve sarà importante battere il Malmoe questa sera, nonostante la qualificazione aritmetica agli ottavi e la possibilità di far rifiatare qualcuno per concentrarsi sulla rimonta in campionato: “Dobbiamo vincere – ha detto Allegri – per finire il girone nel migliore dei modi e soprattutto prepararci al meglio per la trasferta di Venezia. Quando si vince si sta meglio: ci alleniamo meglio, siamo più sereni… Facciamo questo lavoro e giochiamo e ci alleniamo per vincere le partite: quando ci riusciamo ci dà maggiore serenità nel lavoro quotidiano e questo è importante. In questo momento siamo indietro e l’unica cosa che possiamo fare è cercare di vincere più partite possibile, sperando che quelle davanti sbaglino”. Compreso il Chelsea magari, a pari punti con la Juventus ma davanti in virtù del 4-0 inflitto ai bianconeri a Londra, contro l’1-0 subito a Torino. Se i Blues dovessero incappare in un passo falso a San Pietroburgo la squadra di Allegri potrebbe riprendersi il primo posto del girone. Non proprio un obiettivo banale in ottica sorteggio. Anche se nelle ultime due edizioni i bianconeri sono usciti proprio agli ottavi dopo aver vinto il girone e contro avversarie sulla carta inferiori come Lione e Porto.
    Come vederla in tv e streaming
    La partita tra Juve e Malmoe si gioca alle 18.45 all’Allianz Stadium di Torino. Sarà trasmessa in tv su Sky Sport Uno (e canale 252) e in streaming su Mediaset Infinity+, su Now Tv e, per gli abbonati Sky, su SkyGo.
    Juve-Malmoe, probabili formazioni
    JUVE (3-5-2): Perin; De Ligt, Bonucci, Rugani; Bernardeschi, Bentancur, Arthur, Rabiot, Alex Sandro; Dybala, Morata. Allenatore: Allegri. A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, De Sciglio, Chiellini, Cuadrado, De Winter, Locatelli, Miretti, Kean. Indisponibili: Chiesa, Danilo, Kulusevski, McKennie, Ramsey. Squalificati: -. Diffidati: Cuadrado.
    MALMOE (4-4-2): Dahlin; Larsson, Ahmedhodzic, Nielsen, Moisander; Berget, Christiansen, Innocent, Pena; Birmancevic, Colak. Allenatore: Tomasson. A disposizione: Diawara, Ellborg, Eile, Brorsson, Rieks, Olsson, Bjorqvist, Rakip, Nalic, Gwargis, Nanasi, Abubakari. Indisponibili: Beijmo, Knudsen, Lewici, Sejdiu, Toivonen. Squalificati: -. Diffidati: Brosson, Larsson, Nielsen.
    ARBITRO: Peljto (Bos). Assistenti: Beljo, Ibrisimbegovic (Bos). Quarto uomo: Gigovic (Bos). Var: Martinez Munuera (Spa). Ass. Var: Hernandez (Spa). LEGGI TUTTO

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    Inter, Inzaghi: “Espulsione Barella? Ha chiesto scusa a tutti”

    MADRID – All’Inter non riesce il colpo da tre punti a Madrid e lascia al Real vittoria e primato nel girone, accontentandosi del secondo posto. Decisiva l’espulsione di Barella che ha lasciato Inzaghi in dieci e agevolato il compito degli uomini di Ancelotti. Proprio su quell’episodio il tecnico ex Lazio ha spiegato: “Barella ha fatto un errore grave, è intelligente, ha capito, ha già chiesto scusa a tutti perché era una partita aperta. Dispiace, non doveva farlo ma gli servirà come esperienza”, ha detto a Sky. “C’è molto rammarico per un primo tempo fatto bene, con personalità, abbiamo creato tanto ma siamo andati sotto di un gol al riposo senza meritarlo. Volevamo un risultato diverso, ci servirà però per l’esperienza futura” ha aggiunto.
    Real Madrid-Inter 2-0: Ancelotti primo nel girone
    Inzaghi sulle avversarie agli ottavi
    “A livello di gioco abbiamo sviluppato bene, creando tanto, ma abbiamo chiuso sotto 1-0, quella è l’unica pecca. Qualcuno era stanco, ma sulla prestazione ho poco da dire. Torniamo da Madrid con tante cose buone, ora ci rituffiamo sul campionato, già col Cagliari sarà importante. Agli ottavi chi evitare? Ci sono squadre fortissime, una vale l’altra, è importante arrivarci bene” ha concluso Inzaghi.
    Guarda la gallerySuper gol di Asensio e Kroos. L’Inter cade contro il Real Madrid LEGGI TUTTO

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    Real Madrid-Inter 2-0: Ancelotti primo nel girone

    MADRID – La qualificazione agli ottavi era già stata archiviata, bisognava assegnare solo il primo posto del gruppo D di Champions League che va al Real Madrid con 15 punti. L’Inter si piazza seconda a 10 nonostante una partita giocata molto bene. Al Bernabeu i blancos vincono 2-0 con due gemme da fuori area di Kroos e Asensio, una per tempo. La squadra di Inzaghi si spreme e produce, ma subisce il cinismo degli uomini di Ancelotti che poi in undici contro dieci dal 65′ (rosso a Barella per un pungo a Militao) non hanno problemi a raddoppiare e a chiudere la partita. Guarda la gallerySuper gol di Asensio e Kroos. L’Inter cade contro il Real Madrid
    Gioca l’Inter ma segna il Real
    L’approccio alla partita dell’Inter è da grande squadra, ritmo, possesso e coraggio innescano il motore offensivo dei nerazzurri che quando attaccano mettono in affanno il Real Madrid, pericoloso solo con una sfuriata di Vinicius nei primi minuti. La squadra di Inzaghi vola sul campo, Brozovic è ovunque e Dumfries brucia la fascia, ma a segnare sono i blancos: al 17′ Kroos prende la mira e di sinistro da fuori area trova l’angolino. Cinismo glaciale che per centimetri non si ripete anche al 45′ quando Rodrygo, dopo il dominio costante dell’Inter, colpisce il palo pieno. 
    Rissa Militao-Barella e rosso
    Filtrante di Calhanoglu, velo di Lautaro e tiro alto di Barella, si riparte nel secondo tempo con un’azione bellissima dell’Inter. Il Real non sta a guardare, Vinicius è incontenibile, Jovic e Casemiro minacciano Handanovic. Inzaghi va di triplo cambio con Sanchez, Vecino e Vidal per Dzeko, Calhanoglu e Brozovic, poi l’adrenalina aumenta e la tensione sale: spallata di Militao a Barella contro i cartelloni pubblicitari, il centrocampista reagisce con un pugno sulla gamba del difensore e si becca il rosso diretto (giallo invece a Militao). 
    Raddoppio meraviglioso di Asensio
    In dieci dal 65′ a Inzaghi serve Gagliardini in mezzo al campo (out Lautaro), mentre Ancelotti inserisce Camavinga, Asensio, Valverde e Mariano Diaz. Real in controllo e gestione del risultato, ora è più facile contenere l’Inter con un uomo in più e il raddoppio è una naturale conseguenza: gol pazzesco di Asensio che al 79′ riceve all’altezza del vertice e da lì, a giro col mancino, manda il pallone prima sul palo interno e poi in rete. Tiro imprendibile per Handanovic. Minuti finali di accademia per il Madrid, entra pure Hazard, ma il risultato non cambia: Ancelotti batte Inzaghi e si qualifica come primo del girone. LEGGI TUTTO

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    Champions, Kovacic out per Zenit-Chelsea: è positivo al Covid

    LONDRA (Regno Unito) – Mateo Kovacic positivo al Covid-19: lo ha annunciato il tecnico del Chelsea, Thomas Tuchel, alla vigilia del match di domani in casa dello Zenit, ultimo impegno della fase a gironi di Champions League con i londinesi già sicuri degli ottavi insieme alla Juventus, ma che proprio con i bianconeri si giocheranno il primo posto. L’ex Inter era appena rientrato dopo l’infortunio muscolare subito a fine ottobre, ma adesso deve nuovamente fermarsi per il Coronavirus: “È un peccato, è stato un puro piacere ritrovarlo e vederlo in allenamento, ma adesso è in isolamento”, ha spiegato Tuchel. LEGGI TUTTO

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    Atalanta-Villarreal, Malinovsky: “Daremo tutto per vincere domani”

    BERGAMO –  “Il mister mi dice sempre di non calciare forte, ma preciso: col Napoli ho fatto un bel gol, ma voglio aiutare la squadra, per me è importante dare il massimo, non devo solo segnare”. A dichiararlo è Ruslan Malinovskyi, centrocampista dell’Atalanta, durante la conferenza stampa alla vigilia del match contro il Villarreal: “Dopo la partita di Napoli abbiamo festeggiato, ma già dal giorno dopo pensavamo a questo match. Quando vinci hai maggiore fiducia, ma la Champions è differente rispetto al campionato. Domani sarà una gara diversa, dobbiamo avere la testa fredda e il cuore caldo, dobbiamo dare il massimo”.Sullo stesso argomentoAtalanta-Villareal, Emery taglia corto: “Non giocheremo per il pari”Champions LeagueSullo stesso argomentoAtalanta, Gasperini: “Con il Villarreal ce la possiamo fare”Champions League LEGGI TUTTO

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    Diretta Inter-Shakhtar Donetsk ore 18.45: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    MILANO – Alle ore 18.45, allo stadio Giuseppe Meazza di Milano, l’Inter sfida lo Shakhtar Donetsk nella quinta giornata della fase a gironi della Champions League. I nerazzurri possono strappare il pass per gli ottavi già stasera battendo gli ucraini e sperando che lo Sheriff non superi il Real Madrid nell’altra partita del Gruppo D. Simone Inzaghi, dunque, può arrivare dove non sono riusciti Spalletti e Conte, facendo entrare ben 20 milioni nelle casse del club. Come sottolineato dallo stesso tecnico nerazzurro nella conferenza stampa della vigilia, il destino è ora nelle mani dell’Inter. La squadra di De Zerbi, ultima a un punto, ha fermato sullo 0-0 Lautaro e compagni nella gara d’andata: terzo pareggio a reti bianche consecutivo nelle sfide tra le due squadre. 
    Inter-Shakhtar Donetsk: dove vederla in tv e in streaming
    Inter-Shakhtar Donetsk, gara valida per la quinta giornata della fase a gironi della Champions League, è in programma alle ore 18.45 allo stadio Giuseppe Meazza di Milano e sarà visibile in diretta su Sky Sport 1. Inoltre sarà disponibile anche in streaming su Now, sulla piattaforma Sky Go e su Mediaset Infinity.
    Le probabili formazioni di Inter-Shakhtar Donetsk
    INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, Ranocchia, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Dzeko, Martinez. Allenatore: Inzaghi.
    A disposizione: Radu, Cordaz, D’Ambrosio, Kolarov, Dumfries, Dimarco, Gagliardini, Vecino, Vidal, Sensi, Correa.
    SHAKHTAR DONETSK (4-2-3-1): Trubin; Dodò, Marlon, Matvienko, Vitao; Stepanenko, Maycon; Tete, Pedrinho, Solomon; Fernando. Allenatore: De Zerbi.
    A disposizione: Pyatov, Shevchenko, Kryvtsov, Marcos Antonio, Marlos, Bondarenko, Mudryk, Konoplja, V. Kornijenko, Sikan, Bondar. 
    ARBITRO: Hategan (Rom).
    ASSISTENTI: Grigoriu e Gheorghe.
    IV UOMO: Petrescu.
    VAR: Dingert (Ger).
    ASS. VAR: Fritz. LEGGI TUTTO