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    Il Barcellona perde Lewandowski: il campione polacco si è fatto male

    «Stiramento al bicipite femorale del tendine dei ginocchio sinistro». Così recita una nota ufficiale pubblicata sul sito ufficiale del Barcellona a proposito dell’infortunio di Robert Lewandowski, «che non sarà disponibile – prosegue il comunicato – finché il problema non verrà risolto». La prognosi non è più precisa, di sicuro il bomber polacco – 25 gol in 31 presenze stagionali con i blaugrana, nonché Golden Player 2021 di Tuttosport – sarà obbligato a saltare il Clasico di giovedì 2 marzo contro il Real Madrid al Bernabeu nell’andata delle semifinali di Coppa del Re. LEGGI TUTTO

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    Liga, clamoroso ko del Barcellona contro l'Almeria: Real Madrid a -7

    ALMERIA (SPAGNA) – Clamorosa sconfitta del Barcellona in casa dell’Almeria. I blaugrana di Xavi non approfittano dell’1-1 tra Real Madrid e Atletico Madrid e cadono in casa degli andalusi, restando però in vetta a +7 dai Blancos. Seconda sconfitta in questa Liga per i catalani che fin qui avevano perso solo all’andata contro le Merengues (3-1) il 16 ottobre 2022. Dopo l’eliminazione nei playoff di Europa League contro il Manchester United, dunque, altro brutto stop per gli azulgrana. A decidere il match contro l’Almeria la rete di Toure al 24′ che fa impazzire di gioia il pubblico di casa e i tifosi del Real Madrid che, nonostante il pareggio nel derby, hanno recuperato un punto dai rivali.  LEGGI TUTTO

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    Barcellona, lo scandalo arbitri e Tebas: “Impunibili, c'è la prescrizione”

    BARCELLONA (Spagna) – In Spagna continua a tener banco quello che è stato ribattezzato il Barçagate, ovvero la notizia secondo cui il club blaugrana, tra il 2016 e il 2018, avrebbe consegnato 1,4 milioni di euro ad Enríquez Negreira, all’epoca dei fatti vicepresidente del Comitato tecnico degli arbitri. Sulla questione si è espresso Javier Tebas, attualmente a capo della Liga, che nel corso di un intervento diffuso sui social dall’organizzazione spagnola, afferma come il Barcellona non sia perseguibile sportivamente per sopraggiunta prescrizione e che potrà, al massimo, rispondere delle proprie azioni penalmente nell’ambito della giustizia ordinaria al termine delle indagini della Procura. LEGGI TUTTO

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    Il nuovo Messi? Gianluca Prestianni, joya del Velez. Tutti lo vogliono

    TORINO – Da anni sfilano i nuovi Messi. Come successo con i nuovi Maradona, molti falliscono schiacciati dalla pressione. L’Argentina, che sforna talenti senza soluzione di continuità, porta alla ribalta Gianluca Prestianni. Ha debuttato – record storico di precocità – con i grandi nel Velez a 16 anni («Una gioia immensa, perché sono tifoso del club da sempre») e adesso, a 17 compiuti a gennaio, è finito nella bagarre del calciomercato. LEGGI TUTTO

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    Inter-Kessie si può fare. Anche senza Brozovic

    MILANO – Il 2023 di Franck Kessie è cominciato così come era finito il 2022, ovvero da riserva. Status che dunque potrebbe spingere ancora di più l’ivoriano a chiedere di andare via a fine stagione con una squadra che più di altre è alla finestra per averlo: l’Inter. Già a fine novembre il club nerazzurro aveva avuto dei contatti con George Atangana, agente dell’ex Milan arrivato in Catalogna l’estate scorsa a parametro zero e non soddisfatto dello scarso impiego avuto con Xavi. Il procuratore aveva voluto capire se l’interesse che l’Inter aveva avuto nei confronti del suo assistito in passato – sia dopo i primi mesi in A con l’Atalanta che ai tempi del Milan quando, con Antonio Conte in panchina, si cercò uno scambio con Vecino -, era ancora vivo e aveva ricevuto feedback assolutamente positivi. Tant’è che a inizio dicembre Atangana aveva poi incontrato il ds del Barcellona, Alemany, per parlare del futuro di Kessie, chiuso a centrocampo da Busquets e i due ultimi “Golden Boy” di Tuttosport, Pedri e Gavi. Fra fine 2022 e inizio gennaio, poi, c’erano stati anche dei sondaggi da lato catalano per capire se potesse essere messo in piedi uno scambio con Brozovic. Niente da fare per visioni differenti sulle valutazioni dei giocatori, ma la storia non è finita. LEGGI TUTTO

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    Liga, il Barcellona vola a quota 50: 2-1 in casa del Betis

    SIVIGLIA (Spagna) – Vince in trasferta il Barcellona, che espugna il Benito Villamarín di Siviglia con il risultato di 2-1. Continua la maledizione dei padroni di casa, che non riescono a battere in questo stadio i blaugrana addirittura dal 2008. Ne approfitta la squadra di Xavi, che si prende tre punti e vola a quota 50, momentaneamente a +8 sul Real Madrid (che giocherà domani con il Valencia).
    Raphinha e Lewandowski per il Barcellona
    Altra prova di forza dei catalani (che chiudono il girone d’andata con 16 vittorie, 2 pareggi e una sconfitta), che si portano sul 2-0 nella ripresa con i gol di Raphinha e di Lewandowski (rispettivamente al 65′ e all’80’), permettendo al Betis di accorciare le distanze con un’autorete di Koundé all’85’. Nel finale forcing dei padroni di casa, che però non riescono a trovare la via del pareggio. LEGGI TUTTO

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    Liga, il Barcellona vince ancora: col Girona decide Pedri

    Nono risultato ulti consecutivo per il Barcellona – 15ª vittoria in 18 partite di campionato – che supera 1-0 il Girona e vola a 47 punti in classifica, a +6 dai rivali del Real Madrid (unica squadra fin qui in grado di battere i catalani in questa Liga grazie al 3-1 dello scorso 16 ottobre) impegnati nel big match contro la Real Sociedad in questo turno (gara in programma domenica alle 21 al Santiago Bernabeu). Xavi perde Dembélé, costretto a lasciare il campo a Pedri dopo appena 26′ per infortunio. Nel finale di primo tempo si riscaldano gli animi, con il direttore di gara Ruiz costretto ad ammonire Ansu Fati, Castellanos e Pedri (anche Gavi, piuttosto nervoso oggi, a inizio ripresa). La gara di sblocca al 60′, con Pedri che, sfruttando un’incredibile papera di Gazzaniga, non può far altro che spingere la sfera in fondo al sacco da zero metri. Poco dopo pareggia Arnau Martinez ma il guardalinee annulla per chiara posizione di fuorigioco. A 4′ dalla fine Ivan Martin, tutto solo al centro dell’area, sbaglia clamorosamente calciando largo. Pur soffrendo, il Barcellona la porta a casa: all’Estadio Municipal de Montilivi la decide Pedri.
    Girona-Barcellona 0-1: tabellino e statistiche
    Liga, il Cadice batte 2-0 il Maiorca: subito esordio per Escalante
    Nell’altra gara il Cadice ha battuto 2-0 il Maiorca. Succede tutto nel primo tempo, con i padroni di casa che chiudono i giochi già dopo 38′: al 10′ la sblocca Bongonda, mentre il raddoppio è ad opera di Fernandez. Subito esordio per l’ex Lazio e Cremonese Escalante, arrivato al club spagnolo qualche giorno fa e spedito immediatamente in campo dal tecnico Sergio a inizio ripresa al posto del Choco Lozano. Vittoria importantissima per il Cadice che, in attesa delle altre partite, fa un gran balzo in avanti e abbandona la penultima piazza. Ottavo ko in campionato, invece, per la formazione del messicano Aguirre che rimane a quota 25 punti, a metà classifica.
    Cadice-Maiorca 2-0: tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

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    Copa del Rey, Kessie trascina il Barcellona. Ceballos salva il Real Madrid

    CEUTA (Spagna) – Si concludono gli ottavi di finale della Copa del Rey con il Barcellona che domina per 5-0 a casa del Ceuta (club di terza divisione), exclave spagnola in Marocco a un’ora e mezza di macchina da Tangeri. Protagonista del match l’ex Milan Frank Kessie, suoi entrambi gli assist per le reti di Raphinha (41′) e Lewandowski (50′) più la rete personale per il poker al 77′. Mentre di Ansu Fati il gol del 3-0 (70′) con Lewandowski che firma la doppietta al 90′.
    Ceballos salva Ancellotti: Real vince 3-2 in rimonta
    Anche il Real Madrid accede ai quarti di finale della coppa e lo ha fatto in rimonta per 3-2 a casa del Villarreal. I padroni di casa indirizzano subito la partita dopo 4′ di gioco con la rete di Capoue e trovano al 42′ il raddoppio con Chukwuenze con entrambi i gol assistiti da Moreno. Nella ripresa entra in campo un altro Real Madrid: Vinicius Jr. riaccende le speranze dei Blancos (57′) che si concretizzano al 69′ con il pareggio di Militao. L’uomo qualificazione è Daniel Ceballos che all’86’, su assist di Asensio, trova il gol del 3-2!
    Villarreal-Real Madrid 2-3, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO