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    Genoa-Lazio ore 18.30: dove vederla in tv, streaming e formazioni

    Genoa-Lazio, l’orario
    La sfida tra Genoa e Lazio è in programma oggi, venerdì 19 aprile, allo stadio Ferraris di Marassi, con calcio d’inizio alle ore 18.30.
    Dove vedere Genoa-Lazio in diretta tv
    La partita tra Genoa e Lazio sarà visibile in diretta esclusiva sui canali Dazn. Potrete seguire l’incontro anche con la diretta testuale sul Corriere dello Sport-Stadio. 
    Dove vedere Genoa-Lazio in streaming
    Oltre alla diretta tv, potrete seguire l’incontro Genoa-Lazio in streaming scaricando l’applicazione di Dazn sui vostri dispositivi mobili tv, tablet, smarpthone e pc.
    La probabile formazione di Gilardino
    GENOA (3-5-2): Martinez; De Winter, Vogliacco, Vasquez; Thorsby, Frendrup, Badelj, Strootman, Spence; Gudmundsson, Retegui. A disposizione: Leali, Sommariva, Sabelli, Cittadini, Bohinen, Haps, Martin, Ankeye, Ekuban.
    Indisponibili: Bani, Malinovskyi, Matturro, Messias, Vitinha. Squalificati: -. Diffidati: Bani. Allenatore: Gilardino.
    La probabile formazione di Tudor
    LAZIO (3-4-2-1): Mandas; Patric, Casale, Gila; Marusic, Vecino, Kamada, Lazzari; Felipe Anderson, Luis Alberto; Castellanos. A disposizione: Sepe, Renzetti, Romagnoli, Hysaj, Pellegrini, André Anderson, Rovella, Cataldi, Isaksen, Pedro.
    Indisponibili: Immobile, Zaccagni, Guendouzi, Provedel. Squalificati: -. Diffidati: Pedro. Allenatore: Tudor.
    Genoa-Lazio, la cronaca
    Dieci punti separano la Lazio e il Genoa, rivali per la prima gara del 33esimo turno di campionato. La formazione allenata da Tudor occupa la settima posizione a quota 49, il Genoa di Gilardino è dodicesimo a 39 e nell’ultimo turno ha rimediato un pareggio contro la Fiorentina.
    La Lazio di Tudor, invece, ha riscattato contro la Salernitana il ko nel derby. Per i biancocelesti in palio punti preziosi per avvicinarsi alla zona Europa. Il Genoa invece vuole concludere nel migliore dei modi un’annata decisamente positiva fino a questo momento. 
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    De Rossi dopo Roma-Milan di Europa League, rivivi la diretta: “Ora il Bayer Leverkusen”

    Roma-Milan 2-1: cronaca, statistiche e tabellino

    00:13

    De Rossi pensa già a Roma-Bologna: “Thiago Motta mi ha incantato”

    Superato l’ostacolo Milan in Europa League, De Rossi pensa già al campionato e al prossimo scontro diretto per la Champions contro il Bologna all’Olimpico: “Thiago Motta è un mio amico, lo rispetto tantissimo – ha detto del collega il tecnico giallorosso in conferenza stampa – come sono amici Fenucci, Di Vaio e Sartori. Sono rimasto incantato a vedere il Bologna, corre così tanto che il computer si stava rigirando. Sono una squadra meravigliosa che fa bene al calcio italiano”.

    00:06

    De Rossi su Lukaku: “Si è fermato in tempo, credo…”

    Queste le parole di De Rossi su Lukaku, sostituito per infortunio nel primo tempo di Roma-Milan di Europa League: “Si è fermato in tempo, credo – ha detto il tecnico giallorosso in conferenza stampa -. Fare calcoli in campionato? Ci riposiamo contro il Bologna e il Napoli? Una squadra che vuole ambire a completare una rimonta importante sa che ora deve farsi trovare pronta, c’è poco da fare. Ci faremo trovare pronti e troveremo gli stimoli. Vincerle tutte non lo so, prepararle tutte con la voglia di vincerle sì”

    23:56

    De Rossi e il siparietto con Llorente: “Ecco cos’è successo”

    De Rossi in conferenza dopo Roma-Milan ha parlato del siparietto con Llorente, a un certo punto da lui utilizzato come ‘messaggero’ in campo: “A volte è un po’ isterica la nostra gestione su chi è stanco, non riesco mai a capire – ha spiegato il tecnico giallorosso -. Diego è venuto a fare da passaparola, eravamo corti, senza slot, dovevo fare tutti i cambi insieme e quindi magari dovevo levare qualcuno che non volevo togliere”.

    23:52

    De Rossi avvisa Xabi Alonso: “Bayer invincibile? Ci proveremo…”

    L’appetito vien mangiando e dopo aver eliminato con la sua Roma il Feyenoord ai playoff, il Brighton agli ottavi e ora il Milan nei quarti di Europa League, Daniele De Rossi avvisa il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso che ha appena vinto la Bundesliga e sarà avversario dei giallorossi in un’attesa doppa semifinale: “Ora giocheremo contro una squadra invincibile, a quanto pare – ha scherzato il tecnico romanista ai microfoni di Rai Sport -. Proveremo a mettere in difficoltà anche i tedeschi”.

    23:49

    De Rossi applaude El Shaarawy: “Mi ha reso orgoglioso”

    Dopo la qualificazione alle semifinali di Europa League della sua Roma ai danni del Milan c’è stato spazio per una menzione speciale nelle dichiarazioni di Daniele De Rossi: “El Shaarawy? Quando era un ragazzino era meno ‘giocatore’ e ‘uomo’ rispetto a oggi – ha detto il tecnico giallrosso ai microfoni di Rai Sport -. Quello che ha fatto stasera è incredibile, in entrambe le fasi. Avrebbe reso orgoglioso qualsiasi allenatore”.

    23:44

    Pioli: “Milan fuori tra i rimpianti, Roma avanti con merito”

    “Andiamo via con tanti rimpianti, la Roma ha passato il turno meritatamente”. Lo ha detto Stefano Pioli a Sky Sport commentando l’eliminazione del suo Milan nei quarti di Europa League. “Cosa ci è mancato? C’è un po’ di tutto: ci è mancata la qualità e quella determinazione per ribaltare il 2-0 loro – ha aggiunto il tecnico rossonero -. Noi possiamo fare molto meglio, potevamo uscire da questo doppio confronto diversamente. Invece non siamo riusciti ad alzare il nostro livello”. Poi ha concluso: “Dovevamo essere più lucidi, intensi, non forzando le giocate. Quando ci sono capitate le occasioni poi non le abbiamo finalizzate. Nelle giocate decisive sono stati più bravi, non siamo stati di livello alto”.

    23:41

    De Rossi, sospiro di sollievo: “Dopo l’annuncio del rinnovo avevo paura…”

    Dopo Roma-Milan e la qualificazione alle semifinali di Champions League a Daniele De Rossi è stato chiesto anche di commentare il rinnovo del suo contratto annunciato dal club: “Non c’era modo migliore per chiudere questa giornata – ha detto il tecnico giallorosso ai microfoni della Rai -. Avevo un po’ paura che questa bella notizia potesse rovinare la partita di stasera e invece siamo stati premiati da una partita eccezionale dei ragazzi, sono orgoglioso di essere il loro allenatore”.

    23:34

    De Rossi esalta la Roma su Sky: “Cuore e intelligenza tattica”

    De Rossi applaude la sua Roma dopo la vittoria sul Milan all’Olimpico che è valsa la qualificazione alle semifinali di Europa League: “Per eliminare una squadra forte come il Milan bisognava rasentare la perfezione – ha detto il tecnico giallorosso ai microfoni di Sky – e stasera in dieci occorrevano un grande cuore e intelligenza tattica. Siamo stati bravi a difenderci nel momento in cui serviva farlo”.

    23:31

    Roma-Milan, festa giallorossa a bordo campo con N’Dicka

    Alla fine della partita vinta all’Olimpico contro il Milan dalla Roma a bordo campo è arrivato N’Dicka, reduce dal lo spavento per il malore avuto in campo a Udine. La sua presenza ha fatto impazzire i compagni e dato un sapore ancora più speciale alla festa dei giallorossi per la qualificazione alle semifinali di Europa League. (TUTTI I DETTAGLI)

    23:28

    Mancini in lacrime per Mattia Giani a Sky: “Il gol è per la sua famiglia”

    Dopo la vittoria sul Milan valsa la qualificazione alle semifinali di Europa League si presenta ai microfoni Gianluca Mancini, in gol sia all’andata a San Siro che nel match di ritorno all’Olimpico dove ha esultato ricordando Mattia Giani, giovane calciatore tragicamente scomparso di recente con cui aveva un legame speciale: “Mi fai commuovere – dice a Sky rispondendo a una domanda su questo tema – perché è un magone forte. Mia sorella e la famiglia di Mattia soffrono ma ho voluto fare questa maglietta per dargli forza anche se ce l’hanno. Gli è crollato il mondo addosso ma si rialzeranno”.

    23:17

    Infortunio per Lukaku contro il Milan: Roma in ansia

    Roma in ansia per le condizioni di Lukaku. Il centravanti belga si è infortunato nel ritorno dei quarti di Europa League contro il Milan all’Olimpico, sostituito da Abraham nel primo tempo. (APPROFONDISCI)

    23:05

    Attesa per le parole di De Rossi dopo Roma-Milan

    Attesa per le dichiarazioni del tecnico giallorosso Daniele De Rossi, che parlerà ai microfoni delle tv e in conferenza stampa dopo il ritorno dei quarti di finale tra la sua Roma e il Milan andato in scena all’Olimpico con la vittoria per 2-1 dei giallorossi, approdati così in semifinale dove sfideranno i tedeschi del Bayer Leverkusen.

    Roma, stadio Olimpico LEGGI TUTTO

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    Roma-Milan diretta: De Rossi rinnova, annuncio prima dell’Europa League LIVE

    18:32
    Milan, parla l’ex Jankulovski
    L’ex rossonero, Marek Jankulovski, ha parlato della sfida tra Roma e Milan: “All’Olimpico mi aspetto una squadra, quella rossonera, che ribalti il risultato. Ma serve il vero Leao. Il portoghese non è un fenomeno, ma ci avrebbe fatto comodo nel 2007”. Qui tutte le sue parole.

    18:19
    Milan, la probabile formazione
    MILAN (4-2-3-1) – Maignan; Calabria, Tomori, Gabbia, Theo Hernandez; Bennacer, Reijnders; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Giroud. All. Pioli.

    18:07
    Roma, la probabile formazione
    ROMA (4-4-2) – Svilar; Celik, Mancini, Smalling, Spinazzola; El Shaarawy, Bove, Paredes, Pellegrini; Dybala, Lukaku. All. De Rossi.

    17:53
    Roma, le parole di un tifoso d’eccezione
    All’AdnKronos ha parlato Carlo Verdone: “De Rossi ha dato leggerezza alla squadra. Gioco verticale, svelto, e giocatori che finalmente si divertono senza essere ingolfati nella precedente macchinosità e noia delle manovre. Ha portato entusiasmo e positività. Avanti con lui!”.

    17:43
    Roma-Milan, il piano sicurezza
    Mille agenti di polizia per perlustrare l’area dell’Olimpico e garantire la massima sicurezza nel perimetro. Ottocento invece gli steward impieganti all’interno dell’impianto, con i cancelli aperti alle 18 per il settore ospiti e mezz’ora più tardi invece per i romanisti.

    17:23
    Amelia e la scelta di Musah
    “La scelta di Pioli è strategica e contenitiva, Musah a centrocampo può darti più energia. Conosco i rossoneri e possono fare meglio dell’andata, è mancato Leao che è uno dei punti più forti del Milan”.

    17:08
    Amelia e la sfida tra Roma e Milan
    A Sky Sport, Marco Amelia ha parlato della sfida: “Daniele è stato bravo ad ingabbiare Leao e Theo abbassando El Shaarawy, quello che mi ha stranito è stata la sostituzione di Leao, forse il problema non era lui e Pioli lo aveva capito troppo tardi”.

    16:47
    In palio la semifinale, quante vale per la Roma
    Raggiungere una semifinale europea vale per la gloria e per il ranking ma anche per il bilancio a breve termine. L’eventuale qualificazione può portare alla Roma quasi 10 milioni, senza contare i potenziali introiti che deriverebbero dalla finale o addirittura dalla conquista dell’Europa League. Nel conto vanno considerati altri 4 milioni di incasso all’Olimpico, la quota di market pool italiana di circa 2,5 milioni più i premi Uefa per il passaggio del turno.

    16:17
    Le statistiche di Roma-Milan
    I precedenti dicono che la Roma ha sempre passato il turno in Europa (19 volte su 19) dopo aver vinto l’andata in trasferta, mentre il Milan non è riuscito a cancellare una sconfitta in casa dal 1955/56 (8 eliminazioni su 8 poi).

    16:01
    I numeri del Milan in vista della Roma
    Il Milan ha perso solo una delle 6 trasferte europee contro squadre italiane (2V, 3N). La sconfitta è arrivata proprio nell’ultima con l’Inter nella scorsa stagione in semifinale di Champions. Il Milan ha già vinto 2-1 in casa della Roma in Serie A in questa stagione. L’ultima squadra a vincere due gare in casa giallorossa nella stessa annata è stata la Fiorentina nel 2014/15.

    15:40
    L’Olimpico si prepara alla sfida
    Terreno di gioco perfetto, prime note di musica e alcuni tifosi della Roma in Curva Sud già a lavoro sulla coreografia che si vedrà al fischio d’inizio dell’attesissima sfida.

    15:24
    Situazione ranking, l’Italia e il quinto posto in Champions
    La due giorni trionfale delle tedesche – Bayern e Dortmund in semifinale – non deve spaventarci nella corsa per ottenere la 5ª squadra nella prossima Champions, “privilegio” che l’Uefa concede alle due migliori due federazioni per risultati in questa edizione delle coppe. La Germania si è avvicinata ai 18,428 punti dell’Italia capolista del ranking. Qui tutti i dettagli.

    15:11
    Roma, i numeri in Europa
    Dopo l’1-0 dell’andata, la Roma potrebbe vincere entrambe le gare di una fase a eliminazione diretta di una competizione europea per la prima volta dagli ottavi di finale di Europa League 2020/21 contro lo Shakhtar.

    14:57
    Roma, i numeri contro il Milan
    La Roma ha perso tre delle ultime quattro partite casalinghe disputate contro il Milan in tutte le competizioni (un pareggio).

    14:46
    Olimpico pieno, quanto incassa la Roma
    Stasera si registrerà il record d’incasso nell’era Friedkin: quattro milioni di euro dal botteghino, ricavi extra per la Roma e importanti per il bilancio.  

    14:34
    Olimpico stracolmo, il dato sui biglietti venduti
    Una serata che vedrà oltre 65mila spettatori. La maggior parte, ovviamente, sono tutti tifosi della Roma fatta eccezione per il settore ospiti occupato da 4300 tifosi rossoneri.

    14:19
    Roma, le ultime notizie sulla formazione
    Riunioni tecniche con alcuni giocatori a Trigoria. Full immersion a poche dall’inizio del match. A sinistra dovrebbe giocare Spinazzola. Per 10/11 la formazione potrebbe essere quella dell’andata con Bove al posto di Cristante (squalificato). Queste le ultime indiscrezioni.

    14:05
    Roma, una scenografia per il match: le indicazioni
    La Curva Sud dopo lo spettacolo visto nel derby (con la partecipazione straordinaria anche della Tribuna Tevere) è pronta a replicare con un’altra scenografia spettacolare, di quelle da grandi match, da serate speciali e indimenticabili. Ecco le indicazioni da seguire per gli spettatori: “Non spostarti con il foglio che troverai sul tuo seggiolino, la coreografia si apre quando al centro della curva in basso sventolerà la bandiera di De Falchi, non accendete torce, fumoni, non sventolate bandiere e sciarpe, tenete bene aperto solo il vostro voglio”.

    13:59
    Europa League, le date in programma
    Le semifinali sono in programma il 2 e 9 maggio 2024. La finale, che di giocherà alla Dublin Arena di Dublino, si giocherà il prossimo 22 maggio.

    13:45
    Roma-Milan in tv
    Il match tra Roma e Milan, con fischio d’inizio allo stadio Olimpico alle ore 21, sarà visibile in chiaro su Rai 1. In onda anche su Dazn e Sky. In streaming su Rai Play, Sky Go e NowTv.

    13:30
    Roma-Milan, il parere dei bookmaker
    Gli esperti non credono in un ribaltone e vedono il passaggio del turno per De Rossi a 1,57 contro l’approdo del Milan al turno successivo a 4,75. Nel mezzo il pareggio, che consentirebbe alla Roma di passare il turno, paga 3,40 volte la posta.

    13:17
    Al pranzo Uefa arrivati anche i dirigenti della Roma
    Maurizio Lombardo, chief football operating officer della Roma, e Lina Souloukou, la Ceo, arrivati in questo momento all’hotel Mirabelle per il pranzo Uefa.

    13:11
    Roma-Milan, Furlani al pranzo Uefa
    In questi minuti si sta svolgendo il pranzo Uefa all’hotel Mirabelle, zona Via Veneto. Arrivato Giorgio Furlani, ad del Milan.

    12:50
    Pellegrini e la frase sulla fascia di capitano della Roma: “Quello che ho fatto…”
    Le parole del centroampista giallorosso, presente in conferenza con De Rossi, alla vigilia della gara europea contro il Milan. LE DICHIARAZIONI

    12:47
    Roma, il tifoso malato terminale e una città intera che lo cerca: cosa sappiamo
    Edoardo è il nome del ragazzo che ha chiamato in radio sconvolgendo non solo i romanisti: il club e De Rossi pronti ad accoglierlo e aiutarlo. Ma, per ora, di lui non c’è traccia. APPROFONDISCI

    12:32
    Roma-Milan, Marciniak e quel precedente su Leao contro il Napoli
    L’arbitro polacco non fischiò il fallo del giocatore rossonero su Lozano in area di rigore. I DETTAGLI

    12:30
    Leao prima di Roma-Milan: “Dybala fortissimo, ecco cosa mi ha detto”
    L’attaccante portoghese ha parlato del suo rapporto con la Joya alla vigilia del ritorno dei quarti di Europa League. APPROFONDISCI

    12:15
    Rosella Sensi e l’aneddoto su De Rossi: “Alla Roma si vedeva già una cosa”
    L’ex presidente giallorosso parla alla vigilia della sfida di Europa League contro il Milan e svela un episodio con l’attuale allenatore romanista. I DETTAGLI

    12:00
    Roma-Milan, Pioli e la mossa per sorprendere De Rossi
    L’allenatore rossonero crede nella rimonta: tutto passa da Loftus-Cheek. Chukwueze, risorsa in panchina. LA STRATEGIA

    11:45
    Pioli, che frecciata a De Rossi: “Ultima spiaggia? Noi giocheremo la Champions…”
    Non sono passate inosservate le parole del mister del Milan alla vigilia del ritorno dei quarti di finale di Europa League. LEGGI TUTTO

    11:30
    Milan, la probabile formazione di Pioli contro la Roma in Europa League
    Le possibili scelte dell’allenatore rossonero in vista del ritorno dei quarti di finale all’Olimpico. LEGGI TUTTO

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    Atalanta-Liverpool diretta ore 21: dove vederla in tv, streaming e formazioni

    Atalanta-Liverpool, l’orario
    La sfida tra Atalanta e Liverpool si disputerà oggi, giovedì 18 aprile, alle ore 21, al Gewiss Stadium di Bergamo. 
    Dove vedere Atalanta-Liverpool in diretta tv
    La partita tra Atalanta e Liverpool sarà visibile in diretta su Dazn e sui canali Sky. Potrete seguire l’incontro anche con la diretta testuale sul Corriere dello Sport-Stadio. 
    Dove vedere Atalanta-Liverpool in streaming
    Oltre alla diretta tv, potrete seguire l’incontro Atalanta-Liverpool in streaming scaricando le app Dazn, Sky Go e Now sui vostri dispositivi mobili tv, tablet, smarpthone e pc.
    La probabile formazione di Gasperini
    ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri; Pasalic; Miranchuk, Scamacca. A disposizione: Carnesecchi, Rossi, Toloi, Holm, Bakker, Hateboer, Bonfanti, Koopmeiners, Adopo, Touré, Lookman, De Ketelaere.
    Indisponibili: Scalvini, Palomino (fuori lista). Squalificati: -. Diffidati: Holm, Hien, Djimsiti, Kolasinac, De Roon, Lookman. Allenatore: Gasperini.
    La probabile formazione di Klopp
    LIVERPOOL (4-3-3): Alisson, Alexander-Arnold, Konaté, Van Dijk, Robertson; Jones, MacAllister, Szoboszlai; Salah, Gakpo, Jota. A disposizione: Kelleher, Adrian, Gomez, Tsimikas, Quansah, Endo, Elliott, Gravenberch, Bajcetic, McConnell, Diaz, Nunez.
    Indisponibili: Bradely, Doak, Matip, Thiago. Squalificati: -. Diffidati: -. Allenatore: Klopp.
    Atalanta-Liverpool, la cronaca
    Tre gol ad Anfield, altri novanta minuti a Bergamo, il sogno qualificazione a portata di mano per l’Atalanta. Tutto in una notte. Grande attesa per il ritorno dei quarti di finale contro il Liverpool di Klopp. Non sarà una gara semplice, Gasperini in conferenza ha parlato di ripartire “come fosse 0-0” per blindare la preziosa vittoria all’andata. In campionato l’Atalanta è reduce dal pari interno contro il Verona, la rincorsa Champions è l’altro obiettivo stagionale, ma adesso concentrazione massima per l’Europa e per entrare nelle prime quattro della competizione. 
    La partita sarà visibile in diretta su Dazn LEGGI TUTTO

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    Roma-Milan ore 21: dove vederla in tv, streaming e formazioni

    Roma-Milan, l’orario
    La sfida tra Roma e Milan si disputerà oggi, giovedì 18 aprile, alle ore 21, allo stadio Olimpico di Roma.
    Dove vedere Roma-Milan in diretta tv
    La partita tra Roma e Milan sarà visibile in diretta in chiaro su Rai Uno ma anche su Dazn e sui canali Sky Sport Uno e Sky Sport 252. Potrete seguire l’incontro anche con la diretta testuale sul Corriere dello Sport-Stadio. 
    Dove vedere Roma-Milan in streaming
    Oltre alla diretta tv, potrete seguire l’incontro Roma-Milan in streaming scaricando le app Rai Play, Dazn, Sky Go e Now sui vostri dispositivi mobili tv, tablet, smarpthone e pc.
    La probabile formazione di De Rossi
    ROMA (4-4-2): Svilar; Celik, Mancini, Smalling, Spinazzola, El Shaarawy, Bove, Peredes, Pellegrini; Dybala, Lukaku. A disposizione: Rui Patricio, Boer, Karsdorp, Angelino, Llorente, Zalewski, Renato Sanches, Aouar, Baldanzi, Abraham, Azmoun, Joao Costa.
    Indisponibili: N’Dicka, Kristensen, Huijsen. Squalificati: Cristante. Diffidati: Spinazzola, Paredes. Allenatore: De Rossi.
    La probabile formazione di Pioli
    MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Tomori, Gabbia, Theo Hernandez; Bennacer, Reijnders; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Giroud. A disposizione: Sportiello, Nava, Thiaw, Florenzi, Terracciano, Adli, Musah, Zeroli, Chukwueze, Jovic, Okafor.
    Indisponibili: Kalulu, Kjaer. Squalificati: -. Diffidati: Maignan, Calabria, Musah, Leao. Allenatore: Pioli.
    Roma-Milan, la cronaca
    Un gol di Mancini, il secondo di fila in pochi giorni dopo quello nel derby, ha regalato alla Roma la vittoria nell’andata dei quarti di finale di Europa League. Grande attesa per il ritorno in programma questa sera. Record d’incasso all’Olimpico, atmosfera che si preannuncia fantastica, gara in bilico, novanta minuti o più tutti da vivere. 
    Le due squadre puntano alla semifinale di Europa League, l’altro obiettivo stagionale oltre alla conquista della Champions League in campionato. Il Milan ormai l’ha blindata col secondo posto e ora attende il derby con l’Inter di lunedì, la Roma è reduce dalla gara interrotta nel finale contro l’Udinese per il malore a N’Dicka e occupa attualmente il quinto posto. Adesso le attenzioni per entrambe sono rivolte solo all’Europa. 
    La partita sarà visibile in diretta su Dazn LEGGI TUTTO

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    Ternana: il miracolo salvezza è possibile

    TORINO – A inizio stagione, erano tanti gli addetti ai lavori che consideravano la Ternana una delle squadre più a rischio retrocessione in C. Ma dopo l’ultimo turno, la 33ª giornata, le Fare umbre per la prima volta sono sbarcate in zona salvezza, grazie alla sorprendente vittorie di Cremona, con una delle favorite per la Serie A piegata al 96’ dalla rete di Distefano, ribaltando una partita che era stata aperta dalla rete dei lombardi di Tsadjout, subito impattata dal gol di Favilli. Insomma, se la Ternana riuscisse a salvarsi senza neanche passare dai playout, sarebbe un autentico miracolo sportivo, o qualcosa di molto simile. Basta rivedere quel che successe la scorsa estate. Col passaggio di proprietà da Bandecchi a Guida, addio definitivo ai sogni di gloria. C’erano da mettere a posto i conti e da sforbiciare un monte ingaggi oggettivamente troppo oneroso. E così tutta l’argenteria lasciava la Ternana: Partipilo, Palumbo, Martella, Donnarumma, Pettinari, Di Tacchio, Paghera, fino alle partenze a gennaio di Diakité e Corrado. La ripartenza era affidata ai giovani, cercando di azzeccare quelli giusti e sperando che potesse bastare. Ma la vera svolta è arrivata quando la squadra è stata presa in mano da Roberto Breda, uno degli allenatori più sottovalutati d’Italia. Basta guardare il campionato che sta facendo l’Ascoli, terzultimo – cioè in zona retrocessione – e all’inseguimento di una salvezza complicata. Eppure, poco più di un anno fa, Breda rilevava i marchigiani da Bucchi e li conduceva a una salvezza tranquilla, accarezzando perfino un piazzamento ai playoff. Ma non bastò, l’Ascoli decise di scommettere su William Viali e in questa stagione è al terzo allenatore stagionale, visto che prima di Carrera era toccato a Castori. Saggio quindi patron Guida quando il 6 novembre scorso affidava la Ternana a Breda, il suo è stato un ritorno sulla panchina delle Fere a distanza di 7 anni. Magari, conoscere la piazza, lo ha aiutato a fare bene. Ma quando subentrava, trovava una squadra che con Cristiano Lucarelli – di fatto a inizio stagione confermato senza convinzione, solo perché aveva un contratto in essere – viaggiava alla media di mezzo punto a partita spaccato (6 in 12 uscite). Nelle 21 giornate in cui è andato in panchina, Breda ha messo insieme 30 punti, significa che sotto la sua guida la Ternana sta viaggiando alla media di 1.46 punti a partita: in rapporto all’organico a disposizione, è qualcosa di enorme, pensando anche alla complicata situazione di partenza, quando praticamente tutti confermavano le indicazioni di inizio stagione e consideravano la Ternana sempre più destinata alla discesa in C. Con Breda, era già arrivata la prestigiosa vittoria di Palermo (2-3 il 27 febbraio) ma quella di sabato scorso allo Zini è stata un autentico capolavoro, non va dimenticato che la Cremonese, seppur in flessione negli ultimi tempi, ha di gran lunga la difesa meno battuta della B e la Ternana è stata capace di perforarla due volte a casa sua. Ma ora, come ha detto patron Guida dopo il trionfo dello Zini, bisogna continuare così. A partire da sabato, quando le Fere umbre saranno di scena di nuovo in trasferta, al Rigamonti di quel Brescia che deve difendere il piazzamento playoff (è settimo), con diverse squadre che possono insidiarglielo. Ma dopo il successo di sabato scorso, che avrà portato molta autostima ai ragazzi di Breda, tutto è possibile. Basta guardare la partita che ha fatto a Cremona il portiere Tommaso Vitale, 24 anni, praticamente impeccabile (soprattutto nelle uscite), nonostante fosse alla prima presenza stagionale. Rilevava l’infortunato Iannarilli, la cui stagione è già finita, uno degli ultimi rimasti del nucleo storico, già protagonista a Terni ai tempi della promozione dalla C. Vitale non l’ha fatto assolutamente rimpiangere, come tutti gli altri ragazzi terribili che sta svezzando Breda, riuscendo a far quasi dimenticare i nomi importanti per la B che hanno lasciato il club nelle ultime due sessioni di mercato. LEGGI TUTTO

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    Lazzari non vuole lasciare la Lazio: la verità sui social

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    Il piano di Giuntoli per rifondare la Juve: non solo Koopmeiners

    Rincorsa all’Inter, SuperChampions, Mondiale per club: con la squadra di oggi, con l’organico di oggi, la prossima stagione della Juventus rischierebbe di trasformarsi in una delusione. Se il 2024 si conclude con il terzo posto e con la vittoria della Coppa Italia, alla Continassa possono essere soddisfatti. Potrebbero essere di meno i punti che dividono i bianconeri dai futuri campioni d’Italia, ma la distanza è comunque netta e per ridurla, visto come si sta già muovendo l’Inter (già presi Taremi e Zienlinski), il lavoro di Giuntoli sarà durissimo. 
    La chiarezza prima di tutto: il post Allegri 
    Ma prima dei giocatori la Juve deve individuare la sua linea strategica, deve stabilire le sue reali ambizioni e soprattutto deve fare chiarezza. A chi affidare il nuovo corso tecnico? Dalle ultime parole di Elkann è chiaro che la storia con l’Allegri-bis è arrivata in fondo. Il futuro non prevede la presenza del tecnico livornese e allora va individuata quanto meno la figura del nuovo allenatore. È un amante della tecnica? Se sì, il centrocampo attuale va quasi tutto rifatto, vanno cercati esterni di qualità e difensori capaci di impostare il gioco da dietro, tipo Stones. O invece è un allenatore che predilige la forza d’urto, la pressione e, come si dice da un po’ di tempo, la riaggressione? Uno alla Klopp, insomma. Allora servono mezze ali che spingono e recuperano, alla Barella tanto per fare un altro esempio.  
    La storia della Juve e la voglia di vittorie
    Torniamo però al primo punto: può la Juve puntare davvero allo scudetto? Può individuare fra i suoi obiettivi una lunga permanenza nella nuova Champions e nel Mondiale per club? In definitiva: può tornare la Juve che il mondo conosce? Per restituirle la grandezza di un tempo c’è bisogno di un mercato sfarzoso che le risorse attuali non garantiscono. A Berlino, nella finale di Champions contro il Barcellona, il centrocampo della Juventus era formato da Pirlo, Marchisio, Vidal e Pogba. Per tornare a quella categoria, il centrocampo della Juve di oggi va rifondato. La squadra ha bisogno di aumentare lo spessore per migliorare il gioco, non proprio incantevole in questa stagione. Koopmeiners sarebbe una soluzione eccellente, ma l’Atalanta non regala i suoi giocatori e se per arrivare all’olandese la Juve deve cedere uno dei suoi pezzi migliori, la situazione cambia poco. Si alzerebbe il tasso tecnico anche con un trequartista tipo Gudmundsson, però nemmeno il Genoa fa sconti. 
    La rosa e le scelte sul mercato
    Va bene Szczesny e va bene Bremer, ma dietro vanno acquistati difensori di peso soprattutto se Danilo se ne andrà a fine anno. In mezzo al campo si devono individuare elementi di maggior qualità tecnica, soprattutto se a Rabiot non sarà rinnovato il contratto. Si parlava di Stones poco sopra, in Italia uno Stones in formato ridotto è Calafiori che in ogni caso potrebbe essere utile. E poi c’è il problema dell’attacco. Terza in classifica, la Juventus ha il sesto attacco del campionato nonostante i 15 gol di Vlahovic, vice capocannoniere della Serie A dietro a Lautaro Martinez. Rispetto all’Inter ha 20 punti in meno ma soprattutto ha 32 gol in meno. È una differenza enorme. Non solo, di Vlahovic si dice che, visto l’ingaggio, potrebbe lasciare Torino. Questo è un pericolo da evitare. Chiesa sta riempiendo la sua stagione di punti interrogativi: per Allegri è uno da 15 gol (mah), ragione per cui lo ha spostato dalla fascia al centro, però per adesso di gol ne ha fatti sette, di cui quattro nelle prime cinque di campionato. Colpa degli infortuni, è vero, però non ne esce fuori; Kean è disperso; Milik gioca pochissimo e segna pochissimo; Kostic gioca tanto e segna poco. Ci vogliono naso, intuito e un po’ di fortuna. Se la Juve non può acquistare Kane e tanto meno Mbappé, può tentare il colpo a sorpresa, deve pensare ad alternative ma di un certo spessore. Tre nomi come esempio: Guirassy dello Stoccarda, Openda del Lipsia e David del Lilla.  LEGGI TUTTO