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    Marca: “Morata non sarà riscattato dalla Juve. Decisione già comunicata”

    MADRID (Spagna) – La Juventus ha rinunciato all’opzione di acquisto per Alvaro Morata. Lo scrivono gli spagnoli di Marca, sottolineando come il club bianconero avrebbe già comunicato la sua intenzione al calciatore. Morata è alla conclusione della seconda stagione in prestito dall’Atletico Madrid e i bianconeri, per trattenerlo, dovrebbero sborsare 35 milioni di euro. La Juve ha cercato di abbassare questa cifra trattando con i Colchoneros. Ora l’attaccante, il cui contratto con l’Atletico scade nel 2024, tornerà al club spagnolo, nonostante non sembra essere nei piani tecnici dell’allenatore Diego Simeone.Guarda la galleryMorata a Milano con Alice: baci e shopping. I tifosi lo fermano per un selfie
    Morata, Barcellona alla finestra
    Morata si appresta quindi ad affrontare un’estate dal destino incerto, dal momento che non sa ancora se rimarrà all’Atletico Madrid o sarà destinato ancora una volta a cambiare maglia. Il Barcellona, che aveva corteggiato l’attaccante nell’ultimo mercato di gennaio, sta tenendo d’occhio la situazione per valutare se fare un’offerta all’Atletico. LEGGI TUTTO

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    Morata verso l'addio, Kean e Arthur in bilico: il piano della Juve

    TORINO – Massimiliano Allegri, pochi giorni fa, aveva sottolineato che la Juventus della prossima stagione avrebbe avuto bisogno di uno, al massimo due innesti. A fare i conti in casa bianconera, la stima del tecnico appare oggi alquanto ottimistica. Perché, al netto di addii certificati, di rinnovi da perfezionare e di situazioni traballanti, i sicuri di restare sono neanche una quindicina, come potete vedere nella tabella in pagina. Con tutti i settori, dalla difesa in su, che necessitano di interventi sostanziosi. Soprattutto in vista della costruzione di una rosa che torni a primeggiare in Italia e che in Champions League sappia andare oltre a una semplice qualificazione agli ottavi di finale. Per questo Federico Cherubini sta agendo su più tavoli con i suoi collaboratori perché, se ci sono operazioni in entrata su cui lavorare (Paul Pogba e Angel Di Maria), occorre anche ragionare su quanto si ha in casa per mettere insieme il solito tesoretto, tra prestiti da non rinnovare ed eventuali cessioni. Guarda la galleryCalciomercato Juve: da Morata ad Arthur, da Kean a Rugani, chi resta e chi va

    Juve, le strategie su Morata e Kean

    Sembra essere così in bilico la situazione di Alvaro Morata, nonostante la buona sintonia con Dusan Vlahovic messa in mostra in prima linea. La società non discute le qualità dell’attaccante, il problema è legato all’ultima tranche da versare all’Atletico Madrid per entrare in possesso dell’intero cartellino. L’accordo con i Colchoneros era di un prestito biennale, con pagamento di 10 milioni a stagione. E riscatto finale del cartellino fissato a 35. Una cifra che oggi la Juventus ritiene troppo alta: finora non sono arrivate eventuali aperture dalla Spagna alla richiesta di uno sconto. Se l’Atletico resterà fermo sulle sue posizioni, per Morata non ci sarà altra soluzione alternativa a un ritorno a Madrid. Allo stesso modo la Juventus non sembra intenzionata a confermare Moise Kean. L’attaccante cresciuto nel vivaio bianconero era tornato nelle ultime ore del mercato estivo. Per lui un prestito biennale, con un obbligo di riscatto al raggiungimento di determinati obiettivi, per una operazione intorno ai 28 milioni così suddivisi: 3 da pagare in questa stagione, 4 nella prossima, i restanti al 30 giugno 2023. Una operazione resa complicata dalla stagione difficile di Kean, poche volte titolare e autore di soli 6 gol tra campionato ed Europa, nonostante molti fossero decisivi. Ma se il congedo di Morata è automatico, quello dell’azzurro deve essere discusso con gli inglesi. 

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    Guarda la galleryLa Juve si rifà il look: ecco la prima maglia 2022-23 LEGGI TUTTO

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    Nuova maglia Juve, ora è ufficiale. Morata testimonial

    TORINO – Archiviata una stagione avara di successi – i bianconeri hanno chiuso a zero titolo, l’ultima volta era accaduto nella stagione 2010-11 -, la Juve pensa già al prossimo anno. I bianconeri, infatti, hanno presentato ufficialmente il kit home per la stagione 2022-23 e come testimonial della campagna social è stato scelto Alvaro Morata. Un ulteriore indizio che ribadisce la volontà della società di tenere l’attaccante spagnolo a Torino. Al termine di questa stagione, infatti, scadrà il prestito biennale dall’Atletico Madrid e nonostante la società voglia trattenerlo la distanza economica con i Colchoneros è molto alta al momento. Passando alle caratteristiche della nuova maglia, ispirata all’Allianz Stadium, nel tweet si legge: “Quando la indossi, puoi sentire dentro di te il battito dell’Allianz Stadium. In campo o sugli spalti, siamo tutti parte di qualcosa di più grande”. 
    La Juve si rifà il look: le caratteristiche della maglia 2022-23
    Anche Adidas ha diramato una notte all’interno della quale spiega: “Dal 2011 i tifosi della Juventus trepidano, esultano, si abbracciano, si entusiasmano e vivono grandi emozioni insieme ai loro campioni in uno stadio che è più che un impianto: è una casa. Proprio l’Allianz Stadium è l’ispirazione del nuovo Home Kit 2022/23, creato da Juventus Adidas Football, che farà il suo esordio sabato 14, in occasione del match delle Women neo campionesse d’Italia, contro il Milan e poi due giorni dopo, lunedì sera, nello stadio bianconero, in occasione dell’ultima di campionato in casa contro la Lazio. In particolare, la divisa compone i colori più iconici della Juve, il bianco e il nero, utilizzando una grafica che parte dalla forma del triangolo: quella stessa figura geometrica che è parte integrante della struttura architettonica dello stadio. Il nuovo Home Kit, dunque, è idealmente creato per portare addosso la magia dell’Allianz Stadium, rappresentando ogni volta che la si indossa tutta la grande famiglia Juve. La divisa, composta al 100% da materiale riciclato, è creata con l’innovativa tecnologia HEAT.RDY – KEEP COOL, che permette a chi la indossa di restare sempre fresco e asciutto anche durante l’attività fisica, mentre nella sua versione replica utilizza la tecnologia AEROREADY – KEEP DRY, per un comfort perfetto in qualsiasi situazione. Il design si completa con inserti neri nel colletto e nei risvolti delle maniche”.
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    Morata, il messaggio d'amore alla Juve sui social

    “Quando vinciamo ti amo, ma anche quando perdiamo ti amo. Forza Juve”. È il messaggio d’amore di Alvaro Morata dedicato alla Juventus dopo la sconfitta nella finale di Coppa Italia contro l’Inter. L’attaccante spagnolo ha condiviso queste parole e alcune foto della partita tramite il suo account Instagram, scatenando la reazione dei tifosi che gli hanno rivolto messaggi di stima e supporto nei commenti. Morata è entrato al 41′ del primo tempo, sostituendo l’infortunato Danilo, e si è rivelato decisivo per la momentanea rimonta della Juve con la zampata sul gol dell’1-1 (poi assegnato ad Alex Sandro) e avviando la ripartenza per il 2-1 di Vlahovic.Guarda la galleryL’amarezza della Juve per la Coppa Italia persa: Morata in lacrime LEGGI TUTTO

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    Morata sulla trattativa Juve-Barcellona: “Allegri ha chiuso tutte le porte”

    “Il mercato di gennaio? C’erano diverse opzioni e ne ho discusso con l’allenatore, perché era una situazione che mi era già capitata in diverse squadre, non sono un attaccante che gioca fisicamente: ho bisogno di spazio per correre, ma mi ha detto che sarebbe arrivato un altro attaccante e che sarei stato impiegato più dietro e si sono chiuse tutte le porte”. In un’intervista rilasciata a Men’s Health l’attaccante della Juventus Alvaro Morata commenta così il mancato passaggio al Barcellona nella scorsa sessione di calciomercato: “Sono fortunato che mia moglie e i miei figli siano disposti a pensare alla mia felicità. Lo capiscono già e tutto ciò che vogliono è vedere bene il loro padre. Sono fortunato che anche Alice mi supporti in tutte le decisioni e anche nelle opzioni che ho stanno bene. Finché siamo insieme possiamo andare ovunque, anche sulla Luna”.

    Morata: “Nel calcio a 35 anni sei vecchio per tutti”

    “Quando avevo 18 o 19 anni e ho iniziato ad andare in nazionale mi hanno detto che in un attimo avrei compiuto 30 anni e sarei stato negli ultimi anni della mia carriera e se mi guardo indietro avevano tutte le ragioni del mondo. È il dolore del mondo del calcio. Negli altri lavori ti ritaglii la carriera e quando sei personalmente maturo inizia davvero la tua vita professionale. Siamo il contrario: quando cresci e stai bene nella testa, nel corpo… A 35 anni sei già vecchio per tutti”.

    Morata: “I calciatori devono allenare anche la testa”

    “Non lavoro con una sola persona. Mi piace che mi diano la loro opinione, punti di vista diversi, psicologi, allenatori… dipende dal momento della mia vita. E non solo nella sconfitta: soprattutto quando ti senti euforico, dopo una partita importante in cui potresti essere stato il migliore. Penso che nei giovani atleti sia quasi inevitabile che la testa non entri in uno stato di benessere e piacere. Quelli sono i momenti che deve essere gestito in modo che questo non sia un ottovolante. Siamo passati dall’essere su tutte le copertine se fai gol, al non poter entrare nei social network se sbagli un rigore. Quell’equilibrio è importante. Perché noi, che andiamo in palestra, dal fisioterapista, ci preoccupiamo dell’alimentazione, non dovremmo allenare la testa?”. LEGGI TUTTO

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    Juve, Morata: “Che rimpianto la finale di Champions! Tevez uno dei più forti di sempre”

    È un Alvaro Morata senza veli quello che ha parlato ai microfoni di Dazn nel format 1vs1. L’attaccante spagnolo ha tracciato un bilancio sulla stagione della Juve: “Ci sono stati tanti momenti diversi, ma credo ci sia stata una crescita importante da parte della squadra, come gruppo. Le valutazioni si faranno quando faremo le valigie per andare in vacanza. Si capisce la differenza quando certi episodi, un fallo sulla linea ad esempio, possono cambiare le partite. Siamo tornati a essere Juve, all’inizio non era così. Guardiamo con positività il futuro. I rimpianti non servono a nulla. Abbiamo vissuto 2-3 mini stagioni dentro la stessa. È importante quello che si sta facendo, quello che abbiamo nella testa, lamentarsi non serve a niente. Vogliamo giocare anche una finale di Coppa Italia che comunque una coppa, quando uno smette di giocare e torna nella stanzetta dei ricordi, è sempre importante. Le foto con le coppe contano più delle altre cose. A volte si dà per scontato vincere una Coppa Italia o una Supercoppa italiana, ma ci sono tanti campioni che non le hanno vinte”.Guarda la galleryJuve, Vlahovic sfida Cristiano Ronaldo: sarebbe il 10° capocannoniere bianconero LEGGI TUTTO

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    Juve, Morata riabbraccia Tevez: “Giocatore e persona molto speciale”

    Morata e l’amicizia con Tevez
    Tra questi anche Alvaro Morata che, su Instagram, ha postato due foto mentre riabbraccia Tevez, accompagnate da una didascalia che testimonia quanto affetto ci sia tra i due: “Un giocatore e una persona molto speciale. Uno dei migliori di sempre. Grazie per tutto quello che hai fatto per me. Che allegria rivederti, amico!”. LEGGI TUTTO

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    Juventus-Salernitana, può starci la “combo” 1 più Over 1,5

    La Juventus è reduce da tre vittorie di fila in Serie A. La squadra allenata da Allegri in campionato non perde dal lontano 27 novembre (1-0 contro l’Atalanta), da quel giorno in poi la “Vecchia Signora” ha fatto registrare 10 vittorie e 5 pareggi.
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    Un risultato non è ancora mai uscito
    I bianconeri ora non dovrebbero trovare difficoltà a vincere contro la Salernitana. La compagine granata occupa l’ultima posizione in classifica ed in trasferta ha conquistato i tre punti solamente due volte su tredici. Quota popolare per il segno 1, interessante la “Somma Gol: 3” che con la Juventus in campo in Serie A non si vede da 18 giornate di fila. Quest’anno Morata e compagni non hanno mai vinto per 3-0, da provare il “pacchetto” che comprende i seguenti risultati al novantesimo: “2-0; 2-1; 3-0; 3-1”. Per i meno audaci c’è la “combo” che lega il successo bianconero all’Over 1,5. LEGGI TUTTO