consigliato per te

  • in

    Rodriguez: contro la Spagna la 99ª in Nazionale

    TORINO – Tra i molteplici impegni legati a competizioni ufficiali o a semplici test continua il giro del mondo delle Nazionali. Quella di Aina, nato a Southwork in Inghilterra ma naturalizzato nigeriano, sarà impegnata martedì in Algeria. Trattasi di amichevole, per le Super Aquile con le quali l’esterno granata ha già disputato ben 28 incontri, ivi compresi 8 in due edizioni di Coppa d’Africa (Nigeria terza nel 2019). Potrebbe poi giocare anche solo uno spezzone di gara Seck in Bolivia-Senegal, come si dovrebbe vedere Singo nella Costa D’Avorio che affronterà il Togo. Tanti i granata in campo nelle partite che si giocano in Europa per la Nations: ben tre i serbi in odore di affrontare la Svezia – Milinkovic, Lukic e Radonjic – dopodiché Zima se la vedrà contro Ronaldo in Repubblica Ceca-Portogallo. Rodriguez è abilitato per disputare la prova numero 99 con la Svizzera (avversaria la Spagna; il riferimento di sinistra della difesa di Juric potrebbe tagliare le 100 gare martedì proprio contro la Repubblica Ceca), mentre Berisha punta alla numero 74 con l’Albania (in trasferta in Israele).Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Brasile: festa Cruzeiro con Ronaldo, ritorna in Serie A

    TORINO – La metà del cielo biancoblù di Belo Horizonte può tornare a godere. L’attesa è stata lunga, ma finalmente dopo 3 anni, il Cruzeiro e il suo proprietario Luís Nazário de Lima, per tutti Ronaldo il Fenomeno, hanno potuto festeggiare il tanto atteso ritorno nella Serie A do Brasil. E’ uno dei grandi club del Paese, il Leão da Montanha: in bacheca ha 11 titoli nazionali e 7 internazionali, tra cui 2 Copa LIbertadores. Dopo il successo colto poche ore fa contro il Vasco da Gama, un’altra nobile decaduta, è tornata nella massima serie e nel Minas Gerais è esplosa la festa. E’ stata una grandissima stagione, quella del Cruzeiro, il club dove gioca l’ex attaccante del Torino Stênio Zanetti Toledo: la squadra allenata dall’uruguaiano Paulo Pezzolano ha stradominato il torneo e ha staccato il pass promozione con addirittura 7 turni d’anticipo rispetto alla fine del campionato, centrando 68 punti sui 93 a disposizione e lasciando il suo rivale principale, il Grêmio, 15 lunghezze più sotto.
    RIECCO IL LEONE Grazie ai gol del centrocampista Machado (25′ pt), di Edu (15′ st) e dell’attaccante Henrique Luvannor (41′ st) il Leão da Montanha ha trionfato in un Estadio Mineirão gremito all’inverosimile: la Torcida del Cruzeiro ha potuto festeggiare dopo la retrocessione del 2019, gli enormi problemi finanziari patiti nell’ultimo triennio e pure il rischio retrocessione in Serie C vissuto per ben due volte, nel 202 e nel 2021. Ora nella B brasiliana rimangono a combattere per gli altri 3 posti che garantiscono la promozione diretta Grêmio, Bahia, Vasco da Gama, Londrina e Sport Recife.
    IL FENOMENO GODE Il ritorno in Serie A è il primo grande trionfo di Ronaldo il Fenomeno da quando è diventato proprietario dei biancoblù: l’ex attaccante della Seleção ha concluso l’acquisto del 90% delle azioni del Cruzeiro ad aprile, promettendo investimento che potrebbero raggiungere circa 77 milioni di dollari nei prossimi cinque anni. «Ci siamo preparati e abbiamo lavorato duramente per centrare questo obiettivo, per meritarci questo traguardo, per poter festeggiare. E’ stata una serata molto speciale, congratulazioni ai giocatori, allo staff tecnico, a tutta la squadra e soprattutto ai tifosi», ha spiegato commosso Ronaldo a fine gara. «Il Cruzeiro tutto ha sofferto per più di tre anni e ora guardate, godetevi questo spettacolo. Ringrazio tutti per la fiducia che mi è stata concessa, ora inizieremo a pensare a cosa verrà, cominceremo a programmare un futuro da grande».
    Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    CNN Portugal: “Ronaldo ha rifiutato 242 milioni dall'Arabia Saudita”

    La situazione di Cristiano Ronaldo, tra voci di mercato e un inizio di stagione che non lo ha quasi mai visto giocare titolare, rimanendo ancora a secco di gol, continua a far discutere l’intero panorama calcistico. Per tutta l’estate si è parlato di un possibile addio al Manchester United, che alla fine non è arrivato. L’ultima notizia in merito arriva dal Portogallo: secondo la CNN portoghese, infatti, il cinque volte Pallone d’Oro ex Juve e Real Madrid in estate avrebbe rifiutato un’offerta biennale da ben 242 milioni di euro dall’Arabia Saudita, precisamente dall’Al-Hilal di Riad. Il fuoriclasse portoghese avrebbe deciso di declinare la proposta perché vorrebbe cambiare aria per giocare in un club che disputi la Champions League, a differenza del Manchester United di Ten Hag che ha iniziato il suo percorso in Europa League con una deludente sconfitta a Old Trafford per 0-1 contro la Real Sociedad. LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, l'urlo di Vlahovic: “La gloria consiste nel rialzarsi ogni volta!”

    TORINO – Dicono che fatichi ad accettare l’idea di trascorrere novanta minuti su un campo di calcio senza segnare. Dusan Vlahovic, in effetti, vive per il gol, ma a soli 22 anni ha tutto il tempo per migliorare ancora. Intanto il bomber serbo veste volentieri i panni del leader già provetto nonostante la giovane età, tanto che il suo ultimo post sui social ha scatenato l’entusiasmo del popolo juventino, sia dei semplici tifosi sia dei campioni che per caso sono pure suoi compagni di squadra, come Angel Di Maria. Il Fideo è stato uno dei primi a rispondere al messaggio di DV9: «La gloria non consiste nel non cadere mai, bensì nel rialzarsi ogni volta».Guarda la galleryJuve-Salernitana: la formazione ufficiale di Allegri
    Prospettive
    Arde il fuoco della passione bianconera, nel cuore di Vlahovic e in quello delle migliaia di sostenitori che vedono la Juventus in difficoltà sul piano della continuità di gioco e risultati, eppure non possono aver motivo per mollare già ora. Questa sera, contro la Salernitana, il serbo ha l’occasione per autografare la quinta partita consecutiva casalinga in campionato con un suo gol: nella Juve ci sono riusciti solamente assi del calibro di David Trezeguet, Cristiano Ronaldo e Alessandro Del Piero nell’era dei tre punti e già solamente questo gasa ancor più la gente bianconera, che dopo due anni senza scudetti da festeggiare non vede l’ora di ricominciare a celebrare trionfi sbattendoli in faccia alla concorrenza. Vlahovic è chiamato a fare l’Haaland della Juve: il norvegese ha già segnato 12 reti contro le 4 di Dusan giocando tre partite in più. La Salernitana è avvisata.

    Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Ronaldo, il sindaco di Napoli ci prova: “Starebbe bene da noi!”

    NAPOLI – “Cristiano Ronaldo a Napoli? Mi piacerebbe è un grande fenomeno calcistico e mediatico. Siamo una città internazionale, CR7 a Napoli ci starebbe bene”. Lo ha detto il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi a Radio Kiss Kiss Napoli. “Il Napoli – ha detto Manfredi – ha una bella squadra, il presidente De Laurentiis ha fatto un ottimo mercato e ci auguriamo che possa concorrere al vertice”. Manfredi ha poi confermato la volontà dell’amministrazione di conferire la cittadinanza onoraria a Dries Mertens: “Non abbiamo fissato ancora una data precisa per conferire la cittadinanza di Napoli a Mertens, anche perché dipenderà dai suoi impegni; l’iter burocratico è lungo e nel frattempo lo stiamo preparando”, ha sottolineato. Manfredi, parlando del belga che ora gioca in Turchia nel Galatasaray, ha sottolineato che “sarà un testimonial importante per una città che ama l’accoglienza. Il fatto che abbia tenuto casa a Napoli mi ha spinto a promuovere la cittadinanza onoraria. I turisti stanno premiando Napoli, un grande segnale ed una grande responsabilità anche per la nostra amministrazione”. LEGGI TUTTO

  • in

    Ronaldo entra nel finale, lo United vince ancora: 1-0 al Southampton

    Southampton (Inghilterra) – Primo successo esterno stagionale per il Manchester United che nel quarto turno di Premier League supera di misura il Southampton. Seconda vittoria consecutiva in campionato per Ten Hag che ringrazia Bruno Fernandes nonostante continui a tenere banco la situazione di Cristiano Ronaldo, tenuto fuori dai titolari e schierato solo nei 20′ finali. Sul portoghese resta a perta la finestra del Napoli che potrebbe lasciar partire Osimhen ai Red Devils per accogliere CR7.Guarda la galleryUnited, Ronaldo ancora in panchina: la reazione è virale
    Ronaldo entra nel finale, lo United vince ancora: 1-0 al Southampton
    Al 20′ si accende il match con una serie di occasioni in fila per lo United salvate sulla linea per 3 volte dalla difesa dei Saints. Il forcing dei Red Devils continua, ma all’intervallo il risultato resta sullo 0-0. Ad inizio ripresa, dopo 10′, gli uomini di Ten Hag, che lascia ancora Ronaldo a riscaldarsi a bordo campo, passano: l’asse è tutto portoghese con Dalot che libera Bruno Fernandes al volo dal limite, piazzato preciso ed esultanza con corsa proprio verso CR7. La risposta dei Saints è decisa, ma De Gea è bravo ad evitare il pari. Al 68′ spazio a Cristiano Ronaldo che rileva Sancho e va subito a lottare, rimediando anche un leggero infortunio, contro Armstrong. Tornato a pieno ritmo il portoghese non riesce mai a pungere, la difesa di Ten Hag regge bene e con un solo brivido nel finale porta a casa tre punti importanti per la classifica. Altra nota positiva per il Manchester United, l’esordio all’80’ di Casemiro, accolto da un’ovazione dei fan ospiti presenti a Southampton.

    Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Caso Ronaldo, Ten Hag: “Può essere ancora utile allo United”

    “Per me, la sua età non è un problema. Se sei giovane o sei vecchio, se continui a giocare bene sei ancora abbastanza buono”. Il nuovo allenatore del Manchester United, Erik ten Hag, ha affermato che Cristiano Ronaldo è ancora presente nei suoi piani per la stagione nonostante abbia escluso il nazionale portoghese dalla formazione titolare nella vittoria per 2-1 in Premier League sul Liverpool. Ronaldo è entrato come sostituto all’86’, ma non è stato in grado di avere un impatto durante il suo breve cameo. Alla domanda se il 37enne può ancora adattarsi al suo stile di gioco, Ten Hag ha detto ai giornalisti: “Penso che possa farlo. In tutta la sua carriera, sotto diversi manager, ha giocato in diversi stili e sistemi. Ha sempre fatto bene, quindi, perché non può farlo?”. LEGGI TUTTO

  • in

    Manchester United-Liverpool da brividi, ecco il pronostico

    Manchester United-Liverpool in condizioni “normali” non è mai una sfida come le altre. Figurarsi adesso, dopo un avvio di stagione deludente per entrambe, che i tre punti in palio pesano tanto per la classifica ma soprattutto per il morale. Insomma, perdere non è ammesso.
    Premier League, fai il tuo pronostico su Manchester United-Liverpool
    Le quote? Tutte da una parte
    In pochi potevano aspettarsi un Liverpool con soli due punti dopo le prime due giornate, anche visti gli avversari affrontati (Fulham e Crystal Palace). Peggio ancora è andata allo United di Cristiano Ronaldo, battuto in casa dal Brighton (1-2) e poi addirittura umiliato dal Brentford con un netto 4-0.
    Altro dato che fa riflettere. I Red Devils hanno subìto tutte e sei le reti nel primo tempo, i Reds nei due match precedenti sono sempre andati in svantaggio, mostrando quanto meno la capacità di reagire.
    Per le quote prevarrà il Liverpool (segno 2 a 1.55) mentre per lo United sarà ancora notte fonda.
    Non dovrebbe comunque mancare lo spettacolo, quindi nel pronostico può trovare posto l’Over 2,5.
    Vuoi rimanere aggiornato in tempo reale sui pronostici? Iscriviti Gratis al Gruppo Telegram di GOLLO, il predictor del Tuttosport LEGGI TUTTO